• Allievi B GIR.A
  • Lastrigiana
  • 1 - 7
  • Olimpia Firenze


LASTRIGIANA: Tazzioli, Baiardi, Bragantini, Rossi, Dolfi, Mencattini, Loffredo, Bibbiani, Grassi, Madonia, Ponziani. A disp.: Relli, Bandinelli, Morosino, Siscaro. All.: Andrea Gioli.
OLIMPIA: Rosini (41' Iotti), Rescio, Fontana, Barchielli, Calderoni (65' Pallini), Bianchi Mattia (60' Merlini), Caschetto, Bertini (60' Bucciarelli), Bianchi Manuel (74' Diafani), Gigli (70' Rufolo), Ciccone. All.: Luca Bartolini.

ARBITRO: Bausi di Firenze.

RETI: 1', 2' e 3' Gigli; 16' Bianchi Manuel; 50' (aut.) Rossi; 59' Madonia; 65' e 74' Ciccone.
NOTE: ammonito Dolfi al 35'



L'Olimpia di Bartolini schianta la Lastrigiana con un avvio impressionante e continua la sua caccia al secondo posto, distante sempre un punto. Gioli lascia in panchina i diffidati in vista della delicata sfida della prossima settimana contro il Montelupo, deciso a sfruttare il probabile passo falso del Doccia a Castelfiorentino. Ne esce fuori una gara a senso unico, in cui gli ospiti, dopo appena tre minuti sono già sul 3 a 0. Ma andiamo con ordine. Dopo soli quattordici secondi l'Olimpia si porta in vantaggio: Manuel Bianchi recupera al limite dell'area una palla malamente toccata indietro da Madonia subito dopo il calcio d'inizio e serve in profondità Gigli, che dimostra di non aver bisogno di troppo riscaldamento per battere Tazzioli con un preciso pallonetto. Al 2' ancora la premiata ditta Bianchi-Gigli: il primo fa da sponda al secondo che con un potente destro dal limite piega le mani all'estremo difensore biancorosso per il 2 a 0. Passano meno di sessanta secondi e arriva anche la rete del 3 a 0: per la terza volta Manuel Bianchi si impossessa della sfera al limite della disgraziata area lastrigiana, con la coda dell'occhio vede il movimento del solito Gigli, che servito alle spalle della difesa può battere Tazzioli ancora una volta con un preciso sinistro sul primo palo. Il pubblico sugli spalti rumoreggia, la Lastrigiana non si scuote e così al 16' arriva la quarta rete ospite: questa volta tocca a Manuel Bianchi prendersi tutti gli onori poiché, ricevuta palla nello spazio da Caschetto, può presentarsi tutto solo davanti al terrorizzato Tazzioli, superandolo freddamente con un mezzo lob d'interno destro. L'undici di Gioli ci mette ventinove minuti ad uscire dal guscio e il tiro dal limite di uno statico Ponziani non è esattamente di quelli in grado di impensierire un comprensibilmente annoiato Rosini. Il secondo tempo riparte sotto un sole decisamente primaverile e ancora Gigli dimostra di essere il più bravo a calarsi in partita: ripetuta serpentina tra avversari più simili a birilli che a difensori e conclusione questa volta sventata da Tazzioli; si è appena al trentesimo secondo, con la sensazione che non sia finita qui. Decimo minuto, punizione dalla destra battuta da Barchielli, stacco imperioso a centro area da parte di Rossi e palla imparabilmente in fondo al sacco.. peccato solo che la porta sia la sua! Al 19' finalmente il punto della Lastrigiana: Madonia si guadagna e batte una punizione dal limite, indirizzando la sfera all'incrocio dei pali con un morbido interno destro; nessuno festeggia -ovviamente- ma almeno, in mezzo a tanto giallo nero, la soddisfazione lastrigiana di aver segnato il goal più bello della gara. Non l'ultimo, però, perché al 25' e al 34' ci pensa Ciccone, con la sua personale doppietta, a portare il risultato finale su di un non paragonabile 1 a 7.
CALCIATOREPIU': Gigli (Olimpia): 8 tre goal in tre minuti dovrebbero essere una motivazione sufficiente.

