• Allievi Regionali GIR.A - Elite
  • Montelupo
  • 1 - 3
  • Scandicci


MONTELUPO: Sincic, Corsinovi, Malatesti, Zanaj, Messere (54' Orsini), Dupi, Trmolanti, Oliva, Ciocia, Paoli, Aruta (56' Borsini). A disp.: Swan, Viti, D'Agosta, Fejzaj, Costa. All.: Fabrizio Sabatini.
SCANDICCI: Bargagli, Corradi, Canali (56' Cicatiello), Fani, Berlincioni, Poli, Leao, Fornai, Pofferi, Viciani (52' Gianchecchi), Papa (67' Achilli). A disp.: Martinelli, Meta, Carzoli, Scilipoti. All.: Maurizio Ridolfi.

ARBITRO: Bassetti di Lucca.

RETI: 2' Papa, 8' Pofferi, 58' Ciocia, 84' Fornai.
NOTE: espulso Oliva al 26' per somma di ammonizioni.



Vittoria col brivido e con qualche strascico polemico quella della terza in classifica che, indirizzata la partita col doppio vantaggio dopo meno di dieci minuti e con la superiorità numerica dal 26', si fa avvicinare dalla rete di Ciocia e chiude i conti solo al quarto minuto di recupero. Protagonista in negativo l'arbitro Bassetti, che espelle Oliva per una doppia ammonizione con dubbi su entrambe le decisioni e perde di vista la partita rendendola nervosa con eccessi di protagonismo non degni di questa categoria. Modulo 4-3-3 sia per i padroni di casa che per lo Scandicci, con il Montelupo che si affida al ritorno di Paoli a comporre il tridente offensivo insieme ad Aruta e Ciocia, Dupi-Messere coppia difensiva e Zanaj-Oliva-Tremolanti a centrocampo. Sono Berlincioni e Corradi i terzini nelle fila ospiti, con Fani che si piazza in regia e Viciani-Pofferi-Papa davanti. Neanche il tempo di iniziare e i ragazzi di Ridolfi si portano in vantaggio: Viciani raccoglie e crossa dalla sinistra, Sincic sbaglia i tempi di uscita e Papa svetta su Malatesti scavalcando il numero 1 amaranto. Passano appena cinque minuti e lo Scandicci raddoppia grazie stavolta a Pofferi, che prima si vede respingere il destro in diagonale dal limite da Sincic, poi ribadisce in rete la respinta del portiere sul seguente destro di Viciani con un sinistro angolato che elude il disperato tentativo di Corsinovi sulla linea di porta. I padroni di casa subiscono nettamente il contraccolpo, non riescono a reagire e vanno vicini a capitolare altre due volte con Pofferi, che prima non trova Viciani per un intervento miracoloso in extremis di Corsinovi, poi si vede respingere da Sincic un destro da pochi metri. In una partita tranquilla, con animi pacati, il signor Bassetti decide di salire in cattedra facendo la cosa peggiore per un direttore di gara: diventare protagonista. Dopo aver ammonito una prima volta Oliva per un fallo semplice a centrocampo, al 26' lo espelle per un intervento in ripiegamento difensivo col raddoppio di Corsinovi già pronto e in posizione defilata senza margine di pericolosità. In superiorità di uomini e punteggio, gli ospiti vanno per due volte vicini al tris con Poli, che esalta due volte i riflessi di Sincic, prima con una punizione tolta dall'incrocio, poi con un destro dal limite ben indirizzato messo in angolo dal portiere. Si conclude quindi sul punteggio di zero a due il primo tempo. Pronti, via e dopo un minuto dall'inizio della ripresa Bassetti annulla un gol a Paoli per una posizione di fuorigioco molto dubbia su sponda di Corsinovi, arrivato per primo a colpire la punizione dalla trequarti di Zanaj. Dall'altra parte è lo stesso numero 2 a negare una rete praticamente già fatta a Poli, che dal limite dell'area conclude in corsa il perfetto assist di Fornai trovando il terzino montelupino unico ed ultimo oppositore a Sincic battuto. Al 50' Ciocia scalda per la prima volta le mani di Bargagli con un destro dal limite dopo un'azione personale. Otto minuti più tardi il troppo controllo porta però lo Scandicci ad un errore di sufficienza in uscita, sfruttato appieno dallo stesso ariete amaranto che intercetta il retropassaggio del subentrato Cicatiello, scarta Bargagli e insacca a porta vuota l'uno a due. Sull'onda dell'entusiasmo i ragazzi di Sabatini cercano l'incredibile rete del due a due ma gli unici tentativi arrivano al 63' dal destro di uno spento Paoli che termina altissimo e da qualche sortita offensiva del subentrato Borsini che però non trova mai lo spunto giusto per rendersi pericoloso. Gli ospiti hanno spazi enormi in contropiede e nel recupero trovano un sinistro di Pofferi in diagonale che termina a pochi centimetri dal palo e il definitivo uno a tre con Fornai che all'84' sfrutta uno scivolone di Orsini, si invola indisturbato verso la porta, salta Sincic e deposita ad un metro dalla riga il gol che chiude il match. Finisce quindi così una partita giocata a buoni ritmi che consente allo Scandicci di tenere il passo della Cattolica e costringe il Montelupo a restare a quota 16 e veder scappare la Settignanese terzultima in classifica.

