RIFREDI: Grasso, Conciarelli, Losi, Bagnoli (64' Giorgetti), Casoni, Vagheggini (68' Cappelli), Pucci (75' Corsi), Tamba, Camara (83' Casaredi), Bacherini (79' El Khatib), Silecchia. A disp.: Fuggiano. All.: Michele Batistoni.
S.LORENZO: Morreale, Napolitano, Vecchio, Bartolini, Cataldi, Biolatti, Zitiello, Ciuti, Bensaia, Nencini, Maone. Entrati: Terenzi, Rera, Hoti. All.: Patrizio Ginestrini.

ARBITRO: Maggini della sezione di Firenze.

RETI: 23' Camara, 58' Nencini, 70' Bacherini, 78' Tamba.



Il vantaggio iniziale con Camara, la rimonta del San Lorenzo nella ripresa che riapre la partita e poi lo sforzo collettivo del Rifredi per portare a casa i 3 punti. Alla Madonnina del Grappa i ragazzi di Batistoni cercano continuità con i risultati precedenti e si trovano davanti una delle formazioni più ostiche e imprevedibili del campionato, i campigiani dalla fisicità e la forza non trascurabili. Mister Ginestrini per la sfida in trasferta opta per un 4-4-2: Morreale fra i pali, i non impeccabili Napolitano e Cataldi terzini, Vecchio e Bartolini coppia di difesa centrale, sulla mediana Zitiello e Biolatti affiancati dagli esterni Ciuti a sinistra e Bensaia a destra, tandem offensivo Maone e Nencini, tenendo in considerazione che le ali e le punte si sono spesso scambiati le posizioni durante i 90 minuti con una certa libertà di movimento. Su sponda rifredina gli Juniores scendono in campo così: Grasso in porta, la linea difensiva composta da Losi, Casoni, Vagheggini e Conciarelli, Bagnoli in cabina di regia con accanto Silecchia da una parte votato alla fase offensiva e Tamba dall'altra per spingere con le sue qualità; a correre sulle fasce Pucci e Bacherini, Camara unico riferimento d'attacco. E' tutto pronto: viene rispettato un minuto di silenzio per la tragica scomparsa di Astori e poi Maggini può dare il via alle danze. I primi 5 giri di lancette sono da incubo per il Rifredi, che si ritrova schiacciato nella propria trequarti come sorpreso dall'irruenza degli ospiti; per fortuna questi si rivelano poco pericolosi, e i padroni di casa pur con qualche difficoltà e affanno riescono a uscire palla al piede. Il legno della traversa nega il primo gol del match a un colpo d'esterno piede del capitano Pucci; qualche minuto dopo un cross elegante di Pucci serve Tamba che da solo al limite non trova la porta. La retroguardia guidata da Vagheggini soffre non poco le palle scoperte, complice un reparto di centrocampo sottotono rispetto ai più ordinati calciatori di Ginestrini. E' Camara a sbloccare il risultato, approfittando di una distrazione dei saltatori campigiani su un calcio d'angolo. Il primo tempo si chiude sull'uno a zero senza altre emozioni. Nella seconda frazione Nencini riapre il sipario dopo appena un quarto d'ora: Maone avanza sulla destra verso il centro, appoggia a Zitiello, il quale nel tentativo di tirare verticalizza per Nencini; il numero 10 si libera e trafigge Grasso con un tiro non irresistibile. Ristabilita la situazione di parità con grande concretezza del San Lorenzo, capace di segnare nella sua unica vera occasione della partita, il Rifredi deve uscire dalla sua zona di comfort se vuole dimostrare il suo valore. Con sacrificio e fatica gli atleti della Madonnina compiono il sorpasso: palla filtrante di Camara per Bacherini che non si arrende alle sportellate di Napolitano e da posizione defilata gonfia la rete con un tiro sul primo palo. Sul 2-1 un ultimo brivido per la schiena di Batistoni: Rera pesca Bensaia con un lancio sulla destra, l'attaccante avanza fino all'area dove sbilanciato e ostacolato provvidenzialmente da Casoni non riesce a inquadrare la porta. A una decina di minuti dalla fine Camara guadagna un calcio di rigore bruciando le sue ultime energie prima di essere sostituito: Tamba dal dischetto mette la firma personale sul 3-1. Scorrono le lancette fino al novantesimo con qualche emozione per i neoentrati delle due fazioni. Vittoria zoppicante ma meritata per la compagine di Batistoni in una partita complessa e con una forte componente agonistica; buona la prestazione del San Lorenzo Campi Giovani ma inferiore per qualità e quantità a quella della squadra avversaria. Corretta la direzione dell'arbitro Maggini.

Calciatoripiù: nel Rifredi Camara, Bacherini, Casoni. Per il San Lorenzo Nencini e Vecchio.

