RINASCITA DOCCIA: Giuntini, Guerri, Fabbroni, Ghilli, Corti, Cappellini, Ehanire, Pasquali, Franceschini, Nencini, Guiducci. A disp.: Hezami, Bianchi, Pepe, Mostosi, Mbengue. All.: Marocchi.
CHIUSI: Di Lillo, Borsetti, Mencarini, Galli, Catoni, Nigi, Chierchini, Neziri, Ciccariello, Marabissi, Nannini. A disp.: Checcacci, Bennati, Castrini, Cuicchi, Franci, Nigi G., Qoshja, Venturini. All.: Chiucini.

ARBITRO: Davide Ammannati di Firenze.

RETI: Nigi M., Pasquali.



Il Chiusi blocca il Rinascita Doccia, una delle pretendenti al titolo, e la costringe al pareggio per 1-1. Il primo tempo vede i padroni di casa partire forte, con ritmi e baricentro molto alti: i ragazzi di Mister Marocchi ci provano e ci riprovano a più riprese, specie nei primissimi minuti, ma Di Lillo è in giornata di grazia e, assieme all'aiuto della sua retroguardia, sventa tutti i pericoli. A sorpresa è il Chiusi a passare in vantaggio: calcio di punizione di Nigi M. dalla lunghissima distanza, traiettoria letta male da Giuntini e pallone che lo scavalca implacabilmente insaccandosi in fondo al sacco. Il Rinascita Doccia appare frastornato, quasi non si aspettasse di prendere gol, e ha bisogno di qualche minuto per ritrovare le misure del terreno di gioco. Ad ogni modo, dopo una prima fase di riassetto, ecco che i locali tornano a macinare gioco e occasioni da rete: la prima capita sui piedi di Guiducci, che taglia bene alle spalle della difesa ma sbaglia al momento di concludere a rete. Pochi istanti più tardi è Franceschini a provare il colpo di testa da distanza ravvicinata, peccato che la mira sia anche in questo sballata. Si giunge così al secondo tempo. Il Rinascita Doccia riparte esattamente come aveva finito: tanta pressione, ritmi alti e tante chance. Il pareggio arriva al minuto numero 20: palla sulla trequarti per Pasquali, dribbling sul suo marcatore e gran conclusione dalla distanza che non lascia alcuno scampo a Di Lillo. Ehanire, dopo il pareggio, si ritrova sui piedi ben due chance per regalare il successo ai suoi (specie nel finale), ma la mira è tutta da registrare: il triplice fischio assegna un punto a ciascuna delle due formazioni, entrambe deluse ma per motivi differenti.
Calciatoripiù: note d'onore per gli autori dei gol Nigi e Pasquali, entrambi bravi nelle giocate decisive e capaci di guidare i rispettivi reparti.

RINASCITA DOCCIA: Giuntini, Guerri, Fabbroni, Ghilli, Corti, Cappellini, Ehanire, Pasquali, Franceschini, Nencini, Guiducci. A disp.: Hezami, Bianchi, Pepe, Mostosi, Mbengue. All.: Marocchi.<br >CHIUSI: Di Lillo, Borsetti, Mencarini, Galli, Catoni, Nigi, Chierchini, Neziri, Ciccariello, Marabissi, Nannini. A disp.: Checcacci, Bennati, Castrini, Cuicchi, Franci, Nigi G., Qoshja, Venturini. All.: Chiucini. <br > ARBITRO: Davide Ammannati di Firenze.<br > RETI: Nigi M., Pasquali. Il Chiusi blocca il Rinascita Doccia, una delle pretendenti al titolo, e la costringe al pareggio per 1-1. Il primo tempo vede i padroni di casa partire forte, con ritmi e baricentro molto alti: i ragazzi di Mister Marocchi ci provano e ci riprovano a pi&ugrave; riprese, specie nei primissimi minuti, ma Di Lillo &egrave; in giornata di grazia e, assieme all'aiuto della sua retroguardia, sventa tutti i pericoli. A sorpresa &egrave; il Chiusi a passare in vantaggio: calcio di punizione di Nigi M. dalla lunghissima distanza, traiettoria letta male da Giuntini e pallone che lo scavalca implacabilmente insaccandosi in fondo al sacco. Il Rinascita Doccia appare frastornato, quasi non si aspettasse di prendere gol, e ha bisogno di qualche minuto per ritrovare le misure del terreno di gioco. Ad ogni modo, dopo una prima fase di riassetto, ecco che i locali tornano a macinare gioco e occasioni da rete: la prima capita sui piedi di Guiducci, che taglia bene alle spalle della difesa ma sbaglia al momento di concludere a rete. Pochi istanti pi&ugrave; tardi &egrave; Franceschini a provare il colpo di testa da distanza ravvicinata, peccato che la mira sia anche in questo sballata. Si giunge cos&igrave; al secondo tempo. Il Rinascita Doccia riparte esattamente come aveva finito: tanta pressione, ritmi alti e tante chance. Il pareggio arriva al minuto numero 20: palla sulla trequarti per Pasquali, dribbling sul suo marcatore e gran conclusione dalla distanza che non lascia alcuno scampo a Di Lillo. Ehanire, dopo il pareggio, si ritrova sui piedi ben due chance per regalare il successo ai suoi (specie nel finale), ma la mira &egrave; tutta da registrare: il triplice fischio assegna un punto a ciascuna delle due formazioni, entrambe deluse ma per motivi differenti. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: note d'onore per gli autori dei gol <b>Nigi </b>e <b>Pasquali</b>, entrambi bravi nelle giocate decisive e capaci di guidare i rispettivi reparti.