CAMPI: Gasparri, Benassai, Rugi, Baldi, Diodato, Talozzi, Bizzeti, Tascini, Fabbri, Muho, Ferraro L. A disp.: Sarri, Ferraro A., Ramaj, Scatizzi, Pacioni, Niccolai, Zipete. All.: Francesco Vallerini.
QUARRATA OL.: Brunetti, Becattini, Maiani, Soranno, Gradi, Vergari, Bruni, Niccolai, Donati, Redulesku, Nkoda. A disp.: Salerno. All.: Vittorio Leporatti.

ARBITRO: Matteo Mini di Prato.

RETI: 12' e 40' rig. Ferraro L., 19' Fabbri, 44' Muho.



Partita molto divertente sul campo della Villa tra Lanciotto Campi e Quarrata Olimpia. La gara è praticamente a senso unico per i padroni di casa ottimamente guidati da Vallerini, che creano palle gol a valanga, tanto che il risultato finale gli va quasi stretto. Meritano di essere elogiati anche i volenterosi ragazzi del Quarrata che non si rendono praticamente mai pericolosi ma lottano per tutta la gara, anche se l'obiettivo salvezza sembra ormai difficilmente raggiungibile. Già al 1' la Lanciotto potrebbe segnare con Talozzi che colpisce di testa sul calcio d'angolo ma Brunetti devia sul fondo. Al 4' Diodato lancia Fabbri che stoppa e serve Ferraro in profondità, ma al momento di calciare viene anticipato dal portiere. Poco dopo Muho (tra i migliori in campo), riceve sulla fascia sinistra, salta un paio di avversari e dal fondo mette in mezzo per l'accorrente Ferraro che calcia alto. È ancora l'attaccante campigiano Ferraro ad avere un minuto dopo la palla per sbloccare il risultato: lanciato in profondità resiste bene alle spallate del difensore e sull'uscita di Brunetti, lo scavalca con un delizioso pallonetto destinato a finire in fondo al sacco, ma una zolla cambia la traiettoria al pallone che si spegne sul fondo, lasciando i tifosi campigiani con l'urlo del gol strozzato in gola. Ma il gol è oramai maturo ed arriva puntuale al 12'. E' Ferraro che con una bella torsione di testa in mezzo all'area, insacca il pallone pennellatogli sulla testa da Benassai. Sbloccato il risultato, la Lanciotto continua ad attaccare a testa bassa, Talozzi si inserisce sul primo palo e colpisce di testa a botta sicura ma la palla esce a lato. Il raddoppio arriva poco dopo con Fabbri. Benassai fa ripartire l'azione dalla destra della difesa, serve Bizzeti che controlla e scarica su Fabbri il quale non ci pensa due volte e calcia da fuori area insaccando sotto la traversa. Un minuto dopo sempre Fabbri potrebbe realizzare la doppietta ma il suo bolide sbatte sulla traversa, è poi la volta di Tascini a calciare di poco alto una punizione dal limite. Al 31' ancora Fabbri si invola sulla fascia, dribbla un difensore ed appoggia Muho che potrebbe tirare in porta, invece il bravo esterno passa la palla a Bizzeti solo soletto sul secondo palo il quale non dovrebbe fare altro che appoggiare in rete, ma, complice il terreno di gioco, la palla gli sbatte sullo stinco e finisce alta. A tre minuti dal riposo si vede finalmente il Quarrata con Becattini che calcia forte un cross di Redulesku ma Gasparri ben piazzato non ha difficoltà a bloccare. Questo sarà il primo ed ultimo tiro in porta degli ospiti. Allo scadere della prima frazione arriva anche il terzo gol. Muho fa impazzire i difensori ospiti, entra in area e crossa ma un difensore tocca con la mano e l'arbitro fischia il penalty. Ferraro si presenta sul dischetto ed insacca, nonostante la deviazione di Brunetti.
La ripresa inizia da dove era finita la prima fazione, con i padroni di casa che sfiorano dopo un minuto il quarto gol: Fabbri (ottima partita la sua) calcia forte ma Brunetti devia in angolo, sul conseguente calcio dalla bandierina Muho si rende protagonista di una bella sforbiciata ma il pallone finisce tra le braccia del portiere. In pratica è un assedio. Al 44' Muho trova finalmente la sua prima rete stagionale. Azione insistita dentro l'area di Fabbri, che, non riuscendo a trovare lo spiraglio giusto per battere a rete, scarica la palla sul piccolo-grande Muho che insacca. Mister Vallerini inizia i cambi, dentro Zipete e Scatizzi per Baldi e Bizzeti. I due nuovi entrati si mettono subito in mostra duettando sulla fascia sinistra d'attacco fino a quando Zipete non crossa sui piedi di Ferraro che controlla bene, si gira ma calcia alto. Entreranno poi Niccolai, Ferraro A., Pacini, Ramaj e Sarri, mentre Leporatti inserisce Salerno, unico giocatore in panchina a disposizione. Al 77' Ramaj lancia per Tascini che a tu per tu con Brunetti si fa ipnotizzare e gli calcia addosso. I locali protestano anche per un rigore non concesso per un fallo su Scatizzi che viene steso in area, ma l'arbitro lascia correre. L'ultima spettacolare azione da gol vede protagonista Pacini. Tascini e Ramaj si passano più volte il pallone e poi lanciano l'accorrente Pacini che sul limite dell'area scarica un bolide di sinistro che si stampa all'incrocio dei pali, rimbalza sulla riga e viene allontanata dalla difesa. Finisce qui la partita, dominata dai bravi ragazzi di Vallerini, che finalmente esprimono un bel gioco, un ottimo possesso palla ed un intelligenza tattica che era mancata nella prima parte di stagione. Per il Quarrata abbiamo già detto, i ragazzi guidati da Leporatti hanno messo in campo grande grinta per cercare di contenere il passivo. La direzione arbitrale si rivela insufficiente, sempre troppo lontano dall'azione il signor Mini non è in grado di vedere e valutare i contatti tra i giocatori e finisce spesso con invertire le punizioni.

L.S. CAMPI: Gasparri, Benassai, Rugi, Baldi, Diodato, Talozzi, Bizzeti, Tascini, Fabbri, Muho, Ferraro L. A disp.: Sarri, Ferraro A., Ramaj, Scatizzi, Pacioni, Niccolai, Zipete. All.: Francesco Vallerini.<br >QUARRATA OL.: Brunetti, Becattini, Maiani, Soranno, Gradi, Vergari, Bruni, Niccolai, Donati, Redulesku, Nkoda. A disp.: Salerno. All.: Vittorio Leporatti.<br > ARBITRO: Matteo Mini di Prato.<br > RETI: 12' e 40' rig. Ferraro L., 19' Fabbri, 44' Muho. Partita molto divertente sul campo della Villa tra Lanciotto Campi e Quarrata Olimpia. La gara &egrave; praticamente a senso unico per i padroni di casa ottimamente guidati da Vallerini, che creano palle gol a valanga, tanto che il risultato finale gli va quasi stretto. Meritano di essere elogiati anche i volenterosi ragazzi del Quarrata che non si rendono praticamente mai pericolosi ma lottano per tutta la gara, anche se l'obiettivo salvezza sembra ormai difficilmente raggiungibile. Gi&agrave; al 1' la Lanciotto potrebbe segnare con Talozzi che colpisce di testa sul calcio d'angolo ma Brunetti devia sul fondo. Al 4' Diodato lancia Fabbri che stoppa e serve Ferraro in profondit&agrave;, ma al momento di calciare viene anticipato dal portiere. Poco dopo Muho (tra i migliori in campo), riceve sulla fascia sinistra, salta un paio di avversari e dal fondo mette in mezzo per l'accorrente Ferraro che calcia alto. &Egrave; ancora l'attaccante campigiano Ferraro ad avere un minuto dopo la palla per sbloccare il risultato: lanciato in profondit&agrave; resiste bene alle spallate del difensore e sull'uscita di Brunetti, lo scavalca con un delizioso pallonetto destinato a finire in fondo al sacco, ma una zolla cambia la traiettoria al pallone che si spegne