SCANDICCI: Duradoni, Magnolfi, Mauro, Nardi Francalanci, Mina, Mazzanti, Moscardi, Gordini, Ferrmaca, Barletti. A disp.: Bacigalupo Masserini, Bili Toponi, Margheri, Prunecchi, Salmeri, Corsi, Failli, Duong. All.: Bertini.
LASTRIGIANA: Giannini T., Belli, Galluzzi, Bianchi, Borgioli, Pratesi, Taddei, Alderotti, Fallani, Cossari, Bandinelli. A disp.: Mocanu, Giampaia, Cioni, Angioli, Frizzi. All.: Bartalucci

ARBITRO: Luci di Firenze.

RETI: Fallani, Cossari.
NOTE: ammoniti Fallani, Mina, Pratesi, Mazzanti, Salmeri, Taddei. Espulso Galluzzi.



Una Lastrigiana corsara espugna il Bartolozzi di Scandicci conquistando tre punti importantissimi in chiave salvezza. Gli ospiti partono subito forte ed al 4' arriva la prima occasione: Cossari sradica il pallone dai piedi di Moscardi e tira dai 30 metri, senza centrare però lo specchio della porta. Un minuto dopo arriva anche il primo sussulto da parte dello Scandicci: Mazzanti, lanciato in profondità, si porta avanti la palla di testa e conclude col sinistro dal limite dell'area di rigore: il diagonale esce di poco. Il vantaggio arriva al 10': Fallani, servito da un calcio di punizione battuto veloce da Cossari con astuzia, approfitta della disattenzione difensiva insaccando a tu per tu con Duradoni. I padroni di casa, metabolizzato il colpo psicologico, reagiscono e al minuto 18 si fanno minacciosi: Mauro effettua un bel cross per Gordini che di testa impatta in mezzo ai due centrali difensivi, non riuscendo però a dare violenza al pallone, che viene bloccato senza problemi da Giannini. Minuto 35: Ferrmaca da calcio d'angolo appoggia corto per Mauro, il quale spedisce un altro interessante cross, stavolta sul secondo palo, sul quale si avventa Francalanci, bravo a svettare più in alto di tutti ma non ad indirizzare: la palla, centrale, viene ancora una volta catturata tra le braccia dell'estremo difensore degli ospiti. Prima del duplice fischio dell'arbitro che sancirà la fine del primo tempo la pressione di marca blues porta ad un ulteriore occasione, stavolta da calcio di punizione, non sfruttato però da Ferrmaca: la palla scavalca la barriera ma termina alta sopra la traversa. La seconda frazione di gara si avvia con l'occasione più ghiotta dei padroni di casa per siglare il pareggio: al minuto 7, dagli sviluppi di un calcio d'angolo Mauro si trova la palla tra i piedi e tira a botta sicura da posizione ravvicinata; si frappone con il corpo Galluzzi che, secondo il direttore di gara, colpisce con la mano: tra lo scetticismo e le proteste degli ospiti viene assegnato il calcio di rigore e il cartellino rosso per l'autore del fallo, che esce dal campo mostrando i segni del pallone sul petto. Dagli undici metri si presenta Ferrmaca che decide di chiudere l'interno destro, facendosi ipnotizzare però dall'ottimo Giannini, che intuisce distendendosi sulla propria destra, sigillando il vantaggio per i suoi. Sette minuti più tardi arriva il secondo penalty del match, stavolta però a favore della Lastrigiana, grazie a Cossari che recupera palla sulla trequarti e mette in mezzo un cross sul quale si avventa Nardi, intercettando col braccio. Lo stesso Cossari si presenta dagli undici metri, scegliendo la stessa soluzione di Ferrmaca, stavolta però con un altro esito, spiazzando Duradoni. Palla da una parte, portiere dall'altra: 0-2. Lo Scandicci non si dà comunque per vinto e si affaccia di nuovo dalle parti di Giannini al 63': sempre da calcio piazzato, dopo una serie di batti e ribatti, il pallone finisce nella zona in cui è appostato il neo-entrato Salmeri, che in un attimo stoppa e calcia, andando vicino al gol: palla di poco oltre l'incrocio dei pali. Due minuti dopo gli ospiti hanno l'occasione di chiudere definitivamente l'incontro: Cossari avvia la ripartenza ospite imbeccando con un bel lancio di esterno destro l'instancabile Fallani, il quale si porta palla avanti e calcia, arrivando stremato al momento della conclusione: palla lenta che esce non di poco oltre il palo. Al 73' è ancora dai piedi di Cossari che nasce il pericolo: il numero 10 da calcio di punizione trova Pratesi, che stoppa, si gira bene e calcia, alzando però di troppo la traiettoria: palla alta. L'ultimo sussulto è dei padroni di casa che, con orgoglio, restano sul pezzo fino all'ultimo: Ferrmaca mette in mezzo un bel cross che non viene deviato da nessuno, sul secondo palo arriva l'accorrente Mazzanti che calcia di contro-balzo, spedendo il pallone sulla parte esterna della rete, dando solo l'illusione del gol. Finisce così sul risultato di zero a due una partita che gli ospiti guidati da Rossano Bartalucci vincono meritatamente, mettendoci tanto cuore soprattutto dopo essere rimasti in dieci; la Lastrigiana ha la meglio su uno Scandicci sceso in campo con meno mordente, forse un po' rilassato a causa della posizione tranquilla di classifica.
