• Giovanissimi Regionali GIR.A - Elite
  • Floria 2000
  • 1 - 2
  • Olimpia Firenze


FCG FLORIA 2000: Bucciero, Colucci (69' De Donno), Manetti (69' Deglinnocenti), Salimbeni, Mesina, Neri, Momo, Sorso, Landini, Kostner (36' Esposito), Farulli (36' Giorgetti). A disp.: Pagani, Provvedi, Banchelli. All.: Giampaolo Giugni.
OLIMPIA FIRENZE: Geneletti, Stefani, Banchi, Gucci, Grassi, Brestolini, Mugione (76' Sbuelz), Wahabi, Graziani, Rosi (60' Gabbrielli), Zappulla (46' Cerrato). A disp.: Vannini, Candido, Busnelli. All.: Marco Menichetti.

ARBITRO: Campagni di Firenze.

RETI: 5' Mugione, 20' Rosi, 55' rig. Sorso



Una Floria sottotono, forse bloccata pure dalla tensione insita nell'importanza della gara, cade in casa nel derby per mano di una grande Olimpia, intensa e brillante, patendo una pesante battuta d'arresto proprio nella giornata seguente a quella che le aveva regalato il primato solitario in classifica e vedendosi dunque subito scavalcare dalla Sestese, tornata padrona del proprio destino con la vittoria sull'Affrico. L'Olimpia azzanna la partita e al 5' passa subito in vantaggio: la Floria si fa trovare scoperta sul proprio settore destro e l'onnipresente capitan Wahabi la infilza innescando Mugione con un perfetto pallone filtrante, il numero sette penetra in area e fredda Bucciero con un interno destro rasoterra sul secondo palo. I padroni di casa sono in difficoltà, provano a reagire ma faticano, spesso traditi da una certa frenesia che li porta ad affrettare alcune giocate e a sbagliare, nel tentativo di recuperare subito il gol di svantaggio. Al 20', poi, da un calcio d'angolo in favore della Floria nasce la mortifera ripartenza che conduce al raddoppio giallonero: la difesa ospite libera l'area, Salimbeni rilancia corto e male dalla propria tre quarti un pallone che l'ottimo Rosi, sempre incisivo, a tratti devastante in coppia con Mugione, raccoglie e scambia con lo stesso numero sette, presentandosi davanti alla porta e battendo Bucciero con un lento ma preciso diagonale rasoterra di destro. É un durissimo colpo per la Floria, ora in bambola, a tratti spaesata, al cospetto di un Olimpia che continua a tenere i ritmi molto alti e ad aggredire gli avversari a centrocampo. I gialloneri al 22' rischiano di dilagare quando Graziani va via con una splendida giocata a due uomini sulla destra e si presenta dinnanzi a Bucciero, ma il suo destro incrociato da posizione un po' defilata si perde a lato. I ragazzi di mister Menichetti spaventano ancora i locali al 23' con l'improvviso spiovente scoccato dal buon Gucci dalla lunga distanza che termina di poco sopra la traversa. La Floria si vede soltanto in chiusura di primo tempo, al 34', quando prima un'imbucata lancia a rete Sorso, una delle poche note positive nelle file dei padroni di casa, Geneletti esce sui piedi del capitano e lo anticipa, poi irrompe Momo, che da posizione defilata non trova la porta.
I padroni di casa rientrano in campo nel secondo tempo con un piglio arrembante nel tentativo di ribaltare il doppio svantaggio, mentre l'Olimpia appare intimidita dal ritorno avversario e si fa schiacciare. Tuttavia i gialloneri reggono l'urto nella fase iniziale e riprendono il discorso che avevano cominciato nella prima frazione di gioco, ribattendo colpo su colpo e tornando a rendersi pericolosi al 48' sull'asse Rosi-Mugione, col primo che libera il secondo a tu per tu con Bucciero con un tocco filtrante dal limite dell'area e il portiere di casa che si oppone tempestivamente in uscita. Sul calcio d'angolo che ne scaturisce, poi, con un perfetto terzo tempo svetta di testa Wahabi che non centra lo specchio di porta per questione di centimetri. Un minuto dopo, tuttavia, pure la Floria ha un'importante chance per accorciare le distanze con Neri, ma il numero sei calcia a lato col destro da posizione invidiabile. Al 53' l'Olimpia va ancora vicina ad assestare il colpo del ko agli avversari quando, sugli sviluppi di un corner, Rosi raccoglie il pallone sulla tre quarti e lo appoggia a Stefani, il quale dai venticinque metri scaglia col destro un siluro diretto all'incrocio che Bucciero vola a deviare con la punta delle dita in modo magnifico. Al 55', grazie a un episodio, una Floria in affanno riesce a riaprire la partita: il centrale Grassi, fin lì pressoché impeccabile al pari del compagno Brestolini, abbocca alla sterzata di Neri in area e lo atterra, concedendo ai padroni di casa un rigore che Sorso trasforma spiazzando Geneletti. La reazione dell'Olimpia è immediata, tanto che pochi secondi dopo il neo entrato Cerrato, da posizione defilata sulla destra, s'inventa un incredibile destro a spiovere sul palo lontano sul quale serve un altro spettacolare intervento di Bucciero, che devia sopra la traversa a mano aperta con un gran colpo di reni, per tenere in partita la Floria. Per i padroni di casa le cose si complicano ulteriormente, dato che al 58' Mesina si guadagna una doppia ammonizione per proteste e lascia i suoi in inferiorità numerica. Giunti attorno all'ora di gioco il cielo nero sopra Campo di Marte riversa sul Grazzini una copiosa grandinata che costringe l'arbitro ad interrompere la partita. Dopo qualche minuto il gioco riprende per lo scorcio finale di gara, in cui la Floria si riversa disperatamente in avanti alla ricerca del pareggio, ma l'Olimpia riesce a minimizzare i pericoli e a condurre in porto l'incontro sul risultato di 2-1, conquistando con pieno merito la vittoria ed infliggendo ai rivali una sconfitta dal peso specifico potenzialmente enorme.

