• Allievi Regionali GIR.A
  • Sporting Arno
  • 1 - 0
  • Scandicci


SPORTING ARNO: Castillo, Costagli, Rossi, Scarlini, Russo, Maltinti, Donnini, Testa, Sangineto, Bargioni, Dondini. A disp.: Moscarelli, Galli, Celoni, Gjomeno, Pancotti, Fani, Bernardini. All.: Iuri Morelli.
SCANDICCI: Vannini, Nardi, BiliToponi, Magnolfi, Francalanci, Masserini, Moscardi, Ferrmaca, Scarnicci, Gordini, Barletti. A disp.: Fetahu, Salmeri, Margheri, Mauro, Mina, Checcucci, Corsi, Scudocrociato, Prunecchi. All.: Matteo Fava.

ARBITRO: Tommaso Bulletti di Pistoia.

RETE: 76' Maltinti.



Gara delicata per entrambe le squadre che devono allontanarsi dai bassifondi della classifica ma nello stesso tempo non possono permettersi di perdere; ne viene fuori una partita equilibrata, giocata con la testa oltreché con il cuore. Da una parte i padroni di casa che stanno cercando un equilibrio ed una compattezza di squadra, e dall'altra gli ospiti che purtroppo si trovano in una posizione inaspettata stante le credenziali di inizio stagione. La prima frazione si apre con buon agonismo da parte di entrambe le contendenti e i padroni di casa riescono a tenere le posizioni ed il controllo a centrocampo neutralizzando sul nascere le iniziative degli avversari, che solo in qualche occasione riescono con Ferrmaca a costruire qualche opportunità ma la retroguardia dello Sporting Arno risulta tempestiva nelle chiusure, mentre Moscardi non trova spazi essendo spesso anticipato nelle diverse fasi di gioco da Testa; sulle fasce Bili Toponi e Masserini pur impensierendo Donnini e Rossi solo in un paio d'occasioni riescono a trovare gli spazi giusti per inserirsi e creare azioni pericolose. Tatticamente la partita sembra sotto controllo per i padroni di casa che avendo qualche freccia importante nel proprio arco tentava al 13' di colpire su calcio di punizione battuto molto bene da Maltinti con poca fortuna, infatti la palla esce di poco a lato. Solo al 26' invece gli ospiti trovavano uno spiraglio e da fuori area Bili Toponi lascia partire un tiro che termina a lato. Nel secondo tempo si nota la voglia dello Scandicci di aumentare il ritmo per provare a mettere in difficoltà gli avversari alzando il proprio baricentro, ma rischiando ovviamente in occasione delle ripartenze. Al 43' Gordini approfitta dell'unica incertezza nella marcatura della retroguardia di casa e ha una ghiotta occasione di testa a due passi dalla porta avversaria ma alza la mira e la palla sorvola la traversa. Poco dopo lo Sporting riprende il controllo e trova più spazi cercando di approfittarne per colpire di rimessa; solo qualche errore di troppo dovuto all'ansia non consente ai locali di arrivare con pericolosità nell'area avversaria. Al 60' Dondini viene atterrato in area di rigore ma l'arbitro non se la sente di fischiare, al 64' Pancotti effettua un ottimo assist in profondità a Fani che non riesce a superare Vannini in uscita sprecando una ghiotta occasione per il vantaggio. Al 66' invece Moscardi su assist di un compagno si trovava davanti a Castillo che chiude bene con il corpo. Proprio quando sembrava che lo Scandicci potesse prendere il sopravvento nel finale di gara arriva la doccia fredda per gli ospiti: al 76' Maltinti batte un calcio di punizione magistrale da oltre trenta metri che s'insacca alle spalle di Vannini. Poco dopo l'ultima occasione capitava di nuovo ai padroni di casa con Fani che lanciato a rete viene anticipato dal portiere con le mani appena fuori area ma l'arbitro non interveniva e l'azione sfuma. La gara è stata equilibrata dall'inizio alla fine e poteva sbloccarsi anche prima, il pareggio poteva premiare la voglia dello Scandicci di provare a vincere nel secondo tempo, ma la vittoria dello Sporting è senz'altro meritata per la buona impostazione tattica e per lo spirito che la squadra ha dimostrato anche soffrendo in qualche circostanza e provando fino alla fine a colpire di fronte ad un avversario comunque di valore .
Calciatoripiù
: per lo Scandicci merita una citazione Ferrmaca che si è dato molto da fare ed ha provato a creare situazioni pericolose; per lo Sporting Arno va sottolineata la buona prestazione della squadra innanzitutto, ma una citazione particolare la meritano Costagli che ha saputo guidare il reparto difensivo con tempismo e personalità e Maltinti autore di una prestazione di buonissimo livello sempre attento ed efficace interpretando con disinvoltura il ruolo di difensore centrale, e soprattutto autore di un gol bellissimo ed esaltante per lui e per tutto il gruppo.

