• Allievi Regionali GIR.B
  • Rosignano 6 Rose
  • 1 - 2
  • Sporting Cecina


ROSIGNANO SEI ROSE: Bettini, Chiti (64' Floresta), Salicchi, Andrisani (55' Viscoli), Gargani, Calvani, Fulceri (55' Spinoni), Cerrai, Fotino, Illario, Masotti (60' Mannari). A disp.: Calugi, Calvanese. All.: Fulvio Formigli.
SPORTING CECINA: Noccetti, Bachini, Niotta, Salvatore (64' Pieraccini), Alfier (48' Calabrese), Rossi (72' Creatini), Bernardini (41' Fulceri), Michelotti, Laureti (58' Zela), Gilleri (77' Camerini), Campisi.
A disp.: Massei. All.: Paolo Barile (squalificato). In panchina: Giuseppe Creanza.

ARBITRO: Marcello Taccola di Livorno.

RETI: 22' Alfier, 24' rig. Laureti, 45' Andrisani.
NOTE: ammoniti Chiti, Salicchi, Illario, Viscoli, Michelotti, Gilleri, Campisi, Calabrese e Zela. Recupero 2'+5'.



Per la ventinovesima giornata, la penultima di campionato, va in scena sul terreno del Facchini di Rosignano, il derby locale tra Rosignano Sei Rose e Sporting Cecina. Derby che ha visto i rossoblù di Paolo Barile, in questa gara squalificato, uscire vittoriosi per due a punti. Tre punti che confermano ufficialmente, ad ottanta minuti dalla fine del torneo, il terzo posto; grazie ai quattro punti di distacco sul Ponsacco, la quarta forza del torneo. Il Rosignano, ha giocato una partita dai due volti, timoroso nella prima frazione e più determinato nella seconda, anche se ai fini del gioco e delle poche occasioni create, non ha dato particolari difficoltà ai cugini cecinesi; e così la sconfitta casalinga ufficializza la terzultima posizione e di conseguenza, la retrocessione. Al fischio d'inizio del signor Taccola, i locali si schierano con la classica difesa a quattro composta dai terzini Chiti e Salicchi e i centrali Gargani e Calvani; in mezzo al campo ad affiancare il capitano Cerrai ci sono Andrisani e Fulceri, con Illario alle spalle delle punte Fotino e Masotti. Gli ospiti rispondono con Bachini, Niotta, Salvatore e Rossi a formare la retroguardia difensiva Michelotti sulla mediana ad orchestrare le offensive degli esterni Campisi e Bernardini, di supporto al tridente d'attacco Gilleri, Laureti e Alfier. Parte forte lo Sporting Cecina che al 1' è subito pericoloso, Bernardini si allarga sulla corsia destra e serve Gilleri dalla parte opposta, il quale corregge al centro il cross dove Laureti manca il colpo di testa da due passi, contrastato da Gargani. Al 4' affondano ancora con Alfier che raccolto l'assist di Niotta, si accentra sul vertice dell'area di rigore e calcia di collo destro ma il pallone, controllato da Bettini, termina sul fondo. I ragazzi di Formigli concedono la manovra del gioco ai propri avversari e si vedono per la prima volta al 6' con un timido tentativo di Illario di servire Masotti in posizione irregolare, anticipato in uscita da Noccetti. All'8' Alfier mette i brividi alla difesa locale, raccolta la sfera allontanata da Calvani calcia forte dalla trequarti ma l'esterno destro si allarga alla sinistra di Bettini e termina a lato. I derby, si sa, sono match particolari che hanno storia a sé, in questo caso lo sviluppo del gioco resta bloccato nella zona nevralgica del campo, con gli ospiti che cercano di indovinare il pertugio giusto sia centralmente che per vie laterali ma si imbattono in un Rosignano poco offensivo che, comunque disposto ordinata è capace fino ad ora di chiudere quasi tutti gli spazi. Al 19' Calvani, da calcio di punizione, tenta di sorprendere Noccetti dalla lunga distanza ma la conclusione si alza sopra la traversa senza creare nessun pericolo al portiere cecinese. Al 22', dopo un corner insidioso di Bernardini smanacciato da Bettini, lo Sporting Cecina trova il gol del vantaggio: Niotta si sgancia centralmente infilandosi nella trequarti avversaria in slalom tra quattro avversari, e vinto il contrasto con Chiti, lascia a Gilleri il compito di servire in profondità un ottimo assist per Alfier che sfrutta a dovere l'occasione, insaccando alle spalle di Bettini con un bel destro a giro nell'angolino più lontano. Uno a zero. Sulle ali dell'entusiasmo, al 24' Bernardini scappa sulla corsia destra e crossa verso il cuore dell'area di rigore dove il contrasto tra Chiti e Laureti viene giudicato irregolare dal direttore di gara che decreta il calcio di rigore tra l'incredulità e le proteste locali. Sul