PONTEDERA: Martelli, Politano (56' Volpi), Scafuri, Luperini, Bassi, Chetoni, Micheletti (55' Romani), Mazzotta (65' Atene), Allajsufi (69' Di Lupo), Pellegrini (71' Bentivegna), De Angelis (71' Lasko). A disp.: Matalone. All.: Paolo Dolo.
ATLETICO PIOMBINO: Cocco, Marsale, Pedone (77' Gaudio), De Gennaro, Giorgerini, Bottera, Bardi, Bargellini (41' Landi), Matteis (52' Giannelini), Perillo, Mormina (69' Pontilunghi). A disp.: Pantani, Balestrieri, Arena. Allenatore: Mister Luca Regoli.

ARBITRO: Annalisa Borriello di Pontedera

RETI: 1' Pellegrini, 79' Di Lupo.
NOTE: ammoniti Giorgerini, Mazzotta e Luperini. Angoli: 11-1. Recupero: 1'+5'.



Presso l'impianto sportivo Nuovo Marconcini, valida per la prima giornata di campionato, va in scena la sfida tra la formazione dei padroni di casa del Pontedera e gli ospiti dell'Atletico Piombino, vinto dai granata per 2-0. I locali, allenati da Paolo Dolo, affrontano il campionato come squadra fuori classifica e, per effetto del regolamento in vigore, sono tenuti a schierare, in qualità di squadra professionista, tesserati nati nell'anno 2001 e seguenti. Nonostante la pioggia incessante che si è abbattuta soprattutto nel secondo tempom il terreno di gioco sintetico ha tenuto alla perfezioni. Gli spalti appaiono gremiti come nelle grandi occasioni. La direzione dell'incontro è stata affidata ad Annalisa Borriello di Pontedera che ha diretto ottimamente trovandosi sempre prossima all'azione e comunque in grado di ben valutare ogni singola decisione accordata. Al fischio d'inizio è il Pontedera, schierato con il tradizionale 4-2-3-1, ad organizzare la prima azione offensiva che, quando ancora non è trascorso un giro di lancetta d'orologio, frutta subito la prima segnatura senza che la squadra ospite abbia ancora potuto toccare il pallone. La sfera, giocato da alcuni calciatori locali, viene fatto transitare tra i piedi di De Angelis spostato lungo la fascia di sinistra: il cross è invitante per l'accorrente Pellegrini che, all'altezza del dischetto del rigore, è abile ad anticipare il diretto marcatore e, di piatto destro, indirizza la sfera nell'angolo alla destra di Cocco vanamente proteso in tuffo nel tentativo di impedire la segnatura (1-0). I ragazzi di Regoli, schierati per l'occasione con un prudente 4-4-1-1, increduli, cercano di reagire alla segnatura subita ma il pressing dei locali è asfissiante soprattutto nella parte centrale del campo e gli ospiti, almeno nei primi 15', fanno fatica ad imbastire una timida reazione. Al 10' sono ancora gli avanti locali a cercare la via della rete: in prossimità della lunetta dell'area di rigore avversaria è abile Allajsufi a liberarsi del diretto avversario e al momento della conclusione, viene anticipato in angolo. La punta granata ci riprova 3' più tardi quando, servito da Micheletti, tira di prima intenzione ma trova sulla sua strada un ottimo Cocco che, disteso sulla sua destra, devia in modo efficace in angolo. Al termine dell'incontro i corner saranno undici a favore dei padroni di casa contro uno solo degli ospiti: ciò anche a certificare il dominio territoriale dei locali che per 70 metri giocano bene con palla a terra ma spesso, si smarriscono al momento della conclusione. Al 19' è la squadra ospite che usufruisce di tiro d'angolo: la mischia che si crea potrebbe sortire miglior effetto se non fosse che Martelli, d'istinto e con bravura, si fa trovare pronto a parare la conclusione insidiosa verso la propria porta salvando il risultato. Si deve attendere il 38' per rivedere una nuova azione pericolosa da parte dei granata: ancora Micheletti serve all'accorrente De Angelis una palla invitante al limite dell'area che, di prima intenzione, viene, da quest'ultimo, sparacchiata lontana dallo specchio della porta. Un minuto dopo, al 39', ci riprova Luperini che dal limite dell'area, di sinistro, non inquadra la porta avversaria. E si va al meritato riposo. La ripresa si sviluppa sulla stessa falsariga del primo tempo con i locali a fare possesso palla che però non si traduce in azioni veramente pericolose. Gli ospiti prendono maggior fiducia e tentano qualche sortita in avanti soprattutto con Perillo che è sembrato essere l'uomo più tecnicamente dotato tra gli avanti ospiti. La partita si trascina stancamente sino alla fine quando, a seguito di corner per i locali, è Di Lupo (un 2002 di buona tecnica), da poco entrato, a farsi trovare libero sul secondo palo e di testa firmare la rete del raddoppio. Dopo i 5' di recupero decretati dal direttore di gara si giunge al triplice fischio finale.

