S.M.CATTOLICA VIRTUS: Bado (62' Ferrari), Chellini, Galgano, Bambi Tommaso, Petroni (41' Pinzani), Malenotti (59' Donnini), Koxhaj (62' Ciofi), Salierno (59' Tozzi), Ruocco (41' Giannelli), Ambrosino (68' Brandi), Calamandrei. All.: Francesco Gozzi.
MONTELUPO: Bambi Valerio, Aruta, Malatesti (41' Castagni), Tremolanti, Messere, Dupi, Borsini, Cicci (52' Corsinovi), D'Agosta (41' Mori), Fejzaj (52' Memel), Paoli. A disp.: Graziani. All.: Fabrizio Sabatini.

ARBITRO: Luca Marotta di Prato.

RETI: 6' Borsini, 12' rig., 21', 58', 71' e 73' Calamandrei, 28' Ambrosino.
NOTE: ammoniti Bambi al 12', Ambrosino al 17', Cicci al 22', Dupi al 28', Malatesti al 32', Salierno al 50', Galgano al 51'. Espulso Dupi per somma di ammonizioni al 69'. Corner 7-1. Recupero 1'+0.



Sotto di una rete dopo sei minuti, si sveglia la Cattolica che, trascinata dalle cinque reti di un insaziabile Calamandrei, intenzionato a scalare fino alla vetta la classifica marcatori, mette al tappeto un buon Montelupo. La formazione di mister Sabatini è piaciuta (e molto) per tutto il primo tempo, durante il quale ha tenuto i ritmi alti e ha dato del filo da torcere ai locali. L'approccio al match dei giallorossi locali è propositivo e negli occhi (oltre che nelle gambe) dei ragazzi di Gozzi si legge subito la voglia di mettere alle spalle la clamorosa debacle subita al Cerreti. Al 3' su un corner di Bambi da destra, Calamandrei stacca solo sul primo palo ma non trova lo specchio della porta. Alla prima vera occasione del match il Montelupo trova il vantaggio: Malatesti sfonda sulla sinistra e recapita al centro un cross basso che affetta l'area e giunge a Borsini, il quale è talmente libero da trovare il tempo di controllare e di mirare per calciare un rasoterra potente, che non lascia scampo a Bado e vale l'uno a zero. La Cattolica sbanda per qualche minuto e già al 10' gli amaranto potrebbero raddoppiare: Fejzaj soffia palla a Bambi e manda al tiro Paoli che da fuori col destro sfiora la parte superiore dell'incrocio dei pali. L'undici di mister Sabatini pressa alto e impedisce alla Cattolica di sviluppare il suo gioco, anche se quando la formazione di Gozzi riesce ad alzare il baricentro si nota come la difesa ospite non sia impeccabile. E al 12' arriva subito il pareggio: una spizzata di Calamandrei su un lancio da centrocampo proietta il rapidissimo Ambrosino solo davanti a Bambi, il numero 10 di casa riesce a spostare il pallone prima che sopraggiunga il portiere ospite che lo aggancia. E' rigore netto ed ammonizione del portiere. Calamandrei posiziona il pallone sul dischetto e di piatto destro calcia sulla sua destra, Bambi intuisce la direzione ma sfiora soltanto la sfera che gonfia la rete. Uno spettatore in tribuna intuisce che potrebbe essere la giornata del biondo attaccante e ricorda quante reti mancano alla vetta della classifica marcatori. La Cattolica intanto si sblocca, gioca più spigliata e torna a farsi pericolosa al 16', quando Chellini serve proprio Calamandrei che conclude potente col destro ma trova Bambi pronto alla risposta. Calamandrei, star di giornata, si ingolosisce al 21', quando si avventa in pressing su Bambi (che riceve un retropassaggio a dir poco sgarbato di un compagno), vince il contrasto ed indirizza il pallone in rete. La risposta ospite è al 23': Dupi cerca riscatto con un destro al volo su un corner di Fejzaj ma la sfera sorvola di poco la traversa. Al 28' la Cattolica blinda la vittoria: lo scatenato Ambrosino esce in slalom palla al piede tra due avversari e, dall'interno dell'area, conclude rasoterra potente senza lasciare scampo