SPORTING ARNO: Castillo, Costagli, Rossi, Scarlini, Russo, Maltinti, Donnini, Testa, Sangineto, Bargioni, Dondini. A disp.: Moscarelli, Galli, Celoni, Gjomeno, Pancotti, Fani, Bernardini. All.: Iuri Morelli.<br >SCANDICCI: Vannini, Nardi, BiliToponi, Magnolfi, Francalanci, Masserini, Moscardi, Ferrmaca, Scarnicci, Gordini, Barletti. A disp.: Fetahu, Salmeri, Margheri, Mauro, Mina, Checcucci, Corsi, Scudocrociato, Prunecchi. All.: Matteo Fava.<br > ARBITRO: Tommaso Bulletti di Pistoia.<br > RETE: 76' Maltinti. Gara delicata per entrambe le squadre che devono allontanarsi dai bassifondi della classifica ma nello stesso tempo non possono permettersi di perdere; ne viene fuori una partita equilibrata, giocata con la testa oltrech&eacute; con il cuore. Da una parte i padroni di casa che stanno cercando un equilibrio ed una compattezza di squadra, e dall'altra gli ospiti che purtroppo si trovano in una posizione inaspettata stante le credenziali di inizio stagione. La prima frazione si apre con buon agonismo da parte di entrambe le contendenti e i padroni di casa riescono a tenere le posizioni ed il controllo a centrocampo neutralizzando sul nascere le iniziative degli avversari, che solo in qualche occasione riescono con Ferrmaca a costruire qualche opportunit&agrave; ma la retroguardia dello Sporting Arno risulta tempestiva nelle chiusure, mentre Moscardi non trova spazi essendo spesso anticipato nelle diverse fasi di gioco da Testa; sulle fasce Bili Toponi e Masserini pur impensierendo Donnini e Rossi solo in un paio d'occasioni riescono a trovare gli spazi giusti per inserirsi e creare azioni pericolose. Tatticamente la partita sembra sotto controllo per i padroni di casa che avendo qualche freccia importante nel proprio arco tentava al 13' di colpire su calcio di punizione battuto molto bene da Maltinti con poca fortuna, infatti la palla esce di poco a lato. Solo al 26' invece gli ospiti trovavano uno spiraglio e da fuori area Bili Toponi lascia partire un tiro che termina a lato. Nel secondo tempo si nota la voglia dello Scandicci di aumentare il ritmo per provare a mettere in difficolt&agrave; gli avversari alzando il proprio baricentro, ma rischiando ovviamente in occasione delle ripartenze. Al 43' Gordini approfitta dell'unica incertezza nella marcatura della retroguardia di casa e ha una ghiotta occasione di testa a due passi dalla porta avversaria ma alza la mira e la palla sorvola la traversa. Poco dopo lo Sporting riprende il controllo e trova pi&ugrave; spazi cercando di approfittarne per colpire di rimessa; solo qualche errore di troppo dovuto all'ansia non consente ai locali di arrivare con pericolosit&agrave; nell'area avversaria. Al 60' Dondini viene atterrato in area di rigore ma l'arbitro non se la sente di fischiare, al 64' Pancotti effettua un ottimo assist in profondit&agrave; a Fani che non riesce a superare Vannini in uscita sprecando una ghiotta occasione per il vantaggio. Al 66' invece Moscardi su assist di un compagno si trovava davanti a Castillo che chiude bene con il corpo. Proprio quando sembrava che lo Scandicci potesse prendere il sopravvento nel finale di gara arriva la doccia fredda per gli ospiti: al 76' Maltinti batte un calcio di punizione magistrale da oltre trenta metri che s'insacca alle spalle di Vannini. Poco dopo l'ultima occasione capitava di nuovo ai padroni di casa con Fani che lanciato a rete viene anticipato dal portiere con le mani appena fuori area ma l'arbitro non interveniva e l'azione sfuma. La gara &egrave; stata equilibrata dall'inizio alla fine e poteva sbloccarsi anche prima, il pareggio poteva premiare la voglia dello Scandicci di provare a vincere nel secondo tempo, ma la vittoria dello Sporting &egrave; senz'altro meritata per la buona impostazione tattica e per lo spirito che la squadra ha dimostrato anche soffrendo in qualche circostanza e provando fino alla fine a colpire di fronte ad un avversario comunque di valore . <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per lo Scandicci merita una citazione <b>Ferrmaca </b>che si &egrave; dato molto da fare ed ha provato a creare situazioni pericolose; per lo Sporting Arno va sottolineata la buona prestazione della squadra innanzitutto, ma una citazione particolare la meritano <b>Costagli </b>che ha saputo guidare il reparto difensivo con tempismo e personalit&agrave; e <b>Maltinti </b>autore di una prestazione di buonissimo livello sempre attento ed efficace interpretando con disinvoltura il ruolo di difensore centrale, e soprattutto autore di un gol bellissimo ed esaltante per lui e per tutto il gruppo.




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