GIOVANILE AMIATA: Dini, Giacco, Vartolo, Provenni, Cangiano, Di Costanzo, Netti, Ibraimi, Marino, Colombini, Meskouri. A disp.: Mazzi, Luli, Fallani, Felloni, Peruzzi, Piasecki, Podestà. All.: Daniele Contorni.
CASTELFIORENTINO: Posarelli, Giuntini.hindi, Clemente, F. Manganiello, Borea, Zisa, Borghi, Mirashi, Gabriele, L. Manganiello. A disp.: Ascione, Nardi, Costagli. All.: M. Borghi.

ARBITRO: Biagioni di Grosseto

RETI: 35' Giacco, 36' Vartolo, 39' Borghi, 49' Borea, 67' Mirashi, 84' Netti.
NOTE: espulso Xhindi.



Termina in pareggio una gara nel complesso equilibrata, anche se entrambe le compagini possono recriminare giustamente per il punteggio finale che non premia nessuna delle due. A un minuto dal riposo, infatti, la Giovanile Amiata conduceva l'incontro con il doppio vantaggio e niente lasciava presagire che gli ospiti potessero rientrare facilmente in gioco; a un soffio dal termine invece, il Castelfiorentino conduceva per 2-3 e vedeva ormai la vittoria a portata di mano, gestendo, anche se in dieci per l'espulsione di Xhindi, uno dei migliori, gli ultimi sviluppi di partita senza correre particolari pericoli. Gli errori e le amnesie difensive delle due squadre, hanno invece permesso la realizzazione di reti (molto) evitabili e condotto al salomonico risultato di parità. La cronaca registra una buona partenza dei padroni di casa, vogliosi di regalarsi finalmente un successo casalingo che manca da tempo, che si procurano una serie di calci d'angolo senza però risultato alcuno. Gli ospiti si fanno vivi intorno al 20' con un tiro da fuori di Gabriele che sfila di poco a lato. Improvviso e inatteso uno-due degli amiatini verso la fine della prima frazione. Fallo su Meskouri poco oltre la metà campo; della battuta si incarica Giacco che calcia forte verso l'area, svirgolata di Borghi nel tentativo di rinviare e Posarelli raccoglie il pallone in fondo alla rete. I locali insistono e sulle ali dell'entusiasmo conquistano ancora un calcio di punizione al limite dell'area per fallo su Colombini lanciato a rete. Gran tiro a pelo d'erba di Marino, il portiere respinge come può sui piedi di Vartolo che insacca senza difficoltà. Sembrava che non ci fossero ostacoli per i giallo-verdi e invece ecco arrivare quello che non ti aspetti. Calcio di punizione, stavolta a parti invertite, nella metà campo dei fiorentini; un difensore calcia lungo verso l'area di rigore amiatina, Dini esce male e non trova la palla che arriva a Borghi, il quale non può fare altro che spingerla dentro la porta sguarnita. Doccia gelata per i ragazzi locali che vanno al riposo masticando amaro. Si riprende con la Giovanile che non ha ancora smaltito lo schiaffo inatteso e rischia subito di subire il pareggio ancora su calcio di punizione, smanacciato all'ultimo da un Dini sorpreso dal rimbalzo del pallone, che salva miracolosamente sopra la traversa. Il pericolo sventato sortisce l'effetto di scuotere i ragazzi di Contorni che in rapida successione si rifanno vivi con Colombini, tiro ribattuto all'interno dell'area, e con Di Costanzo da fuori, alto di poco. Ma è evidentemente la giornata dei calci da fermo che, in mancanza di trame di gioco degne di nota, fanno ricordare la propria non trascurabile importanza. Calcio d'angolo per gli ospiti, dormita beata degli amiatini e Borea, dimenticato da tutti, mette il pallone in rete da pochi passi. Il Castelfiorentino a questo punto, raggiunto il pareggio, alza il baricentro cercando il bottino pieno; il sorpasso arriva a conclusione di un'azione stavolta davvero pregevole: serie di scambi rapidi a centrocampo.hini dalla fascia sinistra, in corsa, mette nell'altra parte del campo una palla millimetrica sui piedi di Mirashi che, solo soletto, ha tutto il tempo di prendere la mira e insaccare con un tiro imparabile. Sbandata dei grossetani e un minuto dopo gli ospiti, in contropiede, si mangiano letteralmente il gol della tranquillità. A questo punto il Castelfiorentino cerca di addormentare la partita mentre la Giovanile, senza più niente da perdere, si riversa nella metà campo avversaria e, a tempo scaduto, arriva al pareggio a seguito di una rimessa laterale nei pressi dell'area di rigore: palla a Podestà che controlla abilmente e scarica verso il centro, dove Netti ben appostato infila in gol a mezza altezza. Fischio finale e musi lunghi per tutti i protagonisti. In una partita che è diventata nervosa con lo scorrere dei minuti, molto buono l'arbitraggio.
Calciatoripiù: per gli ospiti ottima prova di Borghi; bene Marino per gli amiatini.