G.M. PONTEDERA: Martelli, Politano (56' Volpi), Scafuri, Luperini, Bassi, Chetoni, Micheletti (55' Romani), Mazzotta (65' Atene), Allajsufi (69' Di Lupo), Pellegrini (71' Bentivegna), De Angelis (71' Lasko). A disp.: Matalone. All.: Paolo Dolo.<br >ATLETICO PIOMBINO: Cocco, Marsale, Pedone (77' Gaudio), De Gennaro, Giorgerini, Bottera, Bardi, Bargellini (41' Landi), Matteis (52' Giannelini), Perillo, Mormina (69' Pontilunghi). A disp.: Pantani, Balestrieri, Arena. Allenatore: Mister Luca Regoli.<br > ARBITRO: Annalisa Borriello di Pontedera<br > RETI: 1' Pellegrini, 79' Di Lupo.<br >NOTE: ammoniti Giorgerini, Mazzotta e Luperini. Angoli: 11-1. Recupero: 1'+5'. Presso l'impianto sportivo Nuovo Marconcini, valida per la prima giornata di campionato, va in scena la sfida tra la formazione dei padroni di casa del Pontedera e gli ospiti dell'Atletico Piombino, vinto dai granata per 2-0. I locali, allenati da Paolo Dolo, affrontano il campionato come squadra fuori classifica e, per effetto del regolamento in vigore, sono tenuti a schierare, in qualit&agrave; di squadra professionista, tesserati nati nell'anno 2001 e seguenti. Nonostante la pioggia incessante che si &egrave; abbattuta soprattutto nel secondo tempom il terreno di gioco sintetico ha tenuto alla perfezioni. Gli spalti appaiono gremiti come nelle grandi occasioni. La direzione dell'incontro &egrave; stata affidata ad Annalisa Borriello di Pontedera che ha diretto ottimamente trovandosi sempre prossima all'azione e comunque in grado di ben valutare ogni singola decisione accordata. Al fischio d'inizio &egrave; il Pontedera, schierato con il tradizionale 4-2-3-1, ad organizzare la prima azione offensiva che, quando ancora non &egrave; trascorso un giro di lancetta d'orologio, frutta subito la prima segnatura senza che la squadra ospite abbia ancora potuto toccare il pallone. La sfera, giocato da alcuni calciatori locali, viene fatto transitare tra i piedi di De Angelis spostato lungo la fascia di sinistra: il cross &egrave; invitante per l'accorrente Pellegrini che, all'altezza del dischetto del rigore, &egrave; abile ad anticipare il diretto marcatore e, di piatto destro, indirizza la sfera nell'angolo alla destra di Cocco vanamente proteso in tuffo nel tentativo di impedire la segnatura (1-0). I ragazzi di Regoli, schierati per l'occasione con un prudente 4-4-1-1, increduli, cercano di reagire alla segnatura subita ma il pressing dei locali &egrave; asfissiante soprattutto nella parte centrale del campo e gli ospiti, almeno nei primi 15', fanno fatica ad imbastire una timida reazione. Al 10' sono ancora gli avanti locali a cercare la via della rete: in prossimit&agrave; della lunetta dell'area di rigore avversaria &egrave; abile Allajsufi a liberarsi del diretto avversario e al momento della conclusione, viene anticipato in angolo. La punta granata ci riprova 3' pi&ugrave; tardi quando, servito da Micheletti, tira di prima intenzione ma trova sulla sua strada un ottimo Cocco che, disteso sulla sua destra, devia in modo efficace in angolo. Al termine dell'incontro i corner saranno undici a favore dei padroni di casa contro uno solo degli ospiti: ci&ograve; anche a certificare il dominio territoriale dei locali che per 70 metri giocano bene con palla a terra ma spesso, si smarriscono al momento della conclusione. Al 19' &egrave; la squadra ospite che usufruisce di tiro d'angolo: la mischia che si crea potrebbe sortire miglior effetto se non fosse che Martelli, d'istinto e con bravura, si fa trovare pronto a parare la conclusione insidiosa verso la propria porta salvando il risultato. Si deve attendere il 38' per rivedere una nuova azione pericolosa da parte dei granata: ancora Micheletti serve all'accorrente De Angelis una palla invitante al limite dell'area che, di prima intenzione, viene, da quest'ultimo, sparacchiata lontana dallo specchio della porta. Un minuto dopo, al 39', ci riprova Luperini che dal limite dell'area, di sinistro, non inquadra la porta avversaria. E si va al meritato riposo. La ripresa si sviluppa sulla stessa falsariga del primo tempo con i locali a fare possesso palla che per&ograve; non si traduce in azioni veramente pericolose. Gli ospiti prendono maggior fiducia e tentano qualche sortita in avanti soprattutto con Perillo che &egrave; sembrato essere l'uomo pi&ugrave; tecnicamente dotato tra gli avanti ospiti. La partita si trascina stancamente sino alla fine quando, a seguito di corner per i locali, &egrave; Di Lupo (un 2002 di buona tecnica), da poco entrato, a farsi trovare libero sul secondo palo e di testa firmare la rete del raddoppio. Dopo i 5' di recupero decretati dal direttore di gara si giunge al triplice fischio finale. G.M.