• Giovanissimi B GIR.C
  • Lanciotto C.B.
  • 1 - 2
  • Virtus San Donnino


LANCIOTTO C.B.: Cantini 6,Nistri 6/7, Di Noia 6/7, Senesi 7+, Mazzei 6+, Nanni 6+ (68'Biagini n.g.), Franceschini 6+ (57'Galardini 6),Ferraro 6+, Masetti 6, Mugnaioni 6 (55'Tutino 6),Di Gioia 6 (68'Crestini n.g.). A disp.:Ballistreri,Barbieri,Michelini,Tutino,Crestini,Biagini,Galardini. All:Francesco Ermini.
VIRTUS SAN DONNINO: Arezzo 6,5,Mangino 6+,Moussaid 6/7,Cecchi 6/7 (56'Chelini 6), Musa 6+, Ghiribelli 6 (36'Bartolini 6,5), Di Milta 6+ (36'Moccia 6+), Cafaggi 6+ ,Aimonetti 6+, Iacob 6, Algenti 7/8. A disp.: Bartolini, Chelini, Trouchè, Vinattieri, Moccia, Ferdico. All.: Francesco Sacconi.

ARBITRO: Rizzo di Prato.

RETI: 33' Senesi rig., 48'e 67' Algenti.
NOTE: Ammoniti Tutino(Lanciotto), Moussaid,Iacob,Mangino,Cafaggi (Virtus San Donnino).



La Virtus San Donnino prosegue la marcia solitaria in testa alla classifica superando in un derby dall'alto tasso di nervosismo (alla fine sul taccuino del sig. Rizzo di Prato figureranno ben cinque ammoniti)il Lanciotto C.B. grazie a due punzioni del numero 11 Algenti che batte il pur bravo Cantini, incappato in una giornata decisamente sfortunata. La prima frazione di gioco è dominata dal nervosismo, le squadre occupano i quartieri altissimi della classifica e così il gioco ristagna a centrocampo senza grandi sussulti. La prima fiammata del match è degli ospiti con il numero 11 Algenti che su punizione impegna il portiere del Lanciotto Cantini costretto a sbrogliare la matassa uscendo di pugno. I padroni di casa replicano al 15' con il numero 3 Di Noia che lanciato a rete fallisce una buona occasione allungandosi troppo la palla che finisce così docile tra le braccia di Arezzo. Al 24' per il San Donnino è di nuovo Algenti, stavolta dalla bandierina, a chiamare nuovamente all'uscita con i pugni Cantini. Poco prima del riposo il Lanciotto passa in vantaggio. Azione sulla fascia sinistra di Di Noia che penetra in area e nel tentativo di superare due avversari finisce a terra. Per l'arbitro non ci sono dubbi è rigore. Sul dischetto si porta il numero 4 rossoblu Senesi che spiazza Arezzo, il direttore di gara però dice che il penalty è da ribattere. Senesi calcia di nuovo, stavolta il portiere ospite intercetta ma non a sufficienza per evitare che il pallone si insacchi nell'angolo alla propria sinistra: 1-0 e squadre negli spogliatoi. La ripresa si apre con la Virtus San Donnino decisa da subito a raddrizzare la partita. Già al 38' per gli ospiti è il numero 4 Cecchi a provare la via del gol con un tiro dal limite dell'area che Cantini è bravo a deviare in corner. Un minuto più tardi ci prova Moussaid ma la sua conclusione termina alta sopra sopra la traversa. Al 43' è invece la volta del neoentrato Bartolini che con un colpo di testa su calcio d'angolo impegna il portiere del Lanciotto. Partita stregata per la capolista? Macchè, passano cinque minuti e gli ospiti pareggiano. Punizione dalla sinistra di Algenti, Cantini sembra poterci arrivare facilmente ma, ingannato dal rimbalzo della sfera, l'estremo difensore locale esce a vuoto mentre il pallone si insacca beffardamente alla sua sinistra. Il pareggio da ancor più vigore alla capolista che tenta di far sua l'intera posta in gioco schiacciando il Lanciotto nella propria metà campo, senza riuscire però a rendersi particolarmente pericolosa. L'occasione più nitida è infatti un rasoterra del numero 4 Cecchi bloccato in due tempi dal portiere. Così proprio quando il match sembra destinato a chiudersi in parità la Virtus San Donnino trova, nel finale, il gol del vantaggio. Il minuto è il 67'. Punizione centrale appena fuori dall'area di rigore, sulla palla si porta nuovamente Algenti che lascia partire una conclusione a mezza altezza indirizzata alla destra della porta difesa da Cantini, che non riesce nell'intervento sulla sfera che si insacca alle sue spalle. Il gol è una doccia fredda per la squadra di casa che prova, nei pochi minuti che restano, a riversarsi in avanti senza però riuscire veramente a rendersi incisiva. Finisce così 1-2. Per la capolista si tratta di 3 punti dal sapore doppio perchè ottenuti in una giornata in cui non si può certo dire che abbia brillato, aiutata da quel pizzico di buona sorte che come si sa spesso aiuta gli audaci..ma in fondo non era lo stesso Napoleone che sceglieva i suoi generali in base alla fortuna?
Calciatoripiù: Di Noia, Senesi, Nistri(Lanciotto C.B.); Cecchi, Moussaid, Algenti, Bartolini (Virtus San Donnino).


