• Allievi B GIR.A
  • Olimpia Firenze
  • 0 - 2
  • Cattolica Virtus


OLIMPIA FIRENZE: Valoriani, Marzella (60' Martinelli), M. Pratesi (45' Romolini), Meucci (20' Lucchesini, 49' Pucci), Cicalini, Vacheggini, Angeli, Pinza (41' Messina), Cayog, Salsi (60' Gramolati), Espinosa. A disp.: Truschi. All.: Lorenzo Rontani.
S.M. CATTOLICA V.: Morini, L.N. Stella, Arrighi (57' Pasqui), Francini, Alinari, Muscas (59' Vignozzi), Gelonese (69' Schenone), Mugelli (50' Moreno), Corti (65' L. Stella), Morici (54' Cragno), F. Pratesi. A disp.: Mastroianni. All.: Gianni Morrocchi.

ARBITRO: Cuscito di Firenze

RETI: 35' L.N. Stella, 45' Muscas.
NOTE: fuorigioco: 0-1. Falli commessi: 6-4. Calci d'angolo: 7-11. Recupero: 0'+2'.



Le pagelle
Olimpia Fir.
Valoriani: 6.5
Decisivo per due volte nel primo quarto d'ora, sfiora il miracolo sul colpo ravvicinato di L.N. Stella che vale lo 0-1. Guarda da fermo l'opera d'arte di Muscas a cui non ci si può che inchinare.
Marzella: 6.5 Morde il freno e sputa sangue, in sovrapposizione si propone il più possibile per una prestazione più che dignitosa. 60' Martinelli s.v.
Pratesi M.: 6 Controlla con qualche difficoltà l'omonimo giallorosso Filippo, fa spiovere in mezzo qualche buon cross non sfruttato; sacrificato dopo il raddoppio sull'altare del cambio di modulo. 45' Romolini: s.v.
Meucci: s.v. In avvio fa sentire i tacchetti, sembra un po' impaurito quando si tratta di far girare il pallone ma non ci sono gli estremi per giudicarlo: esce affaticato dopo un quarto di gara. 20' Lucchesini: 6 Entra a freddo, se così si può dire nell'ultimo scorcio estivo di Campo di Marte, e sembra l'uomo in più dei gialloneri, ma pecca di continuità e viene sostituito sullo 0-2. 49' Pucci: s.v.
Cicalini: 6.5 Ottimo nelle chiusure, preciso a uscire dalla difesa in anticipo sulle punte ospiti.
Vagheggini: 6.5 Vedi sopra il compagno di reparto. I due centrali gialloneri sono esenti da colpe nelle azioni delle reti.
Angeli: 5.5 Recupera alla grande dopo appena 2', tiene abbastanza bene nel primo tempo ma ha sulla coscienza il pallone perso che Muscas trasforma in un gioiello per il raddoppio.
Pinza: 5.5 È suo il primo tiro dell'Olimpia al 23', ma si trova in apnea sulla trequarti, chiuso nella doppia cerniera giallorossa da cui esce spaesato. 41' Messina s.v.
Cayog: 5.5 Gioca di punta, fuori ruolo per un centrocampista, e la sua prestazione ne risente: zero palloni pericolosi, zero spunti, tanto movimento ma poca concretezza. Probabilmente deve ancora entrare in condizione.
Salsi: 6 Prova a inventare ma sbaglia spesso la misura del lancio; tenta a più riprese la conclusione da fuori (60' Gramolati sv).
Espinosa: 5.5 Guardato a vista da Arrighi, non riesce a pungere per sbloccare l'incontro.
S.M. Cattolica C.V.
Morini: 6.5
Chiamato in causa soltanto su botte dalla lunga e lunghissima distanza, se la cava al solito egregiamente.
Stella L.N.: 7 Cayog trova dalla sua parte un osso duro; pigia sulla fascia con ardore, si fa trovare pronto alla deviazione sottomisura per la prima rete stagionale, cresce fino a essere devastante dopo la marcatura.
Arrighi: 7 Gioca praticamente a uomo su Espinosa che si infrange contro una saracinesca; da segnalare un'ottima diagonale che a metà del primo tempo salva i suoi da un pericoloso contropiede. 57' Pasqui: s.v.
Francini: 7 Imponente nelle chiusure e negli anticipi, non trova problemi contro l'attacco dell'Olimpia che non dà punti di riferimento.
Alinari: 7 Centrale difensivo senza marcatura, chiude alla grande su Espinosa nell'unica mezza occasione costruita dalla punta locale. Agli occhi di chi lo ha visto giocare dodici mesi fa, il salto di qualità è compiuto e completo.