dischetto si presenta lo stesso Laureti che scuote la rete incrociando il destro nell'angolino; Bettini si distende bene ma non abbastanza da deviare la sfera. Due a zero nel giro di pochi minuti. Al 28' i ragazzi di Formigli cercano di reagire al doppio svantaggio, il capitano Cerrai scuote i suoi compagni guadagnandosi una bella punizione del quale se ne incarica Calvani ma la sua conclusione termina ampiamente a lato, con Illario e Masotti appostati sul primo e secondo palo per l'eventuale ribattuta. In chiusura del primo tempo, gli ospiti al 37', mancano il terzo gol con Campisi; Rossi in sovrapposizione sulla corsia sinistra crossa teso sul secondo palo dove Campisi in spaccata, contrastato da Salicchi, devia in porta ma Bettini si distende e blocca a terra. La ripresa, vede i locali, decisamente più propositivi, con i ragazzi di Barile costretti ad arretrare nella propria metà campo; già al 44' Illario è protagonista di un gran tiro al volo, la botta dalla trequarti è deviata benissimo da Noccetti in calcio d'angolo. Dal corner successivo Masotti incorna perfettamente verso la porta ma ancora Noccetti si supera deviando in angolo con l'aiuto della traversa; dal secondo corner consecutivo di Fulceri, Rossi allontana la sfera sul destro di Andrisani, il quale dal limite dell'area colpisce al volo un destro calibrato che batte Noccetti infilandosi sotto la traversa. Gran bel gol del mediano locale che accorcia così le distanze, risvegliando i compagni in preda alla rassegnazione. Al 47' rispondono subito gli ospiti con Creatini, servito da Rossi, che di piatto destro calcia alto da ottima posizione. Al 49' bellissima la trama offensiva messa in atto dai locali, Salicchi si sgancia sull'out sinistro e serve con un colpo di tacco Cerrai, il quale da metronomo vero, lancia Fotino con un ottimo assist che la punta spreca calciando alto sulla traversa. Da sottolineare comunque la manovra d'attacco. Ci credono ancora i padroni di casa che all'51' premono sull'acceleratore con Calvani, il suo tiro-cross ad effetto fa la barba al palo. Poi al 60', Salicchi crossa al centro per Illario che svetta più in alto di tutti ma il suo colpo di testa scuote l'esterno della rete, con Noccetti pronto alla deviazione. Pochi istanti ed al 64' il neo entrato Viscoli scappa sulla fascia destra e mette al centro un bel pallone teso, Illario è pronto a colpire in rete, ma la diagonale difensiva di Rossi è perfetta e toglie la sfera un secondo prima della conclusione. Ancora al 68', i padroni di casa sprecano un occasione d'oro per pareggiare la sfida: Cerrai si inserisce con i tempi giusti alle spalle dei due centrali e raccoglie l'assist di Illario, coperto alle spalle dall'uscita di Noccetti serve Viscoli a rimorchio che colpisce a colpo sicuro con la porta sguarnita, ma è ancora Rossi ad immolarsi con una scivolata a togliere il pallone sulla linea di porta, con gli avversari pronti a festeggiare con le braccia al cielo. Gli ultimi dieci minuti del derby, sono all'insegna del possesso palla, e sul tramonto del match, si contano poche azioni degne di nota. Al 74' un tiro velleitario del cecinese Zela, il sinistro a mezza altezza esce sul fondo, controllato a vista da Bettini. Infine al 77' Calabrese riceve da Camerini e affonda dentro l'area di rigore ma viene fermato al momento di concludere da Gargani, sul calcio d'angolo successivo di Calabrese, Zela insacca in rete colpendo la sfera con la mano, e dopo qualche dubbio iniziale, la svista viene ravvisata dal direttore di gara che annulla il gol e decretando il risultato di due a uno in favore degli ospiti cecinesi.

Calciatoripiù
: per il Rosignano: grande prova del capitano Cerrai, instancabile in ogni zona del campo, lo si vede in arretrare a dare manforte alla difesa e subito ad attaccare inserendosi con precise scelte di tempo nell'area avversaria. Andrisani, autore del bel gol che accorcia le distanze e accresce le speranze dei suoi compagni, un bel mediano con fisico e piedi buoni. Per lo Sporting Cecina: Rossi autore di una splendida partita, in termini offensivi ma soprattutto difensivi, decisivo in più di una circostanza ad evitare il gol del pareggio casalingo. Gilleri, ottimo trequartista a completo servizio dei compagni, autore di pregevoli assist e di interessanti iniziative personali.