Calciatoripiù: nella Floria 2000 Sorso e Bucciero; nell'Olimpia Firenze Mugione, Rosi e Wahabi.
Lapo Commini
RETTIFICA
A margine dell'articolo rettifichiamo un'informazione riportata sul numero di martedì 1 marzo 2016. La formazione della Floria 2000 non è stata infatti inserita correttamente a causa di un malinteso sulla numerazione delle maglie fisse dei fiorentini da parte del nostro inviato. Tra i pali della squadra di Giugni ha giocato Pagani (autore di alcuni buoni interventi) ed è avvenuto l'esordio dal primo minuto di De Donno; il portiere Bucciero è entrato nel finale come giocatore di movimento. Ecco per correttezza la formazione corretta: Pagani, Degl'Innocenti, Colucci (Manetti), Salimbeni, De Donno, Esposito, Kostner (Banchelli), Sorso, Landini (Bucciero), Neri (Provvedi), Farulli.

FCG FLORIA 2000: Bucciero, Colucci (69' De Donno), Manetti (69' Deglinnocenti), Salimbeni, Mesina, Neri, Momo, Sorso, Landini, Kostner (36' Esposito), Farulli (36' Giorgetti). A disp.: Pagani, Provvedi, Banchelli. All.: Giampaolo Giugni. <br >OLIMPIA FIRENZE: Geneletti, Stefani, Banchi, Gucci, Grassi, Brestolini, Mugione (76' Sbuelz), Wahabi, Graziani, Rosi (60' Gabbrielli), Zappulla (46' Cerrato). A disp.: Vannini, Candido, Busnelli. All.: Marco Menichetti. <br > ARBITRO: Campagni di Firenze.<br > RETI: 5' Mugione, 20' Rosi, 55' rig. Sorso Una Floria sottotono, forse bloccata pure dalla tensione insita nell'importanza della gara, cade in casa nel derby per mano di una grande Olimpia, intensa e brillante, patendo una pesante battuta d'arresto proprio nella giornata seguente a quella che le aveva regalato il primato solitario in classifica e vedendosi dunque subito scavalcare dalla Sestese, tornata padrona del proprio destino con la vittoria sull'Affrico. L'Olimpia azzanna la partita e al 5' passa subito in vantaggio: la Floria si fa trovare scoperta sul proprio settore destro e l'onnipresente capitan Wahabi la infilza innescando Mugione con un perfetto pallone filtrante, il numero sette penetra in area e fredda Bucciero con un interno destro rasoterra sul secondo palo. I padroni di casa sono in difficolt&agrave;, provano a reagire ma faticano, spesso traditi da una certa frenesia che li porta ad affrettare alcune giocate e a sbagliare, nel tentativo di recuperare subito il gol di svantaggio. Al 20', poi, da un calcio d'angolo in favore della Floria nasce la mortifera ripartenza che conduce al raddoppio giallonero: la difesa ospite libera l'area, Salimbeni rilancia corto e male dalla propria tre quarti un pallone che l'ottimo Rosi, sempre incisivo, a tratti devastante in coppia con Mugione, raccoglie e scambia con lo stesso numero sette, presentandosi davanti alla porta e battendo Bucciero con un lento ma preciso diagonale rasoterra di destro. &Eacute; un durissimo colpo per la Floria, ora in bambola, a tratti spaesata, al cospetto di un Olimpia che continua a tenere i ritmi molto alti e ad aggredire gli avversari a centrocampo. I gialloneri al 22' rischiano di dilagare quando Graziani va via con una splendida giocata a due uomini sulla destra e si presenta dinnanzi a Bucciero, ma il suo destro incrociato da posizione un po' defilata si perde a lato. I ragazzi di mister Menichetti spaventano ancora i locali al 23' con l'improvviso spiovente scoccato dal buon Gucci dalla lunga distanza che termina di poco sopra la traversa. La Floria si vede soltanto in chiusura di primo tempo, al 34', quando prima un'imbucata lancia a rete Sorso, una delle poche note positive nelle file dei padroni di casa, Geneletti esce sui piedi del capitano e lo anticipa, poi irrompe