SCANDICCI: Bargagli, Corradi, Canali, Cicatiello, Berlincioni, Poli, Leao, Fornai, Gianchecchi (64' Papa), Carzoli (50' Achilli), Viciani (72' Pofferi). A disp.: Martinelli, Meta, Scilipoti. All.: Maurizio Ridolfi.
TAU CALCIO ALTOPASCIO: Puccini, Pagni (73' Da Silva Cesca), Bassano, Maccagnola, Carfagna, Tredici (78' Belvedere), Sardelli, Marigliani (54' Matteoni), Solazzo, Marcellusi, Piras (12' Guastini, 64' Dell'Orfanello). A disp.: Agozzino, Chiti. All.: Riccardo Bartalucci.

ARBITRO: Mannini di Prato.

RETE: 43' Poli.



Finisce al Bartolozzi l'imbattibilità stagionale del Tau, anche se la caduta della capolista è attutita dal pari in extremis, un'ora prima, della Cattolica fermata in casa dal Margine proprio a pochi chilometri dall'impianto scandiccese. Gli amaranto vedono ridursi soltanto a -4 il vantaggio proprio alla vigilia dello scontro diretto coi giallorossi domenica prossima ad Altopascio: considerato il punto conquistato nelle ultime due gare, è quasi un sospiro di sollievo per i ragazzi di Bartalucci, mentre si mordono le mani i simpatizzanti sammichelini arrivati a Scandicci a gara in corso per seguire lo scontro diretto. I blues, reduci da due sconfitte consecutive, ritrovano subito lo smalto perduto, pur nel contesto di una partita sul filo dell'equilibrio ma meglio sfruttata nei momenti-chiave dai padroni di casa. I locali, pur privi di Fani in difesa, controllano bene a tre bomber Solazzo, sorretto qualche metro dietro da Sardelli, Piras (costretto quasi subito a lasciar il posto a Guastini) e Marcellusi, mentre Ridolfi consegna a Fornai e Poli le chiavi di un centrocampo che tampona e si inserisce a supporto delle punte, con un attacco inedito composto da Gianchecchi come riferimento centrale e Viciani e Carzoli a muoversi sugli esterni. Nel primo tempo c'è comunque poco da annotare. Lo Scandicci costruisce la prima occasione interessante, al 9', con la palla messa in mezzo da Poli dalla sinistra e il colpo di testa di Cicatiello fuori bersaglio da posizione invitante. Al 16' invece Vicini ispira bene per Carzoli sul quale però esce con intelligente anticipo Puccini a chiudere lo specchio. Il Tau del primo tempo è invece tutto solo nel tentativo di diagonale di Solazzo al 19' su cui Bargagli fa attenta guardia. Gli amaranto paiono avere le idee piuttosto annebbiate, specie in fase di ripartenza, con il solo Maccagnola costretto a sdoppiarsi nel ruolo di tamponatore e costruttore di gioco. Lo Scandicci non forza i tempi ma alla prima occasione nella ripresa punisce subito la capolista: Gianchecchi affonda a sinistra e rimette in mezzo per il blitz perfetto sul primo palo di Poli che batte Puccini e fa tremare i lucchesi (anche se l'1-1 della Cattolica a quel momento è già stato messo a referto). D'orgoglio il Tau ribatte subito con una conclusione di Maccagnola che termina di poco alta (45'), ma fatica ugualmente a dare continuità alla propria pressione. Anzi, è lo Scandicci a costruire ancora un paio di buone chance. Al 47', sul cross di Berlincioni dalla sinistra, Viciani gira bene ma manda sul fondo di un soffio. Al 52', invece, è lo stesso Viciani ad affondare a sinistra e poi a provare la conclusione, trovando però sulla sua traiettoria velenosa la schiena di un avversario. Gli ospiti, anche nei momenti migliori, riescono a provarci soltanto dalla distanza, come al 60' quando Solazzo calcia dal limite, mandando tra le braccia di Bargagli. Al 63' sfiora il 2-0 lo Scandicci, con una nuova incornata di Cicatiello sul secondo palo sulla punizione di Fornai dalla sinistra. Ma un paio di minuti dopo è lo stesso Tau, in circostanze simili, a mancare l'1-1 con Solazzo che, sul servizio di Maccagnola dalla destra, di testa manda sul fondo da pochi passi. È quello l'ultimo squillo vero degli amaranto (innocuo il tentativo di Sardelli al 73', parato da Bargagli) cui non portano vantaggio nemmeno i cambi operati da Bartalucci nella ripresa. Lo Scandicci rischia quasi nulla e in contropiede per poco non trova il raddoppio in pieno recupero con Papa che di testa in tuffo, sul traversone di Berlincioni dalla sinistra, manda a lato. Poco dopo, al fischio conclusivo del buon Mannini, è lo Scandicci a festeggiare sotto la tribuna del Bartolozzi , tornando a strizzare l'occhio al sogno del secondo posto dopo aver messo in bilico il trono della capolista.

Calciatoripiù: per i locali, ottima la prestazione di tutto il pacchetto arretrato (Canali, Corradi e Cicatiello) e anche dei giocatori meno abituati alla copertina come Berlincioni sulla fascia e Viciani in attacco, oltre ovviamente al solito Poli, capace di coniugare quantità e qualità e di segnare il gol-partita. Per gli ospiti, in una mattinata poco brillante per tutti, si salvano l'inesauribile Maccagnola e Tredici che dà sicurezza al reparto arretrato.

