SESTESE: Bargiacchi, Innocenti, Guidotti (41' Zellini), Conti, Calzolai, Fabbiani, Monaco (51' Sturiale), Lapini (51' Cassai), Delli, Ferrarotti (77' Fiesoli), Fuschetto. A disp.: Andrei, Donfack, Delli Navelli. All.: Marco Guidi.
OLIMPIA FIRENZE: Cecchi, Faellini, Lombardi (63' Montecchi), Romolini, Falciani, Rosi, Migliorini, Dini, Lenzi, Tognaccini (72' Mosti Falconi), Tofanari. A disp.: Merlini, Sbenaglia, Straccali, Piccini, Uzuriaga. All.: Massimo Massi.

ARBITRO: Gaias di Prato.

RETI: 5' Tofanari, 38' Ferrarotti, 61' Sturiale.
NOTE: ammoniti Ferrarotti, Rosi, Zellini, Migliorini, Bargiacchi; espulso al 77' Calzolai per somma di ammonizioni.



Laddove la tecnologia probabilmente mai arriverà, può ancora decidere il classico gol fantasma. E' quello che è successo tra Sestese ed Olimpia Firenze al 21' della ripresa, quando con prontezza l'arbitro Gaias ha indicato il centro del campo dopo la zampata di Sturiale nell'area affollata e la respinta apparentemente sulla linea di un difensore ospite. L'episodio, non giudicabile dalla postazione centrale in tribuna, alla fine ha deciso una gara molto sofferta per la Sestese, cominciata con l'handicap e raddrizzata da una punizione di Ferrarotti, ben calciata, che Cecchi è riuscito soltanto a sfiorare. Sicuramente delle due formazioni quella che ha avuto un migliore approccio alla gara è stata l'Olimpia Firenze, più determinata, reattiva e concentrata, brava a sfruttare già al 5' l'errore di Calzolai per involarsi con Tofanari verso la porta e scavalcare con un morbido pallonetto Bargiacchi. I primi quindici minuti sono davvero difficili per i ragazzi di Guidi, incalzati dai gialloneri che appaiono più attenti e intraprendenti, pericolosi anche all'11', quando all'altezza del secondo palo Falciani non trova il pallone sulla punizione (dubbia) calciata da Migliorini, e al 19', in seguito ad una efficace combinazione fra Migliorini, Tognaccini e Lombardi seguita dalla conclusione alta di quest'ultimo da posizione defilata. E' a quel punto che la Sestese dà segni di risveglio, replicando subito con un'incursione sulla sinistra di Guidotti, che incrocia forte da posizione ancor più decentrata chiudendo l'azione avviata da Delli e Monaco. I minuti passano e la squadra di Guidi sembra ritrovarsi, pur senza incantare. Certamente guadagna metri di campo, finché Ferrarotti, in precedenza fattosi ingenuamente ammonire per proteste, può sfruttare un invitante calcio piazzato per sorprendere l'estremo avversario Cecchi, che non riesce a togliere il pallone da sotto l'incrocio alla sua destra (38'). Il ritrovato entusiasmo spinge i rossoblu in attacco negli ultimi scampoli del primo tempo, ma una buona occasione non è concretizzata da Lapini che traccheggia all'interno dell'area prima di andare giù sul lieve contatto da tergo di un avversario, e sul punteggio di 1-1 si va al riposo. Stessi schieramenti alla ripresa del gioco, ancor più disturbato dal vento, con l'eccezione fra i locali di Guidotti che in non perfette condizioni fisiche lascia il posto, dopo un buon primo tempo, al sempre affidabile Zellini. A partire meglio ancora l'Olimpia Firenze. 