Muscas: 7.5 Vince il duello con Pinza, sfiora la rete in chiusura del primo tempo, conquista spazio col passare dei minuti e trova una rete capolavoro che gli vale mezzo punto in più (59' Vignozzi sv).
Gelonese: 7 Chiude e riparte, si impone e ripropone. Generoso oltremisura (69' Schenone sv).
Mugelli: 6.5 Va vicino al gol di testa in avvio, inventa a più riprese per le veloci punte di Morrocchi: mobilissimo, parte da destra per accentrarsi (50' Moreno sv).
Corti: 6 Centravanti atipico di fisico e movimento, quando parte da lontano fa paura, anche se sottoporta, a 20' dalla fine, sbaglia un gol incredibile. 65' L. Stella s.v.
Morici: 6.5 Sempre lucido nell'inventare e nel proporsi, solo un grande Valoriani gli nega la via del gol nei primi minuti (54' Cragno: 6.5 La sorpresa è Cragno dalla panchina, la certezza la fame di gol di questa punta. La traversa di Viale Fanti trema ancora, il sintetico ancora brucia in ricordo della sua cavalcata).
F. Pratesi: 7 Propositivo in fase d'attacco, sono suoi i primi acuti giallorossi; si smazza un lavoro oscuro nella parte centrale della gara, nel finale manca di un nulla il meritato gol.
Arbitro
Cuscito di Firenze: 7.5
È una gara facile, ma non tutti sarebbero stati in grado di dirigerla con il giusto piglio e la corretta dose di buonsenso. Ne sarà soddisfatto l'osservatore Bartiloro, intravisto sulle tribune.
Il commento
Rimbalzo. Il sinistro si carica. Il numero sei sulla divisa giallorossa scintilla nel sole di Campo di Marte. Il pallone scende. Impatto perfetto, botta terrificante, mani verso le stelle. Muscas chiude la gara dopo la rete nel primo tempo di L.N. Stella, e la Cattolica riparte da dove aveva concluso la stagione precedente, così come riparte da un successo il tecnico Morrocchi, fresco campione in Coppa Cerbai col 1996. I tre larghi davanti, Mugelli, Morini e Corti, non danno punti di riferimento all'Olimpia che già al 3' rischia di cadere: il dieci allunga per l'ala destra, Valoriani alza in angolo sul colpo di testa da distanza ravvicinata. Ancora il numero uno dell'Olimpia è protagonista al 13': Gelonese apre in verticale ancora per Mugelli, che ricambia il favore a Morici, chiuso all'ultimo dall'estremo giallonero sul tentativo di pallonetto. L'Olimpia perde Meucci per infortunio, prova a costruire qualcosa con Pinza a galleggiare tra le linee e al 28' cerca di rendersi pericolosa in contropiede, ma con fortuna, classe ed esperienza Alinari chiude all'ultimo sul tentativo di Espinosa. Così al 35' la Cattolica coglie i frutti della supremazia: sull'angolo da destra di Muscas, L.N. Stella si fa trovare pronto sul secondo palo e insacca di prima per il vantaggio ospite. Passano 3' e i ragazzi di Morrocchi potrebbero raddoppiare: l'immarcabile Muscas, lasciato solo all'altezza del vertice dell'area di porta, calcia a scendere sull'imbeccata sfiorando il palo. Ma in avvio di ripresa il capitano pone il proprio timbro sull'incontro, ed è un timbro di pura eccellenza: a conclusione di un'insistita pressione sulla sinistra Angeli, in affanno, nel tentativo di chiudere con apprensione si libera male del pallone e serve sulla trequarti l'avversario, che col sinistro di controbalzo manda in soffitta i sogni di rimonta dell'Olimpia. C'è tempo ancora per l'occasione mancata da Pucci (54'), che dall'interno dell'area calcia a lato, e per il doppio show di Cragno: il centravanti si fa sentire, prima salta sulla destra quattro avversari e mette in mezzo per Corti che calcia alto dal limite dell'area di porta, poi in progressione brucia sul fiato la difesa dell'Olimpia e coglie una traversa clamorosa a tempo scaduto.