Niccolò Pucci LANCIOTTO C.B.: Cantini 6,Nistri 6/7, Di Noia 6/7, Senesi 7+, Mazzei 6+, Nanni 6+ (68'Biagini n.g.), Franceschini 6+ (57'Galardini 6),Ferraro 6+, Masetti 6, Mugnaioni 6 (55'Tutino 6),Di Gioia 6 (68'Crestini n.g.). A disp.:Ballistreri,Barbieri,Michelini,Tutino,Crestini,Biagini,Galardini. All:Francesco Ermini.<br >VIRTUS SAN DONNINO: Arezzo 6,5,Mangino 6+,Moussaid 6/7,Cecchi 6/7 (56'Chelini 6), Musa 6+, Ghiribelli 6 (36'Bartolini 6,5), Di Milta 6+ (36'Moccia 6+), Cafaggi 6+ ,Aimonetti 6+, Iacob 6, Algenti 7/8. A disp.: Bartolini, Chelini, Trouch&egrave;, Vinattieri, Moccia, Ferdico. All.: Francesco Sacconi.<br > ARBITRO: Rizzo di Prato.<br > RETI: 33' Senesi rig., 48'e 67' Algenti.<br >NOTE: Ammoniti Tutino(Lanciotto), Moussaid,Iacob,Mangino,Cafaggi (Virtus San Donnino). La Virtus San Donnino prosegue la marcia solitaria in testa alla classifica superando in un derby dall'alto tasso di nervosismo (alla fine sul taccuino del sig. Rizzo di Prato figureranno ben cinque ammoniti)il Lanciotto C.B. grazie a due punzioni del numero 11 Algenti che batte il pur bravo Cantini, incappato in una giornata decisamente sfortunata. La prima frazione di gioco &egrave; dominata dal nervosismo, le squadre occupano i quartieri altissimi della classifica e cos&igrave; il gioco ristagna a centrocampo senza grandi sussulti. La prima fiammata del match &egrave; degli ospiti con il numero 11 Algenti che su punizione impegna il portiere del Lanciotto Cantini costretto a sbrogliare la matassa uscendo di pugno. I padroni di casa replicano al 15' con il numero 3 Di Noia che lanciato a rete fallisce una buona occasione allungandosi troppo la palla che finisce cos&igrave; docile tra le braccia di Arezzo. Al 24' per il San Donnino &egrave; di nuovo Algenti, stavolta dalla bandierina, a chiamare nuovamente all'uscita con i pugni Cantini. Poco prima del riposo il Lanciotto passa in vantaggio. Azione sulla fascia sinistra di Di Noia che penetra in area e nel tentativo di superare due avversari finisce a terra. Per l'arbitro non ci sono dubbi &egrave; rigore. Sul dischetto si porta il numero 4 rossoblu Senesi che spiazza Arezzo, il direttore di gara per&ograve; dice che il penalty &egrave; da ribattere. Senesi calcia di nuovo, stavolta il portiere ospite intercetta ma non a sufficienza per evitare che il pallone si insacchi nell'angolo alla propria sinistra: 1-0 e squadre negli spogliatoi. La ripresa si apre con la Virtus San Donnino decisa da subito a raddrizzare la partita. Gi&agrave; al 38' per gli ospiti &egrave; il numero 4 Cecchi a provare la via del gol con un tiro dal limite dell'area che Cantini &egrave; bravo a deviare in corner. Un minuto pi&ugrave; tardi ci prova Moussaid ma la sua conclusione termina alta sopra sopra la traversa. Al 43' &egrave; invece la volta del neoentrato Bartolini che con un colpo di testa su calcio d'angolo impegna il portiere del Lanciotto. Partita stregata per la capolista? Macch&egrave;, passano cinque minuti e gli ospiti pareggiano. Punizione dalla sinistra di Algenti, Cantini sembra poterci arrivare facilmente ma, ingannato dal rimbalzo della sfera, l'estremo difensore locale esce a vuoto mentre il pallone si insacca beffardamente alla sua sinistra. Il pareggio da ancor pi&ugrave; vigore alla capolista che tenta di far sua l'intera posta in gioco schiacciando il Lanciotto nella propria met&agrave; campo, senza riuscire per&ograve; a rendersi particolarmente pericolosa. L'occasione pi&ugrave; nitida &egrave; infatti un rasoterra del numero 4 Cecchi bloccato in due tempi dal portiere. Cos&igrave; proprio quando il match sembra destinato a chiudersi in parit&agrave; la Virtus San Donnino trova, nel finale, il gol del vantaggio. Il minuto &egrave; il 67'. Punizione centrale appena fuori dall'area di rigore, sulla palla si porta nuovamente Algenti che lascia partire una conclusione a mezza altezza indirizzata alla destra della porta difesa da Cantini, che non riesce nell'intervento sulla sfera che si insacca alle sue spalle. Il gol &egrave; una doccia fredda per la squadra di casa che prova, nei pochi minuti che restano, a riversarsi in avanti senza per&ograve; riuscire veramente a rendersi incisiva. Finisce cos&igrave; 1-2. Per la capolista si tratta di 3 punti dal sapore doppio perch&egrave; ottenuti in una giornata in cui non si pu&ograve; certo dire che abbia brillato, aiutata da quel pizzico di buona sorte che come si sa spesso aiuta gli audaci..ma in fondo non era lo stesso Napoleone che sceglieva i suoi generali in base alla fortuna? <b> Calciatoripi&ugrave;: Di Noia, Senesi, Nistri(Lanciotto C.B.); Cecchi, Moussaid, Algenti, Bartolini (Virtus San Donnino).</b> Niccol&ograve; Pucci




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