MARZOCCO SANG.: Bettoni, Carnicci, Pierazzini, Gabbrielli, Pellicciari, Moriani, Rossini, Tabaku, Marini, Merli, Barbagli. A disp: Beccastrini, Barucci, Lupi, Murari, Bonaccini, Delassi, Filippi. All.: Stefano Frasi.
OLMO PONTE: Mazzierli, Vannucci, Fiorenza, Burani, Fragalà, Severi, Del Pia, Ercolani, Corsi, Russo, Monticini. A disp.: Landucci, Cantoni, Giovacchini, Serra, Bellucci, Grilli, Sinatti. All.: Nico Pernici.

ARBITRO: Kefi sez. Valdarno.

RETI: 20' Fragalà, 80' Merli.



Partono subito forte le due formazioni in campo ed il ritmo è forsennato fin dalle prime battute. La gara si svolge soprattutto al centrocampo, per via anche del terreno non in perfette condizioni. Al 10' Tabaku lanciato da Merli viene fermato davanti a Mazzierli. Reclamano il rigore gli azzurri ma l'arbitro lascia correre. Dopo questo episodio l'Olmo Ponte diviene padrone del campo ed esercita una netta supremazia territoriale per quasi tutto il primo tempo, senza rendersi mai però particolarmente pericoloso. Prima del riposo si segnala una bella azione di Carnicci che si libera bene del diretto avversario e crossa dal fondo. Barbagli raccoglie dalla parte opposta, si coordina bene e calcia al volo di sinistro. Ma la palla è alta. Nella ripresa la musica non cambia, gli aretini pressano, forti anche di una maggior fisicità e la Sangio che non riesce ad alzare il proprio baricentro ed imporre il proprio gioco. All11' Monticini devia di testa su angolo e scheggia la traversa. Al 15' bella azione di Corsi che si invola sulla fascia destra mettendo in mezzo un invitante pallone sul quale nessuno dei suoi è pronto alla deviazione. Un minuto dopo break degli azzurri, con Merli che calcia una punizione dal limite ma la palla finisce fuori. Al 60' ennesimo corner per gli amaranto che questa volta passano in vantaggio con la testa i Fragalà su cuoi nulla può l'estremo difensore azzurro Si scuote la Sangio e dopo cinque minuti Rossini avrebbe già l'opportunità per pareggiare, ma solo davanti alla porta, calcia sul portiere in uscita. L'ottimo numero uno amaranto, si ripete anche all 80' deviando in angolo un bel tiro di Tabaku indirizzato all'incrocio. In pieno recupero arriva il rocambolesco ma meritato pareggio degli azzurri di mister Frasi. Gabrielli batte una punizione da centrocampo, tutti gli azzurri, anche il portiere sono riversati nell'area avversaria, è l'ultima chance. Ed è proprio Bettoni che, strattonato da un avversario cade a terra ed induce l'arbitro ad indicare il dischetto del rigore. Si incarica del tiro capitan Merli che con freddezza e precisione infila Mazzierli all'angolo destro; ma l'arbitro fa ripetere il tutto poiché alcuni giocatori erano entrati in area prima del tiro. Merli si ripresenta dal dischetto: stesso angolo stessa freddezza e stessa precisione: 1-1. Si conclude così con un pareggio un match tirato, ben giocato dalle due squadre nonostante le pessime condizioni del il terreno di gioco. CALCIATORIPIU' Francesco Merli, Pitro Pellicciari e Kevin Tabaku (Marzocco); Mazzierli Fragalà e Corsi (Olmo Ponte).

MARZOCCO SANG.: Bettoni, Carnicci, Pierazzini, Gabbrielli, Pellicciari, Moriani, Rossini, Tabaku, Marini, Merli, Barbagli. A disp: Beccastrini, Barucci, Lupi, Murari, Bonaccini, Delassi, Filippi. All.: Stefano Frasi. <br >OLMO PONTE: Mazzierli, Vannucci, Fiorenza, Burani, Fragal&agrave;, Severi, Del Pia, Ercolani, Corsi, Russo, Monticini. A disp.: Landucci, Cantoni, Giovacchini, Serra, Bellucci, Grilli, Sinatti. All.: Nico Pernici. <br > ARBITRO: Kefi sez. Valdarno.<br > RETI: 20' Fragal&agrave;, 80' Merli. Partono subito forte le due formazioni in campo ed il ritmo &egrave; forsennato fin dalle prime battute. La gara si svolge soprattutto al centrocampo, per via anche del terreno non in perfette condizioni. Al 10' Tabaku lanciato da Merli viene fermato davanti a Mazzierli. Reclamano il rigore gli azzurri ma l'arbitro lascia correre. Dopo questo episodio l'Olmo Ponte diviene padrone del campo ed esercita una netta supremazia territoriale per quasi tutto il primo tempo, senza rendersi mai per&ograve; particolarmente pericoloso. Prima del riposo si segnala una bella azione di Carnicci che si libera bene del diretto avversario e crossa dal fondo. Barbagli raccoglie dalla parte opposta, si coordina bene e calcia al volo di sinistro. Ma la palla &egrave; alta. Nella ripresa la musica non cambia, gli aretini pressano, forti anche di una maggior fisicit&agrave; e la Sangio che non riesce ad alzare il proprio baricentro ed imporre il proprio gioco. All11' Monticini devia di testa su angolo e scheggia la traversa. Al 15' bella azione di Corsi che si invola sulla fascia destra mettendo in mezzo un invitante pallone sul quale nessuno dei suoi &egrave; pronto alla deviazione. Un minuto dopo break degli azzurri, con Merli che calcia una punizione dal limite ma la palla finisce fuori. Al 60' ennesimo corner per gli amaranto che questa volta passano in vantaggio con la testa i Fragal&agrave; su cuoi nulla pu&ograve; l'estremo difensore azzurro Si scuote la Sangio e dopo cinque minuti Rossini avrebbe gi&agrave; l'opportunit&agrave; per pareggiare, ma solo davanti alla porta, calcia sul portiere in uscita. L'ottimo numero uno amaranto, si ripete anche all 80' deviando in angolo un bel tiro di Tabaku indirizzato all'incrocio. In pieno recupero arriva il rocambolesco ma meritato pareggio degli azzurri di mister Frasi. Gabrielli batte una punizione da centrocampo, tutti gli azzurri, anche il portiere sono riversati nell'area avversaria, &egrave; l'ultima chance. Ed &egrave; proprio Bettoni che, strattonato da un avversario cade a terra ed induce l'arbitro ad indicare il dischetto del rigore. Si incarica del tiro capitan Merli che con freddezza e precisione infila Mazzierli all'angolo destro; ma l'arbitro fa ripetere il tutto poich&eacute; alcuni giocatori erano entrati in area prima del tiro. Merli si ripresenta dal dischetto: stesso angolo stessa freddezza e stessa precisione: 1-1. Si conclude cos&igrave; con un pareggio un match tirato, ben giocato dalle due squadre nonostante le pessime condizioni del il terreno di gioco. <b>CALCIATORIPIU' Francesco Merli, Pitro Pellicciari e Kevin Tabaku</b> (Marzocco); <b>Mazzierli Fragal&agrave; e Corsi</b> (Olmo Ponte).