a Valerio Bambi. Nel finale di primo tempo i locali tornano a farsi pericolosi con Tommaso Bambi (destro a lato su un corner corto battuto da Ambrosino) e con Koxhaj che, smarcato dopo una rapida azione di Calamandrei e Ambrosino, incrocia di poco sul fondo. Il Montelupo, dopo aver ben tenuto il campo nella prima frazione, cala a centrocampo e la Cattolica controlla il match. Al 42' sfida tra Bambi: Tommaso tira da fuori, Valerio in tuffo devia quanto basta per mandare la sfera a battere sul palo. Al 50' i ragazzi di Sabatini avrebbero la ghiotta occasione per riaprire il match: Fejzaj calcia da fuori area defilato sulla sinistra, Bado respinge corto e sulla ribattuta arriva Borsini che però, a porta spalancata, alza troppo il tap-in e spedisce la sfera sopra la traversa. Poi inizia il Calamandrei show: l'attaccante di casa prima va a segno con una magistrale punizione (ancora letale lo schema con Bambi: geniale nella sua semplicità), poi con un meraviglioso destro a girare dopo il triangolo con Tozzi su una punizione battuta. Al 73' ancora Calamandrei colpisce di piatto destro, capitalizzando il preciso assist di Chellini. Prima del fischio finale Tozzi serve ancora Calamandrei che col mancino impegna Bambi alla deviazione in angolo. Sette reti sarebbero state davvero troppe per i bravi amaranto. Senza minuti di recupero scorrono i titoli di coda sul campionato: bravi i ragazzi di Sabatini a contenere gli avversari nel primo tempo. Gli amaranto retrocedono con dignità da un girone di élite che non li ha visti affatto come figuranti: con un pizzico di fortuna in più nelle gare decisive, gli amaranto avrebbero potuto giocarsi la permanenza in categoria fino all'ultima giornata. La Cattolica chiude seconda: il Tau era decisamente più forte di tutte le avversarie del girone ed ha meritato il successo. Ma Gozzi può conservare qualche rimpianto per i quattro punti persi in casa nei minuti finali delle sfide contro Bibbiena e Margine, che avrebbero consentito di arrivare allo scontro diretto a pari merito con gli avversari. Complimenti dunque alla dirigenza giallorossa e a Gozzi per un'altra annata da protagonisti (negli ultimi sei anni, due titoli tre secondi posti in categoria) e complimenti al gruppo 1999 che ha continuato la sua maturazione. Adesso i giallorossi dovranno calarsi con umiltà e determinazione in Coppa per dare seguito alla tradizione che vuole le squadre di Gozzi grandi protagoniste in questa manifestazione.

Calciatoripiù: che giornata per Guido Calamandrei, neo-capocannoniere del girone. Nelle ultime due stagioni Morrocchi e Gozzi lo hanno trasformato, trovandogli la giusta collocazione tattica e valorizzandolo per le sue straordinarie doti tecniche e atletiche. Imprendibile nell'uno contro uno, ha un piede educatissimo, che ha più volte utilizzato per rendere spettatori incolpevoli i portieri avversari su punizione. Ha i numeri e l'intermittenza del fantasista, ma anche il senso del gol del bomber e la visione di gioco della seconda punta. Se l'attaccante giallorosso è il mattatore dell'incontro con cinque reti, spetta la menzione ad ex aequo con Ambrosino: anche lui si è trasformato con la cura Gozzi, giocando in tutti i ruoli e diventando un tassello insostituibile. Molto bene il solito Malenotti, positiva anche la gara di Salierno, del quale si è sentita spesso la mancanza nel corso della stagione. Tutti da elogiare gli ospiti; molto buono il primo tempo di Malatesti, altrettanto positive le gare nel primo tempo di Tremolanti e Cicci; segna un gol e sfiora la doppietta capitan Borsini, che non difetta di generosità.

