• Allievi Provinciali GIR.B
  • S.Lorenzo
  • 0 - 1
  • San Piero a Sieve


SAN LORENZO: Leuzzo, Fratini.hevit, Caciotti, Doci, Bacci, Fusi, Becherini, Ciulli, Impeduvo, Dakaj. A disp.: Russo, Giacomelli, Lancillotti, Guarnieri, Giusti. All.: Marco Bolognesi.
SAN PIERO A SIEVE: Beltrami, Marchi, Brunetti, Maritato, Pompili, Pini, Chiari, Rapi, Fedi, Poggiali, Renai M. A disp.: Botta, Crescente, Renai F., Saggenti, Toccafondi, Kane. All.: Mario Ignesti.

ARBITRO: Kadir di Prato.

RETE: Fedi.



Sa di beffa. Eccome se sa di beffa. Non tanto per i punti, ai quali, forse, molto probabilmente avrebbe comunque vinto il San Piero. Ma soprattutto per come è arrivato il gol che poi ha fatto la differenza. Una conclusione, quella di Fedi, che si è impennata, ha preso un effetto strano e ha sacrificato il portiere Leuzzo, incapace di leggere una traiettoria alquanto strana. Per il resto c'è stato grande equilibrio e grande rispetto tra due compagini ben organizzate. Decisamente meglio il San Piero a Sieve nel primo tempo, non tanto per la rete del vantaggio, giunta peraltro intorno alla mezzora di gioco, ma per la maggiore proiezione offensiva che mister Ignesti ha voluto dare ai suoi ragazzi. Non è un caso che i biancorossi si facciano da subito pericolosi con il tiro dalla media distanza di Brunetti, il quale ha calciato da posizione piuttosto defilata sulla sinistra. Per sua sfortuna, la palla carambola sull'incrocio dei pali e ritorna sul terreno di gioco. Il San Piero continua a spingere nei primi quaranta minuti, e lo fa con Fedi, sprecone davanti a Leuzzo, al quale vanno riconosciuti i meriti di un attento e preciso intervento in uscita. Poi è arrivata quella rete con parabola ed esito irripetibile, che paradossalmente ha risvegliato il San Lorenzo dal torpore. Non vanno dimenticate le incursioni nel primo tempo di Impeduvo e di Ciulli, che non trovano la giusta mira da buona posizione; ma è nel secondo tempo che il San Lorenzo esce definitivamente dal guscio, tentando di schiacciare l'avversario a ridosso della propria metà campo. Gli ospiti non ci stanno e provano a ferire Leuzzo con il colpo del ko, ma la conclusione di Botta non fa altro che rinvigorire la già discreta prova del portiere di casa. Mister Ignesti sente il cattivo odore della partita dura da portare a casa, specialmente quando anche Renai M. rimanda ai posteri la potenziale palla dello zero a due. Il San Lorenzo preme, ma il tempo è praticamente scaduto. Uno spiovente condanna la squadra di Bolognesi.

Calciatoripiù
: Caciotti.hevit (San Lorenzo), Fedi, Pini (San Piero a Sieve).

SAN LORENZO: Leuzzo, Fratini&#46;hevit, Caciotti, Doci, Bacci, Fusi, Becherini, Ciulli, Impeduvo, Dakaj. A disp.: Russo, Giacomelli, Lancillotti, Guarnieri, Giusti. All.: Marco Bolognesi.<br >SAN PIERO A SIEVE: Beltrami, Marchi, Brunetti, Maritato, Pompili, Pini, Chiari, Rapi, Fedi, Poggiali, Renai M. A disp.: Botta, Crescente, Renai F., Saggenti, Toccafondi, Kane. All.: Mario Ignesti. <br > ARBITRO: Kadir di Prato.<br > RETE: Fedi. Sa di beffa. Eccome se sa di beffa. Non tanto per i punti, ai quali, forse, molto probabilmente avrebbe comunque vinto il San Piero. Ma soprattutto per come &egrave; arrivato il gol che poi ha fatto la differenza. Una conclusione, quella di Fedi, che si &egrave; impennata, ha preso un effetto strano e ha sacrificato il portiere Leuzzo, incapace di leggere una traiettoria alquanto strana. Per il resto c'&egrave; stato grande equilibrio e grande rispetto tra due compagini ben organizzate. Decisamente meglio il San Piero a Sieve nel primo tempo, non tanto per la rete del vantaggio, giunta peraltro intorno alla mezzora di gioco, ma per la maggiore proiezione offensiva che mister Ignesti ha voluto dare ai suoi ragazzi. Non &egrave; un caso che i biancorossi si facciano da subito pericolosi con il tiro dalla media distanza di Brunetti, il quale ha calciato da posizione piuttosto defilata sulla sinistra. Per sua sfortuna, la palla carambola sull'incrocio dei pali e ritorna sul terreno di gioco. Il San Piero continua a spingere nei primi quaranta minuti, e lo fa con Fedi, sprecone davanti a Leuzzo, al quale vanno riconosciuti i meriti di un attento e preciso intervento in uscita. Poi &egrave; arrivata quella rete con parabola ed esito irripetibile, che paradossalmente ha risvegliato il San Lorenzo dal torpore. Non vanno dimenticate le incursioni nel primo tempo di Impeduvo e di Ciulli, che non trovano la giusta mira da buona posizione; ma &egrave; nel secondo tempo che il San Lorenzo esce definitivamente dal guscio, tentando di schiacciare l'avversario a ridosso della propria met&agrave; campo. Gli ospiti non ci stanno e provano a ferire Leuzzo con il colpo del ko, ma la conclusione di Botta non fa altro che rinvigorire la gi&agrave; discreta prova del portiere di casa. Mister Ignesti sente il cattivo odore della partita dura da portare a casa, specialmente quando anche Renai M. rimanda ai posteri la potenziale palla dello zero a due. Il San Lorenzo preme, ma il tempo &egrave; praticamente scaduto. Uno spiovente condanna la squadra di Bolognesi. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Caciotti&#46;hevit </b>(San Lorenzo), <b>Fedi, Pini </b>(San Piero a Sieve).




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