Samuele Tofani OLIMPIA FIRENZE: Valoriani, Marzella (60' Martinelli), M. Pratesi (45' Romolini), Meucci (20' Lucchesini, 49' Pucci), Cicalini, Vacheggini, Angeli, Pinza (41' Messina), Cayog, Salsi (60' Gramolati), Espinosa. A disp.: Truschi. All.: Lorenzo Rontani.<br >S.M. CATTOLICA V.: Morini, L.N. Stella, Arrighi (57' Pasqui), Francini, Alinari, Muscas (59' Vignozzi), Gelonese (69' Schenone), Mugelli (50' Moreno), Corti (65' L. Stella), Morici (54' Cragno), F. Pratesi. A disp.: Mastroianni. All.: Gianni Morrocchi.<br > ARBITRO: Cuscito di Firenze<br > RETI: 35' L.N. Stella, 45' Muscas.<br >NOTE: fuorigioco: 0-1. Falli commessi: 6-4. Calci d'angolo: 7-11. Recupero: 0'+2'. <b>Le pagelle<br >Olimpia Fir.<br >Valoriani: 6.5 </b>Decisivo per due volte nel primo quarto d'ora, sfiora il miracolo sul colpo ravvicinato di L.N. Stella che vale lo 0-1. Guarda da fermo l'opera d'arte di Muscas a cui non ci si pu&ograve; che inchinare.<br ><b>Marzella: 6.5 </b>Morde il freno e sputa sangue, in sovrapposizione si propone il pi&ugrave; possibile per una prestazione pi&ugrave; che dignitosa. <b>60' Martinelli s.v.</b><br ><b>Pratesi M.: 6</b> Controlla con qualche difficolt&agrave; l'omonimo giallorosso Filippo, fa spiovere in mezzo qualche buon cross non sfruttato; sacrificato dopo il raddoppio sull'altare del cambio di modulo. <b>45' Romolini: s.v.</b><br ><b>Meucci: s.v. </b>In avvio fa sentire i tacchetti, sembra un po' impaurito quando si tratta di far girare il pallone ma non ci sono gli estremi per giudicarlo: esce affaticato dopo un quarto di gara. <b>20' Lucchesini: 6 </b>Entra a freddo, se cos&igrave; si pu&ograve; dire nell'ultimo scorcio estivo di Campo di Marte, e sembra l'uomo in pi&ugrave; dei gialloneri, ma pecca di continuit&agrave; e viene sostituito sullo 0-2. <b>49' Pucci: s.v.</b><br ><b>Cicalini: 6.5</b> Ottimo nelle chiusure, preciso a uscire dalla difesa in anticipo sulle punte ospiti.<br ><b>Vagheggini: 6.5 </b>Vedi sopra il compagno di reparto. I due centrali gialloneri sono esenti da colpe nelle azioni delle reti.<br ><b>Angeli: 5.5</b> Recupera alla grande dopo appena 2', tiene abbastanza bene nel primo tempo ma ha sulla coscienza il pallone perso che Muscas trasforma in un gioiello per il raddoppio.<br ><b>Pinza: 5.5</b> &Egrave; suo il primo tiro dell'Olimpia al 23', ma si trova in apnea sulla trequarti, chiuso nella doppia cerniera giallorossa da cui esce spaesato. 41' Messina s.v.<br ><b>Cayog: 5.5</b> Gioca di punta, fuori ruolo per un centrocampista, e la sua prestazione ne risente: zero palloni pericolosi, zero spunti, tanto movimento ma poca concretezza. Probabilmente deve ancora entrare in condizione.<br ><b>Salsi: 6 </b>Prova a inventare ma sbaglia spesso la misura del lancio; tenta a pi&ugrave; riprese la conclusione da fuori (60' Gramolati sv).<br ><b>Espinosa: 5.5</b> Guardato a vista da Arrighi, non riesce a pungere per sbloccare l'incontro.<br ><b>S.M. Cattolica C.V.<br >Morini: 6.5</b> Chiamato in causa soltanto su botte dalla lunga e lunghissima distanza, se la cava al solito egregiamente.<br ><b>Stella L.N.: 7 </b>Cayog trova dalla sua parte un osso duro; pigia sulla fascia con ardore, si fa trovare pronto alla deviazione sottomisura per la prima rete stagionale, cresce fino a essere devastante dopo la marcatura.<br ><b>Arrighi: 7 </b>Gioca praticamente a uomo su Espinosa che si infrange contro una saracinesca; da segnalare un'ottima diagonale che a met&agrave; del primo tempo salva i suoi da un pericoloso contropiede. <b>57' Pasqui: s.v.</b><br ><b>Francini: 7 </b>Imponente nelle chiusure e negli anticipi, non trova problemi contro l'attacco dell'Olimpia che non d&agrave; punti di riferimento.<br ><b>Alinari: 7</b> Centrale difensivo senza marcatura, chiude alla grande su Espinosa nell'unica mezza occasione costruita dalla punta locale. Agli occhi di chi lo ha visto giocare dodici mesi fa, il salto di qualit&agrave; &egrave; compiuto e completo.