AQUILA MONTEVARCHI: Sorelli, Nuzzi, Borri, Giusti, Casati, Ferrucci, Marcantoni, Novi, Pugliese, Fontana, Arnetoli. A disp.: Bianchini, Bernardini, Siino, Broetto, Campus, Della Gatta, Rosi. All.: Maestrini.
LASTRIGIANA: Delli Guanti, Vucaj, Siena, Poggioli, Cultrona, Bagnoli, Vanni, Ciampi, Nieri, Burgalassi, Martini. A disp.: Binazzi, Marani, Gorini. All.: Giovanni Mollica.

ARBITRO: Marco Noferi di Arezzo.

RETI: 48' Pugliese, 60' e 74' Campus.



Buona prova dei ragazzi di Mister Maestrini, che dopo un primo tempo equilibrato, riescono a superare una buona Lastrigiana nella ripresa, anche grazie alla superiorità numerica per l'espulsione di Poggioli. La prima frazione di gara vede le due compagini che si affrontano alla pari, con le rispettive linee difensive che riescono ad opporsi con efficacia alle manovre avversarie. I padroni di casa provano a rendersi pericolosi cercando di innescare la velocità del suo bomber Fontana; la Lastrigiana, invece, tenta di sfruttare i numerosi calci piazzati a propria disposizione, senza però troppa fortuna. La prima occasione nitida è intorno al 20' proprio per Fontana, che lanciato in profondità da una precisa verticalizzazione rasoterra in zona di centro sinistra si porta in velocità sul pallone, andando via al diretto marcatore palla al piede, portandosi a tu per tu col portiere avversario, ma appena entrato in area si fa stregare dall'uscita dello stesso e il tiro in diagonale viene intercettato dall'ottimo Delli Guanti. Poco dopo è invece la Lastrigiana a farsi pericolosissima quando, dopo un buon fraseggio a centrocampo, riesce a liberare al tiro da fuori area Nieri, che calcia a giro sul palo lontano, ma un intervento strepitoso di Sorelli toglie ma palla dal sette, deviando in corner. Sul finale di tempo, a seguito degli sviluppi di calcio di punizione, è ancora l'Aquila ad avere una buona occasione, ma sulla parabola ben calciata in area da Giusti, i due centrali rosso-blu, Casati e Ferrucci, arrivano con una frazione di secondo fuori tempo, con Ferrucci che riesce poi a calciare a rete in girata ma il portiere chiude deviando in calcio d'angolo. La prima frazione si chiude sullo 0-0, sentenziando un sostanziale equilibrio. Come giusto aspettarsi, la ripresa vede un Aquila Montevarchi intenzionata a spingere sull'acceleratore ed una Lastrigiana ben compatta e pronta a castigare in ripartenza. I ritmi di gioco si alzano un po' ed anche i falli aumentano. Rispetto al primo tempo, i padroni di casa provano a giocare maggiormente palla a terra, evitando di forzare servizi in profondità che nella prima frazione erano state facile preda delle monumentali torri difensive avversarie. Il cambio di atteggiamento dà, dopo pochi minuti, i suoi frutti e, dopo la punizione dai venticinque metri di Fontana che si stampa sulla traversa, i locali passano in vantaggio: è il 48' quando, una palla ben gestita sull'out sinistro, all'altezza della trequarti d'attacco, viene fatta filtrare verso il centro per Pugliese, che prosegue la corsa portandosi in area verso l'esterno destro, salta il diretto marcatore e il portiere in uscita, forse avventata, e calcia in rete con un tocco morbido a incrociare. Mentre i padroni di casa festeggiano,Poggioli protesta animatamente nei confronti del direttore di gara, per un presunto fallo subito nel contrasto con Pugliese, che gli mostra il secondo cartellino giallo, spedendolo anticipatamente sotto la doccia. La Lastrigiana, in svantaggio ed in inferiorità numerica, prova subito una reazione d'orgoglio, ma le aquile montevarchine non allentano neanche un po', non concedendo niente ai tentativi di attacco ospiti, con la difesa che recupera pallone su pallone e con centrocampo e attacco che gestiscono bene tenendo costantemente in tensione la retroguardia avversaria. Il più pericoloso è ancora Fontana che conclude da posizione molto defilata, colpendo nuovamente il palo. Poco dopo però il bomber si trasforma in uomo assist, appoggiando all'indietro a favore di Campus, che era entrato per Arnetoli intorno al 45', la cui conclusione rasoterra, filtra in mezzo a una selva di gambe e sorprende il portiere avversario. Mister Maestrini sprona la squadra a non concedere cali di tensione e poco dopo sostituisce Novi con Broetto e Pugliese con Rosi; quest'ultimo dà subito un'impennata di freschezza e di vivacità ai suoi, rendendosi protagonista di un paio di accelerazioni, sventate di un soffio. A pochi minuti dalla fine del tempo regolamentare arriva il sigillo definitivo alla gara: azione sull'out sinistro all'altezza dell'area di rigore, palla che viene gestita da Rosi che la crossa in mezzo, dove si porta Campus che si coordina e, dopo un primo rimbalzo del pallone, lascia partire una semigirata di mezzocolloesterno che va ad insaccarsi rasoterra alla base del palo più lontano. Mister Maestrini opera ancora dei cambi con Siino per Nuzzi e Della Gatta per Marcantoni, ridisegnando lo schieramento tattico della propria squadra. Non c'è più tempo per ulteriori emozioni e la partita si conclude sul 3 a 0. Partita sostanzialmente equilibrata nella prima frazione e di marca maggiormente locale nella ripresa, anche in seguito alla superiorità numerica. Bella vittoria per l'Aquila, frutto di una prestazione dove i pregi sono indubbiamente superiori ai difetti; la Lastrigiana invece ha espresso i suoi lati migliori nella prima frazione di gara, dimostrando di essere squadra ostica e pericolosa mentre nella ripresa ha manifestato qualche limite di tenuta anche e soprattutto nervosa.

