LIDO DI CAMAIORE: Mei, Pezzini, Donzella, Petacco, Batori, Badiali, Bazzichi, Barducci, Sicali, Camaiani, Baroni. A disp.: Guastapaglia, Pangallo, Cagnoni, Govi, Biancalana, Canavesi, Monfardini, Pardini. All.: Massimo Taurino.
GIOVANI FUCECCHIO: Mannucci, Dal Canto, Taddei, Bartoli, Donati, Avella, Nuti, Falaschi, Perretta, Cosentino, Vichi. A disp.: Banti, Balisciano, Biondi, Carli, Grassi, Pacifico, Paialunga, Spagli. All.: Vittorio Davide Fortunato.

ARBITRO: Masini di Viareggio.



Per compiere grandi imprese servono carattere e un grande spirito di sacrificio, qualità che il cavalluccio marino gialloblù ha dimostrato di avere bloccando la corsa del feroce leone bianconero. Dopo otto successi di fila la corsa dei Giovani Fucecchio si ferma a Lido di Camaiore. L'impronta tattica che prenderà la partita nel corso dei primi quaranta minuti si fa chiara e ben delineata fin dall'approccio iniziale. Gli ospiti prendono bene in pugno le redini del gioco, esibendosi in possesso palla molto bello da vedere ma non altrettanto prolifico in fase offensiva. Dall'altra parte del campo i versiliesi dimostrano una tenuta difensiva e un coraggio fuori dalla norma. Nonostante l'impostazione prettamente votata al non scoprirsi il Lido crea nel corso del primo tempo un paio di sortite offensive con Camaiani e Bazzichi ma non punge. Il Fucecchio, invece, tenta di rompere gli indugi con Cosentino che brucia in velocità gli avversari, si ritrova davanti a Mei ma strozza troppo la conclusione. Mentre Perretta per due volte si libera al tiro: la prima termina tra le braccia del numero uno gialloblù, la seconda, invece, finisce a lato. Il Fucecchio non è brillante come al solito e probabilmente le ragioni di un gioco non scoppiettante come di consueto sono da ritrovare nella capacità degli avversari si di intromettersi in ogni linea di passaggio rendendo la manovra bianconera più lenta e confusa. Anche nel secondo tempo gli ospiti provano a fare la partita, il Lido è sempre attento dietro ma adesso sembra più sicuro di se e costruisce più trame. I bianconeri sbagliano qualcosa in più e la partita si fa più equilibrata anche se Taddei, dopo una dirompente azione a sinistra, lascia partire una via di mezzo tra un tiro e un cross che non porta i risultati sperati. I padroni di casa senza timori muovono in avanti affidandosi alle verve di Camaiani, mentre Bazzichi mette al centro un gran cross sul quale nessun compagno riesce ad arrivare in tempo. Nel finale il Lido ci riprova: Mannucci dice di no. L'ultima chance per sbloccare lo zero a zero è per i bianconeri con Cosentino che non riesce a controllare bene un passaggio, si allunga il pallone che viene catturato da Mei. La mole di gioco creata dai Giovani Fucecchio nel corso di tutti gli ottanta minuti è stata notevole ma Avella e compagni non sono riusciti a sfondare, il punto guadagnato è comunque buono visto e considerato che si sono trovati di fronte un Lido di Camaiore temerario e capace di sfoderare una notevole prova per intensità e carattere.

LIDO DI CAMAIORE: Mei, Pezzini, Donzella, Petacco, Batori, Badiali, Bazzichi, Barducci, Sicali, Camaiani, Baroni. A disp.: Guastapaglia, Pangallo, Cagnoni, Govi, Biancalana, Canavesi, Monfardini, Pardini. All.: Massimo Taurino.<br >GIOVANI FUCECCHIO: Mannucci, Dal Canto, Taddei, Bartoli, Donati, Avella, Nuti, Falaschi, Perretta, Cosentino, Vichi. A disp.: Banti, Balisciano, Biondi, Carli, Grassi, Pacifico, Paialunga, Spagli. All.: Vittorio Davide Fortunato. <br > ARBITRO: Masini di Viareggio. Per compiere grandi imprese servono carattere e un grande spirito di sacrificio, qualit&agrave; che il cavalluccio marino giallobl&ugrave; ha dimostrato di avere bloccando la corsa del feroce leone bianconero. Dopo otto successi di fila la corsa dei Giovani Fucecchio si ferma a Lido di Camaiore. L'impronta tattica che prender&agrave; la partita nel corso dei primi quaranta minuti si fa chiara e ben delineata fin dall'approccio iniziale. Gli ospiti prendono bene in pugno le redini del gioco, esibendosi in possesso palla molto bello da vedere ma non altrettanto prolifico in fase offensiva. Dall'altra parte del campo i versiliesi dimostrano una tenuta difensiva e un coraggio fuori dalla norma. Nonostante l'impostazione prettamente votata al non scoprirsi il Lido crea nel corso del primo tempo un paio di sortite offensive con Camaiani e Bazzichi ma non punge. Il Fucecchio, invece, tenta di rompere gli indugi con Cosentino che brucia in velocit&agrave; gli avversari, si ritrova davanti a Mei ma strozza troppo la conclusione. Mentre Perretta per due volte si libera al tiro: la prima termina tra le braccia del numero uno giallobl&ugrave;, la seconda, invece, finisce a lato. Il Fucecchio non &egrave; brillante come al solito e probabilmente le ragioni di un gioco non scoppiettante come di consueto sono da ritrovare nella capacit&agrave; degli avversari si di intromettersi in ogni linea di passaggio rendendo la manovra bianconera pi&ugrave; lenta e confusa. Anche nel secondo tempo gli ospiti provano a fare la partita, il Lido &egrave; sempre attento dietro ma adesso sembra pi&ugrave; sicuro di se e costruisce pi&ugrave; trame. I bianconeri sbagliano qualcosa in pi&ugrave; e la partita si fa pi&ugrave; equilibrata anche se Taddei, dopo una dirompente azione a sinistra, lascia partire una via di mezzo tra un tiro e un cross che non porta i risultati sperati. I padroni di casa senza timori muovono in avanti affidandosi alle verve di Camaiani, mentre Bazzichi mette al centro un gran cross sul quale nessun compagno riesce ad arrivare in tempo. Nel finale il Lido ci riprova: Mannucci dice di no. L'ultima chance per sbloccare lo zero a zero &egrave; per i bianconeri con Cosentino che non riesce a controllare bene un passaggio, si allunga il pallone che viene catturato da Mei. La mole di gioco creata dai Giovani Fucecchio nel corso di tutti gli ottanta minuti &egrave; stata notevole ma Avella e compagni non sono riusciti a sfondare, il punto guadagnato &egrave; comunque buono visto e considerato che si sono trovati di fronte un Lido di Camaiore temerario e capace di sfoderare una notevole prova per intensit&agrave; e carattere.