<br ><b>Muscas: 7.5 </b>Vince il duello con Pinza, sfiora la rete in chiusura del primo tempo, conquista spazio col passare dei minuti e trova una rete capolavoro che gli vale mezzo punto in pi&ugrave; (59' Vignozzi sv).<br ><b>Gelonese: 7</b> Chiude e riparte, si impone e ripropone. Generoso oltremisura (69' Schenone sv).<br ><b>Mugelli: 6.5</b> Va vicino al gol di testa in avvio, inventa a pi&ugrave; riprese per le veloci punte di Morrocchi: mobilissimo, parte da destra per accentrarsi (50' Moreno sv).<br ><b>Corti: 6</b> Centravanti atipico di fisico e movimento, quando parte da lontano fa paura, anche se sottoporta, a 20' dalla fine, sbaglia un gol incredibile. <b>65' L. Stella s.v.</b><br ><b>Morici: 6.5 </b>Sempre lucido nell'inventare e nel proporsi, solo un grande Valoriani gli nega la via del gol nei primi minuti (54' Cragno: 6.5 La sorpresa &egrave; Cragno dalla panchina, la certezza la fame di gol di questa punta. La traversa di Viale Fanti trema ancora, il sintetico ancora brucia in ricordo della sua cavalcata).<br ><b>F. Pratesi: 7 </b>Propositivo in fase d'attacco, sono suoi i primi acuti giallorossi; si smazza un lavoro oscuro nella parte centrale della gara, nel finale manca di un nulla il meritato gol.<b><br >Arbitro<br >Cuscito di Firenze: 7.5</b> &Egrave; una gara facile, ma non tutti sarebbero stati in grado di dirigerla con il giusto piglio e la corretta dose di buonsenso. Ne sar&agrave; soddisfatto l'osservatore Bartiloro, intravisto sulle tribune.<br ><b>Il commento</b><br >Rimbalzo. Il sinistro si carica. Il numero sei sulla divisa giallorossa scintilla nel sole di Campo di Marte. Il pallone scende. Impatto perfetto, botta terrificante, mani verso le stelle. Muscas chiude la gara dopo la rete nel primo tempo di L.N. Stella, e la Cattolica riparte da dove aveva concluso la stagione precedente, cos&igrave; come riparte da un successo il tecnico Morrocchi, fresco campione in Coppa Cerbai col 1996. I tre larghi davanti, Mugelli, Morini e Corti, non danno punti di riferimento all'Olimpia che gi&agrave; al 3' rischia di cadere: il dieci allunga per l'ala destra, Valoriani alza in angolo sul colpo di testa da distanza ravvicinata. Ancora il numero uno dell'Olimpia &egrave; protagonista al 13': Gelonese apre in verticale ancora per Mugelli, che ricambia il favore a Morici, chiuso all'ultimo dall'estremo giallonero sul tentativo di pallonetto. L'Olimpia perde Meucci per infortunio, prova a costruire qualcosa con Pinza a galleggiare tra le linee e al 28' cerca di rendersi pericolosa in contropiede, ma con fortuna, classe ed esperienza Alinari chiude all'ultimo sul tentativo di Espinosa. Cos&igrave; al 35' la Cattolica coglie i frutti della supremazia: sull'angolo da destra di Muscas, L.N. Stella si fa trovare pronto sul secondo palo e insacca di prima per il vantaggio ospite. Passano 3' e i ragazzi di Morrocchi potrebbero raddoppiare: l'immarcabile Muscas, lasciato solo all'altezza del vertice dell'area di porta, calcia a scendere sull'imbeccata sfiorando il palo. Ma in avvio di ripresa il capitano pone il proprio timbro sull'incontro, ed &egrave; un timbro di pura eccellenza: a conclusione di un'insistita pressione sulla sinistra Angeli, in affanno, nel tentativo di chiudere con apprensione si libera male del pallone e serve sulla trequarti l'avversario, che col sinistro di controbalzo manda in soffitta i sogni di rimonta dell'Olimpia. C'&egrave; tempo ancora per l'occasione mancata da Pucci (54'), che dall'interno dell'area calcia a lato, e per il doppio show di Cragno: il centravanti si fa sentire, prima salta sulla destra quattro avversari e mette in mezzo per Corti che calcia alto dal limite dell'area di porta, poi in progressione brucia sul fiato la difesa dell'Olimpia e coglie una traversa clamorosa a tempo scaduto. Samuele Tofani




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