SESTESE: Ceretelli (43' D'Ambra), Belli, Paoletti (43' Breschi), De Pascalis (39' Brogi), Presenti, De Felice, Aragoni (44' Paoli), Iovino, Zocchi, Melandri (44' Nencini), Vianello (39' Alecce). A disp.: Di Maggio. All.: Matteo Melani.
PONZANO: Isolani (58' Semeraro), Mazzantini, Mati (36' Maestrelli), Fontanelli (36' Fiore), Carboncini, Pucci, Marini (61' Bardieri), Nannelli, Lombardi, Fiaschi, Dabraio (36' Neri). All.: Paolo Spagli.

ARBITRO: Paolo Scalabrino di Firenze.

RETI: 6' e 33' Melandri, 10 aut. Carboncini, 25', 48' e 64' Zocchi, 28' Vianello, 30' Aragoni, 57' Alecce.



La sonante vittoria della Sestese, ottenuta nell'incontro casalingo contro il Ponzano, consente alla squadra allenata da Melani di conquistare, in un colpo solo, il primo posto in campionato e la qualificazione alla Coppa Cerbai: tutto questo quando ci sono ancora tre giornate da disputare. Finisce così una splendida cavalcata di questo meraviglioso gruppo, che ha dalla sua numeri impressionanti che ben ne esprimono l'assoluto valore. Ventiquattro sono le vittorie conseguite e solo tre i pareggi, frutto di 124 reti segnate e di solo 11 subite. Adesso c'è davanti tutto il tempo necessario per recuperare forze fisiche e mentali per puntare, con ottime possibilità, al prestigioso traguardo rappresentato dalla Coppa Cerbai. La Sestese è scesa in campo concentratissima e consapevole dell'occasione che aveva davanti. Spietatamente cinica, ha capitalizzato al massimo le occasioni create ed ha concluso la gara in assoluta scioltezza. Dall'altra parte gli ospiti non sono apparsi rinunciatari, ma poco hanno potuto contro la straripante manovra offensiva dei locali, sostenuta come al solito dagli esterni difensivi e dagli inserimenti dei centrocampisti. La cronaca ci dice che è proprio il Ponzano a farsi vedere in apertura di gara con un'iniziativa di Marini, rapido a mettere al centro senza però trovare compagni pronti alla deviazione. La Sestese comincia a macinare il proprio gioco sotto la sapiente regia di De Pascalis; Belli e Paoletti diventano ben presto delle spine nel fianco della difesa ospite. Il gol è inevitabilmente nell'aria e arriva al 6', quando Zocchi lancia Melandri sulla destra: il Mela non si fa pregare e si presenta davanti al portiere per batterlo con freddezza con un secco diagonale. Funzionano a meraviglia le sovrapposizioni che si formano a destra tra Belli e Aragoni e a sinistra tra Paoletti e Iovino. Proprio da una percussione di Iovino scaturisce un calcio d'angolo da sinistra: la battuta corta innesca Vianello che mette verso l'area di porta dove Carboncini, nel tentativo di anticipare De Pascalis, mette sfortunatamente il pallone alle spalle di Isolani. E' il 10' e la Sestese sente di avere in mano la gara senza troppi problemi. La reazione degli ospiti è in un tiro alto da fuori area di Marini e in uno di Dabraio, parato con sicurezza da Ceretelli. Al 25', però, la Sestese è nuovamente letale: grande intervento di Isolani su Melani, ma sul pallone irrompe Zocchi che ribadisce in rete. Un minuto dopo, una ripartenza di Vianello è conclusa con un gran tiro deviato in angolo dal portiere ospite. E' il 28' quando De Pascalis calcia dalla bandierina: Vianello va su in grande elevazione e, rimanendo come sospeso in aria, incrocia di testa verso l'angolo opposto realizzando così un gran gol. I padroni di casa a questo punto dilagano: al 30' fanno cinquina con un bel diagonale di Aragoni da destra. Al 33' Vianello