• Allievi Regionali GIR.A - Elite
  • Scandicci
  • 0 - 2
  • Cattolica Virtus


SCANDICCI: Bargagli, Corradi (74' Meta), Canali, Fani, Berlincioni, Poli, Leao (53' Papa), Achilli (50' Fornai), Pofferi (61' Viciani), Gianchecchi, Carzoli (57' Scilipoti). A disp.: Martinelli. All.: Maurizio Ridolfi.
S.M.CATTOLICA V.: Bado, Petroni, Donnini, Bini (76' Lastrucci), Bambi, Pinzauti (84' Fabbrini), Ruocco (69' Galgano), Tozzi (50' Ambrosino), Calamandrei (81' Ciofi), Bellini (61' Chellini), Brandi. A disp.: Marcucci. All.: Francesco Gozzi.

ARBITRO: Iacopetti di Pistoia.

RETI: 16' Bellini, 54' Calamandrei.



Bellini e Calamandrei respingono il tentativo di aggancio azzurro al secondo posto, sigillano il derby con un gol per tempo e rimandano allo scontro diretto del 20 marzo l'ultimo guanto di sfida giallorosso ai ragazzi di Altopascio. Giusto l'epilogo della sfida del Bartolozzi , dove lo Scandicci per la prima volta nella stagione non riesce a vincere, dopo 10 segni 1 di fila: di fronte a una Cattolica determinata e concentrata in ogni zona del campo, anche se non troppo di frequente pericolosa, i padroni di casa hanno mancato di vivacità nei sedici metri finali, pagando a caro prezzo soprattutto la seconda rete, arrivata in un inizio di ripresa in cui i locali sembravano in crescita. Al fischio iniziale i ritmi sono subito altissimi e ridotti i tempi per pensare la giocata giusta. I giallorossi si affidano ai numeri di Bellini dietro le punte e alle sponde di Ruocco, mentre in mezzo al campo capitan Bini ringhia su ogni avversario. Lo Scandicci è molto attivo sugli esterni con Gianchecchi e Carzoli che si alternano sui due lati, ma davanti Pofferi è ben ingabbiato da Bambi e Pinzauti ma soprattutto ai blues manca il fosforo di Fornai, inizialmente in panchina. Le occasioni da rete scarseggiano ma al primo tentativo gli ospiti passano subito in vantaggio, poco oltre il quarto d'ora: Bellini riceve palla al vertice sinistro dell'area, mantiene la lucidità e, pur circondato da avversari, piazza il diagonale velenoso che fa sponda sul palo più lontano e fredda Bargagli. Lo Scandicci si ritrova così sotto choc che, un minuto dopo, lo stesso Bellini per poco non fa bis, accentrandosi dalla sinistra e mandando il pallone ad accarezzare l'incrocio opposto. I locali, ripresisi dal colpo, provano a rispondere con generosità ma senza pungere: conquistano diversi corner ma Bado dorme nella sostanza sonni decisamente tranquilli. Anzi, in un primo tempo poco spettacolare ma dai ritmi ancora indiavolati, al 37' sono gli ospiti a reclamare il rigore per un contatto tra Bellini e Corradi in area locale, su cui però il direttore di gara fa cenno di proseguire. Nella ripresa lo Scandicci sembra poter alzare più stabilmente il proprio baricentro, anche se è arduo entrare nella munita area dei cugini . Pofferi calcia a lato (44'), Achilli mette dentro dalla destra ma Berlincioni calcia ampiamente a lato da buona posizione (46'), Poli ci prova su punizione mettendo in crisi Bado, costretto in angolo (52'): tutti indizi della minor timidezza locale e di una ripresa che si preannuncia tutta da giocare sul filo dell'equilibrio. Ma è solo una sensazione: perché al 54' il solito Bellini è travolgente e con una sua percussione guadagna una rimessa laterale in zona d'attacco sugli sviluppi della quale Calamandrei in area trova il varco giusto per il 2-0. Nonostante i progressivi ingressi nelle fila locali per smuovere l'impasse, i ragazzi di Ridolfi sono ormai al tappeto, mentre la Cattolica con grande personalità gestisce il doppio vantaggio. Almeno fino al 75' quando i blues potrebbero rientrare in partita: ma il neoentrato Scilipoti, servito in area da Viciani, non inquadra il bersaglio da posizione più che invitante. È quello il sipario su un match che, se tiene alto il morale della squadra di Gozzi in vista del rush finale dopo l'ottava vittoria di fila, non demolisce neppure lo Scandicci, saldissimo ancora nel suo terzo posto solitario.

Calciatoripiù:
per i locali, in una mattinata non troppo brillante, da elogiare comunque il moto perpetuo di Gianchecchi e la spinta inesauribile di Corradi sulla fascia destra. Per gli ospiti, meritevoli di un premio collettivo, si distingue la linea dorsale della squadra: il centrale Bambi, capitan Bini in mediana, il rifinitore Bellini e il centravanti Calamandrei.