RIFREDI: Grasso, Conciarelli, Losi, Bagnoli (64' Giorgetti), Casoni, Vagheggini (68' Cappelli), Pucci (75' Corsi), Tamba, Camara (83' Casaredi), Bacherini (79' El Khatib), Silecchia. A disp.: Fuggiano. All.: Michele Batistoni.<br >S.LORENZO: Morreale, Napolitano, Vecchio, Bartolini, Cataldi, Biolatti, Zitiello, Ciuti, Bensaia, Nencini, Maone. Entrati: Terenzi, Rera, Hoti. All.: Patrizio Ginestrini.<br > ARBITRO: Maggini della sezione di Firenze.<br > RETI: 23' Camara, 58' Nencini, 70' Bacherini, 78' Tamba. Il vantaggio iniziale con Camara, la rimonta del San Lorenzo nella ripresa che riapre la partita e poi lo sforzo collettivo del Rifredi per portare a casa i 3 punti. Alla Madonnina del Grappa i ragazzi di Batistoni cercano continuit&agrave; con i risultati precedenti e si trovano davanti una delle formazioni pi&ugrave; ostiche e imprevedibili del campionato, i campigiani dalla fisicit&agrave; e la forza non trascurabili. Mister Ginestrini per la sfida in trasferta opta per un 4-4-2: Morreale fra i pali, i non impeccabili Napolitano e Cataldi terzini, Vecchio e Bartolini coppia di difesa centrale, sulla mediana Zitiello e Biolatti affiancati dagli esterni Ciuti a sinistra e Bensaia a destra, tandem offensivo Maone e Nencini, tenendo in considerazione che le ali e le punte si sono spesso scambiati le posizioni durante i 90 minuti con una certa libert&agrave; di movimento. Su sponda rifredina gli Juniores scendono in campo cos&igrave;: Grasso in porta, la linea difensiva composta da Losi, Casoni, Vagheggini e Conciarelli, Bagnoli in cabina di regia con accanto Silecchia da una parte votato alla fase offensiva e Tamba dall'altra per spingere con le sue qualit&agrave;; a correre sulle fasce Pucci e Bacherini, Camara unico riferimento d'attacco. E' tutto pronto: viene rispettato un minuto di silenzio per la tragica scomparsa di Astori e poi Maggini pu&ograve; dare il via alle danze. I primi 5 giri di lancette sono da incubo per il Rifredi, che si ritrova schiacciato nella propria trequarti come sorpreso dall'irruenza degli ospiti; per fortuna questi si rivelano poco pericolosi, e i padroni di casa pur con qualche difficolt&agrave; e affanno riescono a uscire palla al piede. Il legno della traversa nega il primo gol del match a un colpo d'esterno piede del capitano Pucci; qualche minuto dopo un cross elegante di Pucci serve Tamba che da solo al limite non trova la porta. La retroguardia guidata da Vagheggini soffre non poco le palle scoperte, complice un reparto di centrocampo sottotono rispetto ai pi&ugrave; ordinati calciatori di Ginestrini. E' Camara a sbloccare il risultato, approfittando di una distrazione dei saltatori campigiani su un calcio d'angolo. Il primo tempo si chiude sull'uno a zero senza altre emozioni. Nella seconda frazione Nencini riapre il sipario dopo appena un quarto d'ora: Maone avanza sulla destra verso il centro, appoggia a Zitiello, il quale nel tentativo di tirare verticalizza per Nencini; il numero 10 si libera e trafigge Grasso con un tiro non irresistibile. Ristabilita la situazione di parit&agrave; con grande concretezza del San Lorenzo, capace di segnare nella sua unica vera occasione della partita, il Rifredi deve uscire dalla sua zona di comfort se vuole dimostrare il suo valore. Con sacrificio e fatica gli atleti della Madonnina compiono il sorpasso: palla filtrante di Camara per Bacherini che non si arrende alle sportellate di Napolitano e da posizione defilata gonfia la rete con un tiro sul primo palo. Sul 2-1 un ultimo brivido per la schiena di Batistoni: Rera pesca Bensaia con un lancio sulla destra, l'attaccante avanza fino all'area dove sbilanciato e ostacolato provvidenzialmente da Casoni non riesce a inquadrare la porta. A una decina di minuti dalla fine Camara guadagna un calcio di rigore bruciando le sue ultime energie prima di essere sostituito: Tamba dal dischetto mette la firma personale sul 3-1. Scorrono le lancette fino al novantesimo con qualche emozione per i neoentrati delle due fazioni. Vittoria zoppicante ma meritata per la compagine di Batistoni in una partita complessa e con una forte componente agonistica; buona la prestazione del San Lorenzo Campi Giovani ma inferiore per qualit&agrave; e quantit&agrave; a quella della squadra avversaria. Corretta la direzione dell'arbitro Maggini.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nel Rifredi <b>Camara, Bacherini, Casoni</b>. Per il San Lorenzo <b>Nencini </b>e <b>Vecchio</b>.