ATL.PIOMBINO: Becherucci, Martelli, Coppetta, Dervishi, Ceccarelli, De Gregorio, Villani, Ferrari, Batistoni, Dragaj, Giuntoli. A disp.: Pantani, Tomarchio, Meucci Giulio, Balocchi, Leo, Cicalini, El Gaddari. All.: Andrea Telesio.
ARMANDO PICCHI: Gorlei, Cioni, Gaspari, Rocchi, Giudice, Bonciani, Giusfredi, Rossi, Pavoletti, Molinaro, Giusti. A disp.: Gassani, Mara Noberini, Porcu, Zaza, Skerma. All.: Daniele Grossi.

ARBITRO: Mamadou Boye di Piombino.

RETI: Dragaj 2, Villani.



L'Atletico Piombino fa fruttare al meglio le chance avute e continua la sua corsa al quarto posto, sempre più vicino e ottenuto ai danni di una diretta concorrente. È proprio il primo tempo a fare la differenza, sebbene due reti arrivino nella ripresa: i padroni di casa imprimono un ritmo furibondo alla sfida, costringendo gli ospiti principalmente a difendersi e chiudendo loro gli spazi ogni qualvolta tentavano di ripartire. Tuttavia, le occasioni per segnare, sebbene le intenzioni siano le migliori, non arrivano, o comunque mai così pericolose: ottimo è difatti il compito svolto dalla difesa del Picchi, con letture puntuali e anticipi precisi. Il vantaggio, ad ogni modo, arriva lo stesso: sugli sviluppi di un cross dalla fascia, infatti, la sfera giunge sul secondo palo, là dove Dragaj non deve far altro che mettere il piattone e spedirla in fondo al sacco. Il primo tempo, in pratica, si chiude qui. Nella ripresa ecco che si nota il deciso cambio di atteggiamento della squadra di casa: la squadra di Mister Telesio, forte del vantaggio maturato nel corso del primo tempo, prosegue sull'onda dell'entusiasmo a proporre calcio estremamente offensivo. Il raddoppio non può che essere questione di secondi: Villani imbecca ottimamente Dragaj sugli sviluppi di un contropiede, ed ecco che il numero 10, dopo aver alzato la testa, scavalca con un comodo tocco di giustezza l'incolpevole Gorlei. Qualcuno potrebbe convincersi che sia finita qui, che il Piombino possa adesso permettersi di chiudersi a riccio e approfittare degli spazi offerti dagli ospiti, ma non è assolutamente così. I locali, difatti, mantengono il piede ben premuto sull'acceleratore, facendo affidamento proprio sui propri attaccanti, sempre più scatenati: Dragaj e Villani si caricano sulle spalle la propria squadra, e forzano spesso la mano mandando in confusione gli ospiti. Il terzo gol non può che arrivare: ci pensa Villani, ovviamente, con un'azione personale che non lascia alcuno scampo agli avversari che gli si frappongono.
Calciatoripiù: Dragaj è stato assoluto protagonista di questa giornata di campionato: il numero 10 ha siglato prima le due reti che hanno dato il via alle danze, indirizzando fortemente la sfida, poi ha messo in porta Villani per il definitivo tre a zero.

ATL.PIOMBINO: Becherucci, Martelli, Coppetta, Dervishi, Ceccarelli, De Gregorio, Villani, Ferrari, Batistoni, Dragaj, Giuntoli. A disp.: Pantani, Tomarchio, Meucci Giulio, Balocchi, Leo, Cicalini, El Gaddari. All.: Andrea Telesio.<br >ARMANDO PICCHI: Gorlei, Cioni, Gaspari, Rocchi, Giudice, Bonciani, Giusfredi, Rossi, Pavoletti, Molinaro, Giusti. A disp.: Gassani, Mara Noberini, Porcu, Zaza, Skerma. All.: Daniele Grossi.<br > ARBITRO: Mamadou Boye di Piombino.<br > RETI: Dragaj 2, Villani. L'Atletico Piombino fa fruttare al meglio le chance avute e continua la sua corsa al quarto posto, sempre pi&ugrave; vicino e ottenuto ai danni di una diretta concorrente. &Egrave; proprio il primo tempo a fare la differenza, sebbene due reti arrivino nella ripresa: i padroni di casa imprimono un ritmo furibondo alla sfida, costringendo gli ospiti principalmente a difendersi e chiudendo loro gli spazi ogni qualvolta tentavano di ripartire. Tuttavia, le occasioni per segnare, sebbene le intenzioni siano le migliori, non arrivano, o comunque mai cos&igrave; pericolose: ottimo &egrave; difatti il compito svolto dalla difesa del Picchi, con letture puntuali e anticipi precisi. Il vantaggio, ad ogni modo, arriva lo stesso: sugli sviluppi di un cross dalla fascia, infatti, la sfera giunge sul secondo palo, l&agrave; dove Dragaj non deve far altro che mettere il piattone e spedirla in fondo al sacco. Il primo tempo, in pratica, si chiude qui. Nella ripresa ecco che si nota il deciso cambio di atteggiamento della squadra di casa: la squadra di Mister Telesio, forte del vantaggio maturato nel corso del primo tempo, prosegue sull'onda dell'entusiasmo a proporre calcio estremamente offensivo. Il raddoppio non pu&ograve; che essere questione di secondi: Villani imbecca ottimamente Dragaj sugli sviluppi di un contropiede, ed ecco che il numero 10, dopo aver alzato la testa, scavalca con un comodo tocco di giustezza l'incolpevole Gorlei. Qualcuno potrebbe convincersi che sia finita qui, che il Piombino possa adesso permettersi di chiudersi a riccio e approfittare degli spazi offerti dagli ospiti, ma non &egrave; assolutamente cos&igrave;. I locali, difatti, mantengono il piede ben premuto sull'acceleratore, facendo affidamento proprio sui propri attaccanti, sempre pi&ugrave; scatenati: Dragaj e Villani si caricano sulle spalle la propria squadra, e forzano spesso la mano mandando in confusione gli ospiti. Il terzo gol non pu&ograve; che arrivare: ci pensa Villani, ovviamente, con un'azione personale che non lascia alcuno scampo agli avversari che gli si frappongono.<b> Calciatoripi&ugrave;: Dragaj</b> &egrave; stato assoluto protagonista di questa giornata di campionato: il numero 10 ha siglato prima le due reti che hanno dato il via alle danze, indirizzando fortemente la sfida, poi ha messo in porta Villani per il definitivo tre a zero.