A.GALLUZZO OLTRARNO: Leoni, Cavalieri, Rellini, Nikaj, Vannini, Bonciani, Antunes, Bianchimano, Gerxhi, Marcantelli, Canigiani. A disp.: Liuti, Gentilucci, Fabbri, Parronchi, De Mauro, Umiliani, Papini, Alves. All.: Gianpaolo Giugni.
S.PIERO A SIEVE: Naldi, Bianchini, Derraj, Camattari, Cerbai, Gigli, Romano, Hoxha, Casini, Zoppi, Palermo. A disp.: Di Giorno, Fabbiani, Brunetti, Tronconi, Benozzi, Zani, Danaj, Luchi, Botta. All.: Jonathan Marucelli.

ARBITRO: Jacopo Parigi di Firenze.

RETI: autorete, Papini, De Mauro.



L'Audace Galluzzo si impone sul proprio terreno, sconfiggendo gli ospiti del San Piero a Sieve col punteggio rotondo di 3 a 0. I padroni di casa prendono da subito le redini del gioco in mano, costringendo il San Piero a Sieve a chiudersi nella propria metà campo e a provare di ripartire con pericolosità (senza grandi fortune). Le occasioni, tuttavia, forse anche a causa del grande caldo, non sono assolutamente numerose e la gara si svolge in principal modo nel cerchio di centrocampo, con molti contrasti e continue interruzioni. La prima frazione si chiude in questo modo, senza che il pubblico accorso sugli spalti abbia avuto modo di sussultare chissà quanto. La pausa viene utilizzata dai due allenatori per risistemare le proprie formazioni, e per assegnare nuove direttive che possano cambiare l'andamento della partita. Le novità introdotte sembrano avere effetto soprattutto a favore dei padroni di casa, dato che il loro vantaggio (seppur piuttosto casuale) è immediato: un pallone messo al centro impatta su uno dei difensori del San Piero a Sieve, il cui tentativo di anticipo si rivela errato e fa sì che la sfera scavalchi Naldi e finisca, inesorabilmente, in fondo al sacco. La reazione ospite non è così veemente come ci si potrebbe attendere, e l'Audace Galluzzo ha buon gioco nel continuare a mantenere il possesso tra i piedi e a ricercare la verticalizzazione con velocità e continuità. Anche in questo caso, come durante la prima frazione, il dominio è quasi unicamente territoriale, dato che né Leoni né Baldi hanno modo di sporcarsi i guanti più di tanto. Il finale, comunque, regala una reazione di carattere dei ragazzi di Mister Marucelli, i quali vengono beffati dalla pronta ripartenza dei padroni di casa: Papini, come volevasi dimostrare, segna proprio durante il momento migliore degli avversari e pone la parola fine all'incontro. Il finale, infine, ha modo di regalare una ulteriore gioia ai padroni di casa, dato che De Mauro si incarica della battuta di un calcio di rigore da lui stesso guadagnato e, con estrema freddezza, spiazza Naldi e fa 3 a 0. Il triplice fischio giunge pochi istati dopo, e regala tre punti più che meritati all'Audace Galluzzo, capace di leggere i momenti della partita alla perfezione, accelerando o diminuendo i ritmi a proprio piacimento.
Calciatoripiù: ottima prova corale dell'Audace Galluzzo, mentre nel San Piero a Sieve si è distinto Casini, il quale ha dato battaglia dal primo fino al novantesimo alla retroguardia avversaria.

A.GALLUZZO OLTRARNO: Leoni, Cavalieri, Rellini, Nikaj, Vannini, Bonciani, Antunes, Bianchimano, Gerxhi, Marcantelli, Canigiani. A disp.: Liuti, Gentilucci, Fabbri, Parronchi, De Mauro, Umiliani, Papini, Alves. All.: Gianpaolo Giugni.<br >S.PIERO A SIEVE: Naldi, Bianchini, Derraj, Camattari, Cerbai, Gigli, Romano, Hoxha, Casini, Zoppi, Palermo. A disp.: Di Giorno, Fabbiani, Brunetti, Tronconi, Benozzi, Zani, Danaj, Luchi, Botta. All.: Jonathan Marucelli.<br > ARBITRO: Jacopo Parigi di Firenze.<br > RETI: autorete, Papini, De Mauro. L'Audace Galluzzo si impone sul proprio terreno, sconfiggendo gli ospiti del San Piero a Sieve col punteggio rotondo di 3 a 0. I padroni di casa prendono da subito le redini del gioco in mano, costringendo il San Piero a Sieve a chiudersi nella propria met&agrave; campo e a provare di ripartire con pericolosit&agrave; (senza grandi fortune). Le occasioni, tuttavia, forse anche a causa del grande caldo, non sono assolutamente numerose e la gara si svolge in principal modo nel cerchio di centrocampo, con molti contrasti e continue interruzioni. La prima frazione si chiude in questo modo, senza che il pubblico accorso sugli spalti abbia avuto modo di sussultare chiss&agrave; quanto. La pausa viene utilizzata dai due allenatori per risistemare le proprie formazioni, e per assegnare nuove direttive che possano cambiare l'andamento della partita. Le novit&agrave; introdotte sembrano avere effetto soprattutto a favore dei padroni di casa, dato che il loro vantaggio (seppur piuttosto casuale) &egrave; immediato: un pallone messo al centro impatta su uno dei difensori del San Piero a Sieve, il cui tentativo di anticipo si rivela errato e fa s&igrave; che la sfera scavalchi Naldi e finisca, inesorabilmente, in fondo al sacco. La reazione ospite non &egrave; cos&igrave; veemente come ci si potrebbe attendere, e l'Audace Galluzzo ha buon gioco nel continuare a mantenere il possesso tra i piedi e a ricercare la verticalizzazione con velocit&agrave; e continuit&agrave;. Anche in questo caso, come durante la prima frazione, il dominio &egrave; quasi unicamente territoriale, dato che n&eacute; Leoni n&eacute; Baldi hanno modo di sporcarsi i guanti pi&ugrave; di tanto. Il finale, comunque, regala una reazione di carattere dei ragazzi di Mister Marucelli, i quali vengono beffati dalla pronta ripartenza dei padroni di casa: Papini, come volevasi dimostrare, segna proprio durante il momento migliore degli avversari e pone la parola fine all'incontro. Il finale, infine, ha modo di regalare una ulteriore gioia ai padroni di casa, dato che De Mauro si incarica della battuta di un calcio di rigore da lui stesso guadagnato e, con estrema freddezza, spiazza Naldi e fa 3 a 0. Il triplice fischio giunge pochi istati dopo, e regala tre punti pi&ugrave; che meritati all'Audace Galluzzo, capace di leggere i momenti della partita alla perfezione, accelerando o diminuendo i ritmi a proprio piacimento. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: ottima prova corale dell'Audace Galluzzo, mentre nel San Piero a Sieve si &egrave; distinto <b>Casini</b>, il quale ha dato battaglia dal primo fino al novantesimo alla retroguardia avversaria.