AFFRICO: Pagliano, Nardi, Braccini (48' Ottanelli), Somigli, Cramini, Cioppi, Donnini (59' Renzi), Macchioni, Scarselli (67' Virdis), Pietrini, Saponetto (45'Polverini). A disp.: Matalone, Chini, Sani. All.: Filippo Gori.
GRACCIANO: Micheli, Iozzi, Cantini, Porcellotti, Massimo, Reale, Verdiani (56' Bartalini), Fazzuoli, Costa, Bonfitto, Di Maio. All.: Federico Mensini.

ARBITRO: Neri sez. Valdarno.

RETE: 71' Somigli.



Enorme la quantità di emozioni generate da entrambe le formazioni nel corso dei settanta minuti, nonostante l'unico gol della gara sia arrivato in extremis, nei minuti di recupero. L'Affrico, reduce dalla vittoria di Montemurlo che ha spezzato appena una settimana fa una serie negativa di risultati che durava ormai da oltre un mese, è chiamato alla conferma contro un avversario apparentemente modesto come il Gracciano, fermo a quota quattro punti in classifica e in piena crisi di astinenza dal gol. I padroni di casa partono con decisione, catapultandosi in avanti sin dai primi minuti. Le offensive dell'Affrico sono tuttavia poco ragionate, e la retroguardia ospite le incassa senza soffrire eccessivamente. La prima conclusione verso la porta difesa da Micheli è firmata Saponetto: il numero 11 si smarca bene sulla sinistra e riceve palla, ma il suo mancino è impreciso e si spegne sull'esterno della rete. L'occasione più netta del primo tempo è, tuttavia, quella sui piedi di Donnini. L'esterno di mister Gori si libera sulla destra e viene servito dal suggerimento millimetrico di Pietrini, ma giunto al momento di concludere verso la porta si esibisce senza successo in una goffa finta consegnando di fatto la sfera al proprio marcatore. Poco Gracciano e molto Affrico nei primi 35 minuti, ma il risultato resta inchiodato sullo zero a zero. La seconda frazione non sembra intenzionata a regalare novità da questo punto di vista, in quanto sono sempre i padroni di casa a fare la gara, con gli ospiti che, dall'altro lato, faticano ad impostare la manovra. L'Affrico va più volte vicino al gol del vantaggio attraverso i calci piazzati, in particolare con l'immarcabile Cramini. Gli ospiti non riescono a frenarlo, e il numero 5 ne approfitta più volte staccando di testa senza tuttavia mai trovare lo specchio della porta. Il Gracciano si affida alle ripartenze, tentando di sfruttare la rapidità di Costa e l'agilità di Bonfitto, ma la linea difensiva biancoblu è sempre ben piazzata, e disinnesca con facilità le incursioni avversarie. A dieci minuti dalla fine l'Affrico aumenta ancora i giri del proprio motore, e pianta le tende nella metà campo avversaria, ma manca spesso e volentieri di lucidità negli ultimi 16 metri. Al minuto 71, nel bel mezzo del recupero, è Somigli a trovare il guizzo vincente sul corner calciato da Macchioni, staccando più in alto di tutti e indirizzando la sfera verso l'angolino alla destra di Micheli. Gioia incontenibile per il centrocampista e per i suoi compagni, che corrono verso la panchina dando luogo ad una bellissima esultanza collettiva: è l'uno a zero. Il Gracciano ha l'occasione di pareggiare appena qualche secondo prima del fischio finale: la punizione calciata da Reale sbatte infatti sulla parte superiore della traversa, facendo svanire in un attimo le speranze degli ospiti che, visibilmente a pezzi, escono in lacrime dal campo dopo aver combattuto coraggiosamente contro una squadra più attrezzata senza demeritare. Il pareggio sarebbe andato decisamente stretto all'Affrico, ma allo stesso tempo è tanta la delusione per gli ospiti, che speravano di tornare a casa con un punto in più.

Calciatoripiù: determinante l'apporto al risultato di Somigli, vero e proprio uomo partita. Gara giocata su ottimi livelli anche da parte di entrambe le retroguardie, con la menzione che si rende necessaria per l'eccellente Cramini. Tutti da elogiare gli ospiti di Mensini, andati ad un passo dall'impresa.

Simone Torricini AFFRICO: Pagliano, Nardi, Braccini (48' Ottanelli), Somigli, Cramini, Cioppi, Donnini (59' Renzi), Macchioni, Scarselli (67' Virdis), Pietrini, Saponetto (45'Polverini). A disp.: Matalone, Chini, Sani. All.: Filippo Gori.<br >GRACCIANO: Micheli, Iozzi, Cantini, Porcellotti, Massimo, Reale, Verdiani (56' Bartalini), Fazzuoli, Costa, Bonfitto, Di Maio. All.: Federico Mensini.<br > ARBITRO: Neri sez. Valdarno.<br > RETE: 71' Somigli. Enorme la quantit&agrave; di emozioni generate da entrambe le formazioni nel corso dei settanta minuti, nonostante l'unico gol della gara sia arrivato in extremis, nei minuti di recupero. L'Affrico, reduce dalla vittoria di Montemurlo che ha spezzato appena una settimana fa una serie negativa di risultati che durava ormai da oltre un mese, &egrave; chiamato alla conferma contro un avversario apparentemente modesto come il Gracciano, fermo a quota quattro punti in classifica e in piena crisi di astinenza dal gol. I padroni di casa partono con decisione, catapultandosi in avanti sin dai primi minuti. Le offensive dell'Affrico sono tuttavia poco ragionate, e la retroguardia ospite le incassa senza soffrire eccessivamente. La prima conclusione verso la porta difesa da Micheli &egrave; firmata Saponetto: il numero 11 si smarca bene sulla sinistra e riceve palla, ma il suo mancino &egrave; impreciso e si spegne sull'esterno della rete. L'occasione pi&ugrave; netta del primo tempo &egrave;, tuttavia, quella sui piedi di Donnini. L'esterno di mister Gori si libera sulla destra e viene servito dal suggerimento millimetrico di Pietrini, ma giunto al momento di concludere verso la porta si esibisce senza successo in una goffa finta consegnando di fatto la sfera al proprio marcatore. Poco Gracciano e molto Affrico nei primi 35 minuti, ma il risultato resta inchiodato sullo zero a zero. La seconda frazione non sembra intenzionata a regalare novit&agrave; da questo punto di vista, in quanto sono sempre i padroni di casa a fare la gara, con gli ospiti che, dall'altro lato, faticano ad impostare la manovra. L'Affrico va pi&ugrave; volte vicino al gol del vantaggio attraverso i calci piazzati, in particolare con l'immarcabile Cramini. Gli ospiti non riescono a frenarlo, e il numero 5 ne approfitta pi&ugrave; volte staccando di testa senza tuttavia mai trovare lo specchio della porta. Il Gracciano si affida alle ripartenze, tentando di sfruttare la rapidit&agrave; di Costa e l'agilit&agrave; di Bonfitto, ma la linea difensiva biancoblu &egrave; sempre ben piazzata, e disinnesca con facilit&agrave; le incursioni avversarie. A dieci minuti dalla fine l'Affrico aumenta ancora i giri del proprio motore, e pianta le tende nella met&agrave; campo avversaria, ma manca spesso e volentieri di lucidit&agrave; negli ultimi 16 metri. Al minuto 71, nel bel mezzo del recupero, &egrave; Somigli a trovare il guizzo vincente sul corner calciato da Macchioni, staccando pi&ugrave; in alto di tutti e indirizzando la sfera verso l'angolino alla destra di Micheli. Gioia incontenibile per il centrocampista e per i suoi compagni, che corrono verso la panchina dando luogo ad una bellissima esultanza collettiva: &egrave; l'uno a zero. Il Gracciano ha l'occasione di pareggiare appena qualche secondo prima del fischio finale: la punizione calciata da Reale sbatte infatti sulla parte superiore della traversa, facendo svanire in un attimo le speranze degli ospiti che, visibilmente a pezzi, escono in lacrime dal campo dopo aver combattuto coraggiosamente contro una squadra pi&ugrave; attrezzata senza demeritare. Il pareggio sarebbe andato decisamente stretto all'Affrico, ma allo stesso tempo &egrave; tanta la delusione per gli ospiti, che speravano di tornare a casa con un punto in pi&ugrave;. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: determinante l'apporto al risultato di <b>Somigli</b>, vero e proprio uomo partita. Gara giocata su ottimi livelli anche da parte di entrambe le retroguardie, con la menzione che si rende necessaria per l'eccellente <b>Cramini</b>. Tutti da elogiare gli ospiti di Mensini, andati ad un passo dall'impresa. Simone Torricini