Calciatoripiù: nell'Aquila Montevarchi: Ferrucci, il capitano, rappresenta la prestazione del collettivo e sempre il difensore centrale insuperabile che da dietro dà tempi e stimoli a tutta la squadra. Ottimo l'ingresso di Campus che ha dato maggiore imprevidibilità e fantasia alla propria squadra. Nella Lastrigiana, bene Poggioli, nonostante l'espulsione, e Vanni, molto mobile e spina nel fianco sulla fascia per tutta la gara.

AQUILA MONTEVARCHI: Sorelli, Nuzzi, Borri, Giusti, Casati, Ferrucci, Marcantoni, Novi, Pugliese, Fontana, Arnetoli. A disp.: Bianchini, Bernardini, Siino, Broetto, Campus, Della Gatta, Rosi. All.: Maestrini.<br >LASTRIGIANA: Delli Guanti, Vucaj, Siena, Poggioli, Cultrona, Bagnoli, Vanni, Ciampi, Nieri, Burgalassi, Martini. A disp.: Binazzi, Marani, Gorini. All.: Giovanni Mollica.<br > ARBITRO: Marco Noferi di Arezzo.<br > RETI: 48' Pugliese, 60' e 74' Campus. Buona prova dei ragazzi di Mister Maestrini, che dopo un primo tempo equilibrato, riescono a superare una buona Lastrigiana nella ripresa, anche grazie alla superiorit&agrave; numerica per l'espulsione di Poggioli. La prima frazione di gara vede le due compagini che si affrontano alla pari, con le rispettive linee difensive che riescono ad opporsi con efficacia alle manovre avversarie. I padroni di casa provano a rendersi pericolosi cercando di innescare la velocit&agrave; del suo bomber Fontana; la Lastrigiana, invece, tenta di sfruttare i numerosi calci piazzati a propria disposizione, senza per&ograve; troppa fortuna. La prima occasione nitida &egrave; intorno al 20' proprio per Fontana, che lanciato in profondit&agrave; da una precisa verticalizzazione rasoterra in zona di centro sinistra si porta in velocit&agrave; sul pallone, andando via al diretto marcatore palla al piede, portandosi a tu per tu col portiere avversario, ma appena entrato in area si fa stregare dall'uscita dello stesso e il tiro in diagonale viene intercettato dall'ottimo Delli Guanti. Poco dopo &egrave; invece la Lastrigiana a farsi pericolosissima quando, dopo un buon fraseggio a centrocampo, riesce a liberare al tiro da fuori area Nieri, che calcia a giro sul palo lontano, ma un intervento strepitoso di Sorelli toglie ma palla dal sette, deviando in corner. Sul finale di tempo, a seguito degli sviluppi di calcio di punizione, &egrave; ancora l'Aquila ad avere una buona occasione, ma sulla parabola ben calciata in area da Giusti, i due centrali rosso-blu, Casati e Ferrucci, arrivano con una frazione di secondo fuori tempo, con Ferrucci che riesce poi a calciare a rete in girata ma il portiere chiude deviando in calcio d'angolo. La prima frazione si chiude sullo 0-0, sentenziando un sostanziale equilibrio. Come giusto aspettarsi, la ripresa vede un Aquila Montevarchi intenzionata a spingere sull'acceleratore ed una Lastrigiana ben compatta e pronta a castigare in ripartenza. I ritmi di gioco si alzano un po' ed anche i falli aumentano. Rispetto al primo tempo, i padroni di casa provano a giocare maggiormente palla a terra, evitando di forzare servizi in profondit&agrave; che nella prima frazione erano state facile preda delle monumentali torri difensive avversarie. Il cambio di atteggiamento d&agrave;, dopo pochi minuti, i suoi frutti e, dopo la punizione dai venticinque metri di Fontana che si stampa