Gabriele Fredianelli SCANDICCI: Bargagli, Corradi, Canali, Cicatiello, Berlincioni, Poli, Leao, Fornai, Gianchecchi (64' Papa), Carzoli (50' Achilli), Viciani (72' Pofferi). A disp.: Martinelli, Meta, Scilipoti. All.: Maurizio Ridolfi.<br >TAU CALCIO ALTOPASCIO: Puccini, Pagni (73' Da Silva Cesca), Bassano, Maccagnola, Carfagna, Tredici (78' Belvedere), Sardelli, Marigliani (54' Matteoni), Solazzo, Marcellusi, Piras (12' Guastini, 64' Dell'Orfanello). A disp.: Agozzino, Chiti. All.: Riccardo Bartalucci.<br > ARBITRO: Mannini di Prato.<br > RETE: 43' Poli. Finisce al Bartolozzi l'imbattibilit&agrave; stagionale del Tau, anche se la caduta della capolista &egrave; attutita dal pari in extremis, un'ora prima, della Cattolica fermata in casa dal Margine proprio a pochi chilometri dall'impianto scandiccese. Gli amaranto vedono ridursi soltanto a -4 il vantaggio proprio alla vigilia dello scontro diretto coi giallorossi domenica prossima ad Altopascio: considerato il punto conquistato nelle ultime due gare, &egrave; quasi un sospiro di sollievo per i ragazzi di Bartalucci, mentre si mordono le mani i simpatizzanti sammichelini arrivati a Scandicci a gara in corso per seguire lo scontro diretto. I blues, reduci da due sconfitte consecutive, ritrovano subito lo smalto perduto, pur nel contesto di una partita sul filo dell'equilibrio ma meglio sfruttata nei momenti-chiave dai padroni di casa. I locali, pur privi di Fani in difesa, controllano bene a tre bomber Solazzo, sorretto qualche metro dietro da Sardelli, Piras (costretto quasi subito a lasciar il posto a Guastini) e Marcellusi, mentre Ridolfi consegna a Fornai e Poli le chiavi di un centrocampo che tampona e si inserisce a supporto delle punte, con un attacco inedito composto da Gianchecchi come riferimento centrale e Viciani e Carzoli a muoversi sugli esterni. Nel primo tempo c'&egrave; comunque poco da annotare. Lo Scandicci costruisce la prima occasione interessante, al 9', con la palla messa in mezzo da Poli dalla sinistra e il colpo di testa di Cicatiello fuori bersaglio da posizione invitante. Al 16' invece Vicini ispira bene per Carzoli sul quale per&ograve; esce con intelligente anticipo Puccini a chiudere lo specchio. Il Tau del primo tempo &egrave; invece tutto solo nel tentativo di diagonale di Solazzo al 19' su cui Bargagli fa attenta guardia. Gli amaranto paiono avere le idee piuttosto annebbiate, specie in fase di ripartenza, con il solo Maccagnola costretto a sdoppiarsi nel ruolo di tamponatore e costruttore di gioco. Lo Scandicci non forza i tempi ma alla prima occasione nella ripresa punisce subito la capolista: Gianchecchi affonda a sinistra e rimette in mezzo per il blitz perfetto sul primo palo di Poli che batte Puccini e fa tremare i lucchesi (anche se l'1-1 della Cattolica a quel momento &egrave; gi&agrave; stato messo a referto). D'orgoglio il Tau ribatte subito con una conclusione di Maccagnola che termina di poco alta (45'), ma fatica ugualmente a dare continuit&agrave; alla propria pressione. Anzi, &egrave; lo Scandicci a costruire ancora un paio di buone chance. Al 47', sul cross di Berlincioni dalla sinistra, Viciani gira bene ma manda sul fondo di un soffio. Al 52', invece, &egrave; lo stesso Viciani ad affondare a sinistra e poi a provare la conclusione, trovando per&ograve; sulla sua traiettoria velenosa la schiena di un avversario. Gli ospiti, anche nei momenti migliori, riescono a provarci soltanto dalla distanza, come al 60' quando Solazzo calcia dal limite, mandando tra le braccia di Bargagli. Al 63' sfiora il 2-0 lo Scandicci, con una nuova incornata di Cicatiello sul secondo palo sulla punizione di Fornai dalla sinistra. Ma un paio di minuti dopo &egrave; lo stesso Tau, in circostanze simili, a mancare l'1-1 con Solazzo che, sul servizio di Maccagnola dalla destra, di testa manda sul fondo da pochi passi. &Egrave; quello l'ultimo squillo vero degli amaranto (innocuo il tentativo di Sardelli al 73', parato da Bargagli) cui non portano vantaggio nemmeno i cambi operati da Bartalucci nella ripresa. Lo Scandicci rischia quasi nulla e in contropiede per poco non trova il raddoppio in pieno recupero con Papa che di testa in tuffo, sul traversone di Berlincioni dalla sinistra, manda a lato. Poco dopo, al fischio conclusivo del buon Mannini, &egrave; lo Scandicci a festeggiare sotto la tribuna del Bartolozzi , tornando a strizzare l'occhio al sogno del secondo posto dopo aver messo in bilico il trono della capolista.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;:</b> per i locali, ottima la prestazione di tutto il pacchetto arretrato (<b>Canali</b>, <b>Corradi </b>e <b>Cicatiello</b>) e anche dei giocatori meno abituati alla copertina come <b>Berlincioni </b>sulla fascia e <b>Viciani </b>in attacco, oltre ovviamente al solito <b>Poli</b>, capace di coniugare quantit&agrave; e qualit&agrave; e di segnare il gol-partita. Per gli ospiti, in una mattinata poco brillante per tutti, si salvano l'inesauribile <b>Maccagnola </b>e <b>Tredici </b>che d&agrave; sicurezza al reparto arretrato. Gabriele Fredianelli