• Allievi Regionali GIR.B
  • Montelupo
  • 6 - 0
  • Gavorrano


MONTELUPO: Biagini M., Cacialli, Ciardi, Bosso, Biagini N., Cupo, Bartoletti, Sarri, Mhilli, La Torraca, Mannelli. A disp.: Bellucci, Bronzin, Calugi, Tagliafierro, Eboli Meiattini, Sabatini, Sallillari, Nespeca, Misho K.. All.: Maurizio Mancini.
GAVORRANO: Brunelli, Adami, Avenoso, Curcio, Caronia, Haxhini, Carrella, Toninelli, Palmieri, Sili, Rubegni. A disp.: Barbanera, Gabrielli, Marchionni, Bicocchi, Capitani. All.: Walter Trentini.

ARBITRO: Andrea Lipperi di Firenze.

RETI: Mannelli, Mhilli 3, Bartoletti, La Torraca.



Il Montelupo è ancora vivo e ancorato con le unghie e con i denti alla lotta per la salvezza. È l'approccio nel corso della prima frazione a fare la differenza: è la squadra di Mister Mancini a partire nel migliore dei modi e a mettere le cose in chiaro fin dai primissimi tocchi. Ciononostante, c'è bisogno di un calcio di rigore per sbloccare la sfida: un contatto in area ospite permette a Mannelli di prendere il pallone sotto braccio e ad incaricarsi della battuta, salvo poi spiazzare Brunelli con il piattone. La reazione del Gavorrano non c'è, gli ospiti sono totalmente in balia dei locali i quali non si lasciano pregare e mantengono il piede premuto sull'acceleratore. Il raddoppio non può che essere questione di una manciata di secondi: Mhilli si libera del suo marcatore con un movimento letale, punta la porta e scavalca l'incolpevole Brunelli che non può che rimanere a guardare. Mhilli, prima dell'intervallo, si ripete altre due volte, portando a tre il suo bottino di giornata: il copione è sempre lo stesso, ricezione nei sedici metri, difensore aggirato col controllo orientato e palla in fondo al sacco con un tocco di giustezza. Il primo tempo tramonta così, ma l'impressione negli occhi di tutti è che il più sia già stato dato. Al riprendere delle velleità, ad ogni modo, la squadra di Mancini riprende da dove aveva finito, con qualità nel fraseggio e, soprattutto, estrema intensità. La combinazione di questi due fattori non può che essere letale: neanche il tempo di iniziare e arriva anche il quinto gol. La firma è di Bartoletti che, servito da Mhilli, salta due uomini vicino al fondo del campo e, una volta davanti a Brunelli, calcia sul palo più lontano con freddezza strepitosa. Il sesto e ultimo gol, infine, giunge a seguito di un altro calcio di rigore: ci pensa La Torraca a mandare palla da una parte e portiere dall'altra. Il triplice fischio segue a ruota: al termine della sfida, il Montelupo viene ricoperto da applausi per la bella vittoria, vittoria tanto di testa quanto di gambe e che ha permesso ai ragazzi di Mancini di continuare ad inseguire il sogno salvezza.

MONTELUPO: Biagini M., Cacialli, Ciardi, Bosso, Biagini N., Cupo, Bartoletti, Sarri, Mhilli, La Torraca, Mannelli. A disp.: Bellucci, Bronzin, Calugi, Tagliafierro, Eboli Meiattini, Sabatini, Sallillari, Nespeca, Misho K.. All.: Maurizio Mancini.<br >GAVORRANO: Brunelli, Adami, Avenoso, Curcio, Caronia, Haxhini, Carrella, Toninelli, Palmieri, Sili, Rubegni. A disp.: Barbanera, Gabrielli, Marchionni, Bicocchi, Capitani. All.: Walter Trentini. <br > ARBITRO: Andrea Lipperi di Firenze.<br > RETI: Mannelli, Mhilli 3, Bartoletti, La Torraca. Il Montelupo &egrave; ancora vivo e ancorato con le unghie e con i denti alla lotta per la salvezza. &Egrave; l'approccio nel corso della prima frazione a fare la differenza: &egrave; la squadra di Mister Mancini a partire nel migliore dei modi e a mettere le cose in chiaro fin dai primissimi tocchi. Ciononostante, c'&egrave; bisogno di un calcio di rigore per sbloccare la sfida: un contatto in area ospite permette a Mannelli di prendere il pallone sotto braccio e ad incaricarsi della battuta, salvo poi spiazzare Brunelli con il piattone. La reazione del Gavorrano non c'&egrave;, gli ospiti sono totalmente in balia dei locali i quali non si lasciano pregare e mantengono il piede premuto sull'acceleratore. Il raddoppio non pu&ograve; che essere questione di una manciata di secondi: Mhilli si libera del suo marcatore con un movimento letale, punta la porta e scavalca l'incolpevole Brunelli che non pu&ograve; che rimanere a guardare. Mhilli, prima dell'intervallo, si ripete altre due volte, portando a tre il suo bottino di giornata: il copione &egrave; sempre lo stesso, ricezione nei sedici metri, difensore aggirato col controllo orientato e palla in fondo al sacco con un tocco di giustezza. Il primo tempo tramonta cos&igrave;, ma l'impressione negli occhi di tutti &egrave; che il pi&ugrave; sia gi&agrave; stato dato. Al riprendere delle velleit&agrave;, ad ogni modo, la squadra di Mancini riprende da dove aveva finito, con qualit&agrave; nel fraseggio e, soprattutto, estrema intensit&agrave;. La combinazione di questi due fattori non pu&ograve; che essere letale: neanche il tempo di iniziare e arriva anche il quinto gol. La firma &egrave; di Bartoletti che, servito da Mhilli, salta due uomini vicino al fondo del campo e, una volta davanti a Brunelli, calcia sul palo pi&ugrave; lontano con freddezza strepitosa. Il sesto e ultimo gol, infine, giunge a seguito di un altro calcio di rigore: ci pensa La Torraca a mandare palla da una parte e portiere dall'altra. Il triplice fischio segue a ruota: al termine della sfida, il Montelupo viene ricoperto da applausi per la bella vittoria, vittoria tanto di testa quanto di gambe e che ha permesso ai ragazzi di Mancini di continuare ad inseguire il sogno salvezza.




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