Calciatoripiù: in una squadra locale abbastanza spenta da salvare il capitano Francalanci, ultimo a mollare, autore anche di qualche battibecco con gli avversari e Mauro, il più cinico tra le fila dei padroni di casa. Per la Lastrigiana grandissima prestazione dell'intera squadra, in cui spiccano le performance del portierone Giannini, decisivo nel momento del rigore parato che, in caso fosse stato trasformato da Ferrmaca, molto probabilmente avrebbe capovolto la partita, data anche l'inferiorità numerica per gli ospiti; del fantasista Cossari, che segna, fa segnare e imposta il gioco in maniera esemplare con estrema lucidità e di Fallani, il quale sblocca la partita e oltre che attaccare si sacrifica moltissimo per i suoi compagni.

Marco Salpietro SCANDICCI: Duradoni, Magnolfi, Mauro, Nardi Francalanci, Mina, Mazzanti, Moscardi, Gordini, Ferrmaca, Barletti. A disp.: Bacigalupo Masserini, Bili Toponi, Margheri, Prunecchi, Salmeri, Corsi, Failli, Duong. All.: Bertini.<br >LASTRIGIANA: Giannini T., Belli, Galluzzi, Bianchi, Borgioli, Pratesi, Taddei, Alderotti, Fallani, Cossari, Bandinelli. A disp.: Mocanu, Giampaia, Cioni, Angioli, Frizzi. All.: Bartalucci<br > ARBITRO: Luci di Firenze.<br > RETI: Fallani, Cossari.<br >NOTE: ammoniti Fallani, Mina, Pratesi, Mazzanti, Salmeri, Taddei. Espulso Galluzzi. Una Lastrigiana corsara espugna il Bartolozzi di Scandicci conquistando tre punti importantissimi in chiave salvezza. Gli ospiti partono subito forte ed al 4' arriva la prima occasione: Cossari sradica il pallone dai piedi di Moscardi e tira dai 30 metri, senza centrare per&ograve; lo specchio della porta. Un minuto dopo arriva anche il primo sussulto da parte dello Scandicci: Mazzanti, lanciato in profondit&agrave;, si porta avanti la palla di testa e conclude col sinistro dal limite dell'area di rigore: il diagonale esce di poco. Il vantaggio arriva al 10': Fallani, servito da un calcio di punizione battuto veloce da Cossari con astuzia, approfitta della disattenzione difensiva insaccando a tu per tu con Duradoni. I padroni di casa, metabolizzato il colpo psicologico, reagiscono e al minuto 18 si fanno minacciosi: Mauro effettua un bel cross per Gordini che di testa impatta in mezzo ai due centrali difensivi, non riuscendo per&ograve; a dare violenza al pallone, che viene bloccato senza problemi da Giannini. Minuto 35: Ferrmaca da calcio d'angolo appoggia corto per Mauro, il quale spedisce un altro interessante cross, stavolta sul secondo palo, sul quale si avventa Francalanci, bravo a svettare pi&ugrave; in alto di tutti ma non ad indirizzare: la palla, centrale, viene ancora una volta catturata tra le braccia dell'estremo difensore degli ospiti. Prima del duplice fischio dell'arbitro che sancir&agrave; la fine del primo tempo la pressione di marca blues porta ad un ulteriore occasione, stavolta da calcio di punizione, non sfruttato per&ograve; da Ferrmaca: la palla scavalca la barriera ma termina alta sopra la traversa. La seconda frazione di gara si avvia con l'occasione pi&ugrave; ghiotta dei padroni di casa per siglare il pareggio: al minuto 7, dagli sviluppi di un calcio d'angolo Mauro si trova la palla tra i piedi e tira a botta sicura da posizione ravvicinata; si frappone con il corpo Galluzzi che, secondo il direttore di