Matteo Galli ROSIGNANO SEI ROSE: Bettini, Chiti (64' Floresta), Salicchi, Andrisani (55' Viscoli), Gargani, Calvani, Fulceri (55' Spinoni), Cerrai, Fotino, Illario, Masotti (60' Mannari). A disp.: Calugi, Calvanese. All.: Fulvio Formigli.<br >SPORTING CECINA: Noccetti, Bachini, Niotta, Salvatore (64' Pieraccini), Alfier (48' Calabrese), Rossi (72' Creatini), Bernardini (41' Fulceri), Michelotti, Laureti (58' Zela), Gilleri (77' Camerini), Campisi.<br >A disp.: Massei. All.: Paolo Barile (squalificato). In panchina: Giuseppe Creanza.<br > ARBITRO: Marcello Taccola di Livorno.<br > RETI: 22' Alfier, 24' rig. Laureti, 45' Andrisani.<br >NOTE: ammoniti Chiti, Salicchi, Illario, Viscoli, Michelotti, Gilleri, Campisi, Calabrese e Zela. Recupero 2'+5'. Per la ventinovesima giornata, la penultima di campionato, va in scena sul terreno del Facchini di Rosignano, il derby locale tra Rosignano Sei Rose e Sporting Cecina. Derby che ha visto i rossobl&ugrave; di Paolo Barile, in questa gara squalificato, uscire vittoriosi per due a punti. Tre punti che confermano ufficialmente, ad ottanta minuti dalla fine del torneo, il terzo posto; grazie ai quattro punti di distacco sul Ponsacco, la quarta forza del torneo. Il Rosignano, ha giocato una partita dai due volti, timoroso nella prima frazione e pi&ugrave; determinato nella seconda, anche se ai fini del gioco e delle poche occasioni create, non ha dato particolari difficolt&agrave; ai cugini cecinesi; e cos&igrave; la sconfitta casalinga ufficializza la terzultima posizione e di conseguenza, la retrocessione. Al fischio d'inizio del signor Taccola, i locali si schierano con la classica difesa a quattro composta dai terzini Chiti e Salicchi e i centrali Gargani e Calvani; in mezzo al campo ad affiancare il capitano Cerrai ci sono Andrisani e Fulceri, con Illario alle spalle delle punte Fotino e Masotti. Gli ospiti rispondono con Bachini, Niotta, Salvatore e Rossi a formare la retroguardia difensiva Michelotti sulla mediana ad orchestrare le offensive degli esterni Campisi e Bernardini, di supporto al tridente d'attacco Gilleri, Laureti e Alfier. Parte forte lo Sporting Cecina che al 1' &egrave; subito pericoloso, Bernardini si allarga sulla corsia destra e serve Gilleri dalla parte opposta, il quale corregge al centro il cross dove Laureti manca il colpo di testa da due passi, contrastato da Gargani. Al 4' affondano ancora con Alfier che raccolto l'assist di Niotta, si accentra sul vertice dell'area di rigore e calcia di collo destro ma il pallone, controllato da Bettini, termina sul fondo. I ragazzi di Formigli concedono la manovra del gioco ai propri avversari e si vedono per la prima volta al 6' con un timido tentativo di Illario di servire Masotti in posizione irregolare, anticipato in uscita da Noccetti. All'8' Alfier mette i brividi alla difesa locale, raccolta la sfera allontanata da Calvani calcia forte dalla trequarti ma l'esterno destro si allarga alla sinistra di Bettini e termina a lato. I derby, si sa, sono match particolari che hanno storia a s&eacute;, in questo caso lo sviluppo del gioco resta bloccato nella zona nevralgica del campo, con gli ospiti che cercano di indovinare il pertugio giusto sia centralmente che per vie laterali ma si imbattono in un Rosignano poco offensivo che, comunque disposto ordinata &egrave; capace fino ad ora di chiudere quasi tutti gli spazi. Al 19' Calvani, da calcio di punizione, tenta di sorprendere Noccetti dalla lunga distanza ma la conclusione si alza sopra la traversa senza creare nessun pericolo al portiere cecinese. Al 22', dopo un corner insidioso di Bernardini smanacciato da Bettini, lo Sporting Cecina trova il gol del vantaggio: Niotta si sgancia centralmente infilandosi nella trequarti avversaria in slalom tra quattro avversari, e vinto il contrasto con Chiti, lascia a Gilleri il compito di servire in profondit&agrave; un ottimo assist per Alfier che sfrutta a dovere l'occasione, insaccando alle spalle di Bettini con un bel destro a giro nell'angolino pi&ugrave; lontano. Uno a zero. Sulle ali dell'entusiasmo, al 24' Bernardini scappa sulla corsia destra e crossa verso il cuore dell'area di rigore dove il contrasto tra Chiti e Laureti viene giudicato irregolare dal direttore di gara che decreta il calcio di rigore tra l'incredulit&agrave; e le proteste locali. Sul dischetto si presenta lo stesso Laureti che scuote la rete incrociando il destro nell'angolino; Bettini