RIFREDI: Grasso, Conciarelli, Losi, Giorgetti, Cappelli, Pinzauti, Pucci, Tamba, Camara, Bacherini, Silecchia. Entrati: Casaredi, Corsi, Fuggiano, Pollastri, Raka. All.: Batistoni.
SIGNA 1914: Alari, Balbo, Dell'Innocenti, Mori, Trenti, Ponzuoli, Ceccatelli, Pierattini, Martinelli, Attanasio, Binetti. Entrati: Gallo, Daniele, Allegri, Bagni, Pisani. All.: Coli - Fabiani.

ARBITRO: Consigli di Firenze.

RETI: 21' Giorgetti, 53' Pucci, 62' Tamba, 66' Camara.
NOTE: Ammonito Trenti.



Giorgetti di rapina segna l'uno a zero dopo venti minuti, capitan Pucci dà il via alla goleada della seconda frazione. Il Signa resiste per un tempo riuscendo a tenere aperta la partita, poi i ragazzi della Madonnina calano il poker e si regalano una bella vittoria dopo un periodo non proprio idilliaco dal punto di vista dei risultati. Al campo di Via Facibeni si scontrano due valide squadre dai percorsi e dalle caratteristiche molto differenti: l'esito del match è imprevedibile. Un forte vento, che soffia per tutto l'arco dei 90 minuti, devia in modo indecifrabile la traiettoria del pallone, dando non pochi problemi a entrambe le formazioni. Mister Batistoni cambia qualcosa per la sfida fra le mura amiche e manda in campo i suoi con un 4-3-3: la sicurezza Grasso in porta, Losi e Conciarelli terzini, Cappelli affiancato dal tuttofare Pinzauti centrali difensivi; sulla linea di centrocampo Tamba e Silecchia occupano la posizione di mezz'ale, Giorgetti è in cabina di regia; Camara al centro dell'attacco gioca insieme agli esterni Pucci e Bacherini, i quali arretrano parecchio però in fase difensiva. Dall'altra parte i signesi di Coli si schierano a specchio con un 4-3-3 più classico: Alari fra i pali, i senatori Trenti e Dell'Innocenti, un po' in affanno, compongono la difesa insieme agli esterni bassi Balbo e Ponzuoli; Mori smista i palloni in mezzo al campo, affiancato dal mancino Attanasio e Ceccatelli, davanti bomber Martinelli gioca insieme alle ali Pierattini e Binetti. E' tutto pronto: Consigli fischia l'inizio. Le due compagini sono agguerrite e ben messe in campo, ma se la velocità del tridente del Signa non crea troppi problemi alla linea guidata da Pinzauti, i difensori ospiti al contrario faticano a contenere l'esplosivo trio Camara, Tamba e Bacherini. La prima occasione del match capita però fra i piedi di Martinelli che, in sospetta posizione di fuorigioco, viene servito in area e mira la porta imbattendosi nei guantoni di Grasso. Pochi minuti dopo Silecchia si impossessa del pallone sulla trequarti avversaria e premia il movimento di Bacherini che coglie in controtempo la retroguardia gialloblu, Alari nega il gol al numero 10. I rifredini dimostrano di avere una marcia in più nell'approccio alla gara, ma hanno un forte limite nel concretizzare: sia Camara che Tamba entrano in area palla al piede diverse volte senza concludere a rete o concludendo in modo impreciso; anche Bacherini e Pucci hanno un'occasione a testa a tu per tu con Alari, bravo a ipnotizzarli e a coprire lo specchio. Intorno al 20' Silecchia conquista una punizione dalla trequarti, Bacherini con una grande intuizione batte velocemente verso Pucci, il quale percorre tutta la fascia, salta un uomo e appoggia in area dove Giorgetti imbuca in rete sulla ribattuta. Calano i ritmi, di certo il Signa non si dà ancora per vinto: soprattutto Ceccatelli e Attanasio, insieme a Binetti cercano di rendersi pericolosi con le loro individualità. Dopo 45 minuti arriva il duplice fischio. Al rientro in campo dagli spogliatoi si rivela incisiva la determinazione dei ragazzi di Batistoni decisi a prendersi i tre punti, gli Juniores di un Signa giù di morale sono facile preda dei padroni di casa sin dalle prime battute. Bastano pochi giri di lancette affinché Pucci allunghi le distanze: insieme a Camara va a fare pressione su Alari, servito da un maldestro retropassaggio, e il rinvio del portiere gli ribatte addosso e carambola in rete. Il 2-0 segna il destino della partita: incoraggiati dal doppio vantaggio i padroni di casa prendono in mano il gioco. Tamba decide di farsi perdonare i gol sbagliati con una rete dalla distanza di pregevole fattura per il 3-0. L'unica opportunità degna di nota per gli avversari la regala Cappelli, che non si intende con Grasso e regala un tiro a porta sguarnita a Martinelli, che però di prima non inquadra lo specchio. Camara al 66' su rigore si concede la gioia personale e mette la firma sul definitivo 4-0. Il tabellino finale è inequivocabile: seconda sconfitta consecutiva per un Signa stranamente in difficoltà dopo un'ottima prima parte di stagione, il Rifredi invece con questa preziosa vittoria si porta in cima al gruppo centrale della classifica. Buona la direzione di gara di Consigli, forse un po' insicuro nel prendere le sue decisioni.

Calciatoripiù: nel Rifredi Pinzauti per la gestione della fase difensiva, Silecchia e Tamba a centrocampo erigono un muro. Per il Signa Attanasio e Binetti cercano di trainare gli altri con le loro iniziative personali.

