• Giovanissimi Provinciali GIR.A
  • Pomarance
  • 0 - 1
  • Alberone


POMARANCE: Benvenuti, Curea, Boldrini ( 49' Di Vita), Masi, Cerri (16' Bruti), Ghelardi, Ceccarelli, Capanni (20' Grillo), Ferrara, Contena, Cangu. A disp.: Pili. All.: Fabrizio Falorni.
ALBERONE: Bertolini, Taddei, Panicucci, Farnetani (49' Palomba), Antonioli, Donati, Gionfriddo, Pettinato, Vignali, Tescione, D'Elia (38' Tonini). All.: Paolo Valentini.

ARBITRO: Gega di Pisa

RETE: 46' Pettinato.



L'Alberone espugna Pomarance e conquista la prima vittoria di questo campionato superando i padroni di casa di stretta misura; ma, ad onor della cronaca, il risultato sarebbe potuto essere più ampio se solo gli avanti biancorossi avessero avuto maggior precisione e meno fretta sotto porta. La gara non è stata esaltante non tanto per i ventidue in campo ma per le non perfette condizioni del campo, i rimbalzi imprecisi del pallone sul terreno arido e gibboso hanno agevolato la squadra di casa che ha tenuto un atteggiamento difensivista cercando di ripartire con palle lunghe per Ghelardi che, come si dice in gergo, fa reparto da solo; ma i centrali difensivi ospiti, soprattutto Antonioli, non hanno concesso nulla alla squadra di casa. La gara inizia con l'Alberone in attacco e subito al primo minuto arriva un tiro da fuori area di Gionfriddo parato a terra da Benvenuti; al 5' è Tescione a battere verso il portiere che respinge e D'Elia in ritardo non riesce a realizzare un facile tap-in. 3' più tardi ancora Tescione, questa volta da calcio d'angolo, imprime al pallone una traiettoria arcuata che finisce sulla testa di Gionfriddo ma la sfera finisce di poco a lato. Sale in cattedra Pettinato a dettare i passaggi a centrocampo e tra il 10' e il 12' prima serve un pallone importante in profondità a Vignali il quale, a tu per tu con il portiere di casa, tira di poco a lato, poi mette Tescione in condizione di battere a rete ma pure quest'ultimo spara alto sopra la traversa. Mister Falorni cerca di trovare rimedio all'assedio ospite ed inserisce due giocatori cercando di ribaltare la situazione ma i cambi non danno il frutto sperato ed è ancora l'Alberone a comandare le danze seppur in modo sterile: ancora Vignali tira da fuori ma Benvenuti blocca senza problemi (17'), cosi come fa senza problemi poco più tardi su tiro di Pettinato (25').Al 29' gli amaranto di casa si fanno vivi dalle parti di Bertolini con Ferrara che va via sulla fascia sinistra e riesce a mettere un pallone interessante nel mezzo dove Ghelardi tocca di testa ma manda fuori. Questa sarà l'unica azione manovrata dei padroni di casa nella prima frazione che termina con altre due occasioni per gli ospiti: Panicucci sulla fascia anticipa il diretto avversario e si presenta defilato dalle parti di Benvenuti ma calcia a lato, allo scadere dopo un disimpegno errato degli amaranto in fase difensiva Tescione calcia dal limite ed il portiere devia in angolo. La prima frazione si chiude con gli ospiti costantemente in avanti ma con giocate che si finalizzano solo con tiri da fuori area e mai cercando la profondità, forse per la mancanza di una vera punta vista l'assenza del centravanti titolare. Nel secondo tempo si riparte come era finito il primo: Tescione prova da fuori area ma Benvenuti para agevolmente, poi mister Valentini richiama in panchina D'Elia e mette dentro Tonini cambiando l'assetto alla squadra puntando sulla velocità di Vignali come terminale offensivo. Questa mossa porta giovamento agli ospiti che incominciano ad allargare il gioco e fanno viaggiare la palla sugli esterni rimasti in ombra nella prima frazione, e proprio il capitano Taddei sulla fascia destra si libera in area e crossa al centro ma nessun compagno raccoglie. Ma la svolta della partita è lì da venire: Pettinato recupera un buon pallone a centrocampo e lo fa viaggiare verso Gionfriddo che entra in area defilato, potrebbe tirare ma decide di mettere la palla sul secondo palo dove arriva di gran carriera Tonini che ribatte verso la porta - gran batti e ribatti con il cuoio che danza sulla linea, irrompe Pettinato che lo scaraventa sotto la traversa con gran tiro per lo 0-1. La rete fa viaggiare sulle ali dell'entusiasmo gli ospiti che cercano di chiudere la partita e ancora sulla fascia Gionfriddo si libera degli avversari e si trova a tu per tu con Benvenuti ma per un rimbalzo beffardo della palla spedisce quest'ultima clamorosamente a lato (56'). L'asse di destra Taddei-Gionfriddo funziona bene nella parte finale di gara ed ancora il centrocampista biancorosso servito da capitan Taddei tira a lato di poco; poco più tardi Pettinato offre in profondità un ottimo pallone a Vignali che grazie alla sua velocità si trova a tu per tu con Benvenuti che lo ipnotizza e gli para il tiro. A 3' termine si fanno avanti i padroni di casa con Cangu che calcia forte una punizione verso Bertolini e l'imprevisto velo di Ghelardi mette in apprensione l'estremo difensore ospite che se la cava con una presa all'ultimo istante. Il pareggio sarebbe stato stretto per gli ospiti che hanno dimostrato per l'intera gara di meritare questa vittoria al cospetto dei padroni di casa che hanno fatto ben poco per impensierire la retroguardia dell'Alberone. Tre punti pesanti per l'Alberone che si prende questa iniezione di fiducia e guarda in maniera meno pessimista al resto del torneo; per quanto riguarda i padroni di casa è da rivedere l'assetto tattico, penalizzato forse, come detto, anche dalle condizioni del terreno di gioco.