Cosimo Di Bari S.M.CATTOLICA VIRTUS: Bado (62' Ferrari), Chellini, Galgano, Bambi Tommaso, Petroni (41' Pinzani), Malenotti (59' Donnini), Koxhaj (62' Ciofi), Salierno (59' Tozzi), Ruocco (41' Giannelli), Ambrosino (68' Brandi), Calamandrei. All.: Francesco Gozzi.<br >MONTELUPO: Bambi Valerio, Aruta, Malatesti (41' Castagni), Tremolanti, Messere, Dupi, Borsini, Cicci (52' Corsinovi), D'Agosta (41' Mori), Fejzaj (52' Memel), Paoli. A disp.: Graziani. All.: Fabrizio Sabatini.<br > ARBITRO: Luca Marotta di Prato.<br > RETI: 6' Borsini, 12' rig., 21', 58', 71' e 73' Calamandrei, 28' Ambrosino.<br >NOTE: ammoniti Bambi al 12', Ambrosino al 17', Cicci al 22', Dupi al 28', Malatesti al 32', Salierno al 50', Galgano al 51'. Espulso Dupi per somma di ammonizioni al 69'. Corner 7-1. Recupero 1'+0. Sotto di una rete dopo sei minuti, si sveglia la Cattolica che, trascinata dalle cinque reti di un insaziabile Calamandrei, intenzionato a scalare fino alla vetta la classifica marcatori, mette al tappeto un buon Montelupo. La formazione di mister Sabatini &egrave; piaciuta (e molto) per tutto il primo tempo, durante il quale ha tenuto i ritmi alti e ha dato del filo da torcere ai locali. L'approccio al match dei giallorossi locali &egrave; propositivo e negli occhi (oltre che nelle gambe) dei ragazzi di Gozzi si legge subito la voglia di mettere alle spalle la clamorosa debacle subita al Cerreti. Al 3' su un corner di Bambi da destra, Calamandrei stacca solo sul primo palo ma non trova lo specchio della porta. Alla prima vera occasione del match il Montelupo trova il vantaggio: Malatesti sfonda sulla sinistra e recapita al centro un cross basso che affetta l'area e giunge a Borsini, il quale &egrave; talmente libero da trovare il tempo di controllare e di mirare per calciare un rasoterra potente, che non lascia scampo a Bado e vale l'uno a zero. La Cattolica sbanda per qualche minuto e gi&agrave; al 10' gli amaranto potrebbero raddoppiare: Fejzaj soffia palla a Bambi e manda al tiro Paoli che da fuori col destro sfiora la parte superiore dell'incrocio dei pali. L'undici di mister Sabatini pressa alto e impedisce alla Cattolica di sviluppare il suo gioco, anche se quando la formazione di Gozzi riesce ad alzare il baricentro si nota come la difesa ospite non sia impeccabile. E al 12' arriva subito il pareggio: una spizzata di Calamandrei su un lancio da centrocampo proietta il rapidissimo Ambrosino solo davanti a Bambi, il numero 10 di casa riesce a spostare il pallone prima che sopraggiunga il portiere ospite che lo aggancia. E' rigore netto ed ammonizione del portiere. Calamandrei posiziona il pallone sul dischetto e di piatto destro calcia sulla sua destra, Bambi intuisce la direzione ma sfiora soltanto la sfera che gonfia la rete. Uno spettatore in tribuna intuisce che potrebbe essere la giornata del biondo attaccante e ricorda quante reti mancano alla vetta della classifica marcatori. La Cattolica intanto si sblocca, gioca pi&ugrave; spigliata e torna a farsi pericolosa al 16', quando Chellini serve proprio Calamandrei che conclude potente col destro ma trova Bambi pronto alla risposta. Calamandrei, star di giornata, si ingolosisce al 21', quando si avventa in pressing su Bambi (che riceve un retropassaggio a dir poco sgarbato di un compagno), vince il contrasto ed indirizza il pallone in rete. La risposta ospite &egrave; al 23': Dupi cerca riscatto con un destro al volo su un corner di Fejzaj ma la sfera sorvola di poco la traversa. Al 28' la Cattolica blinda la vittoria: lo scatenato Ambrosino esce in slalom palla al piede tra due avversari e, dall'interno dell'area, conclude rasoterra potente senza lasciare scampo a Valerio Bambi. Nel finale di primo tempo i locali tornano a