• Allievi Regionali GIR.A - Elite
  • Sporting Arno
  • 2 - 0
  • Antignano


SPORTING ARNO: Orlandi, Grosso, Cappelli, Taddei, Chiari, Zicolella, Azzarri (47' Chirinos), Longosci, Tempestini, Sinisgallo, Mori (67' Ferraro). A disp.: Giusti, Salpietro, Marchetti, Tordi, Tonoli. All.: Massimiliano Benfari.
ANTIGNANO: Domenici, Solimano (72' Disegni), Magnani (73' Frilli), Bulli, Morra, Pollichino, Del Bravo, Sainati, Casalini (53' Chelli), Sardi (62' Razzauti), D'Agliano (61' Pieri). A disp.: Stefanelli. All.: Alessandro Sannino.

ARBITRO: Pascali di Pistoia.

RETI: 38' Mori, 53' rig. Tempestini.
NOTE: ammonito Chiari.



Vittoria a dir poco fondamentale per lo Sporting Arno di mister Benfari, che in via S.Colombano guadagna tre punti importanti per portarsi a tre lunghezze dal terzultimo posto occupato dalla Settignanese, rendendo la lotta salvezza sempre più appassionante. Seconda sconfitta consecutiva per i livornesi, che rimangono a quota 30 in classifica, e che devono nelle ultime due giornate devono cercare di guadagnare qualche punto per restare tranquilli e disinteressarsi dei risultati di Sporting e Settignanese. La gara è fin da subito divertente, con le due squadre che si affrontano a viso aperto senza esclusione di colpi. Ad aprire le danze sono i padroni di casa che cominciano meglio. Al quarto minuto di gioco infatti lo Sporting si porta in avanti con Cappelli, che dalla destra tenta di mettere un cross che si trasforma in un tiro, parato senza difficoltà dal portiere ospite. Al 10' ancora nerofucsia in avanti con una punizione interessante dal limite dell'area calciata da Sinisgallo che spreca la buona occasione mettendo il pallone ampiamente a lato. Al 18' è Tempestini che prova a portare in vantaggio i suoi con un bel tiro al volo dall'area piccola su assist di Mori, bravissimo Domenici che tiene la posizione e respinge per poi bloccare il pallone che gli era rimasto davanti. Al 24' si vede anche l'Antignano, con un calcio di punizione da una trentina di metri battuta da Sardi, che tenta il tiro a giro a cercare l'incrocio dei pali, il numero 10 livornese però inquadra male la porta e mette sul fondo. Due minuti più tardi sono ancora gli ospiti a rendersi pericolosi con un cross alto dalla destra dell'area di rigore, Sardi però decide di non attaccare il pallone ma di aspettare, rimbalzandogli addosso e finendo dietro la linea di fondo. La gara è equilibrata, e si ha la sensazione che si possa sbloccare solo con una giocata o un errore. Al 32' lo Sporting si riporta in avanti, bella azione di Azzarri che fa da sponda al limite per Mori che calcia col sinistro ma la sfera termina abbondantemente fuori. Al 36' si registra un gran tiro da fuori di Sainati, la palla si abbassa all'ultimo ed è molto bravo Orlandi che capisce la traiettoria beffarda del pallone, e respinge in tuffo. Al 38' i nerofucsia si portano in vantaggio, grazie ad un mezzo errore del portiere ospite: Mori alla destra resiste al contrasto del difensore, si accentra e col sinistro lascia partire un tiro non irresistibile, Domenici legge male la traiettoria del pallone che gli rimbalza davanti e termina in fondo al sacco. Si va negli spogliatoi col risultato di uno a zero per i padroni di casa, che anche dopo l'intervallo continuano a giocare con un atteggiamento aggressivo e determinato. Al 43' è ancora Orlandi che salva la propria squadra, respingendo con i piedi un tiro ravvicinato di Sardi in area. Al 53' arriva il colpo di grazia che mette ko l'Antignano; Il direttore di gara concede un calcio di rigore allo Sporting per un tocco di mano in area di rigore di un difensore su un tiro dal limite di Sinisgallo. Dal dischetto si presenta Tempestini che sfonda la rete calciando centralmente e spiazzando Domenici. A questo punto all'Antignano non resta che gettarsi in avanti con le uniche forze rimaste e al 68' sfiora il gol con una bella conclusione del subentrato Razzauti, che su punizione defilata dalla destra scavalca la barriera col pallone che si infrange sul palo. L'ultima azione della gara è ancora per l'Antignano che colpisce un altro legno, stavolta con Sainati che calcia dal limite dell'area, col pallone che sporcato da un difensore, finisce contro il palo. Il triplice fischio dell'arbitro manda tutti sotto la doccia, e sancisce una vittoria più che pesante per lo Sporting Arno, che dovrà giocarsi la salvezza nelle ultime due sfide con Scandicci e Sestese, per un finale di campionato che si prospetta di fuoco.

Calciatoripiù
: come migliori in campo segnaliamo gli auotori delle due reti. Mori è un cavallo indomabile sulla fascia, piccolo di statura ma un toro dentro, non molla mai e abbina la sua grinta alla propria tecnica. Il rigore trasformato da Tempestini invece è il giusto premio per aver giocato una partita molto difficile, sempre marcato bene, regge le sportellate con i difensori, fa il lavoro sporco per la squadra.