gara, colpisce con la mano: tra lo scetticismo e le proteste degli ospiti viene assegnato il calcio di rigore e il cartellino rosso per l'autore del fallo, che esce dal campo mostrando i segni del pallone sul petto. Dagli undici metri si presenta Ferrmaca che decide di chiudere l'interno destro, facendosi ipnotizzare per&ograve; dall'ottimo Giannini, che intuisce distendendosi sulla propria destra, sigillando il vantaggio per i suoi. Sette minuti pi&ugrave; tardi arriva il secondo penalty del match, stavolta per&ograve; a favore della Lastrigiana, grazie a Cossari che recupera palla sulla trequarti e mette in mezzo un cross sul quale si avventa Nardi, intercettando col braccio. Lo stesso Cossari si presenta dagli undici metri, scegliendo la stessa soluzione di Ferrmaca, stavolta per&ograve; con un altro esito, spiazzando Duradoni. Palla da una parte, portiere dall'altra: 0-2. Lo Scandicci non si d&agrave; comunque per vinto e si affaccia di nuovo dalle parti di Giannini al 63': sempre da calcio piazzato, dopo una serie di batti e ribatti, il pallone finisce nella zona in cui &egrave; appostato il neo-entrato Salmeri, che in un attimo stoppa e calcia, andando vicino al gol: palla di poco oltre l'incrocio dei pali. Due minuti dopo gli ospiti hanno l'occasione di chiudere definitivamente l'incontro: Cossari avvia la ripartenza ospite imbeccando con un bel lancio di esterno destro l'instancabile Fallani, il quale si porta palla avanti e calcia, arrivando stremato al momento della conclusione: palla lenta che esce non di poco oltre il palo. Al 73' &egrave; ancora dai piedi di Cossari che nasce il pericolo: il numero 10 da calcio di punizione trova Pratesi, che stoppa, si gira bene e calcia, alzando per&ograve; di troppo la traiettoria: palla alta. L'ultimo sussulto &egrave; dei padroni di casa che, con orgoglio, restano sul pezzo fino all'ultimo: Ferrmaca mette in mezzo un bel cross che non viene deviato da nessuno, sul secondo palo arriva l'accorrente Mazzanti che calcia di contro-balzo, spedendo il pallone sulla parte esterna della rete, dando solo l'illusione del gol. Finisce cos&igrave; sul risultato di zero a due una partita che gli ospiti guidati da Rossano Bartalucci vincono meritatamente, mettendoci tanto cuore soprattutto dopo essere rimasti in dieci; la Lastrigiana ha la meglio su uno Scandicci sceso in campo con meno mordente, forse un po' rilassato a causa della posizione tranquilla di classifica. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: in una squadra locale abbastanza spenta da salvare il capitano <b>Francalanci</b>, ultimo a mollare, autore anche di qualche battibecco con gli avversari e Mauro, il pi&ugrave; cinico tra le fila dei padroni di casa. Per la Lastrigiana grandissima prestazione dell'intera squadra, in cui spiccano le performance del portierone <b>Giannini</b>, decisivo nel momento del rigore parato che, in caso fosse stato trasformato da Ferrmaca, molto probabilmente avrebbe capovolto la partita, data anche l'inferiorit&agrave; numerica per gli ospiti; del fantasista <b>Cossari</b>, che segna, fa segnare e imposta il gioco in maniera esemplare con estrema lucidit&agrave; e di <b>Fallani</b>, il quale sblocca la partita e oltre che attaccare si sacrifica moltissimo per i suoi compagni. Marco Salpietro