6', dalla destra Lombardi mette una gran palla sul secondo palo per Tofanari, che impatta così così, ma Bargiacchi arriva a deviare; poco dopo timide proteste ospiti per un intervento in area sullo stesso Tofanari, sbilanciato da un avversario, troppo poco anche in questo caso per ravvisare gli estremi del penalty. Guidi corre ai ripari: dentro un centrocampista, Cassai, ed una punta, Sturiale, a rilevare Lapini e Monaco. E la verve di Sturiale aggiunge subito qualcosa al potenziale offensivo dei padroni di casa, costringendo Faellini ad un difficile anticipo di testa sul cross dalla destra di Conti (12') per evitare l'impatto a colpo sicuro del n.18 di casa. La contesa sembra in bilico. Cecchi neutralizza in due tempi una conclusione non irresistibile di Cassai, servito da Delli (17'), mentre sul cambio di fronte successivo è Romolini a sbagliare di un soffio la misura del pallonetto. La fame di punti sospinge in avanti i ragazzi di Guidi, che al 21' sugli sviluppi di una palla inattiva messa dentro da Fuschetto in prossimità della bandierina di sinistra trovano con Sturiale il discusso gol - non gol citato in apertura: non sembra avere dubbi il direttore di gara, che assegna la rete fra le proteste di giocatori e supporter gialloneri. Il tempo per recuperare c'è e i ragazzi di Campo di Marte ce la mettono tutta; al 35' Migliorini ci prova senza fortuna in acrobazia, sugli sviluppi di una rimessa laterale, ma è al 41' (cinque i minuti di recupero accordati), con i locali in dieci per la sopravvenuta espulsione di Calzolai (doppio giallo), che l'Olimpia ha la grande occasione del pareggio, quando il diagonale da sinistra a destra di Mosti Falconi esce di un niente sul fondo. Scampato il pericolo la formazione di Guidi conduce in porto il prezioso successo, ma certamente nei prossimi impegni dovrà fare meglio, soprattutto nella parte iniziale del match. Discreta la prova dell'Olimpia Firenze, che alla luce del buon primo tempo e delle occasioni avute nel finale sicuramente non avrebbe demeritato il pareggio. Fra gli ospiti bene Tofanari, Faellini, Migliorini e Romolini; nella Sestese concrete le prove di Fuschetto, Conti e Fabbiani; buono l'impatto sul match di Sturiale.

Fulvio Brandigi SESTESE: Bargiacchi, Innocenti, Guidotti (41' Zellini), Conti, Calzolai, Fabbiani, Monaco (51' Sturiale), Lapini (51' Cassai), Delli, Ferrarotti (77' Fiesoli), Fuschetto. A disp.: Andrei, Donfack, Delli Navelli. All.: Marco Guidi.<br >OLIMPIA FIRENZE: Cecchi, Faellini, Lombardi (63' Montecchi), Romolini, Falciani, Rosi, Migliorini, Dini, Lenzi, Tognaccini (72' Mosti Falconi), Tofanari. A disp.: Merlini, Sbenaglia, Straccali, Piccini, Uzuriaga. All.: Massimo Massi.<br > ARBITRO: Gaias di Prato.<br > RETI: 5' Tofanari, 38' Ferrarotti, 61' Sturiale.<br >NOTE: ammoniti Ferrarotti, Rosi, Zellini, Migliorini, Bargiacchi; espulso al 77' Calzolai per somma di ammonizioni. Laddove la tecnologia probabilmente mai arriver&agrave;, pu&ograve; ancora decidere il classico gol fantasma. E' quello che &egrave; successo tra Sestese ed Olimpia Firenze al 21' della ripresa, quando con prontezza l'arbitro Gaias ha indicato il centro del campo dopo la zampata di Sturiale nell'area affollata e la respinta apparentemente sulla linea di un difensore ospite. L'episodio, non giudicabile dalla postazione centrale in tribuna, alla fine ha deciso una gara molto sofferta per la Sestese, cominciata con l'handicap e raddrizzata da una punizione di Ferrarotti, ben calciata, che Cecchi &egrave; riuscito soltanto a sfiorare. Sicuramente delle due formazioni quella che ha avuto un migliore approccio alla gara &egrave; stata l'Olimpia Firenze, pi&ugrave; determinata, reattiva e concentrata, brava a sfruttare gi&agrave; al 5' l'errore di Calzolai per involarsi con Tofanari verso la porta e scavalcare con un morbido pallonetto Bargiacchi. I primi quindici minuti sono davvero difficili per i ragazzi di Guidi, incalzati dai gialloneri che appaiono pi&ugrave; attenti e intraprendenti, pericolosi anche all'11', quando all'altezza del secondo palo Falciani non trova il pallone sulla punizione (dubbia) calciata da Migliorini, e al 19', in