Momo, che da posizione defilata non trova la porta. <br >I padroni di casa rientrano in campo nel secondo tempo con un piglio arrembante nel tentativo di ribaltare il doppio svantaggio, mentre l'Olimpia appare intimidita dal ritorno avversario e si fa schiacciare. Tuttavia i gialloneri reggono l'urto nella fase iniziale e riprendono il discorso che avevano cominciato nella prima frazione di gioco, ribattendo colpo su colpo e tornando a rendersi pericolosi al 48' sull'asse Rosi-Mugione, col primo che libera il secondo a tu per tu con Bucciero con un tocco filtrante dal limite dell'area e il portiere di casa che si oppone tempestivamente in uscita. Sul calcio d'angolo che ne scaturisce, poi, con un perfetto terzo tempo svetta di testa Wahabi che non centra lo specchio di porta per questione di centimetri. Un minuto dopo, tuttavia, pure la Floria ha un'importante chance per accorciare le distanze con Neri, ma il numero sei calcia a lato col destro da posizione invidiabile. Al 53' l'Olimpia va ancora vicina ad assestare il colpo del ko agli avversari quando, sugli sviluppi di un corner, Rosi raccoglie il pallone sulla tre quarti e lo appoggia a Stefani, il quale dai venticinque metri scaglia col destro un siluro diretto all'incrocio che Bucciero vola a deviare con la punta delle dita in modo magnifico. Al 55', grazie a un episodio, una Floria in affanno riesce a riaprire la partita: il centrale Grassi, fin l&igrave; pressoch&eacute; impeccabile al pari del compagno Brestolini, abbocca alla sterzata di Neri in area e lo atterra, concedendo ai padroni di casa un rigore che Sorso trasforma spiazzando Geneletti. La reazione dell'Olimpia &egrave; immediata, tanto che pochi secondi dopo il neo entrato Cerrato, da posizione defilata sulla destra, s'inventa un incredibile destro a spiovere sul palo lontano sul quale serve un altro spettacolare intervento di Bucciero, che devia sopra la traversa a mano aperta con un gran colpo di reni, per tenere in partita la Floria. Per i padroni di casa le cose si complicano ulteriormente, dato che al 58' Mesina si guadagna una doppia ammonizione per proteste e lascia i suoi in inferiorit&agrave; numerica. Giunti attorno all'ora di gioco il cielo nero sopra Campo di Marte riversa sul Grazzini una copiosa grandinata che costringe l'arbitro ad interrompere la partita. Dopo qualche minuto il gioco riprende per lo scorcio finale di gara, in cui la Floria si riversa disperatamente in avanti alla ricerca del pareggio, ma l'Olimpia riesce a minimizzare i pericoli e a condurre in porto l'incontro sul risultato di 2-1, conquistando con pieno merito la vittoria ed infliggendo ai rivali una sconfitta dal peso specifico potenzialmente enorme. <br > Calciatoripi&ugrave;: nella Floria 2000 Sorso e Bucciero; nell'Olimpia Firenze Mugione, Rosi e Wahabi.<br >Lapo Commini<br >RETTIFICA<br >A margine dell'articolo rettifichiamo un'informazione riportata sul numero di marted&igrave; 1 marzo 2016. La formazione della Floria 2000 non &egrave; stata infatti inserita correttamente a causa di un malinteso sulla numerazione delle maglie fisse dei fiorentini da parte del nostro inviato. Tra i pali della squadra di Giugni ha giocato Pagani (autore di alcuni buoni interventi) ed &egrave; avvenuto l'esordio dal primo minuto di De Donno; il portiere Bucciero &egrave; entrato nel finale come giocatore di movimento. Ecco per correttezza la formazione corretta: Pagani, Degl'Innocenti, Colucci (Manetti), Salimbeni, De Donno, Esposito, Kostner (Banchelli), Sorso, Landini (Bucciero), Neri (Provvedi), Farulli.




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