POMARANCE: Benvenuti, Curea, Boldrini ( 49' Di Vita), Masi, Cerri (16' Bruti), Ghelardi, Ceccarelli, Capanni (20' Grillo), Ferrara, Contena, Cangu. A disp.: Pili. All.: Fabrizio Falorni.<br >ALBERONE: Bertolini, Taddei, Panicucci, Farnetani (49' Palomba), Antonioli, Donati, Gionfriddo, Pettinato, Vignali, Tescione, D'Elia (38' Tonini). All.: Paolo Valentini.<br > ARBITRO: Gega di Pisa<br > RETE: 46' Pettinato. L'Alberone espugna Pomarance e conquista la prima vittoria di questo campionato superando i padroni di casa di stretta misura; ma, ad onor della cronaca, il risultato sarebbe potuto essere pi&ugrave; ampio se solo gli avanti biancorossi avessero avuto maggior precisione e meno fretta sotto porta. La gara non &egrave; stata esaltante non tanto per i ventidue in campo ma per le non perfette condizioni del campo, i rimbalzi imprecisi del pallone sul terreno arido e gibboso hanno agevolato la squadra di casa che ha tenuto un atteggiamento difensivista cercando di ripartire con palle lunghe per Ghelardi che, come si dice in gergo, fa reparto da solo; ma i centrali difensivi ospiti, soprattutto Antonioli, non hanno concesso nulla alla squadra di casa. La gara inizia con l'Alberone in attacco e subito al primo minuto arriva un tiro da fuori area di Gionfriddo parato a terra da Benvenuti; al 5' &egrave; Tescione a battere verso il portiere che respinge e D'Elia in ritardo non riesce a realizzare un facile tap-in. 3' pi&ugrave; tardi ancora Tescione, questa volta da calcio d'angolo, imprime al pallone una traiettoria arcuata che finisce sulla testa di Gionfriddo ma la sfera finisce di poco a lato. Sale in cattedra Pettinato a dettare i passaggi a centrocampo e tra il 10' e il 12' prima serve un pallone importante in profondit&agrave; a Vignali il quale, a tu per tu con il portiere di casa, tira di poco a lato, poi mette Tescione in condizione di battere a rete ma pure quest'ultimo spara alto sopra la traversa. Mister Falorni cerca di trovare rimedio all'assedio ospite ed inserisce due giocatori cercando di ribaltare la situazione ma i cambi non danno il frutto sperato ed &egrave; ancora l'Alberone a comandare le danze seppur in modo sterile: ancora Vignali tira da fuori ma Benvenuti blocca senza problemi (17'), cosi come fa senza problemi poco pi&ugrave; tardi su tiro di Pettinato (25').Al 29' gli amaranto di casa si fanno vivi dalle parti di Bertolini con Ferrara che va via sulla fascia sinistra e riesce a mettere un pallone interessante nel mezzo dove Ghelardi tocca di testa ma manda fuori. Questa sar&agrave; l'unica azione manovrata dei padroni di casa nella prima frazione che termina con altre due occasioni per gli ospiti: Panicucci sulla fascia anticipa il diretto avversario e si presenta defilato dalle parti di Benvenuti ma calcia a lato, allo scadere