• Giovanissimi Regionali GIR.A - Elite
  • Tau Calcio
  • 1 - 1
  • Floria 2000


TAU CALCIO ALTOPASCIO (4-2-3-1): Casalini; Pizzi, Velluzzi (51' Petrilli), Smajlaj, Monticelli (68' Muccioli); Fazzini, Chiti (51' Malanchi); Pinucci (45' Beccani), Galerotti (63' Benedetti), Barsanti (63' Carrara); Garzelli. A disp.: Giovannetti. All.: Federico Gandini (squalificato). In panchina: Alessandro Guerri.
FCG FLORIA 2000 (4-3-3): Bucciero; Colucci (40' Degl'Innocenti), Salimbeni, Mesina, Manetti; Sorso, Kostner (44' Banchelli), Esposito; Momo Zeufack, Neri, Farulli. A disp.: Pagani, Hunt, Parronchi. All.: Giampaolo Giugni.

ARBITRO: Francesco Masi di Pontedera.

RETI: 58' Garzelli, 60' Farulli.
NOTE: nessun ammonito. Angoli 5-1. Recupero 0'+4'.



Un'ora (o poco meno) di sostanziale noia, prima del botta e risposta Garzelli-Farulli a spalancare le porte di un finale scoppiettante: in estrema sintesi, è tutta qui la storia del big match fra il Tau di Gandini e la Floria di Giugni, due squadre tra le più in forma del torneo e reduci entrambe da importanti filotti di vittorie. Dei tre punti andavano in caccia anche nell'occasione amaranto e biancocelesti, i primi per proseguire la scalata alle zone nobili, i secondi per mantenere la vetta da poco conquistata (con tanto di titolo d'inverno a pari merito con la Sestese): alla fine è arrivato un pareggio che fa felici soprattutto i fiorentini, i quali perdono sì il comando della classifica a vantaggio dei rossoblù di Melani, ma tornano se non altro a casa imbattuti - e con in tasca un punto prezioso - al termine di una partita che li ha visti subire per larghi tratti l'iniziativa avversaria (salvo sfiorare in extremis il punto del colpaccio). È invece un 1-1 carico di rimpianti per gli amaranto di casa, che si esprimono certamente meglio nell'arco dei 70', creano e vanno pure meritatamente in vantaggio a dieci dalla fine, ma non riescono a schivare il ritorno ospite e, soprattutto, sprecano nel finale almeno due ghiotte chance per rimettere la testa avanti e bissare il successo dell'andata al Grazzini (0-1). Per la gara che apre il girone di ritorno, mister Guerri (alla seconda panchina di fila causa squalifica di Gandini) ritrova due pedine importanti come Velluzzi e Garzelli, ma deve rinunciare a Hysa e Di Clemente, espulsi sette giorni prima: nel 4-2-3-1 locale, largo dunque a Pizzi nel ruolo di esterno difensivo, mentre in mediana è l'ex Prato Chiti (al debutto dal 1') ad ammassare legna e geometrie in coppia con Fazzini. Gli ospiti di Giugni, reduci da otto vittorie nelle ultime nove gare ma orfani per l'occasione di bomber Landini (undici reti in stagione), si dispongono invece con un 4-3-3 che fa leva sul fosforo di capitan Sorso a centrocampo e, in avanti, sulle invenzioni del trio Momo Zeufack-Neri-Farulli. Il primo tempo, disputato in un clima gelido e su un terreno in parte ancora ostaggio del ghiaccio mattutino, è tutto fuorché spettacolare. Meglio comunque il Tau, che prende subito in mano le operazioni, si presenta per due volte al tiro tra il 6' e l'8' - dapprima con il destro appena largo di Pinucci, poi con il rasoterra di Fazzini toccato in angolo da Bucciero - e, in pratica, fa la partita fino al riposo, cercando di impensierire l'attenta difesa ospite con la rapidità e l'estro dei vari Garzelli e Barsanti (anche quest'ultimo al tiro in un paio di circostanze). La Floria, dal canto suo, si affida al gioco di rimessa per contrastare la manovra avversaria, ma finisce col subire troppo la pressione locale non riuscendo ad avvicinarsi praticamente mai dalle parti di Casalini.
La seconda frazione si apre di nuovo con i locali in avanti, anche se la Floria sembra prendere coraggio col passare dei minuti, trae giovamento dal passaggio al 4-2-3-1 e al 44' - alla prima vera sortita offensiva della sua gara - arriva a reclamare un penalty per una trattenuta in area ai danni di un proprio calciatore: grandi proteste soprattutto sugli spalti, ma per il giovane Masi, appostato nei pressi dell'azione, è tutto regolare. Se il gioco si fa più equilibrato in mezzo al campo, le occasioni da rete sono ancora per i padroni di casa. Al 55', sulla punizione scodellata in mezzo da Fazzini, la palla buona capita sui piedi di Garzelli, che batte a rete ma trova l'opposizione col corpo di.. Smajlaj, caduto a terra dopo un precedente tentativo di deviazione. Al 58', comunque, i ragazzi di Guerri riescono a coronare i loro sforzi e a portarsi in vantaggio. L'1-0 è un'invenzione di Garzelli, che con guizzo da vero bomber si avventa sul piazzato dalla sinistra di Smajlaj e, spalle alle porta, gira a rete la sfera sorprendendo l'avanzato Bucciero, scavalcato dal perfetto colpo di testa del n. 9 amaranto. Per i padroni di casa è una liberazione, ma non c'è nemmeno il tempo di esultare che, immediato, arriva il gol del pareggio ospite. È appena il 60' quando Momo Zeufack affonda sulla destra e pennella un gran traversone al centro, laddove irrompe Farulli che con uno stacco imperioso sovrasta tutti e spedisce la sfera dove Casalini non può certo arrivare: 1-1! A questo punto la partita, già ravvivata dalle due segnature, si incendia del tutto e diventa bellissima, anche perché entrambe le squadre vogliono i tre punti e spingono forte per ottenerli. Il finale è un profluvio di occasioni e capovolgimenti di fronte, col Tau che sembra avere nel cassetto le energie per far sua la sfida. Al 65' uno splendido contropiede sull'asse made in 2002 Carrara-Beccani offre la palla del bis a Garzelli, la cui girata di testa è però imprecisa e si perde sul fondo. Poco dopo tocca invece a Beccani sprecare da pochi metri, calciando alto sull'ottimo invito dal fondo di Carrara (69'). E così, in pieno recupero, per poco non matura la beffa per gli amaranto, allorché Momo Zeufack si materializza solissimo davanti a Casalini, il quale si traveste da Handanovic e con una parata spaziale salva capra, cavoli e parità (73'). Chiusura sull'ultimo tentativo dell'indomito Garzelli, slalom e destro dal limite con palla sul fondo e triplice fischio a sancire l'1-1 finale.

Calciatoripiù
: fra i locali citazioni di merito per Pizzi, bene sulla corsia di destra, Fazzini, moto perpetuo del centrocampo, e Barsanti, autore come al solito di una prova generosissima. La palma di migliore va però al rientrante Garzelli che, oltre a fare a sportellate per 70' con i forti difensori ospiti, firma un gol da centravanti di razza. Per Casalini un solo vero intervento, che però da solo vale un 7 abbondante in pagella. Nella Floria il migliore è capitan Sorso, nel primo tempo di gran lunga il più in palla dei suoi; ottima anche la coppia centrale Salimbeni-Mesina, mentre Momo Zeufack e Farulli, nel contesto di una prova fra alti e bassi, hanno il merito non da poco di confezionare il (bel) gol del pareggio.

Andrea Nelli TAU CALCIO ALTOPASCIO (4-2-3-1): Casalini; Pizzi, Velluzzi (51' Petrilli), Smajlaj, Monticelli (68' Muccioli); Fazzini, Chiti (51' Malanchi); Pinucci (45' Beccani), Galerotti (63' Benedetti), Barsanti (63' Carrara); Garzelli. A disp.: Giovannetti. All.: Federico Gandini (squalificato). In panchina: Alessandro Guerri.<br >FCG FLORIA 2000 (4-3-3): Bucciero; Colucci (40' Degl'Innocenti), Salimbeni, Mesina, Manetti; Sorso, Kostner (44' Banchelli), Esposito; Momo Zeufack, Neri, Farulli. A disp.: Pagani, Hunt, Parronchi. All.: Giampaolo Giugni.<br > ARBITRO: Francesco Masi di Pontedera. <br > RETI: 58' Garzelli, 60' Farulli.<br >NOTE: nessun ammonito. Angoli 5-1. Recupero 0'+4'. Un'ora (o poco meno) di sostanziale noia, prima del botta e risposta Garzelli-Farulli a spalancare le porte di un finale scoppiettante: in estrema sintesi, &egrave; tutta qui la storia del big match fra il Tau di Gandini e la Floria di Giugni, due squadre tra le pi&ugrave; in forma del torneo e reduci entrambe da importanti filotti di vittorie. Dei tre punti andavano in caccia anche nell'occasione amaranto e biancocelesti, i primi per proseguire la scalata alle zone nobili, i secondi per mantenere la vetta da poco conquistata (con tanto di titolo d'inverno a pari merito con la Sestese): alla fine &egrave; arrivato un pareggio che fa felici soprattutto i fiorentini, i quali perdono s&igrave; il comando della classifica a vantaggio dei rossobl&ugrave; di Melani, ma tornano se non altro a casa imbattuti - e con in tasca un punto prezioso - al termine di una partita che li ha visti subire per larghi tratti l'iniziativa avversaria (salvo sfiorare in extremis il punto del colpaccio). &Egrave; invece un 1-1 carico di rimpianti per gli amaranto di casa, che si esprimono certamente meglio nell'arco dei 70', creano e vanno pure meritatamente in vantaggio a dieci dalla fine, ma non riescono a schivare il ritorno ospite e, soprattutto, sprecano nel finale almeno due ghiotte chance per rimettere la testa avanti e bissare il successo dell'andata al Grazzini (0-1). Per la gara che apre il girone di ritorno, mister Guerri (alla seconda panchina di fila causa squalifica di Gandini) ritrova due pedine importanti come Velluzzi e Garzelli, ma deve rinunciare a Hysa e Di Clemente, espulsi sette giorni prima: nel 4-2-3-1 locale, largo dunque a Pizzi nel ruolo di esterno difensivo, mentre in mediana &egrave; l'ex Prato Chiti (al debutto dal 1') ad ammassare legna e geometrie in coppia con Fazzini. Gli ospiti di Giugni, reduci da otto vittorie nelle ultime nove gare ma orfani per l'occasione di bomber Landini (undici reti in stagione), si dispongono invece con un 4-3-3 che fa leva sul fosforo di capitan Sorso a centrocampo e, in avanti, sulle invenzioni del trio Momo Zeufack-Neri-Farulli. Il primo tempo, disputato in un clima gelido e su un terreno in parte ancora ostaggio del ghiaccio mattutino, &egrave; tutto fuorch&eacute; spettacolare. Meglio comunque il Tau, che prende subito in mano le operazioni, si presenta per due volte al tiro tra il 6' e l'8' - dapprima con il destro appena largo di Pinucci, poi con il rasoterra di Fazzini toccato in angolo da Bucciero - e, in pratica, fa la partita fino al riposo, cercando di impensierire l'attenta difesa ospite con la rapidit&agrave; e l'estro dei vari Garzelli e Barsanti (anche quest'ultimo al tiro in un paio di circostanze). La Floria, dal canto suo, si affida al gioco di rimessa per contrastare la manovra avversaria, ma finisce col subire troppo la pressione locale non riuscendo ad avvicinarsi praticamente mai dalle parti di Casalini. <br >La seconda frazione si apre di nuovo con i locali in avanti, anche se la Floria sembra prendere coraggio col passare dei minuti, trae giovamento dal passaggio al 4-2-3-1 e al 44' - alla prima vera sortita offensiva della sua gara - arriva a reclamare un penalty per una trattenuta in area ai danni di un proprio calciatore: grandi proteste soprattutto sugli spalti, ma per il giovane Masi, appostato nei pressi dell'azione, &egrave; tutto regolare. Se il gioco si fa pi&ugrave; equilibrato in mezzo al campo, le occasioni da rete sono ancora per i padroni di casa. Al 55', sulla punizione scodellata in mezzo da Fazzini, la palla buona capita sui piedi di Garzelli, che batte a rete ma trova l'opposizione col corpo di.. Smajlaj, caduto a terra dopo un precedente tentativo di deviazione. Al 58', comunque, i ragazzi di Guerri riescono a coronare i loro sforzi e a portarsi in vantaggio. L'1-0 &egrave; un'invenzione di Garzelli, che con guizzo da vero bomber si avventa sul piazzato dalla sinistra di Smajlaj e, spalle alle porta, gira a rete la sfera sorprendendo l'avanzato Bucciero, scavalcato dal perfetto colpo di testa del n. 9 amaranto. Per i padroni di casa &egrave; una liberazione, ma non c'&egrave; nemmeno il tempo di esultare che, immediato, arriva il gol del pareggio ospite. &Egrave; appena il 60' quando Momo Zeufack affonda sulla destra e pennella un gran traversone al centro, laddove irrompe Farulli che con uno stacco imperioso sovrasta tutti e spedisce la sfera dove Casalini non pu&ograve; certo arrivare: 1-1! A questo punto la partita, gi&agrave; ravvivata dalle due segnature, si incendia del tutto e diventa bellissima, anche perch&eacute; entrambe le squadre vogliono i tre punti e spingono forte per ottenerli. Il finale &egrave; un profluvio di occasioni e capovolgimenti di fronte, col Tau che sembra avere nel cassetto le energie per far sua la sfida. Al 65' uno splendido contropiede sull'asse made in 2002 Carrara-Beccani offre la palla del bis a Garzelli, la cui girata di testa &egrave; per&ograve; imprecisa e si perde sul fondo. Poco dopo tocca invece a Beccani sprecare da pochi metri, calciando alto sull'ottimo invito dal fondo di Carrara (69'). E cos&igrave;, in pieno recupero, per poco non matura la beffa per gli amaranto, allorch&eacute; Momo Zeufack si materializza solissimo davanti a Casalini, il quale si traveste da Handanovic e con una parata spaziale salva capra, cavoli e parit&agrave; (73'). Chiusura sull'ultimo tentativo dell'indomito Garzelli, slalom e destro dal limite con palla sul fondo e triplice fischio a sancire l'1-1 finale. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: fra i locali citazioni di merito per <b>Pizzi</b>, bene sulla corsia di destra, Fazzini, moto perpetuo del centrocampo, e Barsanti, autore come al solito di una prova generosissima. La palma di migliore va per&ograve; al rientrante <b>Garzelli </b>che, oltre a fare a sportellate per 70' con i forti difensori ospiti, firma un gol da centravanti di razza. Per <b>Casalini </b>un solo vero intervento, che per&ograve; da solo vale un 7 abbondante in pagella. Nella Floria il migliore &egrave; capitan <b>Sorso</b>, nel primo tempo di gran lunga il pi&ugrave; in palla dei suoi; ottima anche la coppia centrale <b>Salimbeni-Mesina</b>, mentre <b>Momo Zeufack</b> e <b>Farulli</b>, nel contesto di una prova fra alti e bassi, hanno il merito non da poco di confezionare il (bel) gol del pareggio. Andrea Nelli




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