• Allievi Regionali GIR.B
  • San Donato Tavarnelle
  • 4 - 0
  • Montelupo


S.DONATO TAVARNELLE: Luconi, Mugnaini, Piazzini, Ceccatelli, Vitale, Kortz, Liberati, Sirigu, Hyso, Puggioni, Florea. A disp.: Capone, Casamonti, Corsini, Di Leo, El Bhit, Giordano, Pianetti, Krasniqi, Schiazza. All.: Nuredini Saimir.
MONTELUPO: Scali, Bronzin, Cecchi, Bosso, Ciardi, Misho S., Ndao, Tagliafierro, Latorraca, Sabatini, Vaglini. A disp.: Videtta, Scardigli, Morelli, Guri, Eboli, Corri. All.: Mancini Maurizio.

ARBITRO: Michele Poneti di Firenze.

RETI: Florea, Puggioni, Casamonti, Krasniqi.



Rispetta il pronostico il San Donato Tavarnelle e lo fa anche con un orecchio sintonizzato sul campo del Gracciano, che si sfida con lo Sporting Cecina. Una partita relativamente semplice quella dei gialloblu contro un Montelupo già retrocesso. La cosa più importante per questo match era fare punti per continuare a sperare: con una sola giornata di campionato a disposizione e ancora un punto di distanza tra i chiantigiani e la capolista del girone B, tutto può succedere, e solamente il tempo ci dirà chi potrà godere della vittoria finale. Il 4-0 con cui i padroni di casa sono riusciti ad avere la meglio sul Montelupo racconta come la partita sia stata sostanzialmente sempre tenuta sotto controllo dal San Donato Tavarnelle, padrone del campo e del pallone. La gestione del match è stata perfetta da parte dei locali, mai impensieriti dagli ospiti, che oggi si sono occupati soprattutto della fase difensiva per cercare di ridurre al minimo i danni al cospetto di una delle formazioni più forti di questo campionato, ma soprattutto di una delle più in forma. Il gol che apre le marcature è di Florea, bravo a farsi trovare subito pronto dopo una manciata di minuti. Il cross, preciso e puntuale dalla fascia, è di Hyso: la palla tagliata forte all'interno dell'area trova Florea tutto solo, e l'attaccante dei gialloblu non può far altro che appoggiare la palla in rete. Il secondo timbro porta la firma di Puggioni: è un piccolo capolavoro quello del numero 10 del San Donato Tavarnelle, che pennella una punizione imprendibile che non lascia scampo al portiere ospite, che viene trafitto sulla sua sinistra malgrado tenti disperatamente di deviare il pallone lontano dallo specchio della porta. Casamonti è l'autore del tris per i locali: oltre che giocare bene con la palla a terra, il San Donato sa essere micidiale negli spazi, e la velocità di Casamonti si addice a pennello a questo tipo di ripartenze. Il suo gol infatti arriva lanciato in profondità per poi appoggiare in rete nell'uno contro uno. A chiudere i conti la rete di Krasniqi, che ribadisce in rete una respinta corta del portiere sul tiro di El Bhit, bravo ad approfittare della palla vagante all'interno dell'area di rigore. Era importante chiudere bene per il San Donato Tavarnelle: questa era l'ultima partita casalinga stagionale, e qual modo migliore per salutare i propri tifosi se non con una bella vittoria? Il punteggio finale sarebbe potuto essere anche più ampio e rotondo - si pensi alle occasioni clamorose e non sfruttate da Casamonti, o da El Bhit - ma in definitiva i gialloblu possono dirsi soddisfatti del lavoro effettuato in questi ottanta minuti. Adesso manca solo un match e si saprà tutta la verità: i ragazzi di mister Vella aspettano il verdetto e proveranno a dire la loro in questo finale di campionato davvero tutto da vivere.
Calciatoripiù: Vitale e Liberati
(San Donato Tavarnelle).

