- Allievi B GIR.A
-
Fortis Juventus
-
1 - 3
-
Montelupo
FORTIS JUVENTUS: Burberi, Morbidi, Lukolic, Pozzi, Burrini, Grazioso, Piattoli, Francini, Parrini, Incagli, Calzolai. A disp.: Popa, Demaci. All.: Landi.
MONTELUPO: Sabatini, Maccanti, Anedda, Maccagnola, Mancini, Mori, Santoro, Faye, Marzi, Dosso, Fensi. A disp.: Dedej, Arcidiacono, Parrini, Pitrone, Terrasi. All.: Coppetti.
ARBITRO: Marcoaldi di Firenze.
RETI: 47' rig. Grazioso, 51' Maccagnola, 71' Mancini, 79' Marzi
Il Montelupo espugna il Sussidiario Donatini di Borgo San Lorenzo imponendosi nei confronti dei padroni di casa della Fortis Juventus con il punteggio di 3-1. La squadra guidata in panchina da Damiano Landi si presenta all'appuntamento con qualche assenza e può contare su appena 13 giocatori a disposizione. Il primo tempo, nel complesso, è equilibrato e si chiude a reti bianche: sono poche le occasioni degne di nota. La sfida si sblocca nella ripresa. Al 47' il direttore di gara concede un calcio di rigore per l'atterramento, netto, di Calzolai: dal dischetto Grazioso non sbaglia e firma l'1-0 in favore dei mugellani. Al 51' la squadra allenata da Fabio Coppetti raggiunge prontamente il pareggio: Maccagnola scocca un gran tiro da una ventina di metri e batte Burberi. Poi la partita rimane in equilibrio fino alla fase finale, quando il Montelupo prende il sopravvento. Al 71' il capitano ospite Mancini calcia una punizione dalla grande distanza e sorprende il portiere di casa con una conclusione perfetta che vale il sorpasso. Al 79' la rete del definitivo 3-1 viene realizzata da Marzi, che su un lancio lungo approfitta di un'incertezza della retroguardia biancoverde, va via di forza e insacca l'ultimo gol della giornata. L'azione dell'attaccante del Montelupo non è pulitissima, ma l'arbitro convalida e fa calare il sipario sul match. Ha vinto il carattere del Montelupo - commenta al termine della gara l'allenatore della Fortis Juventus Damiano Landi - Noi invece abbiamo commesso delle ingenuità: avevamo voglia di vincere, ma forse abbiamo sottovalutato l'avversario. Il Montelupo non ha rubato nulla.
Fabrizio Paoli
FORTIS JUVENTUS: Burberi, Morbidi, Lukolic, Pozzi, Burrini, Grazioso, Piattoli, Francini, Parrini, Incagli, Calzolai. A disp.: Popa, Demaci. All.: Landi.<br >MONTELUPO: Sabatini, Maccanti, Anedda, Maccagnola, Mancini, Mori, Santoro, Faye, Marzi, Dosso, Fensi. A disp.: Dedej, Arcidiacono, Parrini, Pitrone, Terrasi. All.: Coppetti.<br >
ARBITRO: Marcoaldi di Firenze.<br >
RETI: 47' rig. Grazioso, 51' Maccagnola, 71' Mancini, 79' Marzi
Il Montelupo espugna il Sussidiario Donatini di Borgo San Lorenzo imponendosi nei confronti dei padroni di casa della Fortis Juventus con il punteggio di 3-1. La squadra guidata in panchina da Damiano Landi si presenta all'appuntamento con qualche assenza e può contare su appena 13 giocatori a disposizione. Il primo tempo, nel complesso, è equilibrato e si chiude a reti bianche: sono poche le occasioni degne di nota. La sfida si sblocca nella ripresa. Al 47' il direttore di gara concede un calcio di rigore per l'atterramento, netto, di Calzolai: dal dischetto Grazioso non sbaglia e firma l'1-0 in favore dei mugellani. Al 51' la squadra allenata da Fabio Coppetti raggiunge prontamente il pareggio: Maccagnola scocca un gran tiro da una ventina di metri e batte Burberi. Poi la partita rimane in equilibrio fino alla fase finale, quando il Montelupo prende il sopravvento. Al 71' il capitano ospite Mancini calcia una punizione dalla grande distanza e sorprende il portiere di casa con una conclusione perfetta che vale il sorpasso. Al 79' la rete del definitivo 3-1 viene realizzata da Marzi, che su un lancio lungo approfitta di un'incertezza della retroguardia biancoverde, va via di forza e insacca l'ultimo gol della giornata. L'azione dell'attaccante del Montelupo non è pulitissima, ma l'arbitro convalida e fa calare il sipario sul match. Ha vinto il carattere del Montelupo - commenta al termine della gara l'allenatore della Fortis Juventus Damiano Landi - Noi invece abbiamo commesso delle ingenuità: avevamo voglia di vincere, ma forse abbiamo sottovalutato l'avversario. Il Montelupo non ha rubato nulla.
Fabrizio Paoli