PIEVE AL TOPPO: Fabbri, Bernabei A., Lanternini, Acciai, Balsamo, Ferruzzi, Tani, Bianchini, Tantari, Burroni, Kryemadhi. A disp.: Peruzzi, Nga, Milani, Bernabei L., Sardelli, Kushtaj. All.: Paolo Fabbri.
S.FIRMINA: Domini, Buoncompagni, Buliuta, Agostini, Lodovichi, Cecconi, Donati, Agushi, Tiezzi, Bresciani, Squarcialupi. A disp.: Pagano, Guri, Kullolli. All.: Fabio Butteri.

ARBITRO: Scartoni di Arezzo.

RETE: Bresciani rig.



Il rigore trasformato da Bresciani nel primo tempo permette al Santa Firmina di espugnare l'insidioso campo del Pieve al Toppo, battuto di misura dai gialloverdi di Fabio Butteri. Le due formazioni si affrontano a viso aperto, provando subito a superarsi. Le prime chance da rete sono per gli ospiti, pericolosi nel primo tempo con un colpo di testa di Agushi, la cui conclusione colpisce l'incrocio dei pali, e con un altro stacco di testa, questa volta di Agostini, che conclude sugli sviluppi di un corner trovando la grande parata del numero uno locale Fabbri. Oltre alle occasioni, anche il gol: la truppa di Fabio Butteri riesce a sbloccare la sfida nei primi 45' di gioco su calcio di rigore trasformato dal Bresciani, freddo dal dischetto nel trasformare il penalty concesso per un fallo in area di Balsamo. Il Pieve al Toppo prova subito a rispondere prontamente, ma è soprattutto nella seconda frazione di gioco che riesce a portare i maggiori pericoli per la porta ospite, sfiorando il pari con Tani, che colpisce una clamorosa traversa, e poi nel finale con Balsamo: l'insidioso tiro del numero 5 locale viene neutralizzato con un grande intervento dal portiere del Santa Firmina. Dall'altra parte i gialloverdi ospiti, che nella ripresa rimangono anche in dieci uomini, non stanno certo a guardare, sfiorando il raddoppio in special modo con Guri, che per due volte su azione di contropiede manca di un niente l'appuntamento con la rete. Il punteggio rimane così bloccato sullo 0-1 fino alla fine: il Santa Firmina porta a casa i tre punti e sale a quota 22, guadagnando una posizione in classifica ai danni dell'Arno Castiglioni Laterina.

PIEVE AL TOPPO: Fabbri, Bernabei A., Lanternini, Acciai, Balsamo, Ferruzzi, Tani, Bianchini, Tantari, Burroni, Kryemadhi. A disp.: Peruzzi, Nga, Milani, Bernabei L., Sardelli, Kushtaj. All.: Paolo Fabbri.<br >S.FIRMINA: Domini, Buoncompagni, Buliuta, Agostini, Lodovichi, Cecconi, Donati, Agushi, Tiezzi, Bresciani, Squarcialupi. A disp.: Pagano, Guri, Kullolli. All.: Fabio Butteri.<br > ARBITRO: Scartoni di Arezzo.<br > RETE: Bresciani rig. Il rigore trasformato da Bresciani nel primo tempo permette al Santa Firmina di espugnare l'insidioso campo del Pieve al Toppo, battuto di misura dai gialloverdi di Fabio Butteri. Le due formazioni si affrontano a viso aperto, provando subito a superarsi. Le prime chance da rete sono per gli ospiti, pericolosi nel primo tempo con un colpo di testa di Agushi, la cui conclusione colpisce l'incrocio dei pali, e con un altro stacco di testa, questa volta di Agostini, che conclude sugli sviluppi di un corner trovando la grande parata del numero uno locale Fabbri. Oltre alle occasioni, anche il gol: la truppa di Fabio Butteri riesce a sbloccare la sfida nei primi 45' di gioco su calcio di rigore trasformato dal Bresciani, freddo dal dischetto nel trasformare il penalty concesso per un fallo in area di Balsamo. Il Pieve al Toppo prova subito a rispondere prontamente, ma &egrave; soprattutto nella seconda frazione di gioco che riesce a portare i maggiori pericoli per la porta ospite, sfiorando il pari con Tani, che colpisce una clamorosa traversa, e poi nel finale con Balsamo: l'insidioso tiro del numero 5 locale viene neutralizzato con un grande intervento dal portiere del Santa Firmina. Dall'altra parte i gialloverdi ospiti, che nella ripresa rimangono anche in dieci uomini, non stanno certo a guardare, sfiorando il raddoppio in special modo con Guri, che per due volte su azione di contropiede manca di un niente l'appuntamento con la rete. Il punteggio rimane cos&igrave; bloccato sullo 0-1 fino alla fine: il Santa Firmina porta a casa i tre punti e sale a quota 22, guadagnando una posizione in classifica ai danni dell'Arno Castiglioni Laterina.