Calciatoripiù
: nel Montelupo meritano una citazione Oliva a cui non è stato permesso per colpe non sue di aiutare i compagni e Ciocia che sfrutta l'unico pallone messogli a disposizione. Nello Scandicci prova di spessore del sempre pericoloso Pofferi e di capitan Fornai, bravo non solo a chiudere i conti ma anche a creare una diga a centrocampo.

Leonardo Fiaschi MONTELUPO: Sincic, Corsinovi, Malatesti, Zanaj, Messere (54' Orsini), Dupi, Trmolanti, Oliva, Ciocia, Paoli, Aruta (56' Borsini). A disp.: Swan, Viti, D'Agosta, Fejzaj, Costa. All.: Fabrizio Sabatini.<br >SCANDICCI: Bargagli, Corradi, Canali (56' Cicatiello), Fani, Berlincioni, Poli, Leao, Fornai, Pofferi, Viciani (52' Gianchecchi), Papa (67' Achilli). A disp.: Martinelli, Meta, Carzoli, Scilipoti. All.: Maurizio Ridolfi.<br > ARBITRO: Bassetti di Lucca.<br > RETI: 2' Papa, 8' Pofferi, 58' Ciocia, 84' Fornai.<br >NOTE: espulso Oliva al 26' per somma di ammonizioni. Vittoria col brivido e con qualche strascico polemico quella della terza in classifica che, indirizzata la partita col doppio vantaggio dopo meno di dieci minuti e con la superiorit&agrave; numerica dal 26', si fa avvicinare dalla rete di Ciocia e chiude i conti solo al quarto minuto di recupero. Protagonista in negativo l'arbitro Bassetti, che espelle Oliva per una doppia ammonizione con dubbi su entrambe le decisioni e perde di vista la partita rendendola nervosa con eccessi di protagonismo non degni di questa categoria. Modulo 4-3-3 sia per i padroni di casa che per lo Scandicci, con il Montelupo che si affida al ritorno di Paoli a comporre il tridente offensivo insieme ad Aruta e Ciocia, Dupi-Messere coppia difensiva e Zanaj-Oliva-Tremolanti a centrocampo. Sono Berlincioni e Corradi i terzini nelle fila ospiti, con Fani che si piazza in regia e Viciani-Pofferi-Papa davanti. Neanche il tempo di iniziare e i ragazzi di Ridolfi si portano in vantaggio: Viciani raccoglie e crossa dalla sinistra, Sincic sbaglia i tempi di uscita e Papa svetta su Malatesti scavalcando il numero 1 amaranto. Passano appena cinque minuti e lo Scandicci raddoppia grazie stavolta a Pofferi, che prima si vede respingere il destro in diagonale dal limite da Sincic, poi ribadisce in rete la respinta del portiere sul seguente destro di Viciani con un sinistro angolato che elude il disperato tentativo di Corsinovi sulla linea di porta. I padroni di casa subiscono nettamente il contraccolpo, non riescono a reagire e vanno vicini a capitolare altre due volte con Pofferi, che prima non trova Viciani per un intervento miracoloso in extremis di Corsinovi, poi si vede respingere da Sincic un destro da pochi metri. In una partita tranquilla, con animi pacati, il signor Bassetti decide di salire in cattedra facendo la cosa peggiore per un direttore di gara: diventare protagonista. Dopo