CAPEZZANO PIANORE: Leone, Bertilorenzi, Ramku, Bazelli, Federigi, Bianchi, Franchi, Grossi, Peralta, Bonini, La Rosa. A disp.: Manattini, Fulco, Marcellusi, Belluomini, Meucci, Ratti, Pezzini. All.: Gianluca Di Cola.
CASTELNUOVO GARFAGNANA: Farioli, Nardini, Telloli, Lombardi, Tortelli, Valiensi, Lucchesi, Brugiati, Iacopi, Marchi, Cavani. A disp.: Arcangeli, Laurelli, Pennucci, Longhi, Barfucci, Yates Bell, Pangi, Venanzi. All.: Daniele Compagnone.

ARBITRO: Giusti di Lucca.

RETI: Peralta, Federigi, Ratti, Franchi, Marchi 3, Lucchesi.



Il Castelnuovo Garfagnana sogna per quasi un'ora di sbancare il difficilissimo Cavanis ma il Capezzano Pianore si sveglia in tempo per interrompere l'incubo. Gara pazzesca quella disputata tra i ragazzi di Di Cola e i gialloblù garfagnini; come testimonia il quattro a quattro maturato durante gli ottanta minuti di gioco è successo davvero di tutto. Le fasi iniziali di gioco vedono i padroni di casa ordire ottime trame di gioco ma i rossoneri non riescono né ad alzare il ritmo delle loro manovre né a scalfire l'attenta linea difensiva ospite. Il possesso palla sterile del Capezzano porta solo ad un nulla di fatto ed è infatti la squadra allenata da Compagnone ad aprire le danze. Rinvio non perfetto da parte del portiere di casa, il Castelnuovo riconquista palla e al termine di una serie di scambi veloci la sfera arriva tra i piedi di Marchi che non si lascia sfuggire l'occasione siglando lo zero a uno. L'undici locale non fa drammi, resta concentrato e aumenta i giri del proprio motore fino a quando La Rosa prova a trasformare nel gol del pari un cross proveniente dalla corsia mancina, Farioli, però, risponde presente deviando il tiro sulla traversa, la palla torna in campo e Peralta da vero opportunista la spedisce in fondo al sacco. Sembra che l'inerzia della gara possa tornare in mano del Capezzano e invece prima Lucchesi e poi ancora Marchi fanno spiccare il volo ai garfagnini che possono andare negli spogliatoi forti dei due gol di vantaggio. L'allenatore di casa Di Cola manda nella mischia l'artiglieria pesante nel corso dei primi minuti della ripresa: fanno il loro ingresso in campo Belluomini, Ratti e Marcellusi. Il Capezzano spinge nell'intento di rimettere in piedi una partita che con lo scorrere del tempo si fa sempre più complicata. La spinta dei padroni di casa produce qualche palla-gol ma il Castelnuovo tiene bene grazie a un pacchetto difensivo che si dimostra attento e gagliardo. Poi Marchi scatta in contropiede e al momento più opportuno scocca un mancino sul quale nulla può Leone: sembra quasi fatta per i gialloblù. Durante questa fase del match il Capezzano accusa il colpo e rischia di capitolare nuovamente sotto i colpi dello scatenato Marchi e Valiensi ma il colpo del definitivo k.o. non arriva. Pian piano la formazione locale riprende a giocare come sa e la scossa la dà Federigi che da fuori area riesce ad indirizzare il pallone tra la mano di Farioli e il palo così il Capezzano dimezza lo svantaggio. La squadra allenata da Di Cola torna a crederci e le speranze si riaccendono definitivamente quando Ratti dopo aver vinto un contrasto calcia a botta sicura, Farioli dice di no, ma sulla ribattuta il solito Ratti si avventa sul pallone e sigla il tre a quattro. Adesso la situazione in campo è questa: i locali attaccano a pieno organico mentre il Castelnuovo serra le fila in difesa. L'arbitro concede quattro minuti di recupero e durante il secondo di questi Franchi lascia partire un traversone molto alto che scende improvvisamente, la traiettoria è beffarda e anche il sole non aiuta un Farioli che viene scavalcato dalla sfera. E' la rete del quattro a quattro finale. Se qualcuno avesse detto ai garfagnini che sarebbero riuscito a strappare un punto dal Cavanis prima del fischio d'avvio ci avrebbero messo senza dubbio la firma, ma per come è scaturito il pari resta un po' di amaro in bocca per un Castelnuovo che comunque deve avere il morale alle stelle visto che adesso la salvezza è davvero dietro l'angolo. E' stata una reazione da vera squadra quella di un Capezzano Pianore che durante il corso della stagione è migliorato tantissimo sotto il piano del carattere, infatti questo punto è figlio del carattere e della grinta dei rossoneri.