si distende bene ma non abbastanza da deviare la sfera. Due a zero nel giro di pochi minuti. Al 28' i ragazzi di Formigli cercano di reagire al doppio svantaggio, il capitano Cerrai scuote i suoi compagni guadagnandosi una bella punizione del quale se ne incarica Calvani ma la sua conclusione termina ampiamente a lato, con Illario e Masotti appostati sul primo e secondo palo per l'eventuale ribattuta. In chiusura del primo tempo, gli ospiti al 37', mancano il terzo gol con Campisi; Rossi in sovrapposizione sulla corsia sinistra crossa teso sul secondo palo dove Campisi in spaccata, contrastato da Salicchi, devia in porta ma Bettini si distende e blocca a terra. La ripresa, vede i locali, decisamente pi&ugrave; propositivi, con i ragazzi di Barile costretti ad arretrare nella propria met&agrave; campo; gi&agrave; al 44' Illario &egrave; protagonista di un gran tiro al volo, la botta dalla trequarti &egrave; deviata benissimo da Noccetti in calcio d'angolo. Dal corner successivo Masotti incorna perfettamente verso la porta ma ancora Noccetti si supera deviando in angolo con l'aiuto della traversa; dal secondo corner consecutivo di Fulceri, Rossi allontana la sfera sul destro di Andrisani, il quale dal limite dell'area colpisce al volo un destro calibrato che batte Noccetti infilandosi sotto la traversa. Gran bel gol del mediano locale che accorcia cos&igrave; le distanze, risvegliando i compagni in preda alla rassegnazione. Al 47' rispondono subito gli ospiti con Creatini, servito da Rossi, che di piatto destro calcia alto da ottima posizione. Al 49' bellissima la trama offensiva messa in atto dai locali, Salicchi si sgancia sull'out sinistro e serve con un colpo di tacco Cerrai, il quale da metronomo vero, lancia Fotino con un ottimo assist che la punta spreca calciando alto sulla traversa. Da sottolineare comunque la manovra d'attacco. Ci credono ancora i padroni di casa che all'51' premono sull'acceleratore con Calvani, il suo tiro-cross ad effetto fa la barba al palo. Poi al 60', Salicchi crossa al centro per Illario che svetta pi&ugrave; in alto di tutti ma il suo colpo di testa scuote l'esterno della rete, con Noccetti pronto alla deviazione. Pochi istanti ed al 64' il neo entrato Viscoli scappa sulla fascia destra e mette al centro un bel pallone teso, Illario &egrave; pronto a colpire in rete, ma la diagonale difensiva di Rossi &egrave; perfetta e toglie la sfera un secondo prima della conclusione. Ancora al 68', i padroni di casa sprecano un occasione d'oro per pareggiare la sfida: Cerrai si inserisce con i tempi giusti alle spalle dei due centrali e raccoglie l'assist di Illario, coperto alle spalle dall'uscita di Noccetti serve Viscoli a rimorchio che colpisce a colpo sicuro con la porta sguarnita, ma &egrave; ancora Rossi ad immolarsi con una scivolata a togliere il pallone sulla linea di porta, con gli avversari pronti a festeggiare con le braccia al cielo. Gli ultimi dieci minuti del derby, sono all'insegna del possesso palla, e sul tramonto del match, si contano poche azioni degne di nota. Al 74' un tiro velleitario del cecinese Zela, il sinistro a mezza altezza esce sul fondo, controllato a vista da Bettini. Infine al 77' Calabrese riceve da Camerini e affonda dentro l'area di rigore ma viene fermato al momento di concludere da Gargani, sul calcio d'angolo successivo di Calabrese, Zela insacca in rete colpendo la sfera con la mano, e dopo qualche dubbio iniziale, la svista viene ravvisata dal direttore di gara che annulla il gol e decretando il risultato di due a uno in favore degli ospiti cecinesi.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per il Rosignano: grande prova del capitano <b>Cerrai</b>, instancabile in ogni zona del campo, lo si vede in arretrare a dare manforte alla difesa e subito ad attaccare inserendosi con precise scelte di tempo nell'area avversaria. <b>Andrisani</b>, autore del bel gol che accorcia le distanze e accresce le speranze dei suoi compagni, un bel mediano con fisico e piedi buoni. Per lo Sporting Cecina: <b>Rossi </b>autore di una splendida partita, in termini offensivi ma soprattutto difensivi, decisivo in pi&ugrave; di una circostanza ad evitare il gol del pareggio casalingo. <b>Gilleri</b>, ottimo trequartista a completo servizio dei compagni, autore di pregevoli assist e di interessanti iniziative personali. Matteo Galli




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