• Allievi B GIR.A
  • Olimpia Firenze
  • 0 - 1
  • Fortis Juventus


OLIMPIA FIRENZE: Rosini, Bianchi Mattia, Merlini, Barchielli, Calderoni (62‘ Scala), Fontana (41' Pallini), Caschetto, Bertini, Bianchi Manuel, Gigli, Ciccone. A disp.: Iotti, Marino, Dolfi, Bucciarelli, Rufolo. All.: Bartolini
FORTIS JUVENTUS: Biagioni, Burrini, Lukolic, Francini, Grazioso, Pozzi, Piattoli, Bartolacci, Demaci, Incagli (75‘ Popa, Calzolai (63' Morbidi). All.: Nardi

RETE: 50' Demaci



La Fortis riesce ad espugnare il Cerreti al termine di una partita più fisica che tecnica. Il match inizia a ritmi lenti, con la squadre che si studiano e lottano molto a centrocampo, per avere un azione degna di nota bisognerà aspettare il quarto d'ora quando Bianchi prova ad impensierire l'estremo difensore avversario con una punizione dalla distanza, ma Biagioni controlla a terra senza problemi. L'Olimpia comincia a far girare bene la palla e a tessere belle azioni, è soprattutto Giglio, che crea più problemi agli avversari e al 20esimo dopo aver fatto un ottima discesa solitaria scarica un gran tiro che obbliga Biagioni ad un intervento in due tempi. Gli ospiti si limitano a rompere il gioco e a ripartire con palle lunghe, ma gli attaccanti sono troppo isolati, e l'Olimpia non fa fatica a riconquistare palla e gestire la manovra, al 35esimo è ancora Giglio, che lancia in profondità benissimo per Caschetto, Biagioni esce e ipnotizza l'ala fiorentina che sbaglia. Nel secondo tempo le squadre danno vita a un gioco più vivace fin dai primi minuti, soprattutto la Fortis sembra essersi svegliata e al 45esimo Pozzi batte una punizione dai trenta metri sulla quale nasce una mischia in area giallo-nera sulla quale Rosini sbaglia il tempo dell‘uscita e permette a Demaci di segnare in maniera un po' fortunosa. La reazione della squadra di casa non si fa attendere e pochi minuti dopo ancora Bianchi imbeccato benissimo da Caschetto tenta un semi-rovesciata, ma ancora una volta Biagioni è reattivo e blocca. L'Olimpia ha sempre più in mano il centrocampo, e attacca senza sosta, l'occasione per l'eventuale pareggio capita sui piedi di Caschetto,il tiro dell'ala però termina di poco fuori. La Fortis si fa vedere dalle parti di Rosini, Incagli dopo una buona azione corale lascia partire un tiro che finisce alto sulla destra. I padroni di casa continuano disperatamente a buttarsi in avanti, è ancora Caschetto che ci prova dalla distanza con un gran bel tiro d'esterno ma Biagioni ancora una volta para. I Borghigiani hanno l'occasione di raddoppiare al 30esimo quanto Piattoli tenta di sorprendere Rosini con un pallonnetto dal limite, ma il portiere para senza grossi problemi. Col passare dei minuti la partita diventa nervosa, e a pochi minuti dalla fine Bartolacci si fa espellere per proteste. Al triplice fischio la Fortis può festeggiare i 3 punti, bisogna però ammettere che forse il risultato più giusto sarebbe stato il pareggio, anche perché l'Olimpia ha creato molto di più rispetto agli avversari ed ha avuto le redini del gioco per quasi tutta la partita.

Clemente OLIMPIA FIRENZE: Rosini, Bianchi Mattia, Merlini, Barchielli, Calderoni (62‘ Scala), Fontana (41' Pallini), Caschetto, Bertini, Bianchi Manuel, Gigli, Ciccone. A disp.: Iotti, Marino, Dolfi, Bucciarelli, Rufolo. All.: Bartolini<br >FORTIS JUVENTUS: Biagioni, Burrini, Lukolic, Francini, Grazioso, Pozzi, Piattoli, Bartolacci, Demaci, Incagli (75‘ Popa, Calzolai (63' Morbidi). All.: Nardi<br > RETE: 50' Demaci La Fortis riesce ad espugnare il Cerreti al termine di una partita pi&ugrave; fisica che tecnica. Il match inizia a ritmi lenti, con la squadre che si studiano e lottano molto a centrocampo, per avere un azione degna di nota bisogner&agrave; aspettare il quarto d'ora quando Bianchi prova ad impensierire l'estremo difensore avversario con una punizione dalla distanza, ma Biagioni controlla a terra senza problemi. L'Olimpia comincia a far girare bene la palla e a tessere belle azioni, &egrave; soprattutto Giglio, che crea pi&ugrave; problemi agli avversari e al 20esimo dopo aver fatto un ottima discesa solitaria scarica un gran tiro che obbliga Biagioni ad un intervento in due tempi. Gli ospiti si limitano a rompere il gioco e a ripartire con palle lunghe, ma gli attaccanti sono troppo isolati, e l'Olimpia non fa fatica a riconquistare palla e gestire la manovra, al 35esimo &egrave; ancora Giglio, che lancia in profondit&agrave; benissimo per Caschetto, Biagioni esce e ipnotizza l'ala fiorentina che sbaglia. Nel secondo tempo le squadre danno vita a un gioco pi&ugrave; vivace fin dai primi minuti, soprattutto la Fortis sembra essersi svegliata e al 45esimo Pozzi batte una punizione dai trenta metri sulla quale nasce una mischia in area giallo-nera sulla quale Rosini sbaglia il tempo dell‘uscita e permette a Demaci di segnare in maniera un po' fortunosa. La reazione della squadra di casa non si fa attendere e pochi minuti dopo ancora Bianchi imbeccato benissimo da Caschetto tenta un semi-rovesciata, ma ancora una volta Biagioni &egrave; reattivo e blocca. L'Olimpia ha sempre pi&ugrave; in mano il centrocampo, e attacca senza sosta, l'occasione per l'eventuale pareggio capita sui piedi di Caschetto,il tiro dell'ala per&ograve; termina di poco fuori. La Fortis si fa vedere dalle parti di Rosini, Incagli dopo una buona azione corale lascia partire un tiro che finisce alto sulla destra. I padroni di casa continuano disperatamente a buttarsi in avanti, &egrave; ancora Caschetto che ci prova dalla distanza con un gran bel tiro d'esterno ma Biagioni ancora una volta para. I Borghigiani hanno l'occasione di raddoppiare al 30esimo quanto Piattoli tenta di sorprendere Rosini con un pallonnetto dal limite, ma il portiere para senza grossi problemi. Col passare dei minuti la partita diventa nervosa, e a pochi minuti dalla fine Bartolacci si fa espellere per proteste. Al triplice fischio la Fortis pu&ograve; festeggiare i 3 punti, bisogna per&ograve; ammettere che forse il risultato pi&ugrave; giusto sarebbe stato il pareggio, anche perch&eacute; l'Olimpia ha creato molto di pi&ugrave; rispetto agli avversari ed ha avuto le redini del gioco per quasi tutta la partita. Clemente




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