Andrea Guida SPORTING ARNO: Orlandi, Grosso, Cappelli, Taddei, Chiari, Zicolella, Azzarri (47' Chirinos), Longosci, Tempestini, Sinisgallo, Mori (67' Ferraro). A disp.: Giusti, Salpietro, Marchetti, Tordi, Tonoli. All.: Massimiliano Benfari.<br >ANTIGNANO: Domenici, Solimano (72' Disegni), Magnani (73' Frilli), Bulli, Morra, Pollichino, Del Bravo, Sainati, Casalini (53' Chelli), Sardi (62' Razzauti), D'Agliano (61' Pieri). A disp.: Stefanelli. All.: Alessandro Sannino. <br > ARBITRO: Pascali di Pistoia.<br > RETI: 38' Mori, 53' rig. Tempestini.<br >NOTE: ammonito Chiari. Vittoria a dir poco fondamentale per lo Sporting Arno di mister Benfari, che in via S.Colombano guadagna tre punti importanti per portarsi a tre lunghezze dal terzultimo posto occupato dalla Settignanese, rendendo la lotta salvezza sempre pi&ugrave; appassionante. Seconda sconfitta consecutiva per i livornesi, che rimangono a quota 30 in classifica, e che devono nelle ultime due giornate devono cercare di guadagnare qualche punto per restare tranquilli e disinteressarsi dei risultati di Sporting e Settignanese. La gara &egrave; fin da subito divertente, con le due squadre che si affrontano a viso aperto senza esclusione di colpi. Ad aprire le danze sono i padroni di casa che cominciano meglio. Al quarto minuto di gioco infatti lo Sporting si porta in avanti con Cappelli, che dalla destra tenta di mettere un cross che si trasforma in un tiro, parato senza difficolt&agrave; dal portiere ospite. Al 10' ancora nerofucsia in avanti con una punizione interessante dal limite dell'area calciata da Sinisgallo che spreca la buona occasione mettendo il pallone ampiamente a lato. Al 18' &egrave; Tempestini che prova a portare in vantaggio i suoi con un bel tiro al volo dall'area piccola su assist di Mori, bravissimo Domenici che tiene la posizione e respinge per poi bloccare il pallone che gli era rimasto davanti. Al 24' si vede anche l'Antignano, con un calcio di punizione da una trentina di metri battuta da Sardi, che tenta il tiro a giro a cercare l'incrocio dei pali, il numero 10 livornese per&ograve; inquadra male la porta e mette sul fondo. Due minuti pi&ugrave; tardi sono ancora gli ospiti a rendersi pericolosi con un cross alto dalla destra dell'area di rigore, Sardi per&ograve; decide di non attaccare il pallone ma di aspettare, rimbalzandogli addosso e finendo dietro la linea di fondo. La gara &egrave; equilibrata, e si ha la sensazione che si possa sbloccare solo con una giocata o un errore. Al 32' lo Sporting si riporta in avanti, bella azione di Azzarri che fa da sponda al limite per Mori che calcia col sinistro ma la sfera termina abbondantemente fuori. Al 36' si registra un gran tiro da fuori di Sainati, la palla si abbassa all'ultimo ed &egrave; molto bravo Orlandi che capisce la traiettoria beffarda del pallone, e respinge in tuffo. Al 38' i nerofucsia si portano in vantaggio, grazie ad un mezzo errore del portiere ospite: Mori alla destra resiste al contrasto del difensore, si accentra e col sinistro lascia partire un tiro non irresistibile, Domenici legge male la traiettoria del pallone che gli rimbalza davanti e termina in fondo al sacco. Si va negli spogliatoi col risultato di uno a zero per i padroni di casa, che anche dopo l'intervallo continuano a giocare con un atteggiamento aggressivo e determinato. Al 43' &egrave; ancora Orlandi che salva la propria squadra, respingendo con i piedi un tiro ravvicinato di Sardi in area. Al 53' arriva il colpo di grazia che mette ko l'Antignano; Il direttore di gara concede un calcio di rigore allo Sporting per un tocco di mano in area di rigore di un difensore su un tiro dal limite di Sinisgallo. Dal dischetto si presenta Tempestini che sfonda la rete calciando centralmente e spiazzando Domenici. A questo punto all'Antignano non resta che gettarsi in avanti con le uniche forze rimaste e al 68' sfiora il gol con una bella conclusione del subentrato Razzauti, che su punizione defilata dalla destra scavalca la barriera col pallone che si infrange sul palo. L'ultima azione della gara &egrave; ancora per l'Antignano che colpisce un altro legno, stavolta con Sainati che calcia dal limite dell'area, col pallone che sporcato da un difensore, finisce contro il palo. Il triplice fischio dell'arbitro manda tutti sotto la doccia, e sancisce una vittoria pi&ugrave; che pesante per lo Sporting Arno, che dovr&agrave; giocarsi la salvezza nelle ultime due sfide con Scandicci e Sestese, per un finale di campionato che si prospetta di fuoco.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: come migliori in campo segnaliamo gli auotori delle due reti. <b>Mori </b>&egrave; un cavallo indomabile sulla fascia, piccolo di statura ma un toro dentro, non molla mai e abbina la sua grinta alla propria tecnica. Il rigore trasformato da <b>Tempestini </b>invece &egrave; il giusto premio per aver giocato una partita molto difficile, sempre marcato bene, regge le sportellate con i difensori, fa il lavoro sporco per la squadra. Andrea Guida




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