• Allievi Regionali GIR.A - Elite
  • Olimpia Firenze
  • 5 - 0
  • Sporting Arno


OLIMPIA FIRENZE: Merlini 6.5, Faellini 7, Masini 7, Dini 6.5, Falciani 7.5, Rosini 6.5, Migliorini 6.5, Romolini 7, Martis 8, Tognaccini 6+, Tofanari 7. A disp.: Cecchi, Dall'Olmo n.g, Sbenaglia n.g, Straccali, Lenzi 6.5, Yassersabersoliman, Montecchi 6. All.: Massimo Massi.
SPORTING ARNO: Orlandi 6, Chiari 6-, Salpietro 6+, Tempestini 6-, Azzarri 6.5, Tonoli 5.5, Cappelli 5.5, Zicolella 6.5, Sinisgallo 6-, Tordi 6.5, Mori 5.5. A disp.: Giusti, Nieri, Longosci, Marchetti 5.5, Grosso. All.: Massimiliano Benfari.

ARBITRO: Gianni Baronti di Pistoia.

RETI: 2' Falciani, 9', 53' e 71' Martis, 78' Lenzi.



Al Cerreti di Viale Fanti va in scena un classico del calcio giovanile toscano. A Campo di Marte fa visita lo Sporting di mister Benfari: un punto sopra la zona retrocessione, gli ospiti sono in cerca di punti preziosi per archiviare al più presto la pratica salvezza. L'Olimpia di Mister Massi invece vuole consolidare il quinto posto che significa l'accesso in Coppa Regionali. I padroni di casa, in completo bianco, si dispongono con un 3-5-2 con Faellini, Rosini e Falciani a formare il trio difensivo, con Dini e Tognaccini come cursori di centrocampo pronti a spingere e a rompere l'azione e con Romolini che ha il compito di fare da schermo alla difesa e pulire il gioco nelle fasi più concitate del match. Davanti la coppia Martis-Tofanari. La squadra di Mister Benfari si dispone specularmente ai padroni di casa, affidandosi alla forza bruta di Tempestini e alla tecnica di Azzarri davanti. Le geometrie a centrocampo sono affidate a Capitan Salpietro, affiancato da Zicolella e Tonoli. L'inizio di gara sembra equilibrato: le due squadre non hanno paura a giocare palla a terra nonostante le dimensione ristrette del Cerreti. Al 2' però l'Olimpia passa subito in vantaggio: rimessa laterale battuta al centro da parte di Migliorini, Falciani venuto a saltare dalla difesa prende il tempo a tutti e insacca di testa per l'uno a zero. Il gol subito in apertura non scoraggia però i ragazzi di Badia a Settimo che al 6' hanno l'occasione per pareggiare: Salpietro verticalizza per Tempestini, la difesa giallo nera non è piazzata al meglio e il numero 9 rosanero si trova a tu per tu con Merlini non riuscendo però a dare sufficiente forza al pallone, che viene bloccato facilmente dal numero 1 locale. I padroni di casa giocano però con maggiore tranquillità rispetto agli avversari, tenendo la palla a terra e riuscendo a verticalizzare in maniera efficace per Martis e Tofanari, che sono molto bravi ad appoggiarsi ai propri centrocampisti o a combinare tra di loro. Al 9' infatti Tognaccini verticalizza per Martis, il numero 9 scarica per Tofanari, il quale calcia con veemenza verso la porta di Orlandi, il numero 1 è bravo a ribattere la conclusione ma non può fare nulla sul tap-in di Martis che regala così il due a zero ai suoi. Il doppio svantaggio maturato nel giro di nove minuti sembra una montagna insormontabile per lo Sporting, che però continua a interpretare bene la gara creando qualche grattacapo alla retroguardia avversaria. Al 14' Tordi esce palla al piede e scucchiaia per Azzarri, il numero 10 anticipa l'uscita di Merlini ma non riesce ad inquadrare lo specchio della porta. Al 22' ancora lo Sporting pericoloso con Azzarri che fa secchi due uomini sulla trequarti e