OLIMPIA FIRENZE: Merlini, Faellini, Dall'Olmo, Dini, Falciani, Rosi, Migliorini, Straccali (57' Masini), Tofanari, Tognaccini (57' Montecchi), Lenzi (66' Piccini). A disp.: Cecchi, Tacconi, Sbenaglia. All.: Massimo Massi.
POGGIBONSI: Bruni, Mangiameli (41' Giardulli), Santini, Lanciato, Rosati, Balestra, Mezzedimi, Antonaccio, Calosi, Calamassi (81' Vallini), Siniscalchi. A disp.: Lelic. All.: Buini.

ARBITRO: Masiani di Prato.

RETI: 24' Falciani, 27' Tofanari, 40' rig. e 80' Siniscalchi, 58' Mezzedimi, 73' Giardulli.



Al Cerreti va in scena una partita dalle mille emozioni, con l'Olimpia che, dopo essersi portata in vantaggio per 2-0 nel corso di un primo tempo a tratti dominato, sperpera tutto e si lascia rimontare e seppellire dal ritorno del Poggibonsi, prima in chiara difficoltà, quasi allo sbando, ma poi capace di riordinare le idee e trovare la forza per assestare ben quattro colpi ai gialloneri, rimasti al quarto posto in classifica ma allontanatisi ora molto dallo Scandicci terzo. La sfida entra subito nel vivo perché dopo pochi secondi Antonaccio mette paura all'Olimpia con una bellissima girata di destro all'altezza dei sedici metri che, con Merlini immobile, centra clamorosamente l'incrocio dei pali. È tuttavia un fuoco di paglia, infatti sono i padroni di casa ad assumere presto il controllo del gioco e a rendersi ripetutamente pericolosi, mentre il Poggibonsi patirà in modo crescente la manovra avversaria nel primo tempo. Al 12' prima Tognaccini serve con un filtrante Tofanari, che aggira Balestra con una bellissima finta e si presenta dinnanzi a Bruni, ma spara centralmente e il portiere ospite respinge, poi, su una rimessa laterale a lunga gittata da destra, il buon capitan Migliorini gira il pallone di testa sul palo lontano ma non centra lo specchio di porta. La pressione dell'Olimpia si fa insistente e al 24' arriva il gol del vantaggio: merito di un'avvolgente punizione calciata da Migliorini da sinistra verso il secondo palo e dello stacco di testa del centrale Falciani, che mira il palo lungo e scavalca Bruni con una parabola perfetta. Passano pochi minuti e al 27' l'Olimpia perviene pure al raddoppio quando, sugli sviluppi di un calcio d'angolo respinto corto dalla difesa ospite, il generoso Tofanari raccoglie il pallone e conclude al volo con un sinistro sporco e centrale che però, sbucato da una selva di giocatori, sorprende Bruni perforandolo tra le gambe. I padroni di casa non rallentano, cercano anzi di chiudere definitivamente la partita e al 33' si rendono protagonisti di una gran bell'azione negli spazi: Migliorini disegna un cross impeccabile da sinistra pescando sul secondo palo Tofanari, il quale rimette il pallone in area col piattone in favore di Tognaccini, la cui girata volante ravvicinata viene murata in modo decisivo da Balestra. La difesa a tre del Poggibonsi continua ad imbarcare acqua, le sofferenze della squadra aumentano sempre più e i giallorossi rischiano di capitolare ancora al 35', quando Migliorini si libera al tiro al limite in un fazzoletto e sfiora il palo con un improvvisa rasoiata mancina, e al 38', quando una spettacolare punizione a giro dell'ottimo Dini diretta sotto l'incrocio viene respinta da Bruni con uno straordinario intervento a mano aperta. Nel momento migliore dell'Olimpia, tuttavia, giunge inaspettato il gol ospite e lo fa proprio negli ultimi secondi del primo tempo: capitan Mezzedimi, fin lì sottotono così come i suoi compagni, viene lanciato in porta da un'improvvisa verticalizzazione ed anticipa l'uscita di Merlini, che lo abbatte in piena area; l'arbitro assegna il rigore e grazia il portiere di casa (solo ammonizione), mentre sul dischetto si presenta Siniscalchi che spiazza lo stesso Merlini e riapre una partita che pareva già nettamente indirizzata.
Nel secondo tempo l'Olimpia si presenta sul terreno di gioco con meno convinzione e più timidezza, concedendo campo e possesso palla agli avversari, rivitalizzati dalla rete trovata poco prima e tatticamente ridisegnati da mister Buini (difesa a quattro): il risultato è una partita più equilibrata e meno emozionante, perché i locali ora non propongono più il calcio incisivo del primo tempo e lo stesso Poggibonsi, pure mutato in una versione decisamente migliore, fatica comunque a rendersi pericoloso. Di vere occasioni da gol non se ne contano, ma i giallorossi sono spietati e alla prima chance costruita nella seconda metà di gara puniscono i padroni di casa, impattando la partita: al 58', infatti, il neo entrato Giardulli con una geniale palla filtrante dal limite libera Mezzedimi dinnanzi alla porta, il numero sette ospite non si fa pregare e batte freddamente Merlini col piattone. L'Olimpia a questo punto, col risultato tornato pienamente in discussione, cerca di raccogliere le forze e reagire; in parte ci riesce, pur senza la brillantezza mostrata in precedenza, e al 65' va a pochi centimetri dal nuovo vantaggio con Falciani, autore di una solida gara, che su un corner da destra colpisce una clamorosa traversa con un colpo di testa da pochi passi. È qui che l'Olimpia lascia le ultime speranze di vittoria, perché al 73' Mezzedimi, servito sulla corsa a destra, crossa dal fondo, Siniscalchi si esibisce in una spettacolare rovesciata sulla quale Merlini è straordinario nella respinta bassa a mano aperta, ma Giardulli è lì e ribadisce nella porta spalancata il pallone dell'incredibile 3-2 in favore del Poggibonsi. Non è finita qui: all'80', infatti, l'ottimo Calosi spacca in due quel che resta dell'Olimpia con una splendida percussione centrale a perdifiato, attira i difensori su di sé e tocca dal limite liberando Siniscalchi, che supera Merlini col destro firmando la propria doppietta personale e il definitivo 4-2, punizione oltremodo pesante per i padroni di casa. Il finale di partita si fa nervoso, a tratti arroventato, e a pagarne le conseguenze con l'espulsione diretta sono Giardulli e Balestra, il primo protagonista di un calcetto a palla lontana e il secondo di una reazione nei suoi confronti.

