• Primavera
  • Empoli
  • 2 - 4
  • Atalanta


EMPOLI: Saro, Perretta, Matteucci, Curto (65' Canestrelli), Ricchi (27' Gianneschi), Belardinelli, Ricci, Zelenkovs (65' Viligiardi), Montaperto (55' Bozhanaj), Balde (65' Ekong), Bertolini. A disp.: Vivoli, Lattanzi, Donati, Folino, Sidibe, Milani, Seriani. All.: Lamberto Zauli.
ATALANTA: Ndyaye, Zortea, Okoli, Heidenreich, Bergonzi, Ta Bi, Da Riva (75' Ghislandi), Gyabuaa, Cortinovis (75' Kraja), Traore (85' Pina Gomes), Cambiaghi (90' Kobacki). A disp.: Nozza Bielli, Milani, Guth, Campello, Ghisleni, Peli. All.: Massimo Brambilla.

ARBITRO: Maranesi di Ciampino, coad. da Trasciatti di Foligno e Melchiorre di Orvieto.

RETI: 15' Ricci, 20' Gyabuaa, 61' Traore, 65' e 88' Ta Bi, 90' autorete Zortea.



Durerà altri 180' la battaglia dell'Empoli per conquistare il diritto di disputare anche nella prossima stagione il campionato Primavera 1. Nell'ultima di campionato a Monteboro, contro l'avversario più forte del campionato, gli azzurri di Lamberto Zauli escono battuti e si vedono costretti alla disputa dei play-out con il Genoa, con il leggero vantaggio offerto dalla possibilità di poter disporre del ritorno da disputare fra le mura amiche. È un match vibrante che conta tantissimo per i locali e a cui dimostrano di tenere anche gli ospiti quello che prende il via con azioni su ambedue i fronti di gioco; Ndyaye deve intervenire due volte in avvio senza troppi patemi, Heidenreich invece fa più paura e dopo aver rubato palla in pressing mette i brividi a Saro e compagni. La rete sembra poter arrivare in questo avvio e proprio al culmine del primo terzo di parziale arriva appannaggio dell'Empoli: Montaperto conquista un ottimo calcio piazzato, trasformato poi nel punto dell'uno a zero dalla chirurgica conclusione di Ricci. L'Atalanta reagisce immediatamente ma rischia tantissimo al 20', quando Bertolini si perde sul più bello davanti all'estremo difensore orobico. Non perdona allora la corazzata nerazzurra, quando scocca il 22': sugli sviluppi di un corner dalla sinistra battuto da Cambiaghi, Saro nega la gioia del gol agli avversari con un grande intervento ma niente può in occasione dell'inserimento sottomisura di Gyabua, che tocca in rete ristabilendo la parità. Nella fase di gioco successiva fino al riposo l'Empoli, che perde una pedina importante come ricchi alla mezz'ora per infortunio, ribatte colpo su colpo ma non incide in avanti, rischiando in un paio di circostanze sugli spunti di Ta Bi e Cortinovis sui quali i locali mettono comunque una pezza. L'avvio di ripresa si apre con un ottimo intervento di Saro su Cambiaghi (50'), poi due tentativi di Bertolini prima e Balde poi consentono ai toscani di rifiatare. Il match è vivo, l'Empoli pienamente in partita e propositiva ma proprio nel momento topico un black-out dei locali consente all'Atalanta di approfittarne con raro cinismo: al 50' è Traore - servito da Cortinovis - a superare Saro in uscita al termine di un contropiede. Dopo appena 5' gli ospiti blindano la vittoria triplicando le marcature grazie a Ta Bi, che affonda nella difesa locale e batte ancora l'incolpevole Saro con un beffardo pallonetto. Nell'ultimo quarto di gara l'Atalanta gestisce con personalità e qualità il vantaggio accumulato, dilatandolo ancor più grazie al secondo sigillo personale di giornata di Ta Bi. Nel finale il punteggio subisce l'ultima modifica, quando proprio allo scadere Zortea, nel tentativo di liberare i propri sedici metri, devia involontariamente in rete un cross proveniente dalla fascia destra per il definitivo 2-4. Finisce qui il campionato, non la stagione dell'Empoli che per vedere giustamente premiato il lavoro svolto nell'arco di un'annata partita male ma ripresa con sudore e spirito di sacrificio deve ritrovare tutte le energie e convogliarle nel delicato doppio confronto con il Genoa.
Calciatoripiù: Ricci e Saro
(Empoli); Ta Bi, Bergonzi e Cambiaghi (Atalanta).

