TAU ALTOPASCIO: Donati (Likaj), G. Magini (Filieri), Muccioli, Rinaldi (Tartarini), Fanani (Gori), Egger, Sauro, Pratesi, Amato (Pini), L. Magini, Gaddini (Menconi). A disp.: Silvano, Rombi. All.: Simone Giuli.
RINASCITA DOCCIA: Giuntini, Salomone, Lorenzi (Feroce), Cappellini, Rugi, Hallabou (Fanti), Guiducci (Gigli), Rosselli (Miglietta), Mostosi, Oriti, Ghilli. A disp.: Picchi, Carabba. All.: Roberto Cavaliere.

ARBITRO: La Manna di Pontedera.

RETI: 9', 16', 54' e 60' Amato; 30' Sauro; 21' L. Magini; 34' e 56' Gaddini.



Larghissima vittoria casalinga del Tau che consente ai ragazzi di Giuli di agganciare virtualmente la Cattolica Virtus in prima posizione, con i giallorossi che disputeranno domani la gara inizialmente programmata a domenica scorsa contro l'Atletico Lucca. Le otto reti non lasciano niente ai ragazzi di Cavaliere. Neanche le briciole. La vetrina più importante se la prende Amato, è lui il vero protagonista del match mettendo in mostra, con i suoi quattro gol, tutte le sue qualità. Il Rinascita Doccia ha condotto comunque una partita onesta, ha cercato di salvare il salvabile, soprattutto nella ripresa, senza però riuscire a trovare il gol della bandiera. Quello che farebbe bene all'orgoglio e all'autostima di un intero spogliatoio di ragazzi che invece si è fatto vincere dallo shock iniziale e, travolto dall'emozione, ha buttato al vento in una manciata di minuti tutta la preparazione tattica di Cavaliere, affranto più di loro per non essere riuscito a trasmettere la giusta concentrazione durante la settimana. Adesso il Rinascita deve ripartire, cancellando i brutti errori individuali che hanno permesso questa brusca frenata e convincersi di non avere in realtà un handicap di otto reti con il Tau, seppur oggettivamente dotato di una maggiore qualità. La partita a senso unico dei ragazzi di Giuli parte già al 9' quando Amato approfitta di un errore di Giuntini per insaccare a porta vuota. Lo stesso Amato si ripete al 16': Sauro serve Gaddini in profondità, il suo tiro cross pesca Amato sul secondo palo bravo ad infilare Giuntini per la seconda volta. La terza marcatura è ad opera di Lorenzo Magini che anticipa tutti e di testa raccoglie una respinta della retroguardia ospite insaccando da entro l'area. Al 30' tocca a Sauro alzare le braccia al cielo con un bel sinistro da fuori area che scuote la rete all'incrocio dei pali, ed infine al 34' è Gaddini a chiudere la prima frazione sul punteggio di 5-0 segnando direttamente da calcio d'angolo con una parabola velenosa. Nella ripresa si ripete Amato per altre due volte: prima al 54' sfruttando al meglio un assist al centro di Sauro e poi al 60' stavolta grazie ad un corridoio imbeccato da Tartarini. Nel mezzo arriva anche la doppietta personale di Gaddini che al 56' penetra in area con una serpentina e infila Giuntini con una forte conclusione che termina sotto la traversa.
Calciatoripiù: protagonista assoluto Amato con il suo poker personale, ma tutta la squadra del Tau ha saputo sfruttare con cinismo ogni minima disattenzione del Rinascita Doccia.

Ma.Ga. TAU ALTOPASCIO: Donati (Likaj), G. Magini (Filieri), Muccioli, Rinaldi (Tartarini), Fanani (Gori), Egger, Sauro, Pratesi, Amato (Pini), L. Magini, Gaddini (Menconi). A disp.: Silvano, Rombi. All.: Simone Giuli.<br >RINASCITA DOCCIA: Giuntini, Salomone, Lorenzi (Feroce), Cappellini, Rugi, Hallabou (Fanti), Guiducci (Gigli), Rosselli (Miglietta), Mostosi, Oriti, Ghilli. A disp.: Picchi, Carabba. All.: Roberto Cavaliere.<br > ARBITRO: La Manna di Pontedera.<br > RETI: 9', 16', 54' e 60' Amato; 30' Sauro; 21' L. Magini; 34' e 56' Gaddini. Larghissima vittoria casalinga del Tau che consente ai ragazzi di Giuli di agganciare virtualmente la Cattolica Virtus in prima posizione, con i giallorossi che disputeranno domani la gara inizialmente programmata a domenica scorsa contro l'Atletico Lucca. Le otto reti non lasciano niente ai ragazzi di Cavaliere. Neanche le briciole. La vetrina pi&ugrave; importante se la prende Amato, &egrave; lui il vero protagonista del match mettendo in mostra, con i suoi quattro gol, tutte le sue qualit&agrave;. Il Rinascita Doccia ha condotto comunque una partita onesta, ha cercato di salvare il salvabile, soprattutto nella ripresa, senza per&ograve; riuscire a trovare il gol della bandiera. Quello che farebbe bene all'orgoglio e all'autostima di un intero spogliatoio di ragazzi che invece si &egrave; fatto vincere dallo shock iniziale e, travolto dall'emozione, ha buttato al vento in una manciata di minuti tutta la preparazione tattica di Cavaliere, affranto pi&ugrave; di loro per non essere riuscito a trasmettere la giusta concentrazione durante la settimana. Adesso il Rinascita deve ripartire, cancellando i brutti errori individuali che hanno permesso questa brusca frenata e convincersi di non avere in realt&agrave; un handicap di otto reti con il Tau, seppur oggettivamente dotato di una maggiore qualit&agrave;. La partita a senso unico dei ragazzi di Giuli parte gi&agrave; al 9' quando Amato approfitta di un errore di Giuntini per insaccare a porta vuota. Lo stesso Amato si ripete al 16': Sauro serve Gaddini in profondit&agrave;, il suo tiro cross pesca Amato sul secondo palo bravo ad infilare Giuntini per la seconda volta. La terza marcatura &egrave; ad opera di Lorenzo Magini che anticipa tutti e di testa raccoglie una respinta della retroguardia ospite insaccando da entro l'area. Al 30' tocca a Sauro alzare le braccia al cielo con un bel sinistro da fuori area che scuote la rete all'incrocio dei pali, ed infine al 34' &egrave; Gaddini a chiudere la prima frazione sul punteggio di 5-0 segnando direttamente da calcio d'angolo con una parabola velenosa. Nella ripresa si ripete Amato per altre due volte: prima al 54' sfruttando al meglio un assist al centro di Sauro e poi al 60' stavolta grazie ad un corridoio imbeccato da Tartarini. Nel mezzo arriva anche la doppietta personale di Gaddini che al 56' penetra in area con una serpentina e infila Giuntini con una forte conclusione che termina sotto la traversa. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: protagonista assoluto <b>Amato </b>con il suo poker personale, ma <b>tutta la squadra del Tau</b> ha saputo sfruttare con cinismo ogni minima disattenzione del Rinascita Doccia. Ma.Ga.