farsi pericolosi con Tommaso Bambi (destro a lato su un corner corto battuto da Ambrosino) e con Koxhaj che, smarcato dopo una rapida azione di Calamandrei e Ambrosino, incrocia di poco sul fondo. Il Montelupo, dopo aver ben tenuto il campo nella prima frazione, cala a centrocampo e la Cattolica controlla il match. Al 42' sfida tra Bambi: Tommaso tira da fuori, Valerio in tuffo devia quanto basta per mandare la sfera a battere sul palo. Al 50' i ragazzi di Sabatini avrebbero la ghiotta occasione per riaprire il match: Fejzaj calcia da fuori area defilato sulla sinistra, Bado respinge corto e sulla ribattuta arriva Borsini che per&ograve;, a porta spalancata, alza troppo il tap-in e spedisce la sfera sopra la traversa. Poi inizia il Calamandrei show: l'attaccante di casa prima va a segno con una magistrale punizione (ancora letale lo schema con Bambi: geniale nella sua semplicit&agrave;), poi con un meraviglioso destro a girare dopo il triangolo con Tozzi su una punizione battuta. Al 73' ancora Calamandrei colpisce di piatto destro, capitalizzando il preciso assist di Chellini. Prima del fischio finale Tozzi serve ancora Calamandrei che col mancino impegna Bambi alla deviazione in angolo. Sette reti sarebbero state davvero troppe per i bravi amaranto. Senza minuti di recupero scorrono i titoli di coda sul campionato: bravi i ragazzi di Sabatini a contenere gli avversari nel primo tempo. Gli amaranto retrocedono con dignit&agrave; da un girone di &eacute;lite che non li ha visti affatto come figuranti: con un pizzico di fortuna in pi&ugrave; nelle gare decisive, gli amaranto avrebbero potuto giocarsi la permanenza in categoria fino all'ultima giornata. La Cattolica chiude seconda: il Tau era decisamente pi&ugrave; forte di tutte le avversarie del girone ed ha meritato il successo. Ma Gozzi pu&ograve; conservare qualche rimpianto per i quattro punti persi in casa nei minuti finali delle sfide contro Bibbiena e Margine, che avrebbero consentito di arrivare allo scontro diretto a pari merito con gli avversari. Complimenti dunque alla dirigenza giallorossa e a Gozzi per un'altra annata da protagonisti (negli ultimi sei anni, due titoli tre secondi posti in categoria) e complimenti al gruppo 1999 che ha continuato la sua maturazione. Adesso i giallorossi dovranno calarsi con umilt&agrave; e determinazione in Coppa per dare seguito alla tradizione che vuole le squadre di Gozzi grandi protagoniste in questa manifestazione.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: che giornata per <b>Guido Calamandrei</b>, neo-capocannoniere del girone. Nelle ultime due stagioni Morrocchi e Gozzi lo hanno trasformato, trovandogli la giusta collocazione tattica e valorizzandolo per le sue straordinarie doti tecniche e atletiche. Imprendibile nell'uno contro uno, ha un piede educatissimo, che ha pi&ugrave; volte utilizzato per rendere spettatori incolpevoli i portieri avversari su punizione. Ha i numeri e l'intermittenza del fantasista, ma anche il senso del gol del bomber e la visione di gioco della seconda punta. Se l'attaccante giallorosso &egrave; il mattatore dell'incontro con cinque reti, spetta la menzione ad ex aequo con <b>Ambrosino</b>: anche lui si &egrave; trasformato con la cura Gozzi, giocando in tutti i ruoli e diventando un tassello insostituibile. Molto bene il solito <b>Malenotti</b>, positiva anche la gara di <b>Salierno</b>, del quale si &egrave; sentita spesso la mancanza nel corso della stagione. Tutti da elogiare gli ospiti; molto buono il primo tempo di <b>Malatesti</b>, altrettanto positive le gare nel primo tempo di <b>Tremolanti </b>e <b>Cicci</b>; segna un gol e sfiora la doppietta capitan <b>Borsini</b>, che non difetta di generosit&agrave;. Cosimo Di Bari