Calciatoripiù: nell'Olimpia Firenze Dini, Migliorini e Falciani; nel Poggibonsi Siniscalchi, Mezzedimi, Giardulli e Calosi.

Lapo Commini OLIMPIA FIRENZE: Merlini, Faellini, Dall'Olmo, Dini, Falciani, Rosi, Migliorini, Straccali (57' Masini), Tofanari, Tognaccini (57' Montecchi), Lenzi (66' Piccini). A disp.: Cecchi, Tacconi, Sbenaglia. All.: Massimo Massi.<br >POGGIBONSI: Bruni, Mangiameli (41' Giardulli), Santini, Lanciato, Rosati, Balestra, Mezzedimi, Antonaccio, Calosi, Calamassi (81' Vallini), Siniscalchi. A disp.: Lelic. All.: Buini.<br > ARBITRO: Masiani di Prato.<br > RETI: 24' Falciani, 27' Tofanari, 40' rig. e 80' Siniscalchi, 58' Mezzedimi, 73' Giardulli. Al Cerreti va in scena una partita dalle mille emozioni, con l'Olimpia che, dopo essersi portata in vantaggio per 2-0 nel corso di un primo tempo a tratti dominato, sperpera tutto e si lascia rimontare e seppellire dal ritorno del Poggibonsi, prima in chiara difficolt&agrave;, quasi allo sbando, ma poi capace di riordinare le idee e trovare la forza per assestare ben quattro colpi ai gialloneri, rimasti al quarto posto in classifica ma allontanatisi ora molto dallo Scandicci terzo. La sfida entra subito nel vivo perch&eacute; dopo pochi secondi Antonaccio mette paura all'Olimpia con una bellissima girata di destro all'altezza dei sedici metri che, con Merlini immobile, centra clamorosamente l'incrocio dei pali. &Egrave; tuttavia un fuoco di paglia, infatti sono i padroni di casa ad assumere presto il controllo del gioco e a rendersi ripetutamente pericolosi, mentre il Poggibonsi patir&agrave; in modo crescente la manovra avversaria nel primo tempo. Al 12' prima Tognaccini serve con un filtrante Tofanari, che aggira Balestra con una bellissima finta e si presenta dinnanzi a Bruni, ma spara centralmente e il portiere ospite respinge, poi, su una rimessa laterale a lunga gittata da destra, il buon capitan Migliorini gira il pallone di testa sul palo lontano ma non centra lo specchio di porta. La pressione dell'Olimpia si fa insistente e al 24' arriva il gol del vantaggio: merito di un'avvolgente punizione calciata da Migliorini da sinistra verso il secondo palo e dello stacco di testa del centrale Falciani, che mira il palo lungo e scavalca Bruni con una parabola perfetta. Passano pochi minuti e al 27' l'Olimpia perviene pure al raddoppio quando, sugli sviluppi di un calcio d'angolo respinto corto dalla difesa ospite, il generoso Tofanari raccoglie il pallone e conclude al volo con un sinistro sporco e centrale che per&ograve;, sbucato da una selva di giocatori, sorprende Bruni perforandolo tra le gambe. I padroni di casa non rallentano, cercano anzi di chiudere definitivamente la partita e al 33' si rendono protagonisti di una gran bell'azione negli spazi: Migliorini disegna un cross impeccabile da sinistra pescando sul secondo palo Tofanari, il quale rimette il pallone in area col piattone in favore di Tognaccini, la cui girata volante ravvicinata viene murata in modo decisivo da Balestra. La difesa a tre del Poggibonsi continua ad imbarcare acqua, le sofferenze della squadra aumentano sempre pi&ugrave; e i giallorossi rischiano di capitolare ancora al 35', quando Migliorini si libera al tiro al limite in un fazzoletto e sfiora il palo con un improvvisa