EMPOLI: Saro, Perretta, Matteucci, Curto (65' Canestrelli), Ricchi (27' Gianneschi), Belardinelli, Ricci, Zelenkovs (65' Viligiardi), Montaperto (55' Bozhanaj), Balde (65' Ekong), Bertolini. A disp.: Vivoli, Lattanzi, Donati, Folino, Sidibe, Milani, Seriani. All.: Lamberto Zauli.<br >ATALANTA: Ndyaye, Zortea, Okoli, Heidenreich, Bergonzi, Ta Bi, Da Riva (75' Ghislandi), Gyabuaa, Cortinovis (75' Kraja), Traore (85' Pina Gomes), Cambiaghi (90' Kobacki). A disp.: Nozza Bielli, Milani, Guth, Campello, Ghisleni, Peli. All.: Massimo Brambilla.<br > ARBITRO: Maranesi di Ciampino, coad. da Trasciatti di Foligno e Melchiorre di Orvieto.<br > RETI: 15' Ricci, 20' Gyabuaa, 61' Traore, 65' e 88' Ta Bi, 90' autorete Zortea. Durer&agrave; altri 180' la battaglia dell'Empoli per conquistare il diritto di disputare anche nella prossima stagione il campionato Primavera 1. Nell'ultima di campionato a Monteboro, contro l'avversario pi&ugrave; forte del campionato, gli azzurri di Lamberto Zauli escono battuti e si vedono costretti alla disputa dei play-out con il Genoa, con il leggero vantaggio offerto dalla possibilit&agrave; di poter disporre del ritorno da disputare fra le mura amiche. &Egrave; un match vibrante che conta tantissimo per i locali e a cui dimostrano di tenere anche gli ospiti quello che prende il via con azioni su ambedue i fronti di gioco; Ndyaye deve intervenire due volte in avvio senza troppi patemi, Heidenreich invece fa pi&ugrave; paura e dopo aver rubato palla in pressing mette i brividi a Saro e compagni. La rete sembra poter arrivare in questo avvio e proprio al culmine del primo terzo di parziale arriva appannaggio dell'Empoli: Montaperto conquista un ottimo calcio piazzato, trasformato poi nel punto dell'uno a zero dalla chirurgica conclusione di Ricci. L'Atalanta reagisce immediatamente ma rischia tantissimo al 20', quando Bertolini si perde sul pi&ugrave; bello davanti all'estremo difensore orobico. Non perdona allora la corazzata nerazzurra, quando scocca il 22': sugli sviluppi di un corner dalla sinistra battuto da Cambiaghi, Saro nega la gioia del gol agli avversari con un grande intervento ma niente pu&ograve; in occasione dell'inserimento sottomisura di Gyabua, che tocca in rete ristabilendo la parit&agrave;. Nella fase di gioco successiva fino al riposo l'Empoli, che perde una pedina importante come ricchi alla mezz'ora per infortunio, ribatte colpo su colpo ma non incide in avanti, rischiando in un paio di circostanze sugli spunti di Ta Bi e Cortinovis sui quali i locali mettono comunque una pezza. L'avvio di ripresa si apre con un ottimo intervento di Saro su Cambiaghi (50'), poi due tentativi di Bertolini prima e Balde poi consentono ai toscani di rifiatare. Il match &egrave; vivo, l'Empoli pienamente in partita e propositiva ma proprio nel momento topico un black-out dei locali consente all'Atalanta di approfittarne con raro cinismo: al 50' &egrave; Traore - servito da Cortinovis - a superare Saro in uscita al termine di un contropiede. Dopo appena 5' gli ospiti blindano la vittoria triplicando le marcature grazie a Ta Bi, che affonda nella difesa locale e batte ancora l'incolpevole Saro con un beffardo pallonetto. Nell'ultimo quarto di gara l'Atalanta gestisce con personalit&agrave; e qualit&agrave; il vantaggio accumulato, dilatandolo ancor pi&ugrave; grazie al secondo sigillo personale di giornata di Ta Bi. Nel finale il punteggio subisce l'ultima modifica, quando proprio allo scadere Zortea, nel tentativo di liberare i propri sedici metri, devia involontariamente in rete un cross proveniente dalla fascia destra per il definitivo 2-4. Finisce qui il campionato, non la stagione dell'Empoli che per vedere giustamente premiato il lavoro svolto nell'arco di un'annata partita male ma ripresa con sudore e spirito di sacrificio deve ritrovare tutte le energie e convogliarle nel delicato doppio confronto con il Genoa. <b> Calciatoripi&ugrave;: Ricci e Saro</b> (Empoli); <b>Ta Bi, Bergonzi e Cambiaghi</b> (Atalanta).




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