SCINTILLAPISAEST: Lombardi, Cassisa, Jouini, Panterini, Romano, Zamperla, Sabuhan, Sarcona, Pardini, Giannasio. All.: Sandro Magnozzi (indisponibile, in panchina Gabriele Cittadini).
COLLINE PISANE: Meazzini, D'Ignazio, Bertocchi, Orazzini, Guttadauro, Schiavone, Viti, Felicioli, Macelloni. All.: Luca Fagiolini.

RETI: Zamperla 2, Orazzini 2, Macelloni.



Dopo una prima frazione scialba, vuota e priva di grandi emozioni e occasioni da ambo le parti ma chiusasi col vantaggio della Scintilla, a un terzo di gara la partita si infiamma; le Colline Pisane costruiscono un paio di palle-gol non concretizzate dagli avanti granata e subiscono la rete dei padroni di casa, quando Sabuhan si rende protagonista di una cavalcata mirabolante col pallone al piede dalla propria area a quella avversaria, scarta tre uomini in granata e mette dentro, il portiere ospite respinge la sfera su cui si avventa Zamperla che insacca. I ragazzi di Fagiolini potrebbero pareggiare nel giro di pochi minuti, ma Orazzini fallisce il diagonale davanti alla porta, poi preferisce concludere a rete invece di servire il meglio piazzato Macelloni e l'azione offensiva sfuma. In avvio di ripresa lo stesso Orazzini si fa perdonare il mancato gol trovando la rete dell'1-1 con un bel fendente da una decina di metri; Macelloni si trova subito sui piedi il pallone del possibile vantaggio, ma non riesce a finalizzare in rete, così i ragazzi di Magnozzi, indisponibile e sostituito in panchina dal tecnico degli Juniores Gabriele Cittadini, tornano in vantaggio col solito Zamperla, che trova il 2-1 sugli sviluppi di un corner che vede la leggera indecisione dell'uscita da parte del portiere ospite. Nell'ultima frazione però le Colline Pisane ribaltano il risultato: Orazzini scambia con Schiavone e serve all'indietro Viti, che dopo il dribbling gli rende il pallone in profondità calciato in corsa dall'attaccante alle spalle del portiere, quindi a 4' dalla fine Macelloni regala il sorpasso agli ospiti toccando quanto basta la sfera sull'uscita del numero uno avversario e insaccando sotto la traversa.

SCINTILLAPISAEST: Lombardi, Cassisa, Jouini, Panterini, Romano, Zamperla, Sabuhan, Sarcona, Pardini, Giannasio. All.: Sandro Magnozzi (indisponibile, in panchina Gabriele Cittadini).<br >COLLINE PISANE: Meazzini, D'Ignazio, Bertocchi, Orazzini, Guttadauro, Schiavone, Viti, Felicioli, Macelloni. All.: Luca Fagiolini.<br > RETI: Zamperla 2, Orazzini 2, Macelloni. Dopo una prima frazione scialba, vuota e priva di grandi emozioni e occasioni da ambo le parti ma chiusasi col vantaggio della Scintilla, a un terzo di gara la partita si infiamma; le Colline Pisane costruiscono un paio di palle-gol non concretizzate dagli avanti granata e subiscono la rete dei padroni di casa, quando Sabuhan si rende protagonista di una cavalcata mirabolante col pallone al piede dalla propria area a quella avversaria, scarta tre uomini in granata e mette dentro, il portiere ospite respinge la sfera su cui si avventa Zamperla che insacca. I ragazzi di Fagiolini potrebbero pareggiare nel giro di pochi minuti, ma Orazzini fallisce il diagonale davanti alla porta, poi preferisce concludere a rete invece di servire il meglio piazzato Macelloni e l'azione offensiva sfuma. In avvio di ripresa lo stesso Orazzini si fa perdonare il mancato gol trovando la rete dell'1-1 con un bel fendente da una decina di metri; Macelloni si trova subito sui piedi il pallone del possibile vantaggio, ma non riesce a finalizzare in rete, cos&igrave; i ragazzi di Magnozzi, indisponibile e sostituito in panchina dal tecnico degli Juniores Gabriele Cittadini, tornano in vantaggio col solito Zamperla, che trova il 2-1 sugli sviluppi di un corner che vede la leggera indecisione dell'uscita da parte del portiere ospite. Nell'ultima frazione per&ograve; le Colline Pisane ribaltano il risultato: Orazzini scambia con Schiavone e serve all'indietro Viti, che dopo il dribbling gli rende il pallone in profondit&agrave; calciato in corsa dall'attaccante alle spalle del portiere, quindi a 4' dalla fine Macelloni regala il sorpasso agli ospiti toccando quanto basta la sfera sull'uscita del numero uno avversario e insaccando sotto la traversa.