STELLA ROSSA: Bagnoli, Bertoncini, Turja, Torre, M. Romano, Testai, Coppa, Di Benedetto, Barilà, Abdessamad, Ribechini. A disp.: Matteoli, Baldielli, L. Romano, Pellegrino. All.: Carlo Meropini.
BELLARIA CAPP.: Cecchi, D'Auria, Hysa, Bilancia, Pieracci, Martinelli, Lenzi, Volpi, Garunja, Pellicci, Danella. A disp.: Caroti, Gasperini, Guazzini, Liccardi, Rebecchini, Scirocco. All.: Francesco Taccola.

ARBITRO: D'Elia di Pisa

RETI: 18' Di Benedetto, 33' Danella, 50' Barilà.



Il prodigio di Barilà costa la testa alla Bellaria. I verdeblù, consapevoli che al primo passo falso sarebbero stati superati dal Forcoli deciso a prendersi la vetta, non riescono a resistere all'impeto della Stella Rossa che gioca una gara a ritmi altissimi, torna avanti dopo il pari ospite e vola a un solo punto di distanza dalla terza posizione. Le due formazioni si affrontano da subito a viso aperto, anche se la Bellaria pare un po' sottotono e, dopo qualche occasione per Barilà da una parte e Garunja dall'altra, i locali passano: Di Benedetto taglia dietro la difesa, Cecchi esce a metà strada e la punta, leggermente allargatasi sulla destra, riesce a trovare lo spiffero giusto per calciare nel sacco da posizione leggermente defilata. La rete segnata galvanizza i padroni di casa, che continuano ad attaccare ma si vedono fermare dalle grandi risposte di Cecchi che vola da un palo all'altro e tiene a galla i suoi. Così, poco oltre la mezz'ora, la Bellaria riesce a trovare il gol del pari: Danella supera in velocità il proprio marcatore e, pescato dentro l'area da un pallone morbido nel mezzo, calcia di potenza alle spalle di Bagnoli. Ma nella ripresa è ancora una volta la Stella Rossa a fare la gara: i padroni di casa creano quattro-cinque occasioni pericolose con le proprie punte, chiuse da un grande Cecchi, e passano al 50', quando la sponda di Ribechini permette a Barilà di esplodere dal limite una conclusione potentissima sotto la traversa. Varrà il campionato? Nel frattempo la Stella Rossa continua a controllare le fonti del gioco e nel finale manca il gol della sicurezza in contropiede, anche se nell'ultima parte di gara la Bellaria potrebbe rimettere in piedi quantomeno il punteggio: gli avanti verdeblù, Garunja su tutti, non riescono a superare Bagnoli che chiude la saracinesca e permette ai rossoblù di condurre in porto un successo storico.
Le battute del dopogara
Francesco Taccola, allenatore della Bellaria: Abbiamo reagito con poca personalità e poca voglia, abbiamo subito la Stella Rossa sotto tutti i punti di vista. Per come è andata la gara sarebbe stato un lusso il pareggio: i nostri avversari si sono meritati il 2-1, sono stati più bravi di noi .

esseti STELLA ROSSA: Bagnoli, Bertoncini, Turja, Torre, M. Romano, Testai, Coppa, Di Benedetto, Baril&agrave;, Abdessamad, Ribechini. A disp.: Matteoli, Baldielli, L. Romano, Pellegrino. All.: Carlo Meropini.<br >BELLARIA CAPP.: Cecchi, D'Auria, Hysa, Bilancia, Pieracci, Martinelli, Lenzi, Volpi, Garunja, Pellicci, Danella. A disp.: Caroti, Gasperini, Guazzini, Liccardi, Rebecchini, Scirocco. All.: Francesco Taccola.<br > ARBITRO: D'Elia di Pisa<br > RETI: 18' Di Benedetto, 33' Danella, 50' Baril&agrave;. Il prodigio di Baril&agrave; costa la testa alla Bellaria. I verdebl&ugrave;, consapevoli che al primo passo falso sarebbero stati superati dal Forcoli deciso a prendersi la vetta, non riescono a resistere all'impeto della Stella Rossa che gioca una gara a ritmi altissimi, torna avanti dopo il pari ospite e vola a un solo punto di distanza dalla terza posizione. Le due formazioni si affrontano da subito a viso aperto, anche se la Bellaria pare un po' sottotono e, dopo qualche occasione per Baril&agrave; da una parte e Garunja dall'altra, i locali passano: Di Benedetto taglia dietro la difesa, Cecchi esce a met&agrave; strada e la punta, leggermente allargatasi sulla destra, riesce a trovare lo spiffero giusto per calciare nel sacco da posizione leggermente defilata. La rete segnata galvanizza i padroni di casa, che continuano ad attaccare ma si vedono fermare dalle grandi risposte di Cecchi che vola da un palo all'altro e tiene a galla i suoi. Cos&igrave;, poco oltre la mezz'ora, la Bellaria riesce a trovare il gol del pari: Danella supera in velocit&agrave; il proprio marcatore e, pescato dentro l'area da un pallone morbido nel mezzo, calcia di potenza alle spalle di Bagnoli. Ma nella ripresa &egrave; ancora una volta la Stella Rossa a fare la gara: i padroni di casa creano quattro-cinque occasioni pericolose con le proprie punte, chiuse da un grande Cecchi, e passano al 50', quando la sponda di Ribechini permette a Baril&agrave; di esplodere dal limite una conclusione potentissima sotto la traversa. Varr&agrave; il campionato? Nel frattempo la Stella Rossa continua a controllare le fonti del gioco e nel finale manca il gol della sicurezza in contropiede, anche se nell'ultima parte di gara la Bellaria potrebbe rimettere in piedi quantomeno il punteggio: gli avanti verdebl&ugrave;, Garunja su tutti, non riescono a superare Bagnoli che chiude la saracinesca e permette ai rossobl&ugrave; di condurre in porto un successo storico.<br ><b>Le battute del dopogara<br >Francesco Taccola</b>, allenatore della Bellaria: <b> Abbiamo reagito con poca personalit&agrave; e poca voglia, abbiamo subito la Stella Rossa sotto tutti i punti di vista. Per come &egrave; andata la gara</b> sarebbe stato un lusso il pareggio: i nostri avversari si sono meritati il 2-1, sono stati pi&ugrave; bravi di noi . esseti