JOLLY MONTEMURLO:Califano (56' Guidi), Iaria (66' Rispoli), Verardi (71' Messeri), Puggelli (68' Traore), Santini, Brini, Riccio, Ruggiero, Calamai, Righi, Cavallo (54' Musai). A disp.:Filippini. All.: Alberto De Marco.
SESTESE:Ceretelli, Belli, Breschi (60' Paoletti), Di Maggio, Maggini, De Felice (72' Drovandi), Aragoni (63' Paoli), Ricci (50' De Pascalis), Di Vico (65' Tognelli), Melandri, Alecce (50' Vianello). A disp.: Dambra. All.: Matteo Melani.

ARBITRO: Alessio Mauro di Pistoia.

RETI: 11' Aragoni, 13' Melandri.



Prestazione convincente quella offerta dalla Sestese, che all' Ado Nelli di Oste regola il Jolly Montemurlo in virtù di un secco due a zero. Partita disputata su livelli agonisticamente eccelsi sin dal principio, caratterizzata da un pressing alto portato da entrambe le compagini e ripetuti tackle a centrocampo volti a conquistare il possesso della sfera. La prima emozione giunge all'11', quando Aragoni risolve la confusione scaturita da una mischia in area con un tiro al volo a fil di palo e supera un incolpevole Califano, siglando la rete del vantaggio. Per il raddoppio bisogna attendere sino l'azione seguente: il numero undici rossonero pesca Melandri con un delizioso passaggio filtrante, il quale stoppa,controlla e insacca mediante un pallonetto di pregevole fattura. I montemurlesi non si lasciano comunque scoraggiare e tentano immediatamente di reagire, ma le loro offensive si infrangono spesso sul muro eretto dalla retroguardia avversaria. Al minuto venti, ad ogni modo, la formazione di Sesto Fiorentino si rende nuovamente insidiosa grazie ad un calcio di punizione battuto da Alecce, il quale spedisce la palla non distante dall'incrocio dei pali. I sestesi continuano a tessere le trame del gioco puntando sul fraseggio breve, mentre i padroni di casa preferiscono aspettare per poi pungere in contropiede. La ripresa sin dalle prime battute sembra svolgersi seguendo le orme del primo tempo, al netto di un maggiore impegno da parte delle due squadre dal punto di vista prettamente tattico. Di Vico prova la conclusione al 56', inducendo l'estremo difensore ospite a bloccare in due tempi. A questo punto tutti e due allenatori decidono di attuare una nutrita serie di sostituzioni, ovviamente mossi da necessità opposte, nella speranza di apportare modifiche allo svolgimento della partita. Da segnalare al 70' un interessante diagonale del solito Melandri spentosi sul fondo a circa mezzo metro dal palo alla destra dal nuovo entrato Guidi. Questo può considerarsi l'ultimo vero brivido dell'incontro prima del triplice fischio che sancisce la vittoria della capolista di Melani, la quale mantiene il vantaggio di tre punti sulla Cattolica seconda in classifica.

Calciatoripiù: Alecce e Melandri per la Sestese, Calamai per il Jolly Montemurlo.

Giovanni Fiorentino JOLLY MONTEMURLO:Califano (56' Guidi), Iaria (66' Rispoli), Verardi (71' Messeri), Puggelli (68' Traore), Santini, Brini, Riccio, Ruggiero, Calamai, Righi, Cavallo (54' Musai). A disp.:Filippini. All.: Alberto De Marco.<br >SESTESE:Ceretelli, Belli, Breschi (60' Paoletti), Di Maggio, Maggini, De Felice (72' Drovandi), Aragoni (63' Paoli), Ricci (50' De Pascalis), Di Vico (65' Tognelli), Melandri, Alecce (50' Vianello). A disp.: Dambra. All.: Matteo Melani.<br > ARBITRO: Alessio Mauro di Pistoia.<br > RETI: 11' Aragoni, 13' Melandri. Prestazione convincente quella offerta dalla Sestese, che all' Ado Nelli di Oste regola il Jolly Montemurlo in virt&ugrave; di un secco due a zero. Partita disputata su livelli agonisticamente eccelsi sin dal principio, caratterizzata da un pressing alto portato da entrambe le compagini e ripetuti tackle a centrocampo volti a conquistare il possesso della sfera. La prima emozione giunge all'11', quando Aragoni risolve la confusione scaturita da una mischia in area con un tiro al volo a fil di palo e supera un incolpevole Califano, siglando la rete del vantaggio. Per il raddoppio bisogna attendere sino l'azione seguente: il numero undici rossonero pesca Melandri con un delizioso passaggio filtrante, il quale stoppa,controlla e insacca mediante un pallonetto di pregevole fattura. I montemurlesi non si lasciano comunque scoraggiare e tentano immediatamente di reagire, ma le loro offensive si infrangono spesso sul muro eretto dalla retroguardia avversaria. Al minuto venti, ad ogni modo, la formazione di Sesto Fiorentino si rende nuovamente insidiosa grazie ad un calcio di punizione battuto da Alecce, il quale spedisce la palla non distante dall'incrocio dei pali. I sestesi continuano a tessere le trame del gioco puntando sul fraseggio breve, mentre i padroni di casa preferiscono aspettare per poi pungere in contropiede. La ripresa sin dalle prime battute sembra svolgersi seguendo le orme del primo tempo, al netto di un maggiore impegno da parte delle due squadre dal punto di vista prettamente tattico. Di Vico prova la conclusione al 56', inducendo l'estremo difensore ospite a bloccare in due tempi. A questo punto tutti e due allenatori decidono di attuare una nutrita serie di sostituzioni, ovviamente mossi da necessit&agrave; opposte, nella speranza di apportare modifiche allo svolgimento della partita. Da segnalare al 70' un interessante diagonale del solito Melandri spentosi sul fondo a circa mezzo metro dal palo alla destra dal nuovo entrato Guidi. Questo pu&ograve; considerarsi l'ultimo vero brivido dell'incontro prima del triplice fischio che sancisce la vittoria della capolista di Melani, la quale mantiene il vantaggio di tre punti sulla Cattolica seconda in classifica.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Alecce </b>e <b>Melandri </b>per la Sestese, <b>Calamai </b>per il Jolly Montemurlo. Giovanni Fiorentino