Michele Peduto LASTRIGIANA: Tazzioli, Baiardi, Bragantini, Rossi, Dolfi, Mencattini, Loffredo, Bibbiani, Grassi, Madonia, Ponziani. A disp.: Relli, Bandinelli, Morosino, Siscaro. All.: Andrea Gioli.<br >OLIMPIA: Rosini (41' Iotti), Rescio, Fontana, Barchielli, Calderoni (65' Pallini), Bianchi Mattia (60' Merlini), Caschetto, Bertini (60' Bucciarelli), Bianchi Manuel (74' Diafani), Gigli (70' Rufolo), Ciccone. All.: Luca Bartolini.<br > ARBITRO: Bausi di Firenze.<br > RETI: 1', 2' e 3' Gigli; 16' Bianchi Manuel; 50' (aut.) Rossi; 59' Madonia; 65' e 74' Ciccone.<br >NOTE: ammonito Dolfi al 35' L'Olimpia di Bartolini schianta la Lastrigiana con un avvio impressionante e continua la sua caccia al secondo posto, distante sempre un punto. Gioli lascia in panchina i diffidati in vista della delicata sfida della prossima settimana contro il Montelupo, deciso a sfruttare il probabile passo falso del Doccia a Castelfiorentino. Ne esce fuori una gara a senso unico, in cui gli ospiti, dopo appena tre minuti sono gi&agrave; sul 3 a 0. Ma andiamo con ordine. Dopo soli quattordici secondi l'Olimpia si porta in vantaggio: Manuel Bianchi recupera al limite dell'area una palla malamente toccata indietro da Madonia subito dopo il calcio d'inizio e serve in profondit&agrave; Gigli, che dimostra di non aver bisogno di troppo riscaldamento per battere Tazzioli con un preciso pallonetto. Al 2' ancora la premiata ditta Bianchi-Gigli: il primo fa da sponda al secondo che con un potente destro dal limite piega le mani all'estremo difensore biancorosso per il 2 a 0. Passano meno di sessanta secondi e arriva anche la rete del 3 a 0: per la terza volta Manuel Bianchi si impossessa della sfera al limite della disgraziata area lastrigiana, con la coda dell'occhio vede il movimento del solito Gigli, che servito alle spalle della difesa pu&ograve; battere Tazzioli ancora una volta con un preciso sinistro sul primo palo. Il pubblico sugli spalti rumoreggia, la Lastrigiana non si scuote e cos&igrave; al 16' arriva la quarta rete ospite: questa volta tocca a Manuel Bianchi prendersi tutti gli onori poich&eacute;, ricevuta palla nello spazio da Caschetto, pu&ograve; presentarsi tutto solo davanti al terrorizzato Tazzioli, superandolo freddamente con un mezzo lob d'interno destro. L'undici di Gioli ci mette ventinove minuti ad uscire dal guscio e il tiro dal limite di uno statico Ponziani non &egrave; esattamente di quelli in grado di impensierire un comprensibilmente annoiato Rosini. Il secondo tempo riparte sotto un sole decisamente primaverile e ancora Gigli dimostra di essere il pi&ugrave; bravo a calarsi in partita: ripetuta serpentina tra avversari pi&ugrave; simili a birilli che a difensori e conclusione questa volta sventata da Tazzioli; si &egrave; appena al trentesimo secondo, con la sensazione che non sia finita qui. Decimo minuto, punizione dalla destra battuta da Barchielli, stacco imperioso a centro area da parte di Rossi e palla imparabilmente in fondo al sacco.. peccato solo che la porta sia la sua! Al 19' finalmente il punto della Lastrigiana: Madonia si guadagna e batte una punizione dal limite, indirizzando la sfera all'incrocio dei pali con un morbido interno destro; nessuno festeggia -ovviamente- ma almeno, in mezzo a tanto giallo nero, la soddisfazione lastrigiana di aver segnato il goal pi&ugrave; bello della gara. Non l'ultimo, per&ograve;, perch&eacute; al 25' e al 34' ci pensa Ciccone, con la sua personale doppietta, a portare il risultato finale su di un non paragonabile 1 a 7.<br ><b>CALCIATOREPIU': Gigli (Olimpia):</b> 8 tre goal in tre minuti dovrebbero essere una motivazione sufficiente. Michele Peduto




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