Gabriele Fredianelli SCANDICCI: Bargagli, Corradi (74' Meta), Canali, Fani, Berlincioni, Poli, Leao (53' Papa), Achilli (50' Fornai), Pofferi (61' Viciani), Gianchecchi, Carzoli (57' Scilipoti). A disp.: Martinelli. All.: Maurizio Ridolfi.<br >S.M.CATTOLICA V.: Bado, Petroni, Donnini, Bini (76' Lastrucci), Bambi, Pinzauti (84' Fabbrini), Ruocco (69' Galgano), Tozzi (50' Ambrosino), Calamandrei (81' Ciofi), Bellini (61' Chellini), Brandi. A disp.: Marcucci. All.: Francesco Gozzi.<br > ARBITRO: Iacopetti di Pistoia.<br > RETI: 16' Bellini, 54' Calamandrei. Bellini e Calamandrei respingono il tentativo di aggancio azzurro al secondo posto, sigillano il derby con un gol per tempo e rimandano allo scontro diretto del 20 marzo l'ultimo guanto di sfida giallorosso ai ragazzi di Altopascio. Giusto l'epilogo della sfida del Bartolozzi , dove lo Scandicci per la prima volta nella stagione non riesce a vincere, dopo 10 segni 1 di fila: di fronte a una Cattolica determinata e concentrata in ogni zona del campo, anche se non troppo di frequente pericolosa, i padroni di casa hanno mancato di vivacit&agrave; nei sedici metri finali, pagando a caro prezzo soprattutto la seconda rete, arrivata in un inizio di ripresa in cui i locali sembravano in crescita. Al fischio iniziale i ritmi sono subito altissimi e ridotti i tempi per pensare la giocata giusta. I giallorossi si affidano ai numeri di Bellini dietro le punte e alle sponde di Ruocco, mentre in mezzo al campo capitan Bini ringhia su ogni avversario. Lo Scandicci &egrave; molto attivo sugli esterni con Gianchecchi e Carzoli che si alternano sui due lati, ma davanti Pofferi &egrave; ben ingabbiato da Bambi e Pinzauti ma soprattutto ai blues manca il fosforo di Fornai, inizialmente in panchina. Le occasioni da rete scarseggiano ma al primo tentativo gli ospiti passano subito in vantaggio, poco oltre il quarto d'ora: Bellini riceve palla al vertice sinistro dell'area, mantiene la lucidit&agrave; e, pur circondato da avversari, piazza il diagonale velenoso che fa sponda sul palo pi&ugrave; lontano e fredda Bargagli. Lo Scandicci si ritrova cos&igrave; sotto choc che, un minuto dopo, lo stesso Bellini per poco non fa bis, accentrandosi dalla sinistra e mandando il pallone ad accarezzare l'incrocio opposto. I locali, ripresisi dal colpo, provano a rispondere con generosit&agrave; ma senza pungere: conquistano diversi corner ma Bado dorme nella sostanza sonni decisamente tranquilli. Anzi, in un primo tempo poco spettacolare ma dai ritmi ancora indiavolati, al 37' sono gli ospiti a reclamare il rigore per un contatto tra Bellini e Corradi in area locale, su cui per&ograve; il direttore di gara fa cenno di proseguire. Nella ripresa lo Scandicci sembra poter alzare pi&ugrave; stabilmente il proprio baricentro, anche se &egrave; arduo entrare nella munita area dei cugini . Pofferi calcia a lato (44'), Achilli mette dentro dalla destra ma Berlincioni calcia ampiamente a lato da buona posizione (46'), Poli ci prova su punizione mettendo in crisi Bado, costretto in angolo (52'): tutti indizi della minor timidezza locale e di una ripresa che si preannuncia tutta da giocare sul filo dell'equilibrio. Ma &egrave; solo una sensazione: perch&eacute; al 54' il solito Bellini &egrave; travolgente e con una sua percussione guadagna una rimessa laterale in zona d'attacco sugli sviluppi della quale Calamandrei in area trova il varco giusto per il 2-0. Nonostante i progressivi ingressi nelle fila locali per smuovere l'impasse, i ragazzi di Ridolfi sono ormai al tappeto, mentre la Cattolica con grande personalit&agrave; gestisce il doppio vantaggio. Almeno fino al 75' quando i blues potrebbero rientrare in partita: ma il neoentrato Scilipoti, servito in area da Viciani, non inquadra il bersaglio da posizione pi&ugrave; che invitante. &Egrave; quello il sipario su un match che, se tiene alto il morale della squadra di Gozzi in vista del rush finale dopo l'ottava vittoria di fila, non demolisce neppure lo Scandicci, saldissimo ancora nel suo terzo posto solitario.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;:</b> per i locali, in una mattinata non troppo brillante, da elogiare comunque il moto perpetuo di <b>Gianchecchi </b>e la spinta inesauribile di <b>Corradi </b>sulla fascia destra. Per gli ospiti, meritevoli di un premio collettivo, si distingue la linea dorsale della squadra: il centrale <b>Bambi</b>, capitan <b>Bini </b>in mediana, il rifinitore <b>Bellini </b>e il centravanti <b>Calamandrei</b>. Gabriele Fredianelli




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