RINASCITA DOCCIA: Giuntini, Guiducci, Salomone, Cappellini, Pasquali, Hallabou, Oriti, Ghilli, Miglietta, Feroce, Lorenzi. A disp.: Hezami, Vigni, Rosselli, Mostosi, Marocchi, Paolieri, Fanti. All.: Roberto Cavaliere.
CATTOLICA VIRTUS: Carcani Niccolò, Masi, Vannini, Bettoni, Marconi, Proietto, Previtera, Cavaciocchi, Rosi, Di Blasio, Carcani Pietro. A disp.: Carnevali, Giannini, Gentili, Duranti, Mazzei, Gangemi, Carcani Tommaso, Manetti. All.: Francesco Gozzi.

ARBITRO: Baldasseroni di Pistoia.

RETI: Salomone, Paolieri, Carcani Tommaso, Carcani Pietro.



Una sfida che ha seguito una trama imprevedibile farcita di colpi di teatro con i protagonisti capaci di gesti di altissimo livello: mille emozioni tra uno sfavillante Rinascita Doccia e una Cattolica Virtus che solo a tratti ha fatto vedere di cosa è capace. Le fasi iniziali del confronto di tingono a tinte di rosso e blù. I padroni di casa sono in forma e vogliono provare, grazie al giusto atteggiamento, a sorprendere la capoclassifica. Con grande spirito di sacrificio e determinazione la formazione locale soffoca le fonti del gioco giallorosso e detta i tempi di gioco. La partenza folgorante sfocia nell'apoteosi del vantaggio quando siamo giunti alla metà della frazione. I rossoblù riconquistano palla a metà campo e dalla lunga distanza Salomone si inventa un tiro che non lascia scampo all'incolpevole Niccolò Carcani. Sul piano atletico il Doccia dimostra di aver qualcosa in più rispetto a una Cattolica che invece pare arrancare. Sfruttando la velocità dei propri terminali offensivi la truppa di Cavaliere prova a colpire di nuovo. Sia Miglietti che, poco dopo, Oriti sfuggono in contropiede e mettono al centro due palloni che creano scompiglio in area giallorossa, alla fine però la difesa ospite riesce in entrambe le circostanze a rimediare. Lorenzi, invece, si incunea da sinistra arma il destro, ma prima di poter concludere a rete viene fermato dall'intervento provvidenziale di un giocatore avversario. Al termine del primo tempo il Rinascita Doccia conduce per uno a zero. Le squadre rientrano in campo per il secondo tempo e la Cattolica sembra una lontana parente di quella sottotono e poco lucida della prima frazione. I giallorossi durante le fasi iniziali della ripresa sfoggiano tutto il loro talento grazie a un gioco corale di un livello veramente alto. La rimonta è una questione della famiglia Carcani. Pietro apre a sinistra per il fratello Tommaso che da pochi passi non fallisce e gonfia la rete rossoblù. Passano appena quattro minuti e Pietro Carcani si toglie i panni dell'assist-man per vestire quelli del bomber: prodezza balistica da fuori area con la palla che toglie le ragnatele dal sette. L'inerzia della partita è totalmente cambiata; la banda di Gozzi non si ferma ma il tris non arriva per due motivi. Il primo motivo è il palo che ferma Marconi, il secondo è un fuorigioco ravvisato dal direttore di gara che annulla quella che sarebbe stata la doppietta di Tommaso Carcani. L'uno-due micidiale incassato avrebbe steso chiunque. Chiunque tranne un Rinascita Doccia in forma strepitosa. I padroni di casa sanno attendere che la sfuriata avversaria passi e poi tornano a far vedere quello che sono in grado di fare. Calcio di rigore in favore dei locali per fallo ai danni di Oriti. Si incarica della battuta Miglietta; Niccolò Carcani intuisce l'angolo giusto e con un balzo respinge la sfera che arriva sui piedi del rossoblù Feroce. Palla sopra la traversa. Passano pochi istanti e un caparbio Paolieri riconquista palla sulla media cedendola poi a Pasquali che lancia proprio per il primo citato: tiro piazzato ad altissima precisione e il risultato torna in parità. Emozioni finite? Tutt'altro. Giunti negli ultimi scampoli di gioco i due schieramenti vogliono fare bottino pieno. La Cattolica spinge il proprio baricentro in avanti ma senza risultare sufficientemente incisiva negli ultimi metri di campo. Il Doccia si affida alle schegge dell'attacco Oriti-Miglietta-Paolieri che quando ripartono in contropiede fanno male. Al minuto numero ottantatre, in pieno recupero, sugli sviluppi di un fallo laterale la palla arriva a Oriti che supera anche Niccolò Carcani e calcia a porta sguarnita. Il pallone è ormai destinato a varcare la linea e per evitare brutte sorprese Fanti in scivolata lo spinge in fondo al sacco. Il direttore di gara interrompe le esultanze rossoblù ravvisando una posizione di offside dello stesso Fanti. Passano altri due minuti e arriva il triplice fischio che mette fine a un match strepitoso. Calciatorepiù: Oriti (Rinascita Doccia).