sulla traversa, i locali passano in vantaggio: &egrave; il 48' quando, una palla ben gestita sull'out sinistro, all'altezza della trequarti d'attacco, viene fatta filtrare verso il centro per Pugliese, che prosegue la corsa portandosi in area verso l'esterno destro, salta il diretto marcatore e il portiere in uscita, forse avventata, e calcia in rete con un tocco morbido a incrociare. Mentre i padroni di casa festeggiano,Poggioli protesta animatamente nei confronti del direttore di gara, per un presunto fallo subito nel contrasto con Pugliese, che gli mostra il secondo cartellino giallo, spedendolo anticipatamente sotto la doccia. La Lastrigiana, in svantaggio ed in inferiorit&agrave; numerica, prova subito una reazione d'orgoglio, ma le aquile montevarchine non allentano neanche un po', non concedendo niente ai tentativi di attacco ospiti, con la difesa che recupera pallone su pallone e con centrocampo e attacco che gestiscono bene tenendo costantemente in tensione la retroguardia avversaria. Il pi&ugrave; pericoloso &egrave; ancora Fontana che conclude da posizione molto defilata, colpendo nuovamente il palo. Poco dopo per&ograve; il bomber si trasforma in uomo assist, appoggiando all'indietro a favore di Campus, che era entrato per Arnetoli intorno al 45', la cui conclusione rasoterra, filtra in mezzo a una selva di gambe e sorprende il portiere avversario. Mister Maestrini sprona la squadra a non concedere cali di tensione e poco dopo sostituisce Novi con Broetto e Pugliese con Rosi; quest'ultimo d&agrave; subito un'impennata di freschezza e di vivacit&agrave; ai suoi, rendendosi protagonista di un paio di accelerazioni, sventate di un soffio. A pochi minuti dalla fine del tempo regolamentare arriva il sigillo definitivo alla gara: azione sull'out sinistro all'altezza dell'area di rigore, palla che viene gestita da Rosi che la crossa in mezzo, dove si porta Campus che si coordina e, dopo un primo rimbalzo del pallone, lascia partire una semigirata di mezzocolloesterno che va ad insaccarsi rasoterra alla base del palo pi&ugrave; lontano. Mister Maestrini opera ancora dei cambi con Siino per Nuzzi e Della Gatta per Marcantoni, ridisegnando lo schieramento tattico della propria squadra. Non c'&egrave; pi&ugrave; tempo per ulteriori emozioni e la partita si conclude sul 3 a 0. Partita sostanzialmente equilibrata nella prima frazione e di marca maggiormente locale nella ripresa, anche in seguito alla superiorit&agrave; numerica. Bella vittoria per l'Aquila, frutto di una prestazione dove i pregi sono indubbiamente superiori ai difetti; la Lastrigiana invece ha espresso i suoi lati migliori nella prima frazione di gara, dimostrando di essere squadra ostica e pericolosa mentre nella ripresa ha manifestato qualche limite di tenuta anche e soprattutto nervosa.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: </b>nell'Aquila Montevarchi: <b>Ferrucci</b>, il capitano, rappresenta la prestazione del collettivo e sempre il difensore centrale insuperabile che da dietro d&agrave; tempi e stimoli a tutta la squadra. Ottimo l'ingresso di <b>Campus </b>che ha dato maggiore imprevidibilit&agrave; e fantasia alla propria squadra. Nella Lastrigiana, bene <b>Poggioli</b>, nonostante l'espulsione, e <b>Vanni</b>, molto mobile e spina nel fianco sulla fascia per tutta la gara.