GIOVANILE AMIATA: Dini, Giacco, Vartolo, Provenni, Cangiano, Di Costanzo, Netti, Ibraimi, Marino, Colombini, Meskouri. A disp.: Mazzi, Luli, Fallani, Felloni, Peruzzi, Piasecki, Podest&agrave;. All.: Daniele Contorni.<br >CASTELFIORENTINO: Posarelli, Giuntini&#46;hindi, Clemente, F. Manganiello, Borea, Zisa, Borghi, Mirashi, Gabriele, L. Manganiello. A disp.: Ascione, Nardi, Costagli. All.: M. Borghi.<br > ARBITRO: Biagioni di Grosseto<br > RETI: 35' Giacco, 36' Vartolo, 39' Borghi, 49' Borea, 67' Mirashi, 84' Netti.<br >NOTE: espulso Xhindi. Termina in pareggio una gara nel complesso equilibrata, anche se entrambe le compagini possono recriminare giustamente per il punteggio finale che non premia nessuna delle due. A un minuto dal riposo, infatti, la Giovanile Amiata conduceva l'incontro con il doppio vantaggio e niente lasciava presagire che gli ospiti potessero rientrare facilmente in gioco; a un soffio dal termine invece, il Castelfiorentino conduceva per 2-3 e vedeva ormai la vittoria a portata di mano, gestendo, anche se in dieci per l'espulsione di Xhindi, uno dei migliori, gli ultimi sviluppi di partita senza correre particolari pericoli. Gli errori e le amnesie difensive delle due squadre, hanno invece permesso la realizzazione di reti (molto) evitabili e condotto al salomonico risultato di parit&agrave;. La cronaca registra una buona partenza dei padroni di casa, vogliosi di regalarsi finalmente un successo casalingo che manca da tempo, che si procurano una serie di calci d'angolo senza per&ograve; risultato alcuno. Gli ospiti si fanno vivi intorno al 20' con un tiro da fuori di Gabriele che sfila di poco a lato. Improvviso e inatteso uno-due degli amiatini verso la fine della prima frazione. Fallo su Meskouri poco oltre la met&agrave; campo; della battuta si incarica Giacco che calcia forte verso l'area, svirgolata di Borghi nel tentativo di rinviare e Posarelli raccoglie il pallone in fondo alla rete. I locali insistono e sulle ali dell'entusiasmo conquistano ancora un calcio di punizione al limite dell'area per fallo su Colombini lanciato a rete. Gran tiro a pelo d'erba di Marino, il portiere respinge come pu&ograve; sui piedi di Vartolo che insacca senza difficolt&agrave;. Sembrava che non ci fossero ostacoli per i giallo-verdi e invece ecco arrivare quello che non ti aspetti. Calcio di punizione, stavolta a parti invertite, nella met&agrave; campo dei fiorentini; un difensore calcia lungo verso l'area di rigore amiatina, Dini esce male e non trova la palla che arriva a Borghi, il quale non pu&ograve; fare altro che spingerla dentro la porta sguarnita. Doccia gelata per i ragazzi locali che vanno al riposo masticando amaro. Si riprende con la Giovanile che non ha ancora smaltito lo schiaffo inatteso e rischia subito di subire il pareggio ancora su calcio di punizione, smanacciato all'ultimo da un Dini sorpreso dal rimbalzo del pallone, che salva miracolosamente sopra la traversa. Il pericolo sventato sortisce l'effetto di scuotere i ragazzi di Contorni che in rapida successione si rifanno vivi con Colombini, tiro ribattuto all'interno dell'area, e con Di Costanzo da fuori, alto di poco. Ma &egrave; evidentemente la giornata dei calci da fermo che, in mancanza di trame di gioco degne di nota, fanno ricordare la propria non trascurabile importanza. Calcio d'angolo per gli ospiti, dormita beata degli amiatini e Borea, dimenticato da tutti, mette il pallone in rete da pochi passi. Il Castelfiorentino a questo punto, raggiunto il pareggio, alza il baricentro cercando il bottino pieno; il sorpasso arriva a conclusione di un'azione stavolta davvero pregevole: serie di scambi rapidi a centrocampo&#46;hini dalla fascia sinistra, in corsa, mette nell'altra parte del campo una palla millimetrica sui piedi di Mirashi che, solo soletto, ha tutto il tempo di prendere la mira e insaccare con un tiro imparabile. Sbandata dei grossetani e un minuto dopo gli ospiti, in contropiede, si mangiano letteralmente il gol della tranquillit&agrave;. A questo punto il Castelfiorentino cerca di addormentare la partita mentre la Giovanile, senza pi&ugrave; niente da perdere, si riversa nella met&agrave; campo avversaria e, a tempo scaduto, arriva al pareggio a seguito di una rimessa laterale nei pressi dell'area di rigore: palla a Podest&agrave; che controlla abilmente e scarica verso il centro, dove Netti ben appostato infila in gol a mezza altezza. Fischio finale e musi lunghi per tutti i protagonisti. In una partita che &egrave; diventata nervosa con lo scorrere dei minuti, molto buono l'arbitraggio. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per gli ospiti ottima prova di <b>Borghi</b>; bene <b>Marino </b>per gli amiatini.