CAPEZZANO PIANORE: Leone, Bertilorenzi, Ramku, Bazelli, Federigi, Bianchi, Franchi, Grossi, Peralta, Bonini, La Rosa. A disp.: Manattini, Fulco, Marcellusi, Belluomini, Meucci, Ratti, Pezzini. All.: Gianluca Di Cola.<br >CASTELNUOVO GARFAGNANA: Farioli, Nardini, Telloli, Lombardi, Tortelli, Valiensi, Lucchesi, Brugiati, Iacopi, Marchi, Cavani. A disp.: Arcangeli, Laurelli, Pennucci, Longhi, Barfucci, Yates Bell, Pangi, Venanzi. All.: Daniele Compagnone.<br > ARBITRO: Giusti di Lucca.<br > RETI: Peralta, Federigi, Ratti, Franchi, Marchi 3, Lucchesi. Il Castelnuovo Garfagnana sogna per quasi un'ora di sbancare il difficilissimo Cavanis ma il Capezzano Pianore si sveglia in tempo per interrompere l'incubo. Gara pazzesca quella disputata tra i ragazzi di Di Cola e i giallobl&ugrave; garfagnini; come testimonia il quattro a quattro maturato durante gli ottanta minuti di gioco &egrave; successo davvero di tutto. Le fasi iniziali di gioco vedono i padroni di casa ordire ottime trame di gioco ma i rossoneri non riescono n&eacute; ad alzare il ritmo delle loro manovre n&eacute; a scalfire l'attenta linea difensiva ospite. Il possesso palla sterile del Capezzano porta solo ad un nulla di fatto ed &egrave; infatti la squadra allenata da Compagnone ad aprire le danze. Rinvio non perfetto da parte del portiere di casa, il Castelnuovo riconquista palla e al termine di una serie di scambi veloci la sfera arriva tra i piedi di Marchi che non si lascia sfuggire l'occasione siglando lo zero a uno. L'undici locale non fa drammi, resta concentrato e aumenta i giri del proprio motore fino a quando La Rosa prova a trasformare nel gol del pari un cross proveniente dalla corsia mancina, Farioli, per&ograve;, risponde presente deviando il tiro sulla traversa, la palla torna in campo e Peralta da vero opportunista la spedisce in fondo al sacco. Sembra che l'inerzia della gara possa tornare in mano del Capezzano e invece prima Lucchesi e poi ancora Marchi fanno spiccare il volo ai garfagnini che possono andare negli spogliatoi forti dei due gol di vantaggio. L'allenatore di casa Di Cola manda nella mischia l'artiglieria pesante nel corso dei primi minuti della ripresa: fanno il loro ingresso in campo Belluomini, Ratti e Marcellusi. Il Capezzano spinge nell'intento di rimettere in piedi una partita che con lo scorrere del tempo si fa sempre pi&ugrave; complicata. La spinta dei padroni di casa produce qualche palla-gol ma il Castelnuovo tiene bene grazie a un pacchetto difensivo che si dimostra attento e gagliardo. Poi Marchi scatta in contropiede e al momento pi&ugrave; opportuno scocca un mancino sul quale nulla pu&ograve; Leone: sembra quasi fatta per i giallobl&ugrave;. Durante questa fase del match il Capezzano accusa il colpo e rischia di capitolare nuovamente sotto i colpi dello scatenato Marchi e Valiensi ma il colpo del definitivo k.o. non arriva. Pian piano la formazione locale riprende a giocare come sa e la scossa la d&agrave; Federigi che da fuori area riesce ad indirizzare il pallone tra la mano di Farioli e il palo cos&igrave; il Capezzano dimezza lo svantaggio. La squadra allenata da Di Cola torna a crederci e le speranze si riaccendono definitivamente quando Ratti dopo aver vinto un contrasto calcia a botta sicura, Farioli dice di no, ma sulla ribattuta il solito Ratti si avventa sul pallone e sigla il tre a quattro. Adesso la situazione in campo &egrave; questa: i locali attaccano a pieno organico mentre il Castelnuovo serra le fila in difesa. L'arbitro concede quattro minuti di recupero e durante il secondo di questi Franchi lascia partire un traversone molto alto che scende improvvisamente, la traiettoria &egrave; beffarda e anche il sole non aiuta un Farioli che viene scavalcato dalla sfera. E' la rete del quattro a quattro finale. Se qualcuno avesse detto ai garfagnini che sarebbero riuscito a strappare un punto dal Cavanis prima del fischio d'avvio ci avrebbero messo senza dubbio la firma, ma per come &egrave; scaturito il pari resta un po' di amaro in bocca per un Castelnuovo che comunque deve avere il morale alle stelle visto che adesso la salvezza &egrave; davvero dietro l'angolo. E' stata una reazione da vera squadra quella di un Capezzano Pianore che durante il corso della stagione &egrave; migliorato tantissimo sotto il piano del carattere, infatti questo punto &egrave; figlio del carattere e della grinta dei rossoneri.