• Allievi Regionali GIR.C
  • Sinalunghese
  • 1 - 2
  • Atletica Castello


SINALUNGHESE: Biagiotti, Boscagli, Venturini, Ademi, Maritato, Mattei, Piccini, Bernardini, Doka, Trombesi, Ferretti. A disp.: Scali, Casillo, Hwaidak. All.: Marco Tintori.
ATL.CASTELLO: Guidi, Mariotti, Petre, Bianchi, Lelli, Fimiani, Squillace, Giuliani, Giovannini, Lotti, Corsi. A disp.: Lelli, Crinzi, Calcinai, Fossati, Landi, Nodari, Bonaiuti, Diao. All.: Lorenzo Giorgetti.

ARBITRO: Gianni di Siena.

RETI: Giuliani, Squillace, Ferretti.



La coda dell'inverno si è prolungata oltre l'arrivo della primavera per la Sinalunghese: infortuni, squalifiche ingiuste, decisioni e designazioni arbitrali soffiano come la tramontana gelida nelle facce degli allievi di Marco Tintori che devono capitolare nuovamente contro l'Atletica Castello, squadra cinica che ha saputo sfruttare alla perfezione il momento decisamente negativo dei padroni di casa. Luna nera, anzi nerissima quella che ha impedito all'arbitro di non vedere una palla che era entrata ed un rigore apparso netto per atterramento di Ferretti. Due episodi, entrambi nella seconda frazione di gioco, che avrebbero potuto cambiare le sorti di un match diretto in maniera approssimativa da un arbitro che, apparso poco sereno, torna a Sinalunga dopo le pesanti squalifiche fatte comminare nei precedenti mesi ai Giovanissimi B della Sinalunghese e loro dirigenti, ridotte poi in maniera drastica dal Giudice Sportivo. La posta in palio in questa partita era alta, visto l'affollamento in zona play off e le due contendenti se la sono giocata a viso aperto. Parte subito forte la Sinalunghese, pericolosa con la punta Piccini, al 7' stoppato dall'arbitro per dubbio fuorigioco. Risponde al 14' Squillace ben servito da Corsi, fermato da un prodigioso recupero di Trombesi, autore di svariate belle giocate. Così, dopo un avvio incerto, i fiorentini si sono impossessati minuto dopo minuto del campo, rendendosi sempre più pericolosi e giungendo alla prima rete al 20' su calcio di rigore (contestato dai locali e probabilmente generoso ma comunque non scandaloso). Bravo Giuliani a battere Biagiotti. Il due a zero poco prima dello scadere del primo tempo: sempre di un pimpante Corsi l'assist per il numero 10 Squillace, preciso nel raddoppiare e far virare la nave vittoria verso Firenze. Nel secondo tempo la Sinalunghese ha cercato di far cambiare la rotta alla partita, ma l'impeto delle decisioni arbitrali, nei momenti cruciali, ha murato la formazione locale. Al primo minuto la prima grossa svista: la sfera, calciata da Doka, supera portiere e riga di porta secondo molti presenti, ma non per il direttore di gara che fa proseguire tra le proteste; un minuto più tardi è Venturini, bravo a farsi trovare pronto in area, ma il suo colpo di testa finisce fuori di poco. Al 12' altro episodio chiave: Ferretti atterrato in area platealmente viene invitato a rialzarsi. Era rigore. Tre minuti più tardi Ferretti accorcia le distanze su punizione: esecuzione perfetta e parabola imprendibile per Guidi. Subito dopo altra occasione per Piccini che di testa angola troppo. Il secondo tempo scivola poi via senza ulteriori grosse occasioni, con il predominio della Sinalunghese e con l'Atletica Castello che cerca di pungere in contropiede. L'ultima occasione è sui piedi di Diao, che all'ottantesimo trova sulla sua strada uno strepitoso Biagiotti.

Massimiliano Pinsuti SINALUNGHESE: Biagiotti, Boscagli, Venturini, Ademi, Maritato, Mattei, Piccini, Bernardini, Doka, Trombesi, Ferretti. A disp.: Scali, Casillo, Hwaidak. All.: Marco Tintori.<br >ATL.CASTELLO: Guidi, Mariotti, Petre, Bianchi, Lelli, Fimiani, Squillace, Giuliani, Giovannini, Lotti, Corsi. A disp.: Lelli, Crinzi, Calcinai, Fossati, Landi, Nodari, Bonaiuti, Diao. All.: Lorenzo Giorgetti.<br > ARBITRO: Gianni di Siena. <br > RETI: Giuliani, Squillace, Ferretti. La coda dell'inverno si &egrave; prolungata oltre l'arrivo della primavera per la Sinalunghese: infortuni, squalifiche ingiuste, decisioni e designazioni arbitrali soffiano come la tramontana gelida nelle facce degli allievi di Marco Tintori che devono capitolare nuovamente contro l'Atletica Castello, squadra cinica che ha saputo sfruttare alla perfezione il momento decisamente negativo dei padroni di casa. Luna nera, anzi nerissima quella che ha impedito all'arbitro di non vedere una palla che era entrata ed un rigore apparso netto per atterramento di Ferretti. Due episodi, entrambi nella seconda frazione di gioco, che avrebbero potuto cambiare le sorti di un match diretto in maniera approssimativa da un arbitro che, apparso poco sereno, torna a Sinalunga dopo le pesanti squalifiche fatte comminare nei precedenti mesi ai Giovanissimi B della Sinalunghese e loro dirigenti, ridotte poi in maniera drastica dal Giudice Sportivo. La posta in palio in questa partita era alta, visto l'affollamento in zona play off e le due contendenti se la sono giocata a viso aperto. Parte subito forte la Sinalunghese, pericolosa con la punta Piccini, al 7' stoppato dall'arbitro per dubbio fuorigioco. Risponde al 14' Squillace ben servito da Corsi, fermato da un prodigioso recupero di Trombesi, autore di svariate belle giocate. Cos&igrave;, dopo un avvio incerto, i fiorentini si sono impossessati minuto dopo minuto del campo, rendendosi sempre pi&ugrave; pericolosi e giungendo alla prima rete al 20' su calcio di rigore (contestato dai locali e probabilmente generoso ma comunque non scandaloso). Bravo Giuliani a battere Biagiotti. Il due a zero poco prima dello scadere del primo tempo: sempre di un pimpante Corsi l'assist per il numero 10 Squillace, preciso nel raddoppiare e far virare la nave vittoria verso Firenze. Nel secondo tempo la Sinalunghese ha cercato di far cambiare la rotta alla partita, ma l'impeto delle decisioni arbitrali, nei momenti cruciali, ha murato la formazione locale. Al primo minuto la prima grossa svista: la sfera, calciata da Doka, supera portiere e riga di porta secondo molti presenti, ma non per il direttore di gara che fa proseguire tra le proteste; un minuto pi&ugrave; tardi &egrave; Venturini, bravo a farsi trovare pronto in area, ma il suo colpo di testa finisce fuori di poco. Al 12' altro episodio chiave: Ferretti atterrato in area platealmente viene invitato a rialzarsi. Era rigore. Tre minuti pi&ugrave; tardi Ferretti accorcia le distanze su punizione: esecuzione perfetta e parabola imprendibile per Guidi. Subito dopo altra occasione per Piccini che di testa angola troppo. Il secondo tempo scivola poi via senza ulteriori grosse occasioni, con il predominio della Sinalunghese e con l'Atletica Castello che cerca di pungere in contropiede. L'ultima occasione &egrave; sui piedi di Diao, che all'ottantesimo trova sulla sua strada uno strepitoso Biagiotti. Massimiliano Pinsuti




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