rasoiata mancina, e al 38', quando una spettacolare punizione a giro dell'ottimo Dini diretta sotto l'incrocio viene respinta da Bruni con uno straordinario intervento a mano aperta. Nel momento migliore dell'Olimpia, tuttavia, giunge inaspettato il gol ospite e lo fa proprio negli ultimi secondi del primo tempo: capitan Mezzedimi, fin l&igrave; sottotono cos&igrave; come i suoi compagni, viene lanciato in porta da un'improvvisa verticalizzazione ed anticipa l'uscita di Merlini, che lo abbatte in piena area; l'arbitro assegna il rigore e grazia il portiere di casa (solo ammonizione), mentre sul dischetto si presenta Siniscalchi che spiazza lo stesso Merlini e riapre una partita che pareva gi&agrave; nettamente indirizzata.<br >Nel secondo tempo l'Olimpia si presenta sul terreno di gioco con meno convinzione e pi&ugrave; timidezza, concedendo campo e possesso palla agli avversari, rivitalizzati dalla rete trovata poco prima e tatticamente ridisegnati da mister Buini (difesa a quattro): il risultato &egrave; una partita pi&ugrave; equilibrata e meno emozionante, perch&eacute; i locali ora non propongono pi&ugrave; il calcio incisivo del primo tempo e lo stesso Poggibonsi, pure mutato in una versione decisamente migliore, fatica comunque a rendersi pericoloso. Di vere occasioni da gol non se ne contano, ma i giallorossi sono spietati e alla prima chance costruita nella seconda met&agrave; di gara puniscono i padroni di casa, impattando la partita: al 58', infatti, il neo entrato Giardulli con una geniale palla filtrante dal limite libera Mezzedimi dinnanzi alla porta, il numero sette ospite non si fa pregare e batte freddamente Merlini col piattone. L'Olimpia a questo punto, col risultato tornato pienamente in discussione, cerca di raccogliere le forze e reagire; in parte ci riesce, pur senza la brillantezza mostrata in precedenza, e al 65' va a pochi centimetri dal nuovo vantaggio con Falciani, autore di una solida gara, che su un corner da destra colpisce una clamorosa traversa con un colpo di testa da pochi passi. &Egrave; qui che l'Olimpia lascia le ultime speranze di vittoria, perch&eacute; al 73' Mezzedimi, servito sulla corsa a destra, crossa dal fondo, Siniscalchi si esibisce in una spettacolare rovesciata sulla quale Merlini &egrave; straordinario nella respinta bassa a mano aperta, ma Giardulli &egrave; l&igrave; e ribadisce nella porta spalancata il pallone dell'incredibile 3-2 in favore del Poggibonsi. Non &egrave; finita qui: all'80', infatti, l'ottimo Calosi spacca in due quel che resta dell'Olimpia con una splendida percussione centrale a perdifiato, attira i difensori su di s&eacute; e tocca dal limite liberando Siniscalchi, che supera Merlini col destro firmando la propria doppietta personale e il definitivo 4-2, punizione oltremodo pesante per i padroni di casa. Il finale di partita si fa nervoso, a tratti arroventato, e a pagarne le conseguenze con l'espulsione diretta sono Giardulli e Balestra, il primo protagonista di un calcetto a palla lontana e il secondo di una reazione nei suoi confronti. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nell'Olimpia Firenze <b>Dini, Migliorini</b> e <b>Falciani</b>; nel Poggibonsi <b>Siniscalchi, Mezzedimi, Giardulli</b> e <b>Calosi</b>. Lapo Commini