sul fondo, lasciando i tifosi campigiani con l'urlo del gol strozzato in gola. Ma il gol &egrave; oramai maturo ed arriva puntuale al 12'. E' Ferraro che con una bella torsione di testa in mezzo all'area, insacca il pallone pennellatogli sulla testa da Benassai. Sbloccato il risultato, la Lanciotto continua ad attaccare a testa bassa, Talozzi si inserisce sul primo palo e colpisce di testa a botta sicura ma la palla esce a lato. Il raddoppio arriva poco dopo con Fabbri. Benassai fa ripartire l'azione dalla destra della difesa, serve Bizzeti che controlla e scarica su Fabbri il quale non ci pensa due volte e calcia da fuori area insaccando sotto la traversa. Un minuto dopo sempre Fabbri potrebbe realizzare la doppietta ma il suo bolide sbatte sulla traversa, &egrave; poi la volta di Tascini a calciare di poco alto una punizione dal limite. Al 31' ancora Fabbri si invola sulla fascia, dribbla un difensore ed appoggia Muho che potrebbe tirare in porta, invece il bravo esterno passa la palla a Bizzeti solo soletto sul secondo palo il quale non dovrebbe fare altro che appoggiare in rete, ma, complice il terreno di gioco, la palla gli sbatte sullo stinco e finisce alta. A tre minuti dal riposo si vede finalmente il Quarrata con Becattini che calcia forte un cross di Redulesku ma Gasparri ben piazzato non ha difficolt&agrave; a bloccare. Questo sar&agrave; il primo ed ultimo tiro in porta degli ospiti. Allo scadere della prima frazione arriva anche il terzo gol. Muho fa impazzire i difensori ospiti, entra in area e crossa ma un difensore tocca con la mano e l'arbitro fischia il penalty. Ferraro si presenta sul dischetto ed insacca, nonostante la deviazione di Brunetti. <br >La ripresa inizia da dove era finita la prima fazione, con i padroni di casa che sfiorano dopo un minuto il quarto gol: Fabbri (ottima partita la sua) calcia forte ma Brunetti devia in angolo, sul conseguente calcio dalla bandierina Muho si rende protagonista di una bella sforbiciata ma il pallone finisce tra le braccia del portiere. In pratica &egrave; un assedio. Al 44' Muho trova finalmente la sua prima rete stagionale. Azione insistita dentro l'area di Fabbri, che, non riuscendo a trovare lo spiraglio giusto per battere a rete, scarica la palla sul piccolo-grande Muho che insacca. Mister Vallerini inizia i cambi, dentro Zipete e Scatizzi per Baldi e Bizzeti. I due nuovi entrati si mettono subito in mostra duettando sulla fascia sinistra d'attacco fino a quando Zipete non crossa sui piedi di Ferraro che controlla bene, si gira ma calcia alto. Entreranno poi Niccolai, Ferraro A., Pacini, Ramaj e Sarri, mentre Leporatti inserisce Salerno, unico giocatore in panchina a disposizione. Al 77' Ramaj lancia per Tascini che a tu per tu con Brunetti si fa ipnotizzare e gli calcia addosso. I locali protestano anche per un rigore non concesso per un fallo su Scatizzi che viene steso in area, ma l'arbitro lascia correre. L'ultima spettacolare azione da gol vede protagonista Pacini. Tascini e Ramaj si passano pi&ugrave; volte il pallone e poi lanciano l'accorrente Pacini che sul limite dell'area scarica un bolide di sinistro che si stampa all'incrocio dei pali, rimbalza sulla riga e viene allontanata dalla difesa. Finisce qui la partita, dominata dai bravi ragazzi di Vallerini, che finalmente esprimono un bel gioco, un ottimo possesso palla ed un intelligenza tattica che era mancata nella prima parte di stagione. Per il Quarrata abbiamo gi&agrave; detto, i ragazzi guidati da Leporatti hanno messo in campo grande grinta per cercare di contenere il passivo. La direzione arbitrale si rivela insufficiente, sempre troppo lontano dall'azione il signor Mini non &egrave; in grado di vedere e valutare i contatti tra i giocatori e finisce spesso con invertire le punizioni. L.S.