seguito ad una efficace combinazione fra Migliorini, Tognaccini e Lombardi seguita dalla conclusione alta di quest'ultimo da posizione defilata. E' a quel punto che la Sestese d&agrave; segni di risveglio, replicando subito con un'incursione sulla sinistra di Guidotti, che incrocia forte da posizione ancor pi&ugrave; decentrata chiudendo l'azione avviata da Delli e Monaco. I minuti passano e la squadra di Guidi sembra ritrovarsi, pur senza incantare. Certamente guadagna metri di campo, finch&eacute; Ferrarotti, in precedenza fattosi ingenuamente ammonire per proteste, pu&ograve; sfruttare un invitante calcio piazzato per sorprendere l'estremo avversario Cecchi, che non riesce a togliere il pallone da sotto l'incrocio alla sua destra (38'). Il ritrovato entusiasmo spinge i rossoblu in attacco negli ultimi scampoli del primo tempo, ma una buona occasione non &egrave; concretizzata da Lapini che traccheggia all'interno dell'area prima di andare gi&ugrave; sul lieve contatto da tergo di un avversario, e sul punteggio di 1-1 si va al riposo. Stessi schieramenti alla ripresa del gioco, ancor pi&ugrave; disturbato dal vento, con l'eccezione fra i locali di Guidotti che in non perfette condizioni fisiche lascia il posto, dopo un buon primo tempo, al sempre affidabile Zellini. A partire meglio ancora l'Olimpia Firenze. 6', dalla destra Lombardi mette una gran palla sul secondo palo per Tofanari, che impatta cos&igrave; cos&igrave;, ma Bargiacchi arriva a deviare; poco dopo timide proteste ospiti per un intervento in area sullo stesso Tofanari, sbilanciato da un avversario, troppo poco anche in questo caso per ravvisare gli estremi del penalty. Guidi corre ai ripari: dentro un centrocampista, Cassai, ed una punta, Sturiale, a rilevare Lapini e Monaco. E la verve di Sturiale aggiunge subito qualcosa al potenziale offensivo dei padroni di casa, costringendo Faellini ad un difficile anticipo di testa sul cross dalla destra di Conti (12') per evitare l'impatto a colpo sicuro del n.18 di casa. La contesa sembra in bilico. Cecchi neutralizza in due tempi una conclusione non irresistibile di Cassai, servito da Delli (17'), mentre sul cambio di fronte successivo &egrave; Romolini a sbagliare di un soffio la misura del pallonetto. La fame di punti sospinge in avanti i ragazzi di Guidi, che al 21' sugli sviluppi di una palla inattiva messa dentro da Fuschetto in prossimit&agrave; della bandierina di sinistra trovano con Sturiale il discusso gol - non gol citato in apertura: non sembra avere dubbi il direttore di gara, che assegna la rete fra le proteste di giocatori e supporter gialloneri. Il tempo per recuperare c'&egrave; e i ragazzi di Campo di Marte ce la mettono tutta; al 35' Migliorini ci prova senza fortuna in acrobazia, sugli sviluppi di una rimessa laterale, ma &egrave; al 41' (cinque i minuti di recupero accordati), con i locali in dieci per la sopravvenuta espulsione di Calzolai (doppio giallo), che l'Olimpia ha la grande occasione del pareggio, quando il diagonale da sinistra a destra di Mosti Falconi esce di un niente sul fondo. Scampato il pericolo la formazione di Guidi conduce in porto il prezioso successo, ma certamente nei prossimi impegni dovr&agrave; fare meglio, soprattutto nella parte iniziale del match. Discreta la prova dell'Olimpia Firenze, che alla luce del buon primo tempo e delle occasioni avute nel finale sicuramente non avrebbe demeritato il pareggio. Fra gli ospiti bene <b>Tofanari, Faellini, Migliorini</b> e <b>Romolini; </b>nella Sestese concrete le prove di <b>Fuschetto,</b> <b>Conti</b> e <b>Fabbiani;</b> buono l'impatto sul match di <b>Sturiale.</b> Fulvio Brandigi