dopo un disimpegno errato degli amaranto in fase difensiva Tescione calcia dal limite ed il portiere devia in angolo. La prima frazione si chiude con gli ospiti costantemente in avanti ma con giocate che si finalizzano solo con tiri da fuori area e mai cercando la profondit&agrave;, forse per la mancanza di una vera punta vista l'assenza del centravanti titolare. Nel secondo tempo si riparte come era finito il primo: Tescione prova da fuori area ma Benvenuti para agevolmente, poi mister Valentini richiama in panchina D'Elia e mette dentro Tonini cambiando l'assetto alla squadra puntando sulla velocit&agrave; di Vignali come terminale offensivo. Questa mossa porta giovamento agli ospiti che incominciano ad allargare il gioco e fanno viaggiare la palla sugli esterni rimasti in ombra nella prima frazione, e proprio il capitano Taddei sulla fascia destra si libera in area e crossa al centro ma nessun compagno raccoglie. Ma la svolta della partita &egrave; l&igrave; da venire: Pettinato recupera un buon pallone a centrocampo e lo fa viaggiare verso Gionfriddo che entra in area defilato, potrebbe tirare ma decide di mettere la palla sul secondo palo dove arriva di gran carriera Tonini che ribatte verso la porta - gran batti e ribatti con il cuoio che danza sulla linea, irrompe Pettinato che lo scaraventa sotto la traversa con gran tiro per lo 0-1. La rete fa viaggiare sulle ali dell'entusiasmo gli ospiti che cercano di chiudere la partita e ancora sulla fascia Gionfriddo si libera degli avversari e si trova a tu per tu con Benvenuti ma per un rimbalzo beffardo della palla spedisce quest'ultima clamorosamente a lato (56'). L'asse di destra Taddei-Gionfriddo funziona bene nella parte finale di gara ed ancora il centrocampista biancorosso servito da capitan Taddei tira a lato di poco; poco pi&ugrave; tardi Pettinato offre in profondit&agrave; un ottimo pallone a Vignali che grazie alla sua velocit&agrave; si trova a tu per tu con Benvenuti che lo ipnotizza e gli para il tiro. A 3' termine si fanno avanti i padroni di casa con Cangu che calcia forte una punizione verso Bertolini e l'imprevisto velo di Ghelardi mette in apprensione l'estremo difensore ospite che se la cava con una presa all'ultimo istante. Il pareggio sarebbe stato stretto per gli ospiti che hanno dimostrato per l'intera gara di meritare questa vittoria al cospetto dei padroni di casa che hanno fatto ben poco per impensierire la retroguardia dell'Alberone. Tre punti pesanti per l'Alberone che si prende questa iniezione di fiducia e guarda in maniera meno pessimista al resto del torneo; per quanto riguarda i padroni di casa &egrave; da rivedere l'assetto tattico, penalizzato forse, come detto, anche dalle condizioni del terreno di gioco.




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