RIFREDI: Grasso, Conciarelli, Losi, Giorgetti, Cappelli, Pinzauti, Pucci, Tamba, Camara, Bacherini, Silecchia. Entrati: Casaredi, Corsi, Fuggiano, Pollastri, Raka. All.: Batistoni.<br >SIGNA 1914: Alari, Balbo, Dell'Innocenti, Mori, Trenti, Ponzuoli, Ceccatelli, Pierattini, Martinelli, Attanasio, Binetti. Entrati: Gallo, Daniele, Allegri, Bagni, Pisani. All.: Coli - Fabiani.<br > ARBITRO: Consigli di Firenze.<br > RETI: 21' Giorgetti, 53' Pucci, 62' Tamba, 66' Camara. <br >NOTE: Ammonito Trenti. Giorgetti di rapina segna l'uno a zero dopo venti minuti, capitan Pucci d&agrave; il via alla goleada della seconda frazione. Il Signa resiste per un tempo riuscendo a tenere aperta la partita, poi i ragazzi della Madonnina calano il poker e si regalano una bella vittoria dopo un periodo non proprio idilliaco dal punto di vista dei risultati. Al campo di Via Facibeni si scontrano due valide squadre dai percorsi e dalle caratteristiche molto differenti: l'esito del match &egrave; imprevedibile. Un forte vento, che soffia per tutto l'arco dei 90 minuti, devia in modo indecifrabile la traiettoria del pallone, dando non pochi problemi a entrambe le formazioni. Mister Batistoni cambia qualcosa per la sfida fra le mura amiche e manda in campo i suoi con un 4-3-3: la sicurezza Grasso in porta, Losi e Conciarelli terzini, Cappelli affiancato dal tuttofare Pinzauti centrali difensivi; sulla linea di centrocampo Tamba e Silecchia occupano la posizione di mezz'ale, Giorgetti &egrave; in cabina di regia; Camara al centro dell'attacco gioca insieme agli esterni Pucci e Bacherini, i quali arretrano parecchio per&ograve; in fase difensiva. Dall'altra parte i signesi di Coli si schierano a specchio con un 4-3-3 pi&ugrave; classico: Alari fra i pali, i senatori Trenti e Dell'Innocenti, un po' in affanno, compongono la difesa insieme agli esterni bassi Balbo e Ponzuoli; Mori smista i palloni in mezzo al campo, affiancato dal mancino Attanasio e Ceccatelli, davanti bomber Martinelli gioca insieme alle ali Pierattini e Binetti. E' tutto pronto: Consigli fischia l'inizio. Le due compagini sono agguerrite e ben messe in campo, ma se la velocit&agrave; del tridente del Signa non crea troppi problemi alla linea guidata da Pinzauti, i difensori ospiti al contrario faticano a contenere l'esplosivo trio Camara, Tamba e Bacherini. La prima occasione del match capita per&ograve; fra i piedi di Martinelli che, in sospetta posizione di fuorigioco, viene servito in area e mira la porta imbattendosi nei guantoni di Grasso. Pochi minuti dopo Silecchia si impossessa del pallone sulla trequarti avversaria e premia il movimento di Bacherini che coglie in controtempo la retroguardia gialloblu, Alari nega il gol al numero 10. I rifredini dimostrano di avere una marcia in pi&ugrave; nell'approccio alla gara, ma hanno un forte limite nel concretizzare: sia Camara che Tamba entrano in area palla al piede diverse volte senza concludere a rete o concludendo in modo impreciso; anche Bacherini e Pucci hanno un'occasione a testa a tu per tu con Alari, bravo a ipnotizzarli e a coprire lo specchio. Intorno al 20' Silecchia conquista una punizione dalla trequarti, Bacherini con una grande intuizione batte velocemente verso Pucci, il quale percorre tutta la fascia, salta un uomo e appoggia in area dove Giorgetti imbuca in rete sulla ribattuta. Calano i ritmi, di certo il Signa non si d&agrave; ancora per vinto: soprattutto Ceccatelli e Attanasio, insieme a Binetti cercano di rendersi pericolosi con le loro individualit&agrave;. Dopo 45 minuti arriva il duplice fischio. Al rientro in campo dagli spogliatoi si rivela incisiva la determinazione dei ragazzi di Batistoni decisi a prendersi i tre punti, gli Juniores di un Signa gi&ugrave; di morale sono facile preda dei padroni di casa sin dalle prime battute. Bastano pochi giri di lancette affinch&eacute; Pucci allunghi le distanze: insieme a Camara va a fare pressione su Alari, servito da un maldestro retropassaggio, e il rinvio del portiere gli ribatte addosso e carambola in rete. Il 2-0 segna il destino della partita: incoraggiati dal doppio vantaggio i padroni di casa prendono in mano il gioco. Tamba decide di farsi perdonare i gol sbagliati con una rete dalla distanza di pregevole fattura per il 3-0. L'unica opportunit&agrave; degna di nota per gli avversari la regala Cappelli, che non si intende con Grasso e regala un tiro a porta sguarnita a Martinelli, che per&ograve; di prima non inquadra lo specchio. Camara al 66' su rigore si concede la gioia personale e mette la firma sul definitivo 4-0. Il tabellino finale &egrave; inequivocabile: seconda sconfitta consecutiva per un Signa stranamente in difficolt&agrave; dopo un'ottima prima parte di stagione, il Rifredi invece con questa preziosa vittoria si porta in cima al gruppo centrale della classifica. Buona la direzione di gara di Consigli, forse un po' insicuro nel prendere le sue decisioni.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nel Rifredi <b>Pinzauti</b> per la gestione della fase difensiva, <b>Silecchia</b> e <b>Tamba</b> a centrocampo erigono un muro. Per il Signa<b> Attanasio</b> e<b> Binetti</b> cercano di trainare gli altri con le loro iniziative personali.