ASTA TAVERNE: Haskaj, Baca, Macinai, Martucci, Corsini, Matera, Manetti, Meta, Fadda, Tecchio, Abbate, Manni, Taccini, Fratta, Anichini. All.: Gimignani.
VALDARBIA: Pallari, Eusepi, Brogi, Rabazzi, Gagliardi, Hodza, Nijnkeu, Borghi, Cocco, Neri, Contu, Coselschi P., Melani, Madioni, Coselschi G., Pascucci, Mangone, Vento. All.: Bari.

ARBITRO: Oporti Luca.

RETI: Nijnkeu, Neri.
NOTE: 0-1; 0-0; 0-1.



L'Asta Taverne proprio non riesce ad esprimere al meglio il suo ottimo potenziale: tranne che per qualche eccezione (che si può tranquillamente nominare: l'impegno di Tecchio, Abbate, Martucci e Corsini) la squadra non rispecchia il carattere del suo allenatore, e nonostante diverse buone occasioni si lascia troppo demoralizzare dopo aver subito una rete. Le assenze di Aron e Sabatini sono attenuanti che non bastano a spiegare la prestazione sottotono di molti elementi, ma c'è anche da sottolineare la prova ordinata e positiva della Valdarbia, che sfrutta al meglio le sue occasioni e porta a casa una meritata vittoria. La cronaca: nel primo tempo Abbate per due volte non concretizza due buone occasioni, e l'Asta Taverne con un atteggiamento spregiudicato si rende diverse volte pericolosa dalle parti di Pallari. La Valdarbia però non sta certo a guardare e passa in vantaggio con una parabola assassina di Nijnkeu, che da lontanissimo indovina la traiettoria giusta che sorprende Haskaj infilandosi sotto la traversa. La ripresa si mantiene equilibrata con repentini cambi di fronte, ma i padroni di casa nonostante le occasioni per Fadda e Matera non riescono mai ad impattare. Stesso copione nella terza frazione, con gli ospiti pronti a colpire in contropiede: proprio allo scadere Neri lasciato solo dai difensori locali alla ricerca disperata del pareggio parte in contropiede solitario e sigla il 2-0 che chiude l'incontro.
CalciatoriPiù: Nei padroni di casa come detto gli unici a provarci con più impegno sono Tecchio, Abbate, Martucci e Santini, mentre per la Valdarbia sono da menzionare la sicurezza di Pallari fra i pali e la grinta di Brogi in difesa.

ASTA TAVERNE: Haskaj, Baca, Macinai, Martucci, Corsini, Matera, Manetti, Meta, Fadda, Tecchio, Abbate, Manni, Taccini, Fratta, Anichini. All.: Gimignani.<br >VALDARBIA: Pallari, Eusepi, Brogi, Rabazzi, Gagliardi, Hodza, Nijnkeu, Borghi, Cocco, Neri, Contu, Coselschi P., Melani, Madioni, Coselschi G., Pascucci, Mangone, Vento. All.: Bari.<br > ARBITRO: Oporti Luca.<br > RETI: Nijnkeu, Neri.<br >NOTE: 0-1; 0-0; 0-1. L'Asta Taverne proprio non riesce ad esprimere al meglio il suo ottimo potenziale: tranne che per qualche eccezione (che si pu&ograve; tranquillamente nominare: l'impegno di Tecchio, Abbate, Martucci e Corsini) la squadra non rispecchia il carattere del suo allenatore, e nonostante diverse buone occasioni si lascia troppo demoralizzare dopo aver subito una rete. Le assenze di Aron e Sabatini sono attenuanti che non bastano a spiegare la prestazione sottotono di molti elementi, ma c'&egrave; anche da sottolineare la prova ordinata e positiva della Valdarbia, che sfrutta al meglio le sue occasioni e porta a casa una meritata vittoria. La cronaca: nel primo tempo Abbate per due volte non concretizza due buone occasioni, e l'Asta Taverne con un atteggiamento spregiudicato si rende diverse volte pericolosa dalle parti di Pallari. La Valdarbia per&ograve; non sta certo a guardare e passa in vantaggio con una parabola assassina di Nijnkeu, che da lontanissimo indovina la traiettoria giusta che sorprende Haskaj infilandosi sotto la traversa. La ripresa si mantiene equilibrata con repentini cambi di fronte, ma i padroni di casa nonostante le occasioni per Fadda e Matera non riescono mai ad impattare. Stesso copione nella terza frazione, con gli ospiti pronti a colpire in contropiede: proprio allo scadere Neri lasciato solo dai difensori locali alla ricerca disperata del pareggio parte in contropiede solitario e sigla il 2-0 che chiude l'incontro.<br ><b>CalciatoriPi&ugrave;</b>: Nei padroni di casa come detto gli unici a provarci con pi&ugrave; impegno sono <b>Tecchio, Abbate, Martucci e Santini</b>, mentre per la Valdarbia sono da menzionare la sicurezza di <b>Pallari </b>fra i pali e la grinta di <b>Brogi </b>in difesa.