verticalizza per Melandri che porta a sei i gol, anticipando con un tocco preciso il portiere in uscita. Prima dello scadere ancora Melandri impegna Isolani in una parata non facile. Nel secondo tempo il Ponzano si presenta subito con tre nuovi innesti e fin dai primi minuti anche la Sestese dà spazio ai componenti della panchina. Solo lo sfortunato Di Maggio non parteciperà alla festa, per un dolore alla schiena accusato durante il riscaldamento. Il copione della partita non cambia, anche se i ritmi sono un po' meno frenetici. Sfiora un nuovo gol Melandri, dopo aver superato anche il portiere, ma anche dopo essersi allargato troppo per concludere efficacemente. Va ancora in gol Zocchi, inesorabile nella conclusione, al 48'. Si inserisce nel tabellino dei marcatori anche Alecce e lo fa con un tiro di rara bellezza che si infila all'incrocio dei pali. Pochi minuti dopo, su calcio d'angolo, Lombardi manda il pallore sulla parte alta della traversa della porta difesa da D'Ambra. Al 64' la difesa del Ponzano cincischia consentendo a Zocchi di impossessarsi del pallone e di battere con facilità il nuovo entrato Semeraro. Non succede più niente fino al fischio finale: poi sono abbracci gioiosi tra gli splendidi ragazzi di casa.
Calciatoripiù: tutti da elogiare nella Sestese ma, senza voler far torto a nessuno, facciamo i nomi di quelli che si sono sobbarcati splendidamente la fatica dei 70 minuti: Belli, Presenti, De Felice, Iovino e Zocchi. Nel Ponzano è stata molto buona la prova, nonostante lo sfortunato autogol, del difensore centrale Carboncini. Molto bene si sono comportati anche Lombardi e Fiaschi.

Enrico Badii SESTESE: Ceretelli (43' D'Ambra), Belli, Paoletti (43' Breschi), De Pascalis (39' Brogi), Presenti, De Felice, Aragoni (44' Paoli), Iovino, Zocchi, Melandri (44' Nencini), Vianello (39' Alecce). A disp.: Di Maggio. All.: Matteo Melani.<br >PONZANO: Isolani (58' Semeraro), Mazzantini, Mati (36' Maestrelli), Fontanelli (36' Fiore), Carboncini, Pucci, Marini (61' Bardieri), Nannelli, Lombardi, Fiaschi, Dabraio (36' Neri). All.: Paolo Spagli.<br > ARBITRO: Paolo Scalabrino di Firenze.<br > RETI: 6' e 33' Melandri, 10 aut. Carboncini, 25', 48' e 64' Zocchi, 28' Vianello, 30' Aragoni, 57' Alecce. La sonante vittoria della Sestese, ottenuta nell'incontro casalingo contro il Ponzano, consente alla squadra allenata da Melani di conquistare, in un colpo solo, il primo posto in campionato e la qualificazione alla Coppa Cerbai: tutto questo quando ci sono ancora tre giornate da disputare. Finisce cos&igrave; una splendida cavalcata di questo meraviglioso gruppo, che ha dalla sua numeri impressionanti che ben ne esprimono l'assoluto valore. Ventiquattro sono le vittorie conseguite e solo tre i pareggi, frutto di 124 reti segnate e di solo 11 subite. Adesso c'&egrave; davanti tutto il tempo necessario per recuperare forze fisiche e mentali per puntare, con ottime possibilit&agrave;, al prestigioso traguardo rappresentato dalla Coppa Cerbai. La Sestese &egrave; scesa in campo concentratissima e consapevole dell'occasione che aveva davanti. Spietatamente cinica, ha capitalizzato al massimo le occasioni create ed ha concluso la gara in assoluta scioltezza. Dall'altra parte gli ospiti non sono apparsi rinunciatari, ma poco hanno potuto contro la straripante manovra offensiva dei locali, sostenuta come al solito dagli esterni difensivi e dagli inserimenti dei centrocampisti. La cronaca ci dice che &egrave; proprio il Ponzano