aver ammonito una prima volta Oliva per un fallo semplice a centrocampo, al 26' lo espelle per un intervento in ripiegamento difensivo col raddoppio di Corsinovi gi&agrave; pronto e in posizione defilata senza margine di pericolosit&agrave;. In superiorit&agrave; di uomini e punteggio, gli ospiti vanno per due volte vicini al tris con Poli, che esalta due volte i riflessi di Sincic, prima con una punizione tolta dall'incrocio, poi con un destro dal limite ben indirizzato messo in angolo dal portiere. Si conclude quindi sul punteggio di zero a due il primo tempo. Pronti, via e dopo un minuto dall'inizio della ripresa Bassetti annulla un gol a Paoli per una posizione di fuorigioco molto dubbia su sponda di Corsinovi, arrivato per primo a colpire la punizione dalla trequarti di Zanaj. Dall'altra parte &egrave; lo stesso numero 2 a negare una rete praticamente gi&agrave; fatta a Poli, che dal limite dell'area conclude in corsa il perfetto assist di Fornai trovando il terzino montelupino unico ed ultimo oppositore a Sincic battuto. Al 50' Ciocia scalda per la prima volta le mani di Bargagli con un destro dal limite dopo un'azione personale. Otto minuti pi&ugrave; tardi il troppo controllo porta per&ograve; lo Scandicci ad un errore di sufficienza in uscita, sfruttato appieno dallo stesso ariete amaranto che intercetta il retropassaggio del subentrato Cicatiello, scarta Bargagli e insacca a porta vuota l'uno a due. Sull'onda dell'entusiasmo i ragazzi di Sabatini cercano l'incredibile rete del due a due ma gli unici tentativi arrivano al 63' dal destro di uno spento Paoli che termina altissimo e da qualche sortita offensiva del subentrato Borsini che per&ograve; non trova mai lo spunto giusto per rendersi pericoloso. Gli ospiti hanno spazi enormi in contropiede e nel recupero trovano un sinistro di Pofferi in diagonale che termina a pochi centimetri dal palo e il definitivo uno a tre con Fornai che all'84' sfrutta uno scivolone di Orsini, si invola indisturbato verso la porta, salta Sincic e deposita ad un metro dalla riga il gol che chiude il match. Finisce quindi cos&igrave; una partita giocata a buoni ritmi che consente allo Scandicci di tenere il passo della Cattolica e costringe il Montelupo a restare a quota 16 e veder scappare la Settignanese terzultima in classifica.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nel Montelupo meritano una citazione <b>Oliva </b>a cui non &egrave; stato permesso per colpe non sue di aiutare i compagni e <b>Ciocia </b>che sfrutta l'unico pallone messogli a disposizione. Nello Scandicci prova di spessore del sempre pericoloso <b>Pofferi </b>e di capitan <b>Fornai</b>, bravo non solo a chiudere i conti ma anche a creare una diga a centrocampo. Leonardo Fiaschi




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