S.DONATO TAVARNELLE: Luconi, Mugnaini, Piazzini, Ceccatelli, Vitale, Kortz, Liberati, Sirigu, Hyso, Puggioni, Florea. A disp.: Capone, Casamonti, Corsini, Di Leo, El Bhit, Giordano, Pianetti, Krasniqi, Schiazza. All.: Nuredini Saimir.<br >MONTELUPO: Scali, Bronzin, Cecchi, Bosso, Ciardi, Misho S., Ndao, Tagliafierro, Latorraca, Sabatini, Vaglini. A disp.: Videtta, Scardigli, Morelli, Guri, Eboli, Corri. All.: Mancini Maurizio.<br > ARBITRO: Michele Poneti di Firenze.<br > RETI: Florea, Puggioni, Casamonti, Krasniqi. Rispetta il pronostico il San Donato Tavarnelle e lo fa anche con un orecchio sintonizzato sul campo del Gracciano, che si sfida con lo Sporting Cecina. Una partita relativamente semplice quella dei gialloblu contro un Montelupo gi&agrave; retrocesso. La cosa pi&ugrave; importante per questo match era fare punti per continuare a sperare: con una sola giornata di campionato a disposizione e ancora un punto di distanza tra i chiantigiani e la capolista del girone B, tutto pu&ograve; succedere, e solamente il tempo ci dir&agrave; chi potr&agrave; godere della vittoria finale. Il 4-0 con cui i padroni di casa sono riusciti ad avere la meglio sul Montelupo racconta come la partita sia stata sostanzialmente sempre tenuta sotto controllo dal San Donato Tavarnelle, padrone del campo e del pallone. La gestione del match &egrave; stata perfetta da parte dei locali, mai impensieriti dagli ospiti, che oggi si sono occupati soprattutto della fase difensiva per cercare di ridurre al minimo i danni al cospetto di una delle formazioni pi&ugrave; forti di questo campionato, ma soprattutto di una delle pi&ugrave; in forma. Il gol che apre le marcature &egrave; di Florea, bravo a farsi trovare subito pronto dopo una manciata di minuti. Il cross, preciso e puntuale dalla fascia, &egrave; di Hyso: la palla tagliata forte all'interno dell'area trova Florea tutto solo, e l'attaccante dei gialloblu non pu&ograve; far altro che appoggiare la palla in rete. Il secondo timbro porta la firma di Puggioni: &egrave; un piccolo capolavoro quello del numero 10 del San Donato Tavarnelle, che pennella una punizione imprendibile che non lascia scampo al portiere ospite, che viene trafitto sulla sua sinistra malgrado tenti disperatamente di deviare il pallone lontano dallo specchio della porta. Casamonti &egrave; l'autore del tris per i locali: oltre che giocare bene con la palla a terra, il San Donato sa essere micidiale negli spazi, e la velocit&agrave; di Casamonti si addice a pennello a questo tipo di ripartenze. Il suo gol infatti arriva lanciato in profondit&agrave; per poi appoggiare in rete nell'uno contro uno. A chiudere i conti la rete di Krasniqi, che ribadisce in rete una respinta corta del portiere sul tiro di El Bhit, bravo ad approfittare della palla vagante all'interno dell'area di rigore. Era importante chiudere bene per il San Donato Tavarnelle: questa era l'ultima partita casalinga stagionale, e qual modo migliore per salutare i propri tifosi se non con una bella vittoria? Il punteggio finale sarebbe potuto essere anche pi&ugrave; ampio e rotondo - si pensi alle occasioni clamorose e non sfruttate da Casamonti, o da El Bhit - ma in definitiva i gialloblu possono dirsi soddisfatti del lavoro effettuato in questi ottanta minuti. Adesso manca solo un match e si sapr&agrave; tutta la verit&agrave;: i ragazzi di mister Vella aspettano il verdetto e proveranno a dire la loro in questo finale di campionato davvero tutto da vivere. <b> Calciatoripi&ugrave;: Vitale e Liberati</b> (San Donato Tavarnelle).




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