serve Tempestini, il numero 9 ha tutto il tempo per aggiustare la mira, ma ancora una volta la sua conclusione non è precisa e sibila a fil di palo. L'ultimo quarto d'ora del primo tempo non regala molte occasioni da rete e le due squadre rientrano negli spogliatoi sul punteggio di due a zero. L'Olimpia ha sfruttato al meglio le occasioni create e ha meritato il vantaggio, disputando un'ottima gara sia dal punto di vista tecnico che tattico; lo Sporting poteva rientrare negli spogliatoi in parità o comunque sotto di un gol, ma la scarsa freddezza dei suoi avanti lo condanna allo 0-2. La ripresa inizia con l'Olimpia che parte forte e si rende subito pericolosa: una serie di combinazioni al limite dell'area portano Masini a calciare da posizione ravvicinata, la conclusione del numero 3 è però troppo debole e Orlandi blocca. Al 52' è Tofanari che va vicino al gol, dopo una buona azione in fase di pressione nella quale il numero 11 aveva sradicato il pallone dai piedi di Chiari. I ragazzi di Massi insistono e un minuto più tardi chiudono la partita con Martis, che appostato sul secondo palo raccoglie al volo una spizzata di Falciani in seguito a un'altra rimessa laterale. Lo Sporting crolla dopo la rete del tre a zero non riuscendo più a costruire alcuna azione che possa impensierire la retroguardia giallonera. L'Olimpia controlla la partita, avvolgendo lo Sporting Arno nel suo Tiki-Taka e accelerando improvvisamente quando più lo ritiene opportuno. Al 67' Falciani sventaglia per Martis, il numero 9 vede l'arrivo di Masini al limite dell'area e lo serve, il numero 3 arriva in corsa ma non riesce a centrare il bersaglio. Al 71' arriva il quarto gancio al mento messo a segno dall'Olimpia: Marchetti perde palla in fase di disimpegno, Tofanari verticalizza subito per Martis che si porta a casa il pallone siglando la sua personale hat-trick. 4-0. L'Olimpia si diverte e fa divertire e al 73' uno scatenato Martis fugge sulla destra, crossa al centro per Migliorini che sbaglia il più facile dei rigori in movimento calciando a lato. La rete del 5-0 arriva comunque pochi minuti più tardi: Tofanari viene lanciato molto bene dalla retroguardia giallonera, tenta la conclusione a incrociare ma la palla sbatte sul palo, Marchetti non riesce a liberare e Lenzi lo beffa per il cinque a zero. La partita termina con questo risultato. I ragazzi di Massi sono stati troppo per la squadra di Benfari e consolidano il quinto posto in classifica con questa schiacciante vittoria. I rosanero invece devono tirare le fila e prepararsi per dare tutto in queste ultime tre giornate nelle si giocheranno la salvezza.

Calciatoripiù: Falciani
7.5 (Olimpia Firenze): pecca un po' in fase d'impostazione pur provando sempre a giocare palla a terra, sblocca il match e in fase difensiva è sempre nel non farsi saltare. Martis 8 (Olimpia): I tre gol potrebbero parlare da soli, ma c'è di più. Lotta, pressa ed è intelligente nel capire quando giocare da sponda e quando invece puntare, facendo male alla difesa avversaria. Aaaaa come gioca Martis.... Zicolella 6.5 (Sp.Arno): Il migliore dei suoi. Gioca con intelligenza facendo il semplice e battagliando con tutti in mezzo al campo, purtroppo per lui i compagni non lo seguono. Azzarri 6.5 (Sp.Arno): Nonostante a tratti s'innamori troppo della palla si fa notare per i suoi dribbling e per un paio di belle verticalizzazioni per Tempestini.

