• Allievi Regionali GIR.D
  • Lido Camaiore
  • 0 - 0
  • Capezzano Pianore


LIDO DI CAMAIORE: Mei, Pezzini, Donzella, Petacco, Batori, Pangallo, Bazzichi, Barducci, Sicali, Camaiani, Govi. A disp.: Guastapaglia, Baroni, Cagnoni, Biancalana, Badiali, Pardini. All.: Massimo Taurino.
CAPEZZANO PIANORE: Leone, Bertilorenzi, Bazelli, Bianchi, Federigi, Meucci, Franchi, Grossi, Peralta, Marcellusi, La Rosa. A disp.: Manattini, Ramku, Trentacosti, Belluomini, Marku, Bonini, Pezzini. All.: Gianluca Di Cola.

ARBITRO: Panighini di Carrara.



Il derby tra Lido di Camaiore e Capezzano Pianore termina senza vincitori né vinti. Se stessimo parlando di un incontro di pugilato ai punti sarebbero stati i ragazzi allenati da Di Cola a meritarsi il successo, i quali soprattutto nella ripresa hanno fatto vedere ottime cose, questo però è un altro sport e i padroni di casa sono stati premiati per aver stretto i denti nei momenti di maggior difficoltà e aver combattuto per tutto l'arco degli ottanta minuti di gioco. Il Capezzano cerca di spezzare gli indugi tramite un approccio alla gara positivo e intraprendente. I primi due squilli del match portano il nome di Perlata: azione di ripartenza condotta da Marcellusi, palla a al numero nove rossonero che perde il tempo per la conclusione e viene rimontato dal ritorno di un difensore locale, poco dopo, invece, lo stesso Perlata prova a trasformare in gol un cross di La Rosa ma spedisce alto. Poi gli ospiti conquistano tre corner consecutivi; in tutte e tre le circostanze sono i giocatori rossoneri ad arrivare per primi sui cross, ma Mei fa sempre buona guardia uscendo con i tempi giusti. A questo punto il Lido di Camaiore dimostra per l'ennesima volta che quando deve impostare la gara sulla difensiva non si tira indietro e con grande carattere i ragazzi di Taurino prendono le misure agli avversari e chiudono la frazione senza più rischiare niente. In attacco i padroni di casa provano a farsi avanti risultando però troppo frenetici. Così una frazione disputata nel complesso alla pari dalle due formazioni si chiude con le reti ancora immacolate. L'inerzia della partita resta incanalata sui binari dell'equilibrio anche durante una ripresa in cui il Capezzano si fa sempre più pericoloso. Anche il Lido in attacco appare più determinato: Bazzichi e Camaiani in seguito di due calci d'angolo colpiscono di testa ma senza trovare fortuna. La formazione locale si rende protagonista in attacco anche con qualche azione di ripartenza che però non porta i risultati sperati. Belluomini a botta sicura di collo pieno tira con tutta la forza a sua disposizione; la sfera centra il palo ed esce direttamente dall'area. Poi durante una mischia in area locale Peralta riesce a divincolarsi tra una selva di maglie e a concludere vedendo il suo tiro stamparsi sul palo. Queste sono le due clamorose chance create da un Capezzano che fino alla fine ha l'intenzione di strappare tutta la posta in palio dalle mani dei cugini. Così i rossoneri chiudono la partita in avanti anche dopo l'espulsione di Bazelli per doppio giallo. Il Lido tiene duro e riesce a non rischiare più di tanto. Il derby tra Lido e Capezzano è stato una gara dura, combattuta e sempre incerta che ha esaltato il carattere dei primi citati e lo voglia di rivalsa dopo la sconfitta dell'andata dei secondi.

LIDO DI CAMAIORE: Mei, Pezzini, Donzella, Petacco, Batori, Pangallo, Bazzichi, Barducci, Sicali, Camaiani, Govi. A disp.: Guastapaglia, Baroni, Cagnoni, Biancalana, Badiali, Pardini. All.: Massimo Taurino. <br >CAPEZZANO PIANORE: Leone, Bertilorenzi, Bazelli, Bianchi, Federigi, Meucci, Franchi, Grossi, Peralta, Marcellusi, La Rosa. A disp.: Manattini, Ramku, Trentacosti, Belluomini, Marku, Bonini, Pezzini. All.: Gianluca Di Cola.<br > ARBITRO: Panighini di Carrara. Il derby tra Lido di Camaiore e Capezzano Pianore termina senza vincitori n&eacute; vinti. Se stessimo parlando di un incontro di pugilato ai punti sarebbero stati i ragazzi allenati da Di Cola a meritarsi il successo, i quali soprattutto nella ripresa hanno fatto vedere ottime cose, questo per&ograve; &egrave; un altro sport e i padroni di casa sono stati premiati per aver stretto i denti nei momenti di maggior difficolt&agrave; e aver combattuto per tutto l'arco degli ottanta minuti di gioco. Il Capezzano cerca di spezzare gli indugi tramite un approccio alla gara positivo e intraprendente. I primi due squilli del match portano il nome di Perlata: azione di ripartenza condotta da Marcellusi, palla a al numero nove rossonero che perde il tempo per la conclusione e viene rimontato dal ritorno di un difensore locale, poco dopo, invece, lo stesso Perlata prova a trasformare in gol un cross di La Rosa ma spedisce alto. Poi gli ospiti conquistano tre corner consecutivi; in tutte e tre le circostanze sono i giocatori rossoneri ad arrivare per primi sui cross, ma Mei fa sempre buona guardia uscendo con i tempi giusti. A questo punto il Lido di Camaiore dimostra per l'ennesima volta che quando deve impostare la gara sulla difensiva non si tira indietro e con grande carattere i ragazzi di Taurino prendono le misure agli avversari e chiudono la frazione senza pi&ugrave; rischiare niente. In attacco i padroni di casa provano a farsi avanti risultando per&ograve; troppo frenetici. Cos&igrave; una frazione disputata nel complesso alla pari dalle due formazioni si chiude con le reti ancora immacolate. L'inerzia della partita resta incanalata sui binari dell'equilibrio anche durante una ripresa in cui il Capezzano si fa sempre pi&ugrave; pericoloso. Anche il Lido in attacco appare pi&ugrave; determinato: Bazzichi e Camaiani in seguito di due calci d'angolo colpiscono di testa ma senza trovare fortuna. La formazione locale si rende protagonista in attacco anche con qualche azione di ripartenza che per&ograve; non porta i risultati sperati. Belluomini a botta sicura di collo pieno tira con tutta la forza a sua disposizione; la sfera centra il palo ed esce direttamente dall'area. Poi durante una mischia in area locale Peralta riesce a divincolarsi tra una selva di maglie e a concludere vedendo il suo tiro stamparsi sul palo. Queste sono le due clamorose chance create da un Capezzano che fino alla fine ha l'intenzione di strappare tutta la posta in palio dalle mani dei cugini. Cos&igrave; i rossoneri chiudono la partita in avanti anche dopo l'espulsione di Bazelli per doppio giallo. Il Lido tiene duro e riesce a non rischiare pi&ugrave; di tanto. Il derby tra Lido e Capezzano &egrave; stato una gara dura, combattuta e sempre incerta che ha esaltato il carattere dei primi citati e lo voglia di rivalsa dopo la sconfitta dell'andata dei secondi.




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