a farsi vedere in apertura di gara con un'iniziativa di Marini, rapido a mettere al centro senza per&ograve; trovare compagni pronti alla deviazione. La Sestese comincia a macinare il proprio gioco sotto la sapiente regia di De Pascalis; Belli e Paoletti diventano ben presto delle spine nel fianco della difesa ospite. Il gol &egrave; inevitabilmente nell'aria e arriva al 6', quando Zocchi lancia Melandri sulla destra: il Mela non si fa pregare e si presenta davanti al portiere per batterlo con freddezza con un secco diagonale. Funzionano a meraviglia le sovrapposizioni che si formano a destra tra Belli e Aragoni e a sinistra tra Paoletti e Iovino. Proprio da una percussione di Iovino scaturisce un calcio d'angolo da sinistra: la battuta corta innesca Vianello che mette verso l'area di porta dove Carboncini, nel tentativo di anticipare De Pascalis, mette sfortunatamente il pallone alle spalle di Isolani. E' il 10' e la Sestese sente di avere in mano la gara senza troppi problemi. La reazione degli ospiti &egrave; in un tiro alto da fuori area di Marini e in uno di Dabraio, parato con sicurezza da Ceretelli. Al 25', per&ograve;, la Sestese &egrave; nuovamente letale: grande intervento di Isolani su Melani, ma sul pallone irrompe Zocchi che ribadisce in rete. Un minuto dopo, una ripartenza di Vianello &egrave; conclusa con un gran tiro deviato in angolo dal portiere ospite. E' il 28' quando De Pascalis calcia dalla bandierina: Vianello va su in grande elevazione e, rimanendo come sospeso in aria, incrocia di testa verso l'angolo opposto realizzando cos&igrave; un gran gol. I padroni di casa a questo punto dilagano: al 30' fanno cinquina con un bel diagonale di Aragoni da destra. Al 33' Vianello verticalizza per Melandri che porta a sei i gol, anticipando con un tocco preciso il portiere in uscita. Prima dello scadere ancora Melandri impegna Isolani in una parata non facile. Nel secondo tempo il Ponzano si presenta subito con tre nuovi innesti e fin dai primi minuti anche la Sestese d&agrave; spazio ai componenti della panchina. Solo lo sfortunato Di Maggio non parteciper&agrave; alla festa, per un dolore alla schiena accusato durante il riscaldamento. Il copione della partita non cambia, anche se i ritmi sono un po' meno frenetici. Sfiora un nuovo gol Melandri, dopo aver superato anche il portiere, ma anche dopo essersi allargato troppo per concludere efficacemente. Va ancora in gol Zocchi, inesorabile nella conclusione, al 48'. Si inserisce nel tabellino dei marcatori anche Alecce e lo fa con un tiro di rara bellezza che si infila all'incrocio dei pali. Pochi minuti dopo, su calcio d'angolo, Lombardi manda il pallore sulla parte alta della traversa della porta difesa da D'Ambra. Al 64' la difesa del Ponzano cincischia consentendo a Zocchi di impossessarsi del pallone e di battere con facilit&agrave; il nuovo entrato Semeraro. Non succede pi&ugrave; niente fino al fischio finale: poi sono abbracci gioiosi tra gli splendidi ragazzi di casa. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: tutti da elogiare nella Sestese ma, senza voler far torto a nessuno, facciamo i nomi di quelli che si sono sobbarcati splendidamente la fatica dei 70 minuti:<b> Belli, Presenti, De Felice, Iovino </b>e <b>Zocchi</b>. Nel Ponzano &egrave; stata molto buona la prova, nonostante lo sfortunato autogol, del difensore centrale <b>Carboncini</b>. Molto bene si sono comportati anche <b>Lombardi </b>e <b>Fiaschi</b>. Enrico Badii