Leonardo Pini OLIMPIA FIRENZE: Merlini 6.5, Faellini 7, Masini 7, Dini 6.5, Falciani 7.5, Rosini 6.5, Migliorini 6.5, Romolini 7, Martis 8, Tognaccini 6+, Tofanari 7. A disp.: Cecchi, Dall'Olmo n.g, Sbenaglia n.g, Straccali, Lenzi 6.5, Yassersabersoliman, Montecchi 6. All.: Massimo Massi.<br >SPORTING ARNO: Orlandi 6, Chiari 6-, Salpietro 6+, Tempestini 6-, Azzarri 6.5, Tonoli 5.5, Cappelli 5.5, Zicolella 6.5, Sinisgallo 6-, Tordi 6.5, Mori 5.5. A disp.: Giusti, Nieri, Longosci, Marchetti 5.5, Grosso. All.: Massimiliano Benfari.<br > ARBITRO: Gianni Baronti di Pistoia.<br > RETI: 2' Falciani, 9', 53' e 71' Martis, 78' Lenzi. Al Cerreti di Viale Fanti va in scena un classico del calcio giovanile toscano. A Campo di Marte fa visita lo Sporting di mister Benfari: un punto sopra la zona retrocessione, gli ospiti sono in cerca di punti preziosi per archiviare al pi&ugrave; presto la pratica salvezza. L'Olimpia di Mister Massi invece vuole consolidare il quinto posto che significa l'accesso in Coppa Regionali. I padroni di casa, in completo bianco, si dispongono con un 3-5-2 con Faellini, Rosini e Falciani a formare il trio difensivo, con Dini e Tognaccini come cursori di centrocampo pronti a spingere e a rompere l'azione e con Romolini che ha il compito di fare da schermo alla difesa e pulire il gioco nelle fasi pi&ugrave; concitate del match. Davanti la coppia Martis-Tofanari. La squadra di Mister Benfari si dispone specularmente ai padroni di casa, affidandosi alla forza bruta di Tempestini e alla tecnica di Azzarri davanti. Le geometrie a centrocampo sono affidate a Capitan Salpietro, affiancato da Zicolella e Tonoli. L'inizio di gara sembra equilibrato: le due squadre non hanno paura a giocare palla a terra nonostante le dimensione ristrette del Cerreti. Al 2' per&ograve; l'Olimpia passa subito in vantaggio: rimessa laterale battuta al centro da parte di Migliorini, Falciani venuto a saltare dalla difesa prende il tempo a tutti e insacca di testa per l'uno a zero. Il gol subito in apertura non scoraggia per&ograve; i ragazzi di Badia a Settimo che al 6' hanno l'occasione per pareggiare: Salpietro verticalizza per Tempestini, la difesa giallo nera non &egrave; piazzata al meglio e il numero 9 rosanero si trova a tu per tu con Merlini non riuscendo per&ograve; a dare sufficiente forza al pallone, che viene bloccato facilmente dal numero 1 locale. I padroni di casa giocano per&ograve; con maggiore tranquillit&agrave; rispetto agli avversari, tenendo la palla a terra e riuscendo a verticalizzare in maniera efficace per Martis e Tofanari, che sono molto bravi ad appoggiarsi ai propri centrocampisti o a combinare tra di loro. Al 9' infatti Tognaccini verticalizza per Martis, il numero 9 scarica per Tofanari, il quale calcia con veemenza verso la porta di Orlandi, il numero 1 &egrave; bravo a ribattere la conclusione ma non pu&ograve; fare nulla sul tap-in di Martis che regala cos&igrave; il due a zero ai suoi. Il doppio svantaggio maturato nel giro di nove minuti sembra una montagna insormontabile per lo Sporting, che per&ograve; continua a interpretare bene la gara creando qualche grattacapo alla retroguardia avversaria. Al 14' Tordi esce palla al piede e scucchiaia per Azzarri, il numero 10 anticipa l'uscita di Merlini ma non riesce ad inquadrare lo specchio della porta. Al 22' ancora lo Sporting pericoloso con Azzarri che fa secchi due uomini sulla trequarti e serve Tempestini, il numero 9 ha tutto il tempo per aggiustare la mira, ma ancora una volta la sua conclusione non &egrave; precisa e sibila a fil di palo. L'ultimo quarto d'ora del primo tempo non regala molte occasioni da rete e le due squadre rientrano negli spogliatoi sul punteggio di due a zero. L'Olimpia ha sfruttato al meglio le occasioni create e ha meritato il vantaggio, disputando un'ottima gara sia dal punto di vista tecnico che tattico; lo Sporting poteva rientrare negli spogliatoi in parit&agrave; o comunque sotto di un gol, ma la scarsa freddezza dei suoi avanti lo condanna allo 0-2. La ripresa inizia con l'Olimpia che parte forte e si rende subito pericolosa: una serie di combinazioni al limite dell'area portano Masini a calciare da posizione ravvicinata, la conclusione del numero 3 &egrave; per&ograve; troppo debole e Orlandi blocca. Al 52' &egrave; Tofanari che va vicino al gol, dopo una buona azione in fase di pressione nella quale il numero 11 aveva sradicato il pallone dai piedi di Chiari. I ragazzi di Massi insistono e un minuto pi&ugrave; tardi chiudono la partita con Martis, che appostato sul secondo palo raccoglie al volo una spizzata di Falciani in seguito a un'altra rimessa laterale. Lo Sporting crolla dopo la rete del tre a zero non riuscendo pi&ugrave; a costruire alcuna azione che possa impensierire la retroguardia giallonera. L'Olimpia controlla la partita, avvolgendo lo Sporting Arno nel suo Tiki-Taka e accelerando improvvisamente quando pi&ugrave; lo ritiene opportuno. Al 67' Falciani sventaglia per Martis, il numero 9 vede l'arrivo di Masini al limite dell'area e lo serve, il numero 3 arriva in corsa ma non riesce a centrare il bersaglio. Al 71' arriva il quarto gancio al mento messo a segno dall'Olimpia: Marchetti perde palla in fase di disimpegno, Tofanari verticalizza subito per Martis che si porta a casa il pallone siglando la sua personale hat-trick. 4-0. L'Olimpia si diverte e fa divertire e al 73' uno scatenato Martis fugge sulla destra, crossa al centro per Migliorini che sbaglia il pi&ugrave; facile dei rigori in movimento calciando a lato. La rete del 5-0 arriva comunque pochi minuti pi&ugrave; tardi: Tofanari viene lanciato molto bene dalla retroguardia giallonera, tenta la conclusione a incrociare ma la palla sbatte sul palo, Marchetti non riesce a liberare e Lenzi lo beffa per il cinque a zero. La partita termina con questo risultato. I ragazzi di Massi sono stati troppo per la squadra di Benfari e consolidano il quinto posto in classifica con questa schiacciante vittoria. I rosanero invece devono tirare le fila e prepararsi per dare tutto in queste ultime tre giornate nelle si giocheranno la salvezza.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Falciani </b> 7.5 (Olimpia Firenze): pecca un po' in fase d'impostazione pur provando sempre a giocare palla a terra, sblocca il match e in fase difensiva &egrave; sempre nel non farsi saltare. <b>Martis </b>8 (Olimpia): I tre gol potrebbero parlare da soli, ma c'&egrave; di pi&ugrave;. Lotta, pressa ed &egrave; intelligente nel capire quando giocare da sponda e quando invece puntare, facendo male alla difesa avversaria. Aaaaa come gioca Martis.... <b>Zicolella </b>6.5 (Sp.Arno): Il migliore dei suoi. Gioca con intelligenza facendo il semplice e battagliando con tutti in mezzo al campo, purtroppo per lui i compagni non lo seguono. <b>Azzarri </b>6.5 (Sp.Arno): Nonostante a tratti s'innamori troppo della palla si fa notare per i suoi dribbling e per un paio di belle verticalizzazioni per Tempestini. Leonardo Pini




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