LANCIOTTO CAMPI: Gasparri, Benassai, Rugi, Zipete, Diodato, Talozzi, Bizzeti, Niccolai, Ferraro L., Tascini, Scatizzi. A disp.: Conticelli, Muho, Pisa, Ferraro A. All.: Francesco Vallerini.
ZENITH AUDAX: Ruberto, Lotti, Foschiani, Intili, Magni, Vivenzio, Guarnieri, Ballhysha, Mema, Messina, Ciapini. A disp.: Fattori, Guarducci, Piani, Saccenti, Loffredo, Schillaci. All.; Fabrizio Bellandi.

ARBITRO: Vittorio Papini di Empoli.

RETE: 45' Mema.



Cambio dell'allenatore alla guida dei ragazzi '99 della Lanciotto: esordisce in questo turno Francesco Vallerini, il quale non è premiato dal risultato finale, ma ha dato certamente una bella sferzata positiva, visto il buon atteggiamento della squadra per tutta la gara e soprattutto la positiva reazione dopo lo svantaggio, quando i ragazzi campigiani hanno tirato fuori tutta la loro positività e qualità, inespressa fino ad oggi, creando diverse occasioni e costringendo i forti avversari a chiudersi nella propria metà campo per buona parte del secondo tempo. I ragazzi campigiani hanno giocato con il cuore in questa gara, dimostrando che la loro classifica è bugiarda e non rappresenta i valori che si sono visti in campo. Il primo tempo vede le due squadre attente a non scoprirsi troppo: la Zenith vuole il risultato per continuare il suo cammino positivo, ma di fronte si trova una squadra molto determinata e piazzata bene in campo. Tatticamente molto speculari, le due squadre hanno però molta difficoltà ad effettuare le loro giocate per colpa del ghiaccio sciolto e che rende il terreno di gioco molto scivoloso sulle due fasce. La prima azione degna di nota è al 20', quando la Zenith con Guarnieri scende sulla fascia destra e passa in profondità verso Messina che, appena entrato in area, tira di poco a lato con il portiere in uscita. Ancora la Zenith si rende al 28' con uno scambio veloce a centrocampo tra Guarnieri e Messina, il quale fa sfilare la palla verso Mema che evita un avversario e lascia partire un pericoloso tiro che finisce di poco alto. La Lanciotto resta ben coperta in difesa e a centrocampo cercando le ripartenze, ma sono bravi i quattro difensori della Zenith ad impedire che questo avvenga. Finisce il primo tempo con un brivido per i campigiani, quando il bravo Messina prende palla sulla trequarti, evita un avversario, avanza di qualche metro e fa partire un tiro che si stampa sul palo alla sinistra di Gasparri. Cambio di scarpe con i giusti tasselli per molti ragazzi durante l'intervallo e questo permette sicuramente di vedere un'altra qualità di gioco da parte delle due squadre: non assistiamo più alle scivolate viste nella prima frazione. La Lanciotto, molto determinata, avanza di una decina di metri la propria posizione in campo, e già al 41' Niccolai si incunea fino al limite area e tira di poco alto. La Zenith prende le giuste contromisure, utilizzando le due fasce per scardinare il forte centrocampo della Lanciotto: Ciabini scende bene sulla fascia sinistra, e costringe l'avversario diretto al fallo. Dalla punizione arriva il goal dell'uno a zero con un colpo di testa non irresistibile ma efficace di Mema che stacca sopra tutti ed insacca con una parabola che inganna Gasparri. A questo punto Mister Vallerini provvede al primo cambio, al 53' entra Muho al posto di Tascini, al 19' arriva anche l'ingresso di Pisa al posto di Scatizzi, mister Bellandi risponde coprendosi con Saccenti al posto di Ballysha. I ragazzi della Lanciotto spingono molto in questa fase e costringono quindi gli avversari nella propria metà campo. Al 61' Zipete su punizione cerca Ferraro che di testa manda a lato. Al 63' Niccolai si impossessa della palla a centrocampo e lancia subito Ferraro che s'invola verso la porta, ma Ruberto sventa in uscita. Nell'ultimo quarto d'ora assistiamo ad un forcing vero e proprio dei campigiani alla ricerca del pareggio, al 64' Bizzeti scende bene sulla fascia destra, cede a Zipete che crossa al centro dove Ferraro non trova il colpo vincente. Al 67' , punizione dal limite ancora di Zipete, Magni interviene di testa, mettendo in angolo sopra la traversa rischiando l'autogol. Dall'angolo Talozzi, solo e ben posizionato al centro dell'area, non riesce a dare forza e Ruberto para. Altro angolo successivo ed è Pisa che si trova sui piedi la palla del pareggio, ma tira debolmente. Ancora la Lanciotto in avanti fino alla fine della gara alla ricerca del pareggio, con un'altra grande occasione sui piedi di Ferraro che non trova il colpo vincente da buonissima posizione. Buona la direzione di gara del signor Papini di Empoli resa difficoltosa sul finale un po' di nervosismo.

Calciatoripiù: per la Lanciotto si sono distinti in questa gara Talozzi, capitano e trascinatore della squadra. Zipete, efficace ed essenziale in mezzo al campo. Per la Zenith Audax: Foschiani, forza e tecnica sulla fascia sinistra. Messina, tanta qualità e buon contributo per la vittoria.