RINASCITA DOCCIA: Giuntini, Guiducci, Salomone, Cappellini, Pasquali, Hallabou, Oriti, Ghilli, Miglietta, Feroce, Lorenzi. A disp.: Hezami, Vigni, Rosselli, Mostosi, Marocchi, Paolieri, Fanti. All.: Roberto Cavaliere.<br >CATTOLICA VIRTUS: Carcani Niccol&ograve;, Masi, Vannini, Bettoni, Marconi, Proietto, Previtera, Cavaciocchi, Rosi, Di Blasio, Carcani Pietro. A disp.: Carnevali, Giannini, Gentili, Duranti, Mazzei, Gangemi, Carcani Tommaso, Manetti. All.: Francesco Gozzi.<br > ARBITRO: Baldasseroni di Pistoia.<br > RETI: Salomone, Paolieri, Carcani Tommaso, Carcani Pietro. Una sfida che ha seguito una trama imprevedibile farcita di colpi di teatro con i protagonisti capaci di gesti di altissimo livello: mille emozioni tra uno sfavillante Rinascita Doccia e una Cattolica Virtus che solo a tratti ha fatto vedere di cosa &egrave; capace. Le fasi iniziali del confronto di tingono a tinte di rosso e bl&ugrave;. I padroni di casa sono in forma e vogliono provare, grazie al giusto atteggiamento, a sorprendere la capoclassifica. Con grande spirito di sacrificio e determinazione la formazione locale soffoca le fonti del gioco giallorosso e detta i tempi di gioco. La partenza folgorante sfocia nell'apoteosi del vantaggio quando siamo giunti alla met&agrave; della frazione. I rossobl&ugrave; riconquistano palla a met&agrave; campo e dalla lunga distanza Salomone si inventa un tiro che non lascia scampo all'incolpevole Niccol&ograve; Carcani. Sul piano atletico il Doccia dimostra di aver qualcosa in pi&ugrave; rispetto a una Cattolica che invece pare arrancare. Sfruttando la velocit&agrave; dei propri terminali offensivi la truppa di Cavaliere prova a colpire di nuovo. Sia Miglietti che, poco dopo, Oriti sfuggono in contropiede e mettono al centro due palloni che creano scompiglio in area giallorossa, alla fine per&ograve; la difesa ospite riesce in entrambe le circostanze a rimediare. Lorenzi, invece, si incunea da sinistra arma il destro, ma prima di poter concludere a rete viene fermato dall'intervento provvidenziale di un giocatore avversario. Al termine del primo tempo il Rinascita Doccia conduce per uno a zero. Le squadre rientrano in campo per il secondo tempo e la Cattolica sembra una lontana parente di quella sottotono e poco lucida della prima frazione. I giallorossi durante le fasi iniziali della ripresa sfoggiano tutto il loro talento grazie a un gioco corale di un livello veramente alto. La rimonta &egrave; una questione della famiglia Carcani. Pietro apre a sinistra per il fratello Tommaso che da pochi passi non fallisce e gonfia la rete rossobl&ugrave;. Passano appena quattro minuti e Pietro Carcani si toglie i panni dell'assist-man per vestire quelli del bomber: prodezza balistica da fuori area con la palla che toglie le ragnatele dal sette. L'inerzia della partita &egrave; totalmente cambiata; la banda di Gozzi non si ferma ma il tris non arriva per due motivi. Il primo motivo &egrave; il palo che ferma Marconi, il secondo &egrave; un fuorigioco ravvisato dal direttore di gara che annulla quella che sarebbe stata la doppietta di Tommaso Carcani. L'uno-due micidiale incassato avrebbe steso chiunque. Chiunque tranne un Rinascita Doccia in forma strepitosa. I padroni di casa sanno attendere che la sfuriata avversaria passi e poi tornano a far vedere quello che sono in grado di fare. Calcio di rigore in favore dei locali per fallo ai danni di Oriti. Si incarica della battuta Miglietta; Niccol&ograve; Carcani intuisce l'angolo giusto e con un balzo respinge la sfera che arriva sui piedi del rossobl&ugrave; Feroce. Palla sopra la traversa. Passano pochi istanti e un caparbio Paolieri riconquista palla sulla media cedendola poi a Pasquali che lancia proprio per il primo citato: tiro piazzato ad altissima precisione e il risultato torna in parit&agrave;. Emozioni finite? Tutt'altro. Giunti negli ultimi scampoli di gioco i due schieramenti vogliono fare bottino pieno. La Cattolica spinge il proprio baricentro in avanti ma senza risultare sufficientemente incisiva negli ultimi metri di campo. Il Doccia si affida alle schegge dell'attacco Oriti-Miglietta-Paolieri che quando ripartono in contropiede fanno male. Al minuto numero ottantatre, in pieno recupero, sugli sviluppi di un fallo laterale la palla arriva a Oriti che supera anche Niccol&ograve; Carcani e calcia a porta sguarnita. Il pallone &egrave; ormai destinato a varcare la linea e per evitare brutte sorprese Fanti in scivolata lo spinge in fondo al sacco. Il direttore di gara interrompe le esultanze rossobl&ugrave; ravvisando una posizione di offside dello stesso Fanti. Passano altri due minuti e arriva il triplice fischio che mette fine a un match strepitoso. <b>Calciatorepi&ugrave;</b>: <b>Oriti</b> (Rinascita Doccia).