EMPOLI: Saro, Donati, Ricchi, Ricci, Matteucci, Curto, Balardinelli, Zelenkovs, Cvancara, Montaperto, Bozhanaj. A disp.: Vivoli, Lattanzi, Folino,Canestrelli, Gianneschi, Milani, Viligiardi, Perretta, Bertolini, Balde, Vigliardi, Seriani. All.:Zauli.
TORINO: Gemello, Gilli, Michelotti, Ferigra, Onisa, Sportelli, Petrungaro, Isacco, Rauti, Belkier, Adopo. A disp.: Trombini, Marcos, Portanova, Ghazoini, Enrici, Kone, Murati, Moreo, De Angelis, Fasolino, Giunta. All.: Coppitelli.

ARBITRO: Paterna di Teramo, coad. da Di Giacinto di Teramo e Ciancaglini di Vasto.

RETI: 20' Belardinelli,30' Zelenkovs, 85' Moreo.



Non esageriamo proprio ora, cerchiamo di non perdere di vista la realtà, ma una domanda - vuoi solo per gioco - ce la possiamo fare: dove sarebbe ora l'Empoli se il proverbiale amalgama, quello che uno storico presidente della Serie A degli anni '90 cercava fra gli scaffali dei supermercati, fosse arrivato fin dall'inizio del campionato? L'interrogativo lascia davvero il tempo che trova di fronte a un Empoli che si gusta appieno un presente ricco di soddisfazioni. La graduale risalita della china dei ragazzi di Zauli si corrobora con l'ennesimo risultato di assoluto prestigio centrato da capitan Montaperto e compagni, che ‘matano' il Toro fra le mura amiche al termine di una gara vibrante e incerta fino alla fine. È un primo tempo privo di sbavature quello che interpretano i padroni di casa, subito in pressione e capaci di rendersi pericolosi dalle parti di Gemello nei primi 10', con Montaperto che poco prima del quarto d'ora, su assist dal fondo di Zelenkovs, manca per poco la rete del meritato vantaggio. La rete dell'uno a zero è però solo rimandata al 20', minuto in cui proprio Montaperto - dall'altezza della trequarti di campo spostato sulla sinistra, pennella un assist in area granata che è perfetto per l'inserimento di Belardinelli, che anticipa il diretto avversario e, con il piatto, fulmina il portiere ospite da un paio di metri di distanza.Trovato il vantaggio la formazione padrona di casa non si accontenta, continua a produrre gioco con continuità e in modo fluido e al 30' passa di nuovo: Montaperto indossa ancora i panni dell'assist-man, stavolta a beneficiare del cross dalla trequarti del numero dieci empolese è Zelenkovs che firma il due a zero di testa. Nel contesto di un primo tempo tutto a tinte bianco-azzurre, il Torino si fa vedere per la prima volta al 40' con De Angelis, che si mette in luce a pochi secondi di distanza dal suo ingresso in campo con una pericolosa deviazione sottomisura sugli sviluppi di un calcio piazzato. È nel corso del secondo tempo che gli ospiti provano a rientrare in partita con più decisione, mettendo pressione alla porta difesa dall'attento Saro. L'Empoli si difende con ordine, raddoppia le energie e l'attenzione in occasione dei tanti rilanci in profondità degli avversari e prova a pungere in contropiede, soprattutto con Bozhanaj, molto generoso con il suo continuo movimento lungo tutto il fronte d'attacco dei suoi. Il Toro non demorde e all'85' rientra in partita dimezzando lo svantaggio grazie alla perfetta esecuzione da calcio piazzato di Moreo, che non lascia scampo a Saro. Bravissimo poi il portiere di casa nel blindare la vittoria dei suoi in occasione dei disperati assalti finali del Toro, in cerca di un pari che non arriva. Giusto così per quanto visto in campo: ancora una volta - dopo i tanti sacrifici dei primi mesi - è l'Empoli a prendersi la copertina.

EMPOLI: Saro, Donati, Ricchi, Ricci, Matteucci, Curto, Balardinelli, Zelenkovs, Cvancara, Montaperto, Bozhanaj. A disp.: Vivoli, Lattanzi, Folino,Canestrelli, Gianneschi, Milani, Viligiardi, Perretta, Bertolini, Balde, Vigliardi, Seriani. All.:Zauli. <br >TORINO: Gemello, Gilli, Michelotti, Ferigra, Onisa, Sportelli, Petrungaro, Isacco, Rauti, Belkier, Adopo. A disp.: Trombini, Marcos, Portanova, Ghazoini, Enrici, Kone, Murati, Moreo, De Angelis, Fasolino, Giunta. All.: Coppitelli. <br > ARBITRO: Paterna di Teramo, coad. da Di Giacinto di Teramo e Ciancaglini di Vasto. <br > RETI: 20' Belardinelli,30' Zelenkovs, 85' Moreo. Non esageriamo proprio ora, cerchiamo di non perdere di vista la realt&agrave;, ma una domanda - vuoi solo per gioco - ce la possiamo fare: dove sarebbe ora l'Empoli se il proverbiale amalgama, quello che uno storico presidente della Serie A degli anni '90 cercava fra gli scaffali dei supermercati, fosse arrivato fin dall'inizio del campionato? L'interrogativo lascia davvero il tempo che trova di fronte a un Empoli che si gusta appieno un presente ricco di soddisfazioni. La graduale risalita della china dei ragazzi di Zauli si corrobora con l'ennesimo risultato di assoluto prestigio centrato da capitan Montaperto e compagni, che ‘matano' il Toro fra le mura amiche al termine di una gara vibrante e incerta fino alla fine. &Egrave; un primo tempo privo di sbavature quello che interpretano i padroni di casa, subito in pressione e capaci di rendersi pericolosi dalle parti di Gemello nei primi 10', con Montaperto che poco prima del quarto d'ora, su assist dal fondo di Zelenkovs, manca per poco la rete del meritato vantaggio. La rete dell'uno a zero &egrave; per&ograve; solo rimandata al 20', minuto in cui proprio Montaperto - dall'altezza della trequarti di campo spostato sulla sinistra, pennella un assist in area granata che &egrave; perfetto per l'inserimento di Belardinelli, che anticipa il diretto avversario e, con il piatto, fulmina il portiere ospite da un paio di metri di distanza.Trovato il vantaggio la formazione padrona di casa non si accontenta, continua a produrre gioco con continuit&agrave; e in modo fluido e al 30' passa di nuovo: Montaperto indossa ancora i panni dell'assist-man, stavolta a beneficiare del cross dalla trequarti del numero dieci empolese &egrave; Zelenkovs che firma il due a zero di testa. Nel contesto di un primo tempo tutto a tinte bianco-azzurre, il Torino si fa vedere per la prima volta al 40' con De Angelis, che si mette in luce a pochi secondi di distanza dal suo ingresso in campo con una pericolosa deviazione sottomisura sugli sviluppi di un calcio piazzato. &Egrave; nel corso del secondo tempo che gli ospiti provano a rientrare in partita con pi&ugrave; decisione, mettendo pressione alla porta difesa dall'attento Saro. L'Empoli si difende con ordine, raddoppia le energie e l'attenzione in occasione dei tanti rilanci in profondit&agrave; degli avversari e prova a pungere in contropiede, soprattutto con Bozhanaj, molto generoso con il suo continuo movimento lungo tutto il fronte d'attacco dei suoi. Il Toro non demorde e all'85' rientra in partita dimezzando lo svantaggio grazie alla perfetta esecuzione da calcio piazzato di Moreo, che non lascia scampo a Saro. Bravissimo poi il portiere di casa nel blindare la vittoria dei suoi in occasione dei disperati assalti finali del Toro, in cerca di un pari che non arriva. Giusto cos&igrave; per quanto visto in campo: ancora una volta - dopo i tanti sacrifici dei primi mesi - &egrave; l'Empoli a prendersi la copertina.