LANCIOTTO CAMPI: Gasparri, Benassai, Rugi, Zipete, Diodato, Talozzi, Bizzeti, Niccolai, Ferraro L., Tascini, Scatizzi. A disp.: Conticelli, Muho, Pisa, Ferraro A. All.: Francesco Vallerini.<br >ZENITH AUDAX: Ruberto, Lotti, Foschiani, Intili, Magni, Vivenzio, Guarnieri, Ballhysha, Mema, Messina, Ciapini. A disp.: Fattori, Guarducci, Piani, Saccenti, Loffredo, Schillaci. All.; Fabrizio Bellandi. <br > ARBITRO: Vittorio Papini di Empoli.<br > RETE: 45' Mema. Cambio dell'allenatore alla guida dei ragazzi '99 della Lanciotto: esordisce in questo turno Francesco Vallerini, il quale non &egrave; premiato dal risultato finale, ma ha dato certamente una bella sferzata positiva, visto il buon atteggiamento della squadra per tutta la gara e soprattutto la positiva reazione dopo lo svantaggio, quando i ragazzi campigiani hanno tirato fuori tutta la loro positivit&agrave; e qualit&agrave;, inespressa fino ad oggi, creando diverse occasioni e costringendo i forti avversari a chiudersi nella propria met&agrave; campo per buona parte del secondo tempo. I ragazzi campigiani hanno giocato con il cuore in questa gara, dimostrando che la loro classifica &egrave; bugiarda e non rappresenta i valori che si sono visti in campo. Il primo tempo vede le due squadre attente a non scoprirsi troppo: la Zenith vuole il risultato per continuare il suo cammino positivo, ma di fronte si trova una squadra molto determinata e piazzata bene in campo. Tatticamente molto speculari, le due squadre hanno per&ograve; molta difficolt&agrave; ad effettuare le loro giocate per colpa del ghiaccio sciolto e che rende il terreno di gioco molto scivoloso sulle due fasce. La prima azione degna di nota &egrave; al 20', quando la Zenith con Guarnieri scende sulla fascia destra e passa in profondit&agrave; verso Messina che, appena entrato in area, tira di poco a lato con il portiere in uscita. Ancora la Zenith si rende al 28' con uno scambio veloce a centrocampo tra Guarnieri e Messina, il quale fa sfilare la palla verso Mema che evita un avversario e lascia partire un pericoloso tiro che finisce di poco alto. La Lanciotto resta ben coperta in difesa e a centrocampo cercando le ripartenze, ma sono bravi i quattro difensori della Zenith ad impedire che questo avvenga. Finisce il primo tempo con un brivido per i campigiani, quando il bravo Messina prende palla sulla trequarti, evita un avversario, avanza di qualche metro e fa partire un tiro che si stampa sul palo alla sinistra di Gasparri. Cambio di scarpe con i giusti tasselli per molti ragazzi durante l'intervallo e questo permette sicuramente di vedere un'altra qualit&agrave; di gioco da parte delle due squadre: non assistiamo pi&ugrave; alle scivolate viste nella prima frazione. La Lanciotto, molto determinata, avanza di una decina di metri la propria posizione in campo, e gi&agrave; al 41' Niccolai si incunea fino al limite area e tira di poco alto. La Zenith prende le giuste contromisure, utilizzando le due fasce per scardinare il forte centrocampo della Lanciotto: Ciabini scende bene sulla fascia sinistra, e costringe l'avversario diretto al fallo. Dalla punizione arriva il goal dell'uno a zero con un colpo di testa non irresistibile ma efficace di Mema che stacca sopra tutti ed insacca con una parabola che inganna Gasparri. A questo punto Mister Vallerini provvede al primo cambio, al 53' entra Muho al posto di Tascini, al 19' arriva anche l'ingresso di Pisa al posto di Scatizzi, mister Bellandi risponde coprendosi con Saccenti al posto di Ballysha. I ragazzi della Lanciotto spingono molto in questa fase e costringono quindi gli avversari nella propria met&agrave; campo. Al 61' Zipete su punizione cerca Ferraro che di testa manda a lato. Al 63' Niccolai si impossessa della palla a centrocampo e lancia subito Ferraro che s'invola verso la porta, ma Ruberto sventa in uscita. Nell'ultimo quarto d'ora assistiamo ad un forcing vero e proprio dei campigiani alla ricerca del pareggio, al 64' Bizzeti scende bene sulla fascia destra, cede a Zipete che crossa al centro dove Ferraro non trova il colpo vincente. Al 67' , punizione dal limite ancora di Zipete, Magni interviene di testa, mettendo in angolo sopra la traversa rischiando l'autogol. Dall'angolo Talozzi, solo e ben posizionato al centro dell'area, non riesce a dare forza e Ruberto para. Altro angolo successivo ed &egrave; Pisa che si trova sui piedi la palla del pareggio, ma tira debolmente. Ancora la Lanciotto in avanti fino alla fine della gara alla ricerca del pareggio, con un'altra grande occasione sui piedi di Ferraro che non trova il colpo vincente da buonissima posizione. Buona la direzione di gara del signor Papini di Empoli resa difficoltosa sul finale un po' di nervosismo.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: </b>per la Lanciotto si sono distinti in questa gara <b>Talozzi</b>, capitano e trascinatore della squadra. <b>Zipete</b>, efficace ed essenziale in mezzo al campo. Per la Zenith Audax: <b>Foschiani</b>, forza e tecnica sulla fascia sinistra. <b>Messina</b>, tanta qualit&agrave; e buon contributo per la vittoria.