• Giovanissimi Regionali GIR.A - Elite
  • Sestese
  • 3 - 1
  • Cattolica Virtus


SESTESE: Dambra, Presenti, Paoletti, De Pascalis, Maggini, De Felice, Ricci, Di Maggio (65' Aragoni), Di Vico, Melandri (70' Belli), Vianello (59' Alecce). A disp.: Berni, Breschi, Tognelli, Gambini. All.: Matteo Melani.
S.M. CATTOLICA V.: Allegranti, Papini, Antelmi, Mordenti (49' Pacifico), Peyla, Nencioni, Calvetti (43' Bartolini), Bussotti (61' Rellini), Melaccio, Fallani (53' Vannini), Lusini. A disp.: Fei, Gistri. All.: Lorenzo Billi.

ARBITRO: Campagni di Firenze.

RETI: 24' Vianello, 48' Melandri, 56' Di Vico, 57' Vannini.



Arrivava in un momento delicato il confronto diretto fra Sestese e Cattolica Virtus, entrambe non al top ma sempre separate da una manciata di punti all'interno del quartetto di testa. Netto il verdetto del campo, favorevole alla squadra di Melani che vendica il risultato dell'andata e cresce nell'autostima mantenendo, seppure in coabitazione, il comando della classifica in un torneo che non dà niente per scontato. Già nei primi venti minuti di gioco, abbastanza equilibrati, a farsi preferire è la formazione di casa, attenta in difesa e più tonica e reattiva in mezzo al campo; in attacco, poi, marca la differenza l'ottima vena di Melandri, a tratti incontenibile sul fronte di destra. Solo qualche errore in rifinitura e un po' di approssimazione negli ultimi 16 metri limitano l'azione offensiva dei rossoblu, che chiamano in causa Allegranti con la mezza rovesciata in area di Vianello al 2', su servizio di Di Vico, l'esterno destro da fuori di Ricci al 15' e l'innocuo colpo di testa di Di Vico su cross di Ricci dalla destra quando corre il 21'; fuori bersaglio invece la conclusione di Melandri in azione personale all'8'. Nessun sbocco a rete per gli ospiti, ad eccezione di qualche conclusione ribattuta, con l'elastico fra Melaccio e Fallani ben controllato dai centrali avversari e l'azione degli esterni alti Calvetti e Lusini che finisce per annullarsi con quella dei laterali bassi sestesi. 24', da uno spunto di Melandri sulla destra scaturisce il vantaggio interno: dapprima all'altezza del palo opposto Vianello cicca la deviazione di prima intenzione, ma poi come solo lui sa fare riesce ad addomesticare il pallone e a girarlo rapidamente alle spalle di Allegranti. Il gol carica la Sestese, che mantiene il pallino del gioco e allo scadere chiama ancora in causa l'estremo ospite dalla distanza con il positivo Ricci. Alla ripresa del gioco ci si aspetta la reazione del San Michele ma è la Sestese a partire meglio, con Vianello che prima procura l'ammonizione di Mordenti, poi col mancino calcia debolmente dal limite dopo una serie di errori equamente distribuiti fra ospiti e locali (11'). Due minuti più tardi l'undici di Melandri confeziona l'azione del raddoppio: uscito dal torpore della prima frazione, Di Vico fa sponda bene per Melandri che in area sulla destra brucia un avversario e da posizione defilata incrocia forte alla sua maniera, gonfiando la rete sotto l'incrocio lontano. La Cattolica deve prendere metri per tentare di riaprire la partita, e due minuti più tardi ha una buona occasione con Bartolini, che in percussione centrale va giù all'ingresso dell'area sul contatto con Presenti, inducendo l'arbitro ad assegnare la punizione in prossimità della riga dell'area e ad ammonire il difensore sestese: Bartolini va con il mancino ma Dambra neutralizza in due tempi. Provano a dare continuità alla loro azione i giallorossi, ancora pericolosi con una deviazione di Melaccio su punizione di Peyla, ma al 21' sembra scendere la parola fine sull'incontro, quando una verticalizzazione palla a terra di Melandri innesca la volata verso la porta di Di Vico il quale con un elegante pallonetto mette fuori causa il portiere e fa 3-0. Un attimo di rilassamento nelle file dei locali e i ragazzi di Billi ne approfittano non appena il gioco riprende; bravo Bartolini sulla sinistra a crederci e beffare il difensore avversario per poi rimettere al centro a pelo d'erba a beneficio dell'accorrente Vannini che non sbaglia girando in rete il pallone del 3-1. Melani dalla panchina catechizza i suoi richiamandoli alla massima attenzione, e nel tempo che resta, pur in un contesto di crescente nervosismo (arriveranno altri due gialli, uno per parte, mentre Paoletti si farà espellere per una parola di troppo rivolta al d.g.), la Sestese controlla il match senza particolari patemi ed anzi, quando ancora in parità numerica, manca una buona occasione con Alecce, che da favorevole posizione calcia sopra la traversa (30'). Finisce così una gara comunque corretta e di buona intensità. Segnali positivi arrivano al tecnico Melani dai suoi ragazzi: in evidenza Melandri, Ricci e Di Maggio; nel complesso solida prova della coppia Maggini - De Felice. Meno decifrabile la gara degli ospiti, un po' sotto tono; Nencioni si è dato un gran daffare nel mezzo, Peyla ha dato prova di grinta, Bartolini è entrato poco prima del raddoppio degli avversari, ma ha dato un po' di vivacità ai suoi in avanti nonostante la gara fosse compromessa.

Fulvio Brandigi SESTESE: Dambra, Presenti, Paoletti, De Pascalis, Maggini, De Felice, Ricci, Di Maggio (65' Aragoni), Di Vico, Melandri (70' Belli), Vianello (59' Alecce). A disp.: Berni, Breschi, Tognelli, Gambini. All.: Matteo Melani.<br >S.M. CATTOLICA V.: Allegranti, Papini, Antelmi, Mordenti (49' Pacifico), Peyla, Nencioni, Calvetti (43' Bartolini), Bussotti (61' Rellini), Melaccio, Fallani (53' Vannini), Lusini. A disp.: Fei, Gistri. All.: Lorenzo Billi.<br > ARBITRO: Campagni di Firenze.<br > RETI: 24' Vianello, 48' Melandri, 56' Di Vico, 57' Vannini. Arrivava in un momento delicato il confronto diretto fra Sestese e Cattolica Virtus, entrambe non al top ma sempre separate da una manciata di punti all'interno del quartetto di testa. Netto il verdetto del campo, favorevole alla squadra di Melani che vendica il risultato dell'andata e cresce nell'autostima mantenendo, seppure in coabitazione, il comando della classifica in un torneo che non d&agrave; niente per scontato. Gi&agrave; nei primi venti minuti di gioco, abbastanza equilibrati, a farsi preferire &egrave; la formazione di casa, attenta in difesa e pi&ugrave; tonica e reattiva in mezzo al campo; in attacco, poi, marca la differenza l'ottima vena di Melandri, a tratti incontenibile sul fronte di destra. Solo qualche errore in rifinitura e un po' di approssimazione negli ultimi 16 metri limitano l'azione offensiva dei rossoblu, che chiamano in causa Allegranti con la mezza rovesciata in area di Vianello al 2', su servizio di Di Vico, l'esterno destro da fuori di Ricci al 15' e l'innocuo colpo di testa di Di Vico su cross di Ricci dalla destra quando corre il 21'; fuori bersaglio invece la conclusione di Melandri in azione personale all'8'. Nessun sbocco a rete per gli ospiti, ad eccezione di qualche conclusione ribattuta, con l'elastico fra Melaccio e Fallani ben controllato dai centrali avversari e l'azione degli esterni alti Calvetti e Lusini che finisce per annullarsi con quella dei laterali bassi sestesi. 24', da uno spunto di Melandri sulla destra scaturisce il vantaggio interno: dapprima all'altezza del palo opposto Vianello cicca la deviazione di prima intenzione, ma poi come solo lui sa fare riesce ad addomesticare il pallone e a girarlo rapidamente alle spalle di Allegranti. Il gol carica la Sestese, che mantiene il pallino del gioco e allo scadere chiama ancora in causa l'estremo ospite dalla distanza con il positivo Ricci. Alla ripresa del gioco ci si aspetta la reazione del San Michele ma &egrave; la Sestese a partire meglio, con Vianello che prima procura l'ammonizione di Mordenti, poi col mancino calcia debolmente dal limite dopo una serie di errori equamente distribuiti fra ospiti e locali (11'). Due minuti pi&ugrave; tardi l'undici di Melandri confeziona l'azione del raddoppio: uscito dal torpore della prima frazione, Di Vico fa sponda bene per Melandri che in area sulla destra brucia un avversario e da posizione defilata incrocia forte alla sua maniera, gonfiando la rete sotto l'incrocio lontano. La Cattolica deve prendere metri per tentare di riaprire la partita, e due minuti pi&ugrave; tardi ha una buona occasione con Bartolini, che in percussione centrale va gi&ugrave; all'ingresso dell'area sul contatto con Presenti, inducendo l'arbitro ad assegnare la punizione in prossimit&agrave; della riga dell'area e ad ammonire il difensore sestese: Bartolini va con il mancino ma Dambra neutralizza in due tempi. Provano a dare continuit&agrave; alla loro azione i giallorossi, ancora pericolosi con una deviazione di Melaccio su punizione di Peyla, ma al 21' sembra scendere la parola fine sull'incontro, quando una verticalizzazione palla a terra di Melandri innesca la volata verso la porta di Di Vico il quale con un elegante pallonetto mette fuori causa il portiere e fa 3-0. Un attimo di rilassamento nelle file dei locali e i ragazzi di Billi ne approfittano non appena il gioco riprende; bravo Bartolini sulla sinistra a crederci e beffare il difensore avversario per poi rimettere al centro a pelo d'erba a beneficio dell'accorrente Vannini che non sbaglia girando in rete il pallone del 3-1. Melani dalla panchina catechizza i suoi richiamandoli alla massima attenzione, e nel tempo che resta, pur in un contesto di crescente nervosismo (arriveranno altri due gialli, uno per parte, mentre Paoletti si far&agrave; espellere per una parola di troppo rivolta al d.g.), la Sestese controlla il match senza particolari patemi ed anzi, quando ancora in parit&agrave; numerica, manca una buona occasione con Alecce, che da favorevole posizione calcia sopra la traversa (30'). Finisce cos&igrave; una gara comunque corretta e di buona intensit&agrave;. Segnali positivi arrivano al tecnico Melani dai suoi ragazzi: in evidenza <b>Melandri, Ricci</b> e<b> Di Maggio;</b> nel complesso solida prova della coppia <b>Maggini - De Felice. </b>Meno decifrabile la gara degli ospiti, un po' sotto tono; <b>Nencioni </b>si &egrave; dato un gran daffare nel mezzo, <b>Peyla</b> ha dato prova di grinta, <b>Bartolini</b> &egrave; entrato poco prima del raddoppio degli avversari, ma ha dato un po' di vivacit&agrave; ai suoi in avanti nonostante la gara fosse compromessa. Fulvio Brandigi




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI