S.DONATO TAVARNELLE: Luconi, Schiazza, Piazzini, Ceccatelli, Vitale, Kortz, Liberati, Krasniqi, Hyso, Florea, Casamonti. A disp.: Capone, Dei, Mugnaini, Nutini, Sirigu, Arfaioli, El Bhit. All.: Mirco Vella.
ATL.PIOMBINO: Becherucci, Martelli, Coppetta, Dervishi, Ceccarelli, De Gregorio, Villani, Ferrari, Batistoni, Dragaj, Giuntoli. A disp.: Montauti, Meucci, Tomarchio, Leo, Neri, Balocchi, Cicalini. A disp.: Andrea Telesio.

ARBITRO: Matteo Gervasini di Firenze.

RETI: Batistoni, Villani, Casamonti 4, Piazzini, Liberati.



Poker di Casamonti: il numero 9 del San Donato Tavarnelle trova la via del gol 5 volte, e non grazia mai il pur ottimo estremo difensore avversario dimostrandosi un cecchino infallibile. La prima frazione, a dispetto di quanto non possa far intendere il risultato, è spesso in bilico e si chiude col punteggio finale di parità di 2 a 2. In un primo momento sono i padroni di casa a trovare il doppio vantaggio, in rapida sequenza. Le firme sono, ovviamente, sempre del numero 11, capace di farsi sempre trovare pronto sui cross dei suoi compagni e, una volta attaccata l'area con velocità, anticipa il suo diretto avversario per mezzo di anticipi straordinari. Un uno-due così avrebbe mandato al terreno anche Tyson, ma non l'Atletico Piombino. La squadra di Mister Telesio, al contrario, si sveglia proprio grazie a queste due reti subite in un amen e trova addirittura il pareggio. Nonostante un avvio complicato, infatti, gli ospiti accorciano prima le distanze con Batistoni, che si incarica della battuta di un calcio di rigore ingenuamente commesso dai padroni di casa, e poi pareggia addirittura grazie a Villani, bravissimo a sfruttare nel migliore dei modi un'azione sviluppatasi sul lato destro del campo. Si giunge quindi alla ripresa. Il San Donato Tavarnelle non si scompone minimamente per aver buttato all'aria il doppio vantaggio, e riparte gestendo alla perfezione il possesso del pallone: la squadra di Mister Vella si può dire interpreti il calcio nel vero senso della parola, con una gestione estremamente organizzata e finalizzata a creare spazio in avanti per l'ingresso in area degli attaccanti. I padroni di casa, come detto, non stravolgono di una virgola i propri piani, neppure dinnanzi ad alcune imprecisioni nella retroguardia che rimettono in pericolo il risultato. È proprio per questo che, dunque, Casamonti va a segno altre due volte, approfittando di bellissime progressioni sulle fasce dei suoi compagni (da sottolineare, assolutamente, la prestazione di Florea, veramente imprendibile sul suo out e capace di mandare in fumo il pressing organizzato ai suoi danni) e di irresistibili azioni personali. Il quinto gol porta poi la firma di Piazzini, abile nel liberarsi del suo marcatore e scavalcare l'estremo difensore con un tocco di giustezza. Il colpo di grazia, infine, viene inferto da Liberati: un'altra azione di Florea permette al numero 7 di liberarsi all'altezza del secondo palo e beffare Becherucci per la sesta volta di giornata. Al triplice fischio, poi, impossibile non applaudire la prestazione dei locali, bravi ad infliggere una durissima lezione all'Atletico Piombino (la prima quest'anno)facendo però vedere un gioco spumeggiante, dopo la difficile sconfitta patita la scorsa giornata.

S.DONATO TAVARNELLE: Luconi, Schiazza, Piazzini, Ceccatelli, Vitale, Kortz, Liberati, Krasniqi, Hyso, Florea, Casamonti. A disp.: Capone, Dei, Mugnaini, Nutini, Sirigu, Arfaioli, El Bhit. All.: Mirco Vella. <br >ATL.PIOMBINO: Becherucci, Martelli, Coppetta, Dervishi, Ceccarelli, De Gregorio, Villani, Ferrari, Batistoni, Dragaj, Giuntoli. A disp.: Montauti, Meucci, Tomarchio, Leo, Neri, Balocchi, Cicalini. A disp.: Andrea Telesio.<br > ARBITRO: Matteo Gervasini di Firenze.<br > RETI: Batistoni, Villani, Casamonti 4, Piazzini, Liberati. Poker di Casamonti: il numero 9 del San Donato Tavarnelle trova la via del gol 5 volte, e non grazia mai il pur ottimo estremo difensore avversario dimostrandosi un cecchino infallibile. La prima frazione, a dispetto di quanto non possa far intendere il risultato, &egrave; spesso in bilico e si chiude col punteggio finale di parit&agrave; di 2 a 2. In un primo momento sono i padroni di casa a trovare il doppio vantaggio, in rapida sequenza. Le firme sono, ovviamente, sempre del numero 11, capace di farsi sempre trovare pronto sui cross dei suoi compagni e, una volta attaccata l'area con velocit&agrave;, anticipa il suo diretto avversario per mezzo di anticipi straordinari. Un uno-due cos&igrave; avrebbe mandato al terreno anche Tyson, ma non l'Atletico Piombino. La squadra di Mister Telesio, al contrario, si sveglia proprio grazie a queste due reti subite in un amen e trova addirittura il pareggio. Nonostante un avvio complicato, infatti, gli ospiti accorciano prima le distanze con Batistoni, che si incarica della battuta di un calcio di rigore ingenuamente commesso dai padroni di casa, e poi pareggia addirittura grazie a Villani, bravissimo a sfruttare nel migliore dei modi un'azione sviluppatasi sul lato destro del campo. Si giunge quindi alla ripresa. Il San Donato Tavarnelle non si scompone minimamente per aver buttato all'aria il doppio vantaggio, e riparte gestendo alla perfezione il possesso del pallone: la squadra di Mister Vella si pu&ograve; dire interpreti il calcio nel vero senso della parola, con una gestione estremamente organizzata e finalizzata a creare spazio in avanti per l'ingresso in area degli attaccanti. I padroni di casa, come detto, non stravolgono di una virgola i propri piani, neppure dinnanzi ad alcune imprecisioni nella retroguardia che rimettono in pericolo il risultato. &Egrave; proprio per questo che, dunque, Casamonti va a segno altre due volte, approfittando di bellissime progressioni sulle fasce dei suoi compagni (da sottolineare, assolutamente, la prestazione di Florea, veramente imprendibile sul suo out e capace di mandare in fumo il pressing organizzato ai suoi danni) e di irresistibili azioni personali. Il quinto gol porta poi la firma di Piazzini, abile nel liberarsi del suo marcatore e scavalcare l'estremo difensore con un tocco di giustezza. Il colpo di grazia, infine, viene inferto da Liberati: un'altra azione di Florea permette al numero 7 di liberarsi all'altezza del secondo palo e beffare Becherucci per la sesta volta di giornata. Al triplice fischio, poi, impossibile non applaudire la prestazione dei locali, bravi ad infliggere una durissima lezione all'Atletico Piombino (la prima quest'anno)facendo per&ograve; vedere un